Edizioni Ecogeses
Didattica della matematica. Come promuovere un apprendimento consapevole
Anna Maria Cappelletti
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni Ecogeses
anno edizione: 2019
pagine: 250
La pubblicazione affronta il tema dell'insegnamento della matematica con originalità di proposte di itinerari operativi nella didattica dell’aritmetica e della geometria. L'incontro con la realtà e la manipolazione di materiai strutturati diventano la chiave decisiva per un confronto con le suggestioni del concezioni matematiche dei popoli dell'antichità che stanno alla base dello sviluppo del pensiero matematico dei bambini. La narrazione di esperienze matematiche emblematiche rende le modalità didattiche proposte pronte per essere riproposte in tutti i contesti scolastici.
Educazione motoria per la scuola dell'infanzia e primaria
Emanuele Verdura
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ecogeses
anno edizione: 2016
pagine: 150
Il testo, con la prefazione del Prof. Pasquale Moliterni, Didattica e Pedagogia Speciale presso il Dipartimento di Scienze Motorie, Umane e della Salute dell’Università degli Studi di Roma Foro Italico, propone itinerari didattici corredati da una serie di esercizi sui seguenti temi: schema corporeo, organizzazione spaziale, posizione nello spazio, organizzazione temporale, concetti temporali, ritmi e storie per lo sviluppo degli schemi corporei. Il testo propone una serie di schede operative di supporto alle attività didattica molto utile per integrare i percorsi motori e offrire opportunità di interventi personalizzati.
Don Lorenzo Milani: ho scelto i poveri
Luciano Rondanini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Ecogeses
anno edizione: 2023
pagine: 125
Don Lorenzo Milani è una delle figure più amate e avversate della seconda metà del Novecento. I sostenitori vedono in lui una voce profetica, capace di leggere e anticipare i “segni dei tempi”; i detrattori considerano il Priore un cattivo maestro, demolitore del nostro sistema educativo e responsabile del fallimento della scuola del merito. Una cosa è certa, il prete di Barbiana continua (e continuerà) ad alimentare visioni contrapposte, difficilmente conciliabili. Egli porta dentro di sé l’impronta del convertito. A vent’anni, infatti, decide di abbandonare privilegi e ricchezze di una delle famiglie più benestante di Firenze per abbracciare la strada del sacerdozio e “darsi ai poveri”. Dirà don Raffaele Bensi: don Milani era "duro e puro come un diamante. Doveva subito ferirsi e ferire." Solo la forza di una vocazione intransigente poteva portare bellezza e verità in una borgata sperduta del Mugello e trasformare quel "lembo d’Africa" in una finestra sul mondo.