Edizioni Lavoro
Mario Romani. Il sindacato che apprende. Le lezioni di Mario Romani alla 12ª e 13ª settimana confederale di studio della CISL (1966-1967)
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1996
pagine: 256
I testi delle due lezioni tenute da Mario Romani alle ultime due Settimane di studio della Cisl negli anni 1966 e 1967. Il pensiero di un intellettuale cattolico del dopoguerra, testimonianza del fecondo intreccio tra studio ed azione sindacale proprio dell'esperienza della Cisl delle origini.
Lettera da Parigi. Idee per una politica nuova
Alain Touraine
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1996
pagine: 106
Un vero e proprio pamphlet del sociologo francese (qui presentato con la lunga introduzione di Giuliano Amato) per riflettere, tra l'altro, sulla urgente necessità di rifondare la politica.
La costituzione. Le radici i valori le riforme
Giuseppe Dossetti
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1996
pagine: 122
I grandi pensatori dell'Islam
Carmela Baffioni
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1996
pagine: 216
Il libro intende descrivere lo sviluppo della filosofia nel mondo islamico, affrontando il tema con un approccio in senso diacronico dei temi fondamentali di una "storia del pensiero".
Vite attive. Simone Weil, Edith Stein, Hannah Arendt
Giancarlo Gaeta, Carla Bettinelli, Alessandro Dal Lago
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1995
pagine: 96
Interno sindacale
Bruno Manghi
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1995
pagine: 148
La crisi del sindacato è uno dei dati della più complessa crisi del sistema politico, una crisi che tocca sia i problemi che riguardano i ruoli tradizionali del sindacato (contrattazione e relazioni industriali) sia il rapporto con le istituzioni politiche, sia i problemi della rappresentanza degli interessi. Con i partiti è entrato in crisi anche il sindacato, nel senso che non riesce a esprimere gli interessi dei gruppi che facevano capo ad esso. In un processo di riforma non sono più utilizzabili i grandi ideali o gli impianti ideologici che hanno palesemente esaurito la loro forza di richiamo. Si arriverà solamente ad un assestamento a livelli più bassi?
Simone Weil. Il coraggio di pensare. Impegno e riflessione polita tra le due guerre
Domenico Canciani
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1995
pagine: 424
Il libro è una ricerca, condotta sui testi editi e sulla massa degli inediti (scritti, abbozzi, varianti e lettere) conservati presso la Biblioteca nazionale di Parigi, interpretati anche alla luce degli scritti dei suoi amici e dei suoi interlocutori occasionali o privilegiati.
Dialogo sulla solidarietà
Massimo Cacciari, Carlo Maria Martini
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1995
pagine: 64
I bambini delle rose
Mohsen Melliti
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1995
pagine: 96
Nico, undici anni, nomade di origini serbe, Ly, più piccola di lui, cinese della Cina di Mao. Due estremi che lo sguardo del paese ospite, l'Italia, annulla con l'ostilità dell'etichetta di stranieri, immigrati. La storia di due bambini che vivono vendendo rose nelle notti di una Roma metropoli, città materna e matrigna. Un incontro-scontro che si snoda in sette giorni, dalla lotta per la conquista dell'esclusiva nei bar e ristoranti del centro, all'alleanza nata spontanea dal fascino di una trottola a batteria. Bambini che sanno e vorrebbero ancora giocare, ma che devono sperimentare sulla propria pelle il razzismo senza neppure conoscere il significato della parola.
Quando i miti erediteranno la terra?
Dalmazio Mongillo, Sergio Quinzio
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1995
pagine: 66
L'idea di fondo del libro è che solo la santità, nel senso evangelico, violento e scandaloso del termine, e cioè solo il differenziarsi dal mondo, nel modo più radicale, pur restando in esso, affinché sia il mondo a trasformarsi, è l'unica prospettiva politica che il cristianesimo deve far valere nel mondo. La prospettiva politica in cui si colloca il libro propugna una santità radicale, quotidianamente e dolorosamente recuperata. La ormai fatale distanza del mondo da Dio viene misurata col desiderio e col dolore. In quest'ottica, solo i poveri di spirito, i miti, gli assetati di giustizia, gli unici a essere consapevoli dell'inaccettabilità del male nel mondo e del bisogno di essere salvati, potranno avvicinare il mondo al Regno, affrettandone la venuta.
Una filosofia del sindacato
Frank Tannenbaum
Libro
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 1995
pagine: 148
Tannenbaum nasce in Austria nel 1893, ma emigra giovanissimo negli Stati Uniti dove si dedica all'attività giornalistica e alla ricerca su temi di grande rilievo sociale, dalla condizione di vita dei penitenziari, alla situazione delle tribù primitive nelle regioni messicane. Questo volume è del 1951, ma immutata è la sua carica provocatoria, introdotta dall'affermazione iniziale: il sindacalismo è il movimento conservatore del nostro tempo. Questa affermazione paradossale costituisce il motivo conduttore di tutto il libro. L'incipit è solo un efficace paradosso, oppure l'inizio di una ricostruzione storica sul significato e sulle funzioni del movimento sindacale nell'età industriale, e sulle sue radici nel medioevo e nelle società antiche?

