Fides Edizioni

Il libro ripercorre la straordinaria trasformazione della città di Matera, da vergogna nazionale a patrimonio UNESCO e Capitale Europea della Cultura. L’autore esplora la storia della città, iniziando dalla società contadina dipinta da Carlo Levi in Cristo si è fermato a Eboli, fino alla sua integrazione nel mondo globalizzato. Attraverso capitoli tematici, il testo analizza momenti cruciali come la riforma agraria, le leggi speciali per i Sassi e il percorso di riscatto che ha portato Matera a diventare un simbolo di rinascita culturale internazionale nel 2019.

Nel giardino di Villa Blu c’è un pozzo e nel silenzio della notte Ascanio avverte provenire da lì dei lamenti indistinti accompagnati da uno scampanellio lontano. Succede sempre, da quel 21 giugno di tanti anni prima quando suo fratello Massenzio scomparve nel nulla, lasciandolo solo. Quando Ascanio passa a miglior vita, lascia la villa in eredità ai suoi nipoti: Tommaso, che condivide la data di nascita con quella della scomparsa dell’amato fratello, Francesco, il latin lover gentile, e il piccolo Alessio, il nipote preferito a cui è sicuro di poter affidare il compito per eccellenza. In una cittadina tranquilla, sulle sponde del lago e baciata dall’estate appena iniziata, i tre ragazzi accolgono l’eredità del nonno e legano le loro esistenze a quelle delle persone del luogo che li aiuteranno a fronteggiare i misteri, le maledizioni e la verità nascosta di Villa Blu.

Sono trascorsi otto anni dalla fine della relazione tra Luca e Marina. Dal loro amore è nato Gianluca, bambino di cui l’uomo ignora l’esistenza. Un incontro casuale tra i due ex amanti vede riaffiorare i sentimenti a lungo repressi; come il riaccendersi di una storia mai realmente conclusa influirà sulla vita familiare di Luca? E in che modo l’uomo reagirà alla notizia di essere il padre del bambino? La vicenda è complicata dal riapparire all’orizzonte di Roberto, ex marito di Marina, affetto da una grave malattia, e dai segreti che Elena, madre della giovane donna, ha celato per anni alla figlia e che un evento imprevedibile e traumatico farà venire alla luce.

Questo libro di poesie è un viaggio affascinante nella realtà contemporanea e nel divino, visto attraverso una lente cristica e autentica. Ogni verso è un incontro tra il reale e il fantastico, una danza tra l’essere e l’immaginario che apre una finestra sulle vibrazioni più profonde e genuine del cuore umano. Le poesie raccolte in queste pagine offrono una riflessione poetica e sincera, illuminando con gioia e meraviglia le risonanze che hanno pervaso il nostro mondo. Attraverso un linguaggio evocativo e vibrante, l’autrice ci invita a esplorare la bellezza e la verità che si celano sotto la superficie della vita quotidiana, trasformando ogni emozione in un’esperienza unica e intima. Preparati a lasciarti trasportare in un universo di sensazioni che risveglieranno la tua anima e stimoleranno la tua immaginazione.

Il volume si offre così come una pet therapy letteraria finalizzata a gestire tutte le pulsioni animali e umane che affondano nella parte più insondabile della propria coscienza e che, se non ascoltate ed elaborate in modo appropriato, possono diventare più pericolose delle creature mostruose dei racconti che da sempre accompagnano l’immaginario letterario dell’occidente. Età di lettura: da 10 anni.

Che cosa è la Poesia? Francesco Misceo scrive che Raccolta differenziata è “un crogiolo di idee, sogni e storie e una fonte inesauribile di idee nuove, sogni nuovi e storie nuove”. E, soprattutto, di modi sempre nuovi di raccontarli. “Raccolta differenziata è luogo della fine, ma anche dell’inizio: le forme passano di moda, ma sono solo involucri da scartare per liberare la potenza creatrice della vita che custodiscono”

La presente silloge raccoglie 62 componimenti che rappresentano un elaborato di ricette per l’anima, un distillato di riflessioni che aprono alle verità eterne; piatti posti sulla tavola del cuore che indagano quanto di più disumano è presente nella società contemporanea, zavorrata da ambigue verità, da violenze e guerre. Evidenzia, altresì, i problemi e i danni alla famiglia, culla di educazione e d’affetti, devastata da distopiche ideologie. Amati. Ricette per l’Anima sono versi distillati dal dolore, dal silenzio, dalle prove della vita, nel cui solco l’autore ha trovato stimoli per rialzarsi, stabilizzarsi, confermarsi nella fede, per poter affermare che l’Amore, quello vero, obbedisce alle leggi naturali e alle eterne Verità, cui i versi sono espressione. Molti dei componimenti inneggiano alla bellezza, al mistero affascinante della vita e all’arte, intesa come moto del cuore per accendere il pensiero e il sentimento di nuovi stimoli e speranze.

Anna Maria Minutilli affronta il tema della sacralità imperiale, con un approccio al contempo multidisciplinare e diacronico. Multidisciplinare, poiché manifesta un interesse anzitutto storico-artistico, ma non manca di sostenerlo con delle riflessioni piuttosto inerenti alla letteratura e alla storia del pensiero, come d’altronde si è obbligati a fare laddove si voglia indagare una questione tanto complessa come la rappresentabilità del divino. Diacronico, poiché traccia una panoramica lunga secoli, che muove dalle antiche civiltà mesopotamiche per sfociare nell’età medio-bizantina, ovvero nell’analisi della celebre miniatura del Salterio in cui il “Bulgaroctono” Basilio II riceve la corona dall’arcangelo Gabriele, per esplicita volontà del Cristo Pantokrator.

Laura Patò, figlia di un sindacalista ucciso dalla mafia, incontra per caso su un treno Riccardo Peres, l’attore che ha interpretato suo padre al cinema... L’inizio di un viaggio tra ricordi, finzione e realtà.

Nel 2015, Michele è un avvocato di trentaquattro anni. È figlio unico e ha sempre vissuto nel lusso, ha a disposizione casa, auto, divertimento, donne e le sue grandi passioni sono la squadra del cuore – la Bari – e i Queen. La sua vita scorre da sempre tranquilla, senza imprevisti che la rendano interessante e questo lo turba. Una sera di inizio primavera, mentre è a cena con l’ennesima donna da lasciare, sua madre gli invia un messaggio chiedendogli di andare a controllare l’allarme della loro villa a Cassano e, all’improvviso, viene catapultato nel 1984. Qui Michele inizia il suo Viaggio – con la V maiuscola – che considera il progetto Erasmus che non ha mai fatto. Consapevole dei rischi dell’effetto farfalla, vive cercando di non fare nulla che possa alterare il futuro, ma la sua vita trentun anni prima gli offre troppe occasioni, alcune molto difficili da farsi scappare.

Walter de Mari ha una gamba più corta dell’altra, un umore irascibile e un bar nel cuore di Napoli. Nessuno sospetta che sia proprio lui a celarsi dietro le sembianze de “Il ladro filosofo”, un bandito inafferrabile che svaligia abilmente prestigiose banche con l’intento di regalare il suo bottino alle persone più bisognose. Liberamente ispirato alle prodezze di Vassilis Pakeokostas, passato agli onori della cronaca come “Il Robin Hood greco”, Regole di ingaggio per terroristi alle prime armi omaggia le più ardite sceneggiature su ricatti e riscatti degli heist movies in questo mirabolante romanzo d’amore e di anarchia.

Dopo un’esistenza dedicata allo svolgimento della professione medica, per Giancarlo si avvicina l’età della pensione. Dapprima riluttante ad accettare tale cambiamento, grazie all’amata moglie Letizia inizia però a vederne i lati positivi: la possibilità, finalmente, di rallentare i suoi ritmi forsennati e di dedicarsi alla famiglia, troppo spesso messa da parte a favore del lavoro. Ma ecco che un fulmine improvviso giunge a stravolgere tutti i suoi piani: un ospite sgradito – scoperto per caso a seguito di un banale incidente – ha preso possesso del suo polmone destro. Da un giorno all’altro, Giancarlo si ritrova così catapultato in una condizione nuova e destabilizzante: quella dei malati oncologici, degli “espulsi” dalla vita, dalla propria quotidianità e dal proprio futuro. Col sostegno incrollabile della sua famiglia dovrà imparare ad affrontare la malattia e intanto, in una continua altalena fra passato e presente, rivivrà nei ricordi gli anni più formativi della sua infanzia, adolescenza e giovinezza nella sua amata Taranto, alla ricerca di un motivo per continuare a lottare e ritrovare la speranza anche quando tutto sembra perduto.