Il Rosso e Il Blu
Laghetti alpini sentieri di pietra. Passeggiate in Valle Vigezzo
Marco De Ambrosis
Libro
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2025
pagine: 54
Alla scoperta di Santa Maria Maggiore
Marco De Ambrosis
Libro
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2024
pagine: 58
Gruppo folkloristico Valle Vigezzo. Un secolo e più di folklore
Giacomo Bonzani
Libro
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2024
pagine: 119
L'unione fa la forza. Il ritorno a casa dello spazzacamino Selfo
Benito Mazzi
Libro
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2023
pagine: 26
Val Vigezzo in bicicletta
Marco De Ambrosis
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2021
pagine: 54
16 itinerari facili per e-bike & mountain bike, 5 giri cicloturistici alla scoperta dei paesi, 12 chilometri di piste ciclabili.
La grande magia. S. Maria Maggiore e la valle Vigezzo
Benito Mazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2021
pagine: 111
Passate le piogge d'agosto, con l'immancabile piena di San Bartolomeo, tornava timido il sole e s'apriva l'autunno dei colori. Era questo il periodo prediletto da pittori e scrittori, che afferravano nel paesaggio muto, velato di fornarina melanconica, l'estro per le loro opere. Era questa la magia, la grande magia di Vigezzo, incanto che catturò anche celebri parolieri, compositori, cantanti, poeti scultori, critici, giornalisti, come in parte cerca di documentare questo libretto che ripercorre quegli anni per riscoprirne umori, eventi e personaggi.
Gli oppositori del brisin. Liti ed espropri per la Piazza di Re
Danilo Acchini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2020
pagine: 90
L'idea della realizzazione di questo libro è nata da alcuni aneddoti narratimi da Bernardo Cappelli di Re, classe 1922, scomparso nel 2007 in piena lucidità. Tali eventi Bernardo li ascoltò dai suoi genitori Giovanni Battista Cappelli e Maria Cesarina Bonzani, dalla nonna Martina Guerra e da Giuseppe Ramoni detto Isapin o Gegìn, parente di suo padre che, rimasto solo e senza casa, visse gli ultimi anni in famiglia con loro. Una domenica di luglio del 2004 nei prati di Variola, Bernardo mi ripeté tali vicende che ho deciso di trascrivere affinché non finiscano nell'oblio e vengano dimenticati alcuni protagonisti di quegli eventi. Alle memorie di Bernardo ho aggiunto concordanti riscontri documentati. Il tutto ci indurrà in un frammento di storia dei secoli scorsi della comunità di Re.
Novelle vigezzine
Pietro Giovanni Pilone
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2020
pagine: 183
Il libro "Novelle vigezzine" è scritto dal dottor Pietro Giovanni Pilone, per cinquant’anni medico condotto di Malesco e della bassa Vigezzo. Nessuno come il dottore di famiglia sa leggere i dolori, le sofferenze, le gioie e le speranze dell’animo umano. In questo agile volume di 183 pagine il medico scrittore rivisita ambienti, situazioni e soprattutto tanti cari amici: dai colleghi Orazio, Giovanni, Pier Luigi, Camillo, Lorenzo, ai convalligiani Fefe, Papo, Bill, Bartolo, Remo, Mirco, Paolone, a tanti altri. Un libro allegro, con striature sagge e un po’ nostalgiche, da leggere tutto d’un fiato.
Dai dai, cünta sü. La Vigezzo si racconta. Volume Vol. 3
Benito Mazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2019
pagine: 86
“Il paese che ignora il proprio ieri non potrà avere un domani”, ebbe a scrivere Indro Montanelli. A questa massima si rifà la collana Paese mio, giunta con “Dai dai, cünta sü 3” alla sedicesima pubblicazione. Una rivisitazione del passato aperta ai lettori, vigezzini e non, che intendono conservare momenti belli e meno belli della loro infanzia, della loro giovinezza, della loro Valle, della loro vita. Si tratta di ricordi storici, di momenti importanti, di belle fotografie d’epoca, ma anche di storielle, di aneddoti, di proverbi, a volte di facezie, di “sentiti dire” curiosi e spiritosi. La vita non è fatta di sole cose serie, di tragedie, di avvenimenti storici epocali, nella vita di ognuno di noi si affacciano anche aspetti che possono apparire marginali ma che in realtà hanno un loro peso in quanto espressioni di un certo modo di vivere, di una civiltà in un determinato momento della sua storia.
Le stagioni del teatro classico a Malesco
Benito Mazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2019
pagine: 28
Nell’Agosto degli anni 1936/37 Malesco, piccolo Comune montano della valle Vigezzo in provincia di Verbania, ospitò il famoso teatro classico di Ettore Romagnoli fino ad allora prerogativa di Siracusa, Agrigento e Pompei, La compagnia di Oscar Andriani sulla scena “Le Coefore”, “l’Edipo a Colono”, “La cena delle beffe” ed altri capolavori del teatro classico e moderno. Ideatore e coordinatore dell’iniziativa il grande ellenista Ettore Romagnoli, Accademico d’Italia. “Le stagioni del teatro classico a Malesco” è appunto il titolo del Quaderno dell’Ecomuseo n.4 che Benito Mazzi ha curato per il Comune di Malesco.
Gente di Vigezzo. Volume Vol. 2
Alessandro Ghisla
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2018
pagine: 81
Il fotografo Alessandro Ghisla riprende circa centocinquanta personaggi della valle sorpresi in un momento qualunque della loro giornata: sul lavoro, al bar, durante la passeggiata o il riposino davanti a casa. Le foto toccano un po’ tutti i paesi della valle: Olgia, Dissimo, Folsogno, Re, Malesco, Zornasco, il Piano, Craveggia, Toceno. Santa Maria, Crana, Buttogno, Coimo, Orcesco.
L'osteria dei Patrizi
Benito Mazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Rosso e Il Blu
anno edizione: 2018
pagine: 103
Ho trascorso uggiosi pomeriggi e indimenticabili serate d'inverno accanto al camino dei Patrizi, tra viavai di mercanti e frontalieri, canti, suoni di fisarmoniche, chitarre e mandolini, sfide a scopa, mariàna e ciapanò. Fuori la neve cadeva lenta; la lasciavano venire, ordinando a turno il mezzo di barbera del Ganora alla Nita, la cantiniera ufficiale, mentre il Piero, juventino sfegatato, trafficava con le castagne in brascariòla attorno al fuoco, questionando sistematicamente col milanista Walter. Incurante del bailàmme, la vecchia Cesarina cignoccava serafica col fazzolettone da testa di traverso, nell'angolo del camino. Eravamo sempre allegri, con poche risorse ma felici, godendo di ogni più piccola cosa, stretti da amicizie semplici e vere che, in quanto tali, a volte scivolavano in discussioni accese, in tzacagnàte condite da qualche sberlone, che non lasciava tuttavia strascichi, rientrando il tutto nella più assoluta normalità.