Kairòs
L'emergenza
Giovanni Nurcato
Libro: Libro in brossura
editore: Kairòs
anno edizione: 2011
pagine: 112
Cos'è un paradosso? "Una conclusione apparentemente inaccettabile, che deriva da premesse apparentemente accettabili per mezzo di un ragionamento apparentemente accettabile". Per Nurcato la via da percorrere è quella del gioco delle apparenze e delle combinazioni. Attraverso il capovolgimento cerca di dare una risposta al problema Napoli. La città più semplicemente assurda del mondo. La città per la quale il modo migliore per raccontare verità e finzione è l'uso del cannocchiale rovesciato, dove la logica è di continuo stravolta e ribaltata. Fino alla conclusione sconfortante che la vera emergenza è la normalità. L'ordine. Mentre la vita, l'orizzonte degli eventi, è il caos. Insomma Napoli la si può capire solo facendone l'elogio della follia.
Acqua 'e maggio. I proverbi segnatempo della tradizione napoletana
Luciano Galassi
Libro: Libro in brossura
editore: Kairòs
anno edizione: 2010
pagine: 240
I proverbi anticipano le parole, e le rendono preziose. C'è un tempo della semina e uno del raccolto. Uno dell'attesa e uno del fare. Ed è proprio scorrendo questa sorta di calendario proverbiale, che si comprende il senso d'uso delle cose. La radice dei sentimenti che negli uomini si tramandano di generazione in generazione. Queste pagine sono una cassaforte dischiusa. Acqua che scorre fra le righe in mille rivoli, e ci ridona il piacere di una tradizione millenaria, antica e mai superata. In particolare di quella Napoli che continua a respirare nel presente, traendo linfa dal proprio passato.
Le disavventure di Santagata. Bentornato commissario
Luciano Scateni
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2010
pagine: 144
Scampato miracolosamente alla morte nell'episodio precedente di quella che è ormai una saga investigativa, Ninì Santagata, commissario "per caso", è ancora una volta alle prese con omicidi e sparizioni. Napoli, come una madre fin troppo generosa, continua a figliare storie di morte, dove le cause sociali sembrano la miccia esplosiva di una umanità complessa e stratificata. Santagata si rimboccherà le maniche correndo sui luoghi del crimine come un novello Robin Hood. Dal triangolo delle Bermuda, alla Napoli cupa e profonda, fra camorra e nuove mafie. Cinesi che si dissolvono e finti suicidi. Insomma ancora suspense e azione, e sottotraccia l'amore. Quello che fa di Ninì un commissario dal volto sfacciatamente umano, e del giallo alla Scateni, una forma di conoscenza della realtà.
Uomo nudo
Ciro D'Acampo
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2010
pagine: 192
Romanzo di un tempo (il nostro) dove tutto pare scritto sulla sabbia. Andrea, il protagonista della storia, lasciato dalla moglie, in un mondo lavorativo di colletti bianchi, nel quale anche le gratificazioni hanno qualcosa di velenoso e competitivo, percorre la via della ricostruzione di sé. Ricostruisce un legame forte con un figlio adottivo, e pur rincorrendo un illusorio .amore di riserva. (Amina) riscopre l'entusiasmo per la vita. Se pure la verità non esiste, in ogni uomo sopravvivono potenze inaspettate e rigeneranti. Un romanzo a lieto agro fine che sorprende per la qualità della scrittura e la profondità dei personaggi.
Per segreti varchi
Enza Sanna
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2010
pagine: 128
Il colore della notte
Daniela Iachetti Federici
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2010
pagine: 128
Un viaggio dentro se stessi, per ritrovare ciò che di oscuro è stato rimosso nel corso del tempo. È quanto accade a Lulù, protagonista di una vicenda, che nasce da un doppio evento traumatico: la perdita del padre, e un improvviso vuoto di sospensione con la vita. Molte certezze si dissolvono. Nulla appare più come sembrava, e la realtà è un misterioso evolversi di eventi che costeggiano il sogno, e a volte sono frutto di vere allucinazioni. Segnali da decifrare alla luce di un rinnovato stato di allerta. Lulù dovrà riconsiderare i rapporti umani. Liberarsi dagli stereotipi. I giudizi affrettati. Come nel caso di Anny, donna di religione musulmana che si rivelerà amica preziosa, e punto di vista altro. Guida spirituale del viaggio il padre perduto. Un romanzo fra realtà e immaginazione che commuove e tocca le corde del sentimento. L'amaro e il dolce che conducono alla riconciliazione. La dimostrazione di quanto la strada della conoscenza sia in salita, e necessiti di occhi nuovi e di un amore essenziale.
Se mi lasci non male. Penne d'amor perdute
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2010
pagine: 272
Un'antologia di nanoromanzi d.amore umoristici scritti dalla penna di autori noti. Cinquantuno storie, bizzarre ed esilaranti, per raccontare delle gaffe e dei disastri che colpiscono chi si imbatte nel sentimento amoroso. In amore l.aritmetica è solo un'opinione e... uno più una non fa mai due. La combinazione ideale è uno, più una, più un altro, più un'altra, più molti. Insomma, la coppia è sempre un elemento di troppo. Gli autori di questa raccolta non si sono limitati a sondare il rapporto fra uomini e donne. Le hanno tentate tutte: relazioni fra umani e automobili, fra vampiri gay, fra massaie e capitoni. Il risultato non cambia: l'amore è un sentimento nano, mai all'altezza dell'ideale che abbiamo in mente. Perciò non resta che scriverne. Con ironia. E, a lettore, leggerne. Con divertimento.
Adriano nei Campi Flegrei. Animula vagula blandula
Mario Sirpettino
Libro
editore: Kairòs
anno edizione: 2010
Ancora un imperatore, stavolta Adriano, domina e diventa divino nella terra sacra alle divinità, sulle sponde dell'Ade, a due passi dall'Averno e dalla Sibilla Cumana. Qui la storia domina anche sui fantasmi che affollano antri e selve di marmo. E qui, nella fumeggiante dimora baiana, Adriano eleverà il canto dell'anima "della stessa sostanza degli spettri". Avvincente la descrizione dell'imperatore e delle sue opere in terra flegrea che qui viene fatta da Mario Sirpettino con una prosa che, pur nel pieno rispetto del rigore storico, diventa poeticamente esaltante, autentico canto d'amore verso quei Campi Flegrei eletti a immagine e dimora dell'animo umano.
Il nostro viaggio
Giuseppe Perrotta, Rita Pujia
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2010
pagine: 112
Una coppia non più giovane si ritrova a fare il punto sulla propria vita e, da lì, sull'intero genere umano. Ha così inizio un viaggio in bilico fra sogno e magia attraverso le diverse epoche storiche che hanno visto Procida e dintorni protagonista: sotto la guida di un buffo folletto che si fa chiamare 'o monaciello i due si troveranno così faccia a faccia con Antichi Greci, Romani, Borboni, e persino coi cromosomi degli abitanti dell'isola. Fino al ritorno fra le mura domestiche, dove la fantasia, filo conduttore dell'intero romanzo, permetterà loro altri eccezionali incontri: perché, come dice o monaciello "Che jate truvanno, si nun avìte nu poco 'e fantasia?".
L'importanza del nulla
Gina D'Alessandro
Libro
editore: Kairòs
anno edizione: 2010
pagine: 179
Same è una ragazza di diciotto anni. È una ragazza come tante altre. Con tanti sogni, tanti desideri e tutta la vita davanti per realizzarli. Ad affrontare gioie e dolori che la vita le mette davanti, Same ha tre inseparabili amiche con cui condivide soprattutto la sua grande passione: la danza. Tutto è danza per Same. E poi c'è un ragazzo bello e misterioso, l'unico che sia in grado di far tremare il cuore di Same. Ma proprio in un momento in cui la vita sembra solo dare, ecco che si prende tutto e lascia solo un grande vuoto.
Signor Cindramo ...e altri perdenti
Giuseppe Vetromile
Libro: Copertina morbida
editore: Kairòs
anno edizione: 2010
pagine: 140
La galleria di personaggi che anima questa raccolta sfila davanti a noi come foto segnaletiche dell'assurda lotteria del vivere. Siamo tutti un po' pendolari, e l'abitudine ci è di conforto. I soliti passi. Le solite cose. Ma poi ecco che il destino, per analogia o per contrappasso, squaderna le sue carte, e d'un tratto ogni certezza si dissolve. Chi sono i perdenti protagonisti di questa raccolta? Forse l'altra faccia di un'unica medaglia che rimanda al generale nonsense della vita. Tutto è pura illusione. E nel nostro percepire il mondo basterebbe un nulla per essere vincenti o sconfitti. Nello sguardo limitato di esseri imperfetti nelle anse di un oscuro fiume che tutto trasporta, e il cui definitivo approdo nulla sappiamo. Ma è anche questo il fascino dell'inganno. E questi racconti sono lo specchio infedele del paradosso, unica verità possibile in una realtà inafferrabile e sfuggente.