La Torre Nera
Il martellatore francese
Domenico D'Angelo
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
"Cos'è la Storia? è la domanda inespressa che serpeggia nel fluire impetuoso di personaggi ed episodi, dalla missione nel Sannio nel 1814 per selezionare e marchiare gli alberi destinati alla costruzione di vascelli della Regia Marina Partenopea (da cui il titolo del romanzo), alla vitale frenesia della Napoli odierna. La Storia siamo noi, come dice la canzone di De Gregori? Noi che la conserviamo nella memoria e nella fantasia, facendola nostra e trasmettendola in eredità diversa da come l'abbiamo appresa? Leggendo quest'opera siamo contagiati dall'ininterrotto mutare dei colori vivacissimi di un affresco: l'integerrimo e razionale tenente di vascello Antoine de Boungaiville, la ferocia primordiale dei banditi, giochi di seduzione e di carte, le implacabili vendette della fortuna, eventi prodigiosi, l'avidità volgare dei latifondisti, borghi feudali, foreste di selvaggia bellezza e fragilità. La narrazione ci porta all'unità di un'Italia che ha addosso le ferite e le lacerazioni sociali, economiche, culturali di un'epoca convulsa, la cui storia sembra più frutto dell'estro di uno scrittore, che del rigore di uno studioso; affidata a un'elegante grafia nelle pagine di un volume rilegato in pelle e passato di mano in mano, quasi consumato, ma capace di regalare gli ultimi palpiti di appagante attenzione e lucidità a una straordinaria figura di Signora morente. Cos'è la Storia? Forse è una domanda inutile. Basta raccontarla. E renderla così immortale". (Andrea Mantelli)
Dodici racconti spicci
Roberta Sasso
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
"Abbiamo bisogno di lampi luminosi nella nostra vita come i razzi di soccorso che usano le barche in avaria. Gli equipaggi lanciano una fiammata per farsi localizzare. Noi cerchiamo il bagliore che illumini la strada che stiamo percorrendo, per non sbagliare direzione o per cercarla una direzione. I racconti spicci di Roberta Sasso sono questi lampi: rapidi ma luminosi, piccoli fuochi d'artificio che ci segnalano dove andare. Sono minuscoli ma sapienti suggerimenti attraverso la magia dei personaggi e della scrittura. E tutti sappiamo quanto servono nel nostro presente."
Pillole di cultura. Prontuario per chi ha fretta
Dario Padalino
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
Dino Buzzati una volta disse che per comunicare qualcosa bisogna farlo con semplicità e chiarezza: un consiglio che dava soprattutto ai giovani scrittori e ai giovani giornalisti. Questo consiglio è utile anche a chi vuol narrare la storia e la cultura, soprattutto oggi grazie alla tecnologia e ai social si ha l'opportunità di farle arrivare a tutti. Dopo lunghi secoli, come tanti prima di me, sono qui a raccontarla con pillole in grado di non farci dimenticare che cosa c'è stato prima di noi.
Umana commedia. 15.726 versi di ispirazione dantesca
Mario Ferrari
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
pagine: 328
Questo libro nasce da una piccola scommessa. Un sabato pomeriggio di provincia. Un figlio leggeva svogliatamente la Divina Commedia, mentre il padre, impiegato, prendeva il caffè. Il dialogo avvenne più o meno in questo modo. «Papà, ma davvero la Divina Commedia è un capolavoro assoluto?» «Certo figliolo» rispose il padre, con tono distratto. «Secondo te sarebbe mai possibile scriverne il seguito? Scrivere altri 14.233 endecasillabi a rima alternata e concatenata?» Il padre quasi senza accorgersene rispose: «Ma certo figliolo, tutti potrebbero scrivere la Divina Commedia, la sua essenza è nell'aria, nella terra, nel sole, e soprattutto è presente nella natura della nostra bella lingua italiana. Basterebbe soltanto volerlo. Perché in Italia tutto rima con tutto.» Quella notte stessa, il padre non riuscì a dormire. L'immagine di Dante con l'alloro e quel suo volto severo gli appariva familiare, amato e umano. Si rigirava nel letto mentre la musica delle parole gli cresceva dentro, nell'anima.
Nero in laguna
Andrea Mantelli
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
pagine: 192
Venezia è un teatro: entrate, lettori, prendete posto. Sul palcoscenico nel corso dei secoli s'avvicendano e s'intrecciano personaggi straordinari, che mettono in scena drammi e commedie, farse e delitti, incubi e misteri, sberleffi e vendette, riti e stregonerie, amori e avventure, illusioni e inganni. Venezia "sciupata dal tempo e dagli uomini, come un'amante che si è sempre concessa e si porta addosso infinite storie di passione e di abbandono". Dove "il Bene e il Male sono due acrobati che camminano sulla stessa corda sospesa su dannazione e salvezza, e i passi dell'uno possono far perdere l'equilibrio all'altro". Santi e guerrieri, angeli e prostitute, Casanova e Giovanna d'Arco, Barbablù e Satana, eroi e meschini interpreti della sconfitta quotidiana, vittime e carnefici: una carrellata d'immagini vive e pulsanti, un thriller che dura mille anni, dalla Prima Crociata fino a oggi, anzi, a domani, alla spiazzante sorpresa finale.
Leucoidea. Nel nome dell'Io
Barbara Termine
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
pagine: 224
Ed ecco l'immagine. Il ricordo. La memoria. Quel libro. Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese. Li ho letti ripetutamente i suoi dialoghi, adesso anche i miei dialoghi. Dal primo all'ultimo. Ogni volta leggendoli come fosse la prima volta, scoprendone significati diversi, inusuali. Ogni volta ammirandone le infinite possibilità di lettura, traduzione. Commozione. Sono partita da qui. Sono partita con un desiderio, fino a quando ho avuto in mano pagine da sfogliare, sottolineare, commentare. Le pagine del mio libro. Il mio primo libro: Leucoidea. Adesso è irrefrenabile. È un'urgenza. Scrivere mi appartiene. Non sarà l'unico libro, un episodio, sarà il primo di molti. Comunque vada.
La ragazza gazzella
Roberto Gessi
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
pagine: 176
Cosa spinge una ragazza, nell'estate che precede l'ultimo anno di liceo, a tagliare i ponti con il suo gruppo, il suo ragazzo e le amiche più care? Tabita è una ragazza carina, simpatica e intelligente. Non è insoddisfatta della vita: il suo tracciato è lineare, se non per qualche curva a gomito dovuta ai soliti esperimenti che si fanno per provare a sentirsi un po' più adulti e un po' meno bambini. Allora perché, di colpo, abbandonare il branco e volere sfrecciare via? Tabita vuole qualcosa per se stessa, vuole mettersi al primo posto. Per farlo, è disposta a tutto: ad affrontare l'ultimo anno di scuola e la maturità da sola, senza nessuno che faccia il tifo per lei; a passare i fine settimana chiusa in casa; a rinunciare alle vacanze o, peggio, ad andarci con i genitori. E così Tabita si ritrova sola, presto il vuoto si impossesserà delle sue giornate e la strada da seguire sembrerà perduta. "La ragazza gazzella" è un viaggio nella vita di una ragazza di oggi. È la storia di tutti coloro che partono alla ricerca di se stessi e che non vogliono mai accontentarsi.
La memoria delle ceneri. La libreria del demonio
Simone Valtorta, Daniela Franceschi
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
pagine: 160
Parigi, 1982. In una città cupa e funerea, stretta nella morsa del gelo invernale, si aggira un'entità nota come il Devastatore. È un essere colmo di malvagità assoluta, che per decenni è rimasto nell'ombra, ma ora è pronto a scatenarsi e a colpire chiunque tenterà di opporsi a lui. L'alterazione della realtà e gli elementi sovrannaturali che alimentano, fino all'ossessione, le paure più recondite dell'essere umano, sono gli ingredienti principali di un romanzo neogotico pensato come un intrigante enigma che deve essere risolto passo dopo passo, mettendo in ordine tutti i tasselli prima che sia troppo tardi: una corsa tra le vittime e il predatore, la cui posta è la vita.
La storia lunga. Memorie di uno spezzino
Dino Chelli
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
pagine: 160
Solo un ligure poteva scrivere un romanzo come questo. Cioè raccontare in cento pagine una storia lunga davvero (Dino Chelli è nato nel 1930), piena di fatti, persone e ambienti come un pandolce genovese di uvetta, canditi e pinoli. Come in un quadro divisionista, sono i punti di colore dei piccoli eventi a formare quelli grandi - Fascismo, Seconda guerra mondiale, Rinascita -. La Spezia prima della Guerra è raccontata per bozzetti, mestieri scomparsi, lessico e figure di famiglia, abitudini secolari, scorci di paesaggio urbano, marino e collinare; memorabili, perché vissute sulla propria pelle, le pagine terribili dei bombardamenti e del periodo di sfollamento; e poi il difficile reinserimento nel tessuto civile, il miracolo italiano creato da sudore e ingegno.
Al di qua del fuoco
Martino Ugo Vittorio
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
pagine: 176
La voglia di morire, di farla finita non senza tornare per l'ultima volta nei luoghi dove si sono svolti i fatti. È possibile che a diciassette anni si incappi nella trappola che condizionerà il resto della vita? Sì, è possibile. Primo Trinchero, il protagonista di "Al di qua del fuoco" scelse l'unica strada possibile nel momento più drammatico degli avvenimenti e la scelse per salvare le due persone che credevano in lui. Dopo ventotto anni decide di rivivere l'estate del 1989 per cercare un significato diverso che dia senso alle rovine della sua vita. Torna perché vuole sapere se Giada sta bene, se è riuscita a superare il dolore che le ha causato. Arriva come fosse uno straniero nella terra dei suoi avi e trova rifugio proprio in casa sua, quella che apparteneva alla sua famiglia ed è ormai abbandonata. Attraverso il doppio registro, Martino riesce a dare voce al protagonista diciassettenne che scopre il mondo e al disincanto dell'uomo che non ce la fa più a tenersi nel cuore quel vissuto terribile. Sullo sfondo le colline della Langa, la valigia con i manoscritti di Kafka e Cesare Pavese che nell'intreccio avrà una parte importante.
Le maniere degli americani. Estratto dagli appunti di viaggio 1827-1831 di una signora inglese femminista e antischiavista
Frances Trollope
Libro: Libro in brossura
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
pagine: 152
"Frances Trollope di certo non si aspettava l'incredibile successo che ebbero le sue memorie americane in Inghilterra, tutto sommato era ancora bruciante il distacco della colonia più prospera dalla madre patria, mentre era prevedibile lo sconcerto e l'umiliazione dei lettori americani. Non era questo l'obiettivo di Frances, non aveva intenzione di scrivere una satira sulla vita degli americani. Descrive quello che vede, che sente; racconta di un Paese che considera alla rovescia rispetto al suo. Certamente lo fa senza mezzi termini, dall'alto del suo essere cittadina di un impero che domina il mondo, e schietta, senza pregiudizi ci rimanda l'immagine di una nazione ancora primitiva, carica di difetti e di colpe, ma anche di una straordinaria vitalità. Anche se sono passati quasi due secoli, quell'America ricorda per alcuni aspetti l'America di oggi, tanto la capacità di osservazione di Frances ha saputo cogliere l'essenza di quella civiltà. Una donna notevole Frances, che non si è mai data per vinta, instancabile, generosa e aperta al mondo".
Tutti se ne vanno
Nicola Brami
Libro
editore: La Torre Nera
anno edizione: 2020
pagine: 352
Davide se ne va, sia per frustrazione che per entusiasmo, e la sua meta è l'Irlanda. Vivrà per sei mesi in un ostello, tra una tarda gioventù che più che bruciata è mobile, sotto la pioggia e le notti ventose di Dublino. Qui c'è la sua storia - fatta di affetti e lavori precari, sbornie, confronti generazionali, lontananze e inattesi stupori - e quella dei compagni che conosce strada facendo. La storia di una generazione che risponde come può, a tentoni ma con anima e corpo, alla domanda di molti: cosa succede, quando si molla tutto? Stordimenti, amori di una notte, incontri con spacciatori, albe piovose trascorse a vendere giornali in strada: ci si sposta in branco per non sentire l'angoscia di essere soli, ognuno diretto verso mete indecifrabili, mentre la quotidianità ha il sapore dell'ultimo, disperato giorno di vita, dell'ebbrezza che obnubila e anestetizza anche il dolore più intimo. Gli amici sembrano per la pelle perché condividono lo stesso destino, eppure Davide si chiede quando li rivedrà. Conosce già la risposta: mai più.