La Vita Felice
Cronache del primo Giro d'Italia
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 1998
pagine: 254
"Il Primo Giro d'Italia ciclistico si è iniziato con un incidente drammatico. Non c'è sangue, non ci sono morti, ma non per questo il dramma è meno intenso e meno commovente... Un ciclista oscuro, ignoto, ancora inesperto delle grandi gare su strada, magari, compirà tranquillamente, senza gravi incidenti, l'enorme fantastico percorso di 2500 chilometri e giungerà buon ultimo o buon piazzato alla meta; un corridore celebre, esperto, smaliziato, rotto a tutti i pericoli e a tutte le disavventure, curato, carezzato, tenuto sott'occhio, maternamente, da un'amorosa "chance" che egli impersona, accennerà appena alla corsa, metterà appena in moto la macchina. Poche centinaia di metri: un bimbo avanti, un capitombolo, un piccolo groviglio di uomini e di macchine, poi tutti, uomini e macchine, si rialzeranno, incolumi, tranne una macchina. Il piccolo gioiello d'acciaio, accuratamente miniato e irrobustito per la battaglia, giacerà solo, nella polvere, con una ruota spezzata quasi senza rimedio. E sopra di esso, spezzato, pure, un audace sogno di gloria - affranta un'energia delle più invidiate e più temute - piangente, di dolore e di rabbia, il Campione." Le cronache del primo Giro d'Italia raccontano di passioni sofferte dal sapore tardoantico e decadente e, con bonaria ironia, di fortune e sfortune tra una pedalata e l'altra.
Psicofarmacoterapia. Prospettiva postmoderna per una prassi psichiatrica integrata
Salvatore Freni
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 1998
pagine: 196
Mille appunti di una vita in Rizzoli (1967-1990)
Bruno Cobianchi
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 1998
pagine: 232
Racconti della pianura lombarda
Gian Franco Grechi
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 1998
pagine: 157
Le due Marianne. In appendice: I coniugi Spazzoletti
Emilio De Marchi
Libro
editore: La Vita Felice
anno edizione: 1998
pagine: 113
La donna «tipo tre»
Umberto Notari
Libro: Libro in brossura
editore: La Vita Felice
anno edizione: 1998
pagine: 156
Indovinello: non ama perdere tempo dietro le faccende domestiche, è concentrata sul lavoro, considera l'uomo in generale un "invertebrato", il marito come il "due di briscola". Chi è? "La donna del nostro tempo", sembra la scontata risposta. Sbagliato: è la donna degli anni Venti, raccontata da un uomo, Umberto Notati, in un curioso e divertente saggio del 1929. La donna "tipo tre" è colei che si è lasciata alle spalle la tradizionale "tipo uno", dedita solo alla famiglia, e la "tipo due", usata soltanto per i piaceri della carne. E la donna economicamente indipendente, che sente di avere il mondo in mano. Un figura affascinante, volubile, straordinariamente attuale. Ma fino a che punto? Perché, comunque, con la rivoluzione sessuale e le lotte sociali di cose ne sono cambiate. Oppure no? La risposta agli uomini di oggi. Parlano quattro scrittori, Raul Montanari, Gaetano Cappelli, Alessandro Gennari, Carlo Lucarelli, e il gruppo Elio e le Storie Tese. Punti di vista maschili che analizzano pregi e difetti della donna di fine millennio: la "tipo quattro".