Luca Sossella Editore
Shakespeare. Poemetti. Venere e Adone-Lo stupro di Lucrezia
Valter Malosti, Gup Alcaro
Libro
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 148
In modo delicato, a cominciare dalla magnifica sua traduzione, e pure nel contesto di un'allegoria cui mai viene meno, che mai tradisce, egli rende plastico e verosimile il dramma d'amore. Malosti è sempre solo, ovvero uno e trino: è il pacato narratore, è il riluttante oggetto del desiderio, è l'invasata Venere, un femminiello napoletano-pasoliniano, ora gentile, ora pazzo, furioso, possente. Scende e sale lungo la sua china emotiva, sia corporalmente che vocalmente, in un vortice ininterrotto, in un, ancora una volta, secondo il suo stile, dionisiaco schioccare di baci, baci che, come ho detto, uccidono, sono essi i segni ineluttabili del voluttuoso e tragico destino. Quello che si ascolterà nel CD Audio è "Shakespeare. Venere e Adone" in concerto, la versione dello spettacolo che ha debuttato nel dicembre 2007, ottenendo nel 2009 il premio della associazione Nazionale Critici di Teatro (ANCT). L'alta densità musicale dello spettacolo, grazie anche al lavoro sul suono del premio UBU 2104 G.u.p. Alcaro, ci ha convinto a tentare di proporne una versione senza scena, se non quella, ricchissima, sonora.
Minima temporalia. Tempo, spazio, esperienza
Giacomo Marramao
Libro: Copertina rigida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 120
Il filo conduttore del viaggio che Giacomo Marramao intraprende qui attraverso i labirinti della prospettiva moderna è costituito da un tratto paradossale: l'inconcepibilità del tempo fuori del riferimento a rappresentazioni spaziali. Lo spiazzamento che ne consegue non si limita a problematizzare i risultati della "svolta linguistica", perseguiti in forme diverse dagli opposti speculari dell'analitica e dell'ermeneutica, ma investe in pieno le pretese della filosofia di estrapolare una dimensione "autentica" della temporalità in antitesi alla spazializzazione: a cominciare dallo stesso Heidegger, di cui il libro propone una critica teoretica radicale.
La voce come medium. Storia culturale del ventriloquio
Steven Connor
Libro
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 488
Cosa ha in comune l'antica tecnica del ventriloquio con i mezzi di comunicazione di massa e i new media? Il libro ricostruisce la storia culturale del ventriloquio: dall'oracolo di Delfi, ai fenomeni del misticismo religioso e a quelli della possessione demoniaca, dalle prime macchine parlanti alle invenzioni moderne del telegrafo e del telefono. Non solo: il ventriloquio diventa, nel testo di Connor, la chiave interpretativa per spiegare i media. Come? Il ventriloquio è quella tecnica vocale con cui si produce una voce umana senza far sì che gli altri se ne accorgano, così che possa essere attribuita a un'altra entità. Tutte le tecnologie di comunicazione di massa (la radio, il cinema sonoro, la televisione, internet) sfruttano il principio della voce dissociata, della voce altra di cui non si vede direttamente la sorgente. La voce disincarnata e smaterializzata dei nuovi strumenti tecnologici diventa così una parola alterata, "una parola altra, anzi la parola dell'altro che insospettabilmente si rivela abitare in noi": una forma di potere di cui questo libro ci rende consapevoli. Leggere La voce come medium aiuta infatti a comprendere i principi su cui si fondano le tecnologie di comunicazione di massa e il perché della loro irresistibile capacità di affascinarci e incantarci.
La grande scimmia. Mostri, vampiri, automi, mutanti. L'immaginario collettivo dalla letteratura al cinema e all'informazione
Alberto Abruzzese
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 206
Onore a King Kong, il film di consumo che appena all'inizio degli anni Trenta del secolo passato aveva spettacolarmente annunciato il punto di catastrofe della civiltà occidentale, fissando in un'icona indimenticabile il rapporto tra miti e tecnologia: Kong - la "grande scimmia" delle origini preumane precipita dall'Empire State Building, il grattacielo più alto del mondo, e celebra il suo lutto nella metropoli più potente della terra. Ecco il motivo del titolo scelto per questo saggio sul fantastico. Tuttavia, allora si sarebbe mai potuto immaginare che l'11 settembre 2001 la scena si sarebbe riprodotta nella realtà contemporanea esattamente nello stesso luogo simbolico e con il medesimo olocausto di carne umana. Non si adonti il lettore di questo accostamento tra la futilità di un film dell'industria culturale e un evento terribile come il crollo delle Due Torri di Manhattan. Sospenda almeno il giudizio, perché si appresta a leggere le ragioni di questo accostamento o quantomeno la sua iniziale prefigurazione, tracciata attraverso una serie di letture testuali in diversi territori mediali: letteratura, illustrazione, cinema, fumetti, persino i primi annunci della cibernetica di consumo.
Opera-Opera. Poesie scelte 1968-2007
Gregorio Scalise
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 200
La distrazione
Andrea Inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 120
Un libro di poesia che esplora l'impossibile familiarità con il mondo e la propria vita, e lo fa proprio partendo dal terreno apparentemente più vicino e prossimo, che è il quotidiano. Non c'è infatti evento, per piccolo e banale che sia, capace di sfuggire del tutto all'ombra dell'insensatezza e dell'estraneità. Ed è proprio attraversando quest'ombra che la parola poetica cerca di ritrovare un possibile spessore dell'esperienza, di avvicinare quel reale da cui siamo perennemente esiliati. In un'epoca caratterizzata dall'industria dell'immagine e dell'informazione, la strada per il concreto è la più ardua e difficile che ci sia.
Artigiani del digitale. Come creare valore con le nuove tecnologie
Andrea Granelli
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 178
L'obiettivo è rimettere al centro del pensiero economico la figura dell'artigiano e la sua naturale evoluzione nei secoli e dargli il posto che merita nell'immaginario giovanile. Grazie alla dinamicità e modernità dell'artigiano e alla sua capacità di adattarsi alle nuove tendenze, egli usa e trasforma le nuove tecnologie per essere coerente con lo spirito del tempo. Tra i nuovi artigiani del XXI secolo troviamo i designer del lusso, gli chef, i restauratori di beni culturali, ma anche i programmatori software, i content designer e addirittura i fisici sperimentali che progettano e costruiscono, pezzo per pezzo, le grandi e uniche macchine per fare ricerca. Sono nati mestieri artigiani specializzati nel plasmare la materia digitale, oggi queste abilità devono entrare in tutte le forme con cui l'artigianato si manifesta: nei prodotti, nei servizi, negli spazi delle botteghe, sui siti web. Per dare evidenza alla modernità del mestiere artigiano i giovani di Confartigianato hanno elaborato un manifesto che declina le molteplici dimensioni e coglie i numerosi nessi fra tradizione e innovazione e racconta un mestiere con salde radici nel passato ma rivolto al futuro.
Atlante delle sceneggiature invisibili. In che storia stai vivendo?
Paolo Taggi
Libro
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 324
Centinaia di esempi tratti da giornali, libri, film e tv formano un continuo déjà vu che ci ricorda che chiunque abbiamo al nostro fianco può essere comparsa, avversario, complice, attore non protagonista o coautore di una rappresentazione globale da cui (forse) non vogliamo più fuggire. I nuovi persuasori occulti posano i binari trasparenti lungo i quali ci guardano vivere, scrivono le sceneggiature invisibili che modellano le nostre vite. Come certe canzoni cantano la nostra vita, le sceneggiature invisibili sono manuali di comportamento del nostro quotidiano, vaghe come oroscopi, ma influenti come sondaggi.
Le derive del comportamento. Uno sguardo contemporaneo
Decio Giulio Riccardo Carugati
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 140
Non racconti, nonostante in ogni brano ci siano personaggi, fatti e azioni; non saggi, nonostante in ogni articoletto ci siano osservazioni critiche, riflessioni di costume, analisi che spaziano all'etica all'estetica, alla sociologia, al costume. Cosa sono questi brani di Decio Carugati? Semplicemente letteratura. Decio Carugati ha la capicità di cogliere il fatto significativo nel massificato guazzabuglio di eventi che circondano la cronaca quotidiana, e con un linguaggio piacevole e ricco, che rende ogni piccolo trafiletto un racconto, che lo rende letteratura. E ancora, la sintesi, che ne garantisce una costante brevità - due sole pagine per ogni trattazione - che concede al lettore il tempo per ripensare, rielaborare, riflettere. Una traversata a cavallo dell'ultimo millennio? Sarebbe riduttivo pensarlo come rievocazione.
L'Europa vista da Istanbul. Mimesis, 1946. La ricostruzione intellettuale di Auerbach e dintorni
Libro
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
I portici di Bologna nel contesto europeo-Bologna's porticos in the european context. Con inserto fotografico a colori
Libro: Copertina rigida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 2176
Bologna possiede un'incredibile varietà di portici per tipologie, materiali e caratteri stilistici, risalenti a epoche diverse, che convivono nel medesimo tessuto urbano. Tutto questo è stato possibile grazie alla volontà cittadina, che ha riconosciuto nel portico uno dei suoi elementi identitari. Il portico pubblico, come paradigma di relazioni sociali in uno spazio comune, diventa così il modello di riferimento per uno stile di vita urbano sostenibile, unico nel suo genere. Questo volume presenta un confronto aggiornato della realtà bolognese con quanto è stato realizzato in altre città, nelle quali i portici si configurano come elemento peculiare del paesaggio urbano. Per rilevanza degli autori e ampiezza della ricerca rappresenta un'importante esegesi dello spazio pubblico e un momento centrale nel percorso per l'iscrizione dei portici di Bologna nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.
Il re è nudo
Federico Ferrari
Libro
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2017
pagine: 72
Si ha talvolta l'impressione di non appartenere pienamente al proprio tempo. Si è colti da un malessere nell'ammettere a se stessi di non comprendere fino in fondo ciò che ci circonda. È come se il tempo scorresse a diverse velocità e il nostro orologio biologico fosse inadeguato. Questa sensazione, per molti tra noi, si è maggiormente acuita negli ultimi anni. Un'insofferenza sempre più grande si è impadronita dei nostri pensieri di fronte al panorama desolante dei maggiori fenomeni artistici contemporanei. Nel mondo dell'arte, al di fuori degli "ideologi-senza-ideologia", che ne sancivano il successo a suon di trovate pubblicitarie e di eventi mediatici, si faceva sempre più frequente lo sconcerto. Quasi nessuno osava, però, dire pubblicamente la vacuità di un simile spettacolo. Troppo grandi erano, ovviamente, gli interessi economici in gioco, ma anche sempre più forte era una sorta di autocensura critico-teorica che impediva una presa di posizione forte e contestatrice, capace quanto meno di pronunciare, con una certa semplicità e onestà, che il re era nudo.

