Marsilio
Scritti garibaldini
Ippolito Nievo
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 264
Ippolito Nievo nacque a Padova il 30 novembre 1831, morì la notte fra il 3 e il 4 marzo 1861, nel naufragio del vapore «Ercole», sulla rotta Palermo-Napoli. Visse fino ai vent'anni tra il Veneto, la Lombardia e il Friuli. L'ultimo dei tre decenni che gli toccarono in sorte - oltre alla sua partecipazione alle imprese garibaldine dei Cacciatori delle Alpi e poi dei Mille - risulta straordinariamente ricco di scrittura: poesie, collaborazioni giornalistiche, cronache di costume, drammi, commedie, tragedie, saggi letterari e politici, racconti e romanzi, fino alla grande epopea progettuale - di una vita e di una nazione - de "Le confessioni d'un italiano", a compendiare e immaginare nello spazio di una lunga esistenza romanzesca l'esemplare di innumerevoli sorti individuali.
Cinque ore con Mario. Testo spagnolo a fronte
Miguel Delibes
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 179
Carmen ha appena perso il marito e durante la veglia notturna del defunto concentra in un intenso monologo le proprie frustrazioni sociali, economiche e sessuali, accumulate in oltre vent'anni di un matrimonio sbagliato, contrassegnato dall'incomunicabilità e dall'incompatibilità. Dalla ridda di rimproveri, recriminazioni e lamentele che la donna rivolge al suo muto interlocutore - colpevole, secondo lei, di un eccessivo liberalismo ideologico, una miope intransigenza etica e una indifferenza totale nei suoi confronti -, emerge un efficace affresco della Spagna franchista negli anni sessanta e la disarmante vulnerabilità della protagonista.
Fili di storia. Dalla tela della Conquista
Rino Cortiana
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 71
Il titolo narra del cosiddetto «arazzo di Bayeux», una tela ricamata di circa 70 m di lunghezza e 50 cm di larghezza che celebra le gesta di Guglielmo il Conquistatore: il vincitore di Hastings (1066) sconfigge Aroldo (supposto usurpatore e spergiuro) e si impadronisce del regno di Inghilterra. Oltre alla ripresa di questo fatto il testo sviluppa i meccanismi profondi e più estesi costituiti dal passaggio all'altra riva (che comporta scoperta, liberazione o invasione) - una sorta di isotopia dello sbarco -, che ritroviamo in altri periodi storici. Ecco allora alcune incursioni in movimenti analoghi come lo sbarco in Normandia, le guerre in Iraq e i drammatici arrivi di migranti in Europa in questi anni.
Favole (libri I-VI). Con testo a fronte
Jean de La Fontaine
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 518
"La Cicala e la Formica", "Il Lupo e l’Agnello", "La Volpe e l’uva", "La Lepre e la Tartaruga..." le "Favole" di La Fontaine, una delle opere più amate della letteratura mondiale, sono qui presentate in una nuova traduzione completa, con testo originale a fronte, dell’edizione del 1668, che restituisce la grazia e l’eleganza di una delle più alte espressioni della letteratura francese. Questa edizione è corredata di una introduzione critica che sottraendo le "Favole" all’ambito della letteratura per l’infanzia le ricolloca all’ambito della grande letteratura morale e sociale di tutti i tempi. Opera di straordinaria eleganza linguistica, capolavoro di arguzia psicologica, sapiente intreccio di tradizione e innovazione, le "Favole" si dispiegano come un ventaglio di grazia e di leggerezza che è altresì lo specchio implacabile che gli animali tendono all’uomo per mostrargli i suoi vizi e insegnargli la virtù della tolleranza. In questa grande commedia dai cento atti, il leone dialoga con il topo, la volpe con il corvo, il contadino con il signore, facendo risaltare lo straordinario esprit de finesse che caratterizza tutte le favole: la finezza con cui animali furbi, piante sapienti e divinità capricciose parlano tra loro nella comune intenzione di “addomesticare” gli uomini.
La bellezza di legno
Vittorino Andreoli
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 200
La macchina fotografica per Vittorino Andreoli è un microscopio elettronico che permette di vedere nella natura e nell'uomo ciò che risulta nascosto, parte dell'invisibile. Attraverso i frammenti che Andreoli fotografa si percepisce una visione speciale della realtà. Immagini di una bellezza sconvolgente e di delicata inquietudine. Vittorino Andreoli negli ultimi dieci anni ha guardato con la sua Leica soltanto alberi, e soprattutto cortecce, e attraverso la metafora dell'albero storto in questi frammenti ha ripercorso l'umanesimo della follia. L'albero è la rappresentazione simbolica dell'uomo. Dal disegno di un albero si desumono alcuni tratti distintivi della personalità di un individuo. Quando si guarda all'attività di Vittorino Andreoli si ha l'impressione immediata che si dedichi a tante cose: è noto per i suoi saggi di psichiatria ma anche per i suoi romanzi. Egli sostiene invece di fare un unico mestiere, quello dell'antropologo della follia, e anche in questo libro fotografico la sua attenzione è tutta rivolta all'uomo che egli ritrova in un albero, e così il dolore si fa pianta.
Il mistero del poeta
Antonio Fogazzaro
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 437
"Il mistero del Poeta" (1888), terzo romanzo di Antonio Fogazzaro, che precede il capolavoro "Piccolo mondo antico", racconta quasi esclusivamente una storia d'amore, con minimi alleggerimenti affidati a personaggi funzionali, come un character umoristico o una giovane "aiutante" dei due protagonisti, ma con costanti aperture su paesaggi italiani familiari all'autore, tra il lago di Como e quello di Lugano, e soprattutto tedeschi, dalla Baviera alla valle del Reno, con precise e gustose descrizioni di viaggio. Se il pedale del sentimento rischia talora di rallentare lo svolgimento della trama, il portatore di movimento è il treno, nel quale è ambientato anche il tragico scioglimento finale. L'edizione critica permette al lettore di apprezzare, oltre ai rinvii alla biografia fogazzariana, lo sperimentalismo stilistico che si affida tanto allo scambio costante di lettere tra i protagonisti, rasentando il romanzo epistolare, quanto a una serie di "interpolazioni poetiche", con un richiamo alla tradizione illustre del prosimetro, da Dante a Tommaseo. Prefazione di Fabio Finotti.
La memoria dell'oblio. Es Ospedale psichiatrico di Rovigo
Emanuela Sorbo
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 144
La riforma psichiatrica con l'applicazione della legge n. 180 ha sancito la chiusura su scala nazionale degli ospedali psichiatrici. Una di queste lacune urbane è l'ex Ospedale psichiatrico di Rovigo. Nato come villaggio manicomiale, sospeso nel tempo al suo abbandono del 1997. Il piccolo-villaggio è ora una città-altra di memoria, con una estensione di 130.000 mq e 84.000 mq di area agricola. Un luogo di confine tra la città e i suoi relitti. In che modo può essere trasmessa la memoria dell'assenza degli ospedali psichiatrici coniugandola con il loro essere frammenti urbani? In che misura può esistere un equilibrio nel rapporto tra materiale e immateriale? Il volume riflette su questi interrogativi analizzando la memoria stratificata dell'ospedale, lo spazio degli oggetti abbandonati, il modello tipologico (cui la normativa si riferisce), i documenti, le immagini, il vissuto umano, il luogo dell'oblio. Ragiona sul concetto di eterotopia per esplorare il significato culturale del valore immateriale in architettura, la sua potenziale conservazione come testimonianza di un processo sociale, superando il concetto di monumento per introdurlo nella dimensione del racconto, del memoriale. Un viaggio scientifico che naviga in un paradosso: trovare memoria nell'oblio.
L'«io diviso». La letteratura e il piacere dell'analisi
Carlo Di Lieto
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 440
La psicoanalisi, oltre a essere uno strumento di indagine per la psiche, è anche un mezzo di conoscenza che ha permeato di sé tutte le scienze umane. L'autore, con un'attenta esegesi psicoanalitica, analizza il testo letterario, rilevando criticamente le interazioni con la lezione di Freud. Molti gli autori trattati: Dostoevskij, Proust, Kafka, Rimbaud, Woolf, Joyce, Pirandello. E ancora: Tasso, Stevenson, Baudelaire, Flaubert, Tozzi, Goncarov. L'aspetto patologico non sostituisce la normalità, ma la integra, interattivamente, senza alcuna netta distinzione tra la salute e la malattia. Eros soppianta Thanatos e consente alla scrittura di vivere una nuova vita, attraverso la visionarietà e l'immaginazione.
Il pranzo è servito
Emilio Giannelli
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 158
Non sono tempi allegri, ma c'è pur sempre un fedele servitore dello Stato che annuncia ai cittadini: «Il pranzo è servito». Dagli avvenimenti dell'anno, raccontati da Emilio Giannelli in forma satirica, si può capire quale menu ci attende... Ormai finito, e forse rimpianto, il famoso «fritto alla democristiana» - che gli oppositori definivano sarcasticamente di tanti carciofini e un po' di cervello -, non verrà più servita carne suina, essendo stato bandito dalle mense il Porcellum per ragioni sanitarie. Verrà senz'altro proposto un bel minestrone con una percentuale dei vari ingredienti ancora da definire. Per secondo ci sarà carne rossa. Essendo risultata troppo costosa la fiorentina, si tratterà solo di un po' di tagliata. Per contorno fagioli al fiasco della cucina toscana e gli immancabili cavolini di Bruxelles. Chi vorrà del formaggio potrà gustare un groviera con i buchi dei conti pubblici. Per rifarsi la bocca ci sarà un bel tiramisù, preparato nelle cucine del Quirinale. Seguirà un caffè ristretto e, infine, un amaro favorirà la digestione. Saranno in tavola vini rossi e bianchi per una libera scelta dei commensali, con la speranza di tutti che dentro ci sia più uva che iva. Forse non è il caso di augurare buon appetito.
Il vignaiolo universale. La cultura nel bicchiere
Pierluigi Gorgoni, Andrea Grignaffini
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 240
Il decimo titolo della collana «Mestieri d'Arte» è dedicato al vino: sublime prodotto umano, anzi "umanista", che nasce dalla mano e dall'intelligenza dell'uomo per l'uomo, per la sua consolazione e felicità. Raccontare l'universo suggestivo e complesso del vino, tra storia, tecnica e poesia: questo il fine ambizioso che si sono imposti Pierluigi Gorgoni e Andrea Grignaffini, specialisti del vino di prima grandezza ma anche suoi colti, devoti letterati e poeti, trovando una felice sintesi, uno sguardo nuovo e originale. Il lettore, più o meno erudito, scoprirà in questo libro racconti affascinanti di territori, dalle regioni vitivinicole più blasonate ai luoghi meno noti portatori di inedite culture e tecniche, fino alle nuove frontiere del vino; storie coinvolgenti dei protagonisti del vino, nomi leggendari che ne hanno fatto la storia nel mondo, spesso cambiandone il corso con le loro intuizioni geniali e la loro indomita, pionieristica passione. Creatività, tradizione e innovazione nel vino; metodi di vinificazione e interpretazione; il presidio dei luoghi; la sensibilità della terra; il fondamentale concetto di terroir, con le isole felici in cui il mestiere e l'arte hanno portato la materia all'eccellenza (dalle Langhe alla Borgogna, dalla Loira alla Toscana, alla California...). E ancora: l'Italia del vino, mosaico di unicità; il mito dello Champagne e i suoi protagonisti eccentrici; le acrobazie del Riesling e il Pinot Nero "sunto di vino"; i Barolo Boys e gli artigiani del Lambrusco; la cultura del "chilometro zero" e l'urgenza del ritorno alla terra; i grandi vini del Rodano e la nuova frontiera del Sud America; la "terza via" dei vini australiani e il Sudafrica, terra fra le più antiche al mondo; e molto altro ancora, fino al Porto, che tutto il vino 10 sarebbe... se potesse. «Si snoda così un folgorante viaggio nelle storie del vino attraverso il filo del senso critico, interpretativo. E assieme un'avventura dello spirito tra paesaggi e colline, epoche e personaggi, provando a coglierne il desiderio, 11 senso intimo, quel suo meglio che si fa opera e viene trasmesso al genere umano, che lo valuta, lo discute, lo accetta e lo modifica, facendolo diventare nuovo pensiero e ulteriore tentativo in altre parti della Terra». Un libro "antroposofico" dunque, arricchito dall'umano, umanissimo mondo immaginario di Paolo Rui, che ci regala una sua personale e poetica visione del vino, giocando con i simboli, stravolgendo le prospettive, inserendo qua e là i suoi amati animali, citando con spirito giocoso artisti e autori del cuore, in un «bel viaggio, anzi una scampagnata con amici in questo bel mondo di uva, bottiglie, luna, tappi e poesia».
La terra scivola
Andrea Segre
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2017
pagine: 255
Un grande buco, una voragine, si apre una notte, silenziosamente, in una strada di Torpignattara, a Roma, proprio di fronte al condominio dove abitano Francesca e Yasmine. Francesca viene da Padova e occupa l'appartamento di sua zia Ada, che sta male ed è in ospedale: è scesa a Roma per poterla finalmente conoscere, prima che sia troppo tardi. Yasmine, moglie e madre, è arrivata anni prima dal Bangladesh. Le due si incontrano, si parlano, diventano amiche. Il grande buco intanto rimane lì, sotto la loro casa. Gli abitanti del quartiere ci guardano dentro, cauti: ma che cosa ci sia sotto, ma dove porti, non si capisce. All'inferno? Dall'altra parte del pianeta? Francesca e Yasmine provano a capirlo insieme. Nella vita di entrambe ci sono dei vuoti, delle mancanze, dei buchi. Qualcosa si svelerà, non tutto. Anche la voragine là fuori, in strada, non racconterà tutti i suoi segreti. Ma le vite troveranno un nuovo e un ulteriore senso. L'intero quartiere di Torpignattara, una folla di personaggi che provengono da tutto il mondo, e tutto il mondo ricreano a Torpignattara, è convocato: quasi come un coro, infimo e sradicato, ma dal canto potente.