Marsilio
La lanterna delle peonie. Storia di fantasmi
Encho San'yutei
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 256
"Kaidan botandoro" (La lanterna delle peonie. Storia di fantasmi), titolo del repertorio delle narrazioni orali di San’yutei Encho, narra di fantasmi che appaiono tra gli uomini per amore e per vendetta, mettendo in luce quanto i secondi siano più temibili dei primi. Ma chi ha davvero paura dei fantasmi? Coloro che hanno qualcosa di irrisolto e di sospeso, sia nella propria vita sia nel proprio karma, così come colui la cui razionalità tenta una negazione del mondo fantastico. Questa la risposta di Encho nella sua opera, primo testo dei racconti orali giapponesi trascritto e consegnato alla storia della letteratura.
Racconti del crimine
Junichiro Tanizaki
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 432
Filo conduttore di questa avvincente selezione di racconti del periodo giovanile di Tanizaki è il genere del romanzo poliziesco. L’intenzionalità dell’autore non è solo sperimentarne il modello classico o le sue varianti – il delitto, l’indagine, la scoperta del colpevole o la soluzione del caso –, ma costruire la trama come in un effetto di trompe-l’oeil, per ingannare lo sguardo del lettore. Il romanzo deve avere un intreccio interessante e suscitare l’interesse del pubblico. Il metodo scientifico-deduttivo del «poliziesco logico» offre la possibilità da un lato di sperimentare quella che Tanizaki definisce la «bellezza architettonica» del romanzo, dall’altro di coinvolgere il lettore nella scoperta della verità, sapendo che a questa non si arriva d’un tratto, ma gradualmente e in modo parziale, grazie a una serie di induzioni e deduzioni che si intrecciano e che alla fine portano alla rivelazione.
Se i gatti potessero parlare
Piergiorgio Pulixi
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 352
La libreria Les Chats Noirs di Marzio Montecristo è stata scelta come “libreria galleggiante” per un evento esclusivo: il celebre giallista Aristide Galeazzo, uno degli autori più amati e discussi del panorama italiano, scriverà i capitoli finali del suo nuovo romanzo Maestrale di sangue proprio a bordo di una nave da crociera. La casa editrice Polpicella ha organizzato un tour che circumnavigherà la Sardegna, facendo tappa nei principali porti. A ogni sosta, i lettori saliranno a bordo per assistere a presentazioni sotto le stelle e tornare a terra con una copia autografata. Il richiamo ad Assassinio sul Nilo è evidente e il marketing dell’editore ci ricama sopra. Marzio, però, non è per nulla entusiasta – detesta Aristide Galeazzo –, tuttavia la libreria naviga in cattive acque, e questa è un’opportunità da non perdere. Così, il libraio si imbarca nell’impresa, portando con sé l’ispettore Caruso, prossimo membro del club di lettura degli “investigatori del martedì”, e le due mascotte feline, Miss Marple e Poirot. Marzio immagina una vacanza tutto sommato piacevole, ma il viaggio prenderà una piega inaspettata: un omicidio scuote l’atmosfera idilliaca della crociera. Nessuno può lasciare la nave, i sospetti crescono e la tensione si taglia col coltello. Toccherà a Montecristo mettere a frutto anni di letture poliziesche per affrontare un assassino dalla mente brillante, convinto di aver commesso il delitto perfetto.
Fano, le Marche, Cirene
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 360
Il volume raccoglie venti saggi – scritti da studiosi di archeologia, storia dell’arte, geografia e storia greca, romana, medievale e moderna – incentrati sui luoghi cari a Valeria Purcaro, cui questo libro è dedicato, e oggetto della sua lunga attività scientifica: innanzitutto Fano, città legata al grande architetto e trattatista Vitruvio e probabilmente sua patria, poi l’area marchigiana, una realtà variegata e ricca di beni culturali di ogni tipologia, e infine Cirene, antica metropoli e unica colonia greca in terra africana. Saggi di: Anna Maria Ambrosini Massari, Gabriele Baldelli, Rodolfo Battistini, Maria Augusta Bertini, Massimo Bonifazi, Umberto Bultrighini, Lorenzo Cariddi, Enzo Catani, Anna Cerboni Baiardi, Laura Cerri, Bonita Cleri, Luciano De Sanctis, Daniele Diotallevi, Anna Lia Ermeti, Anna Falcioni, Silvia Maria Marengo, Oscar Mei, Silvia Morelli, Gianfranco Paci, Cecilia Prete.
Leggere possedere vendere bruciare
Antonio Franchini
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 128
L’oggetto di questi racconti sono i libri. Quattro azioni molto diverse che si possono fare con i libri, azioni che talvolta escludono le altre: non è detto, infatti, che chi è animato dalla smania di possedere libri sia un accanito lettore, e non sempre i grandi lettori sono anche bibliofili. Allo stesso modo vendere libri potrebbe tranquillamente non contemplare il fatto di leggerli, così come il desiderare di averne. Infine, bruciare libri – l’azione più estrema e delittuosa – potrebbe essere non soltanto l’oltraggio di chi teme la parola scritta, di chi l’ha in sospetto e la odia quando diffonde idee che avversa, ma anche l’atto supremo di un amore tanto esclusivo e assoluto da diventare perverso, omicida o forse liberatorio. I libri di mio padre ripercorre, tra tenerezza e strazio, l’eredità di un bibliofilo. Lettore di dattiloscritti e Le età dell’oro dell’editoria italiana raccolgono le riflessioni di chi ha dedicato la vita a una specie particolare di lettura, quella rivolta a testi destinati, nella maggior parte dei casi, a non veder mai la luce, a entrare nel limbo infinito delle opere non pubblicate: perché frutto di un narcisismo sterile, di ambizioni sbagliate, o di un talento non riconosciuto? Memorie di un venditore di libri apre la finestra, quasi sempre lasciata chiusa, su coloro che i libri li vendevano, e ancora li vendono, in un’Italia diversa e lontana, ma non così diversa e non così lontana. Bruciare, infine, è forse l’approdo fatale di chi, come chiunque abbia dedicato la vita a una passione esclusiva, all’improvviso si accorge che è tutto niente?
L'arte del matrimonio
Stephanie Bishop
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 384
Lucie e Patrick hanno deciso di festeggiare il loro anniversario di matrimonio con una crociera che dall’Alaska li porterà oltre lo stretto di Bering e al largo della costa russa, fino al Giappone. Lei è una scrittrice; lui il suo ex professore, un regista di culto, ed è molto più vecchio. Quando si sono conosciuti, davanti agli occhi adoranti di una giovanissima Lucie, Patrick era una figura leggendaria. Ma adesso che lei si è fatta strada nel mondo editoriale, pubblicando un romanzo dopo l’altro e ottenendo un discreto successo, l’aura di lui sta quasi sbiadendo, l’asimmetria tra di loro sta lasciando il posto a un pericoloso equilibrio. O peggio: l’arte di J.B. – lo pseudonimo con cui Lucie è arrivata a migliaia di lettrici e lettori – rischia di mettere in ombra quella di Patrick. Per giorni, marito e moglie navigano sotto il sole. Bevono, leggono, dormono, fanno sesso. Intorno c’è solo acqua scura. Poi arriva una tempesta, Patrick finisce in mare e J.B., rimasta sola, inizia a indagare su cosa sia realmente successo – non solo a suo marito, ma anche al suo matrimonio. Un romanzo intrigante e sensuale sul rapporto di coppia, il lavoro culturale e le dinamiche di potere che minano le relazioni. Un’affilata riflessione sull’arte e la finzione che contiene un avvertimento: «Tutto quello che si scrive nei libri può essere usato contro chi l’ha scritto.»
Massimiliano Aloisi nella guerra fredda al tempo della rivoluzione di Ungheria. La cattedra di Patologia generale dell’Università di Padova (1957-1959)
Pompeo Volpe
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 128
Il tentativo di Massimiliano Aloisi, eminente fisiopatologo e intellettuale del PCI, di ottenere la cattedra di Patologia generale dell’Università di Padova tra il 1957 e il 1959 è il prisma con cui esaminare il fenomeno della guerra fredda nell’Italia del dopoguerra e le contraddizioni insanabili del comunismo filosovietico. Subito dopo la rivoluzione di Ungheria, stroncata nel sangue dei martiri della libertà, e nella Padova dominata dalla DC, emergono le scelte della Facoltà medica, influenzate non solo da valutazioni di merito scientifico, ma anche da considerazioni politiche e ideologiche. La vicenda di Aloisi racconta un pezzo di storia dell’università italiana, divisa tra istanze di rinnovamento e persistenza di logiche tradizionali, tra difesa dell’autonomia accademica e pressioni politiche esterne, tra vocazione internazionale e chiusure provinciali.
Nel segno della contraddizione. Pasolini e Fortini due poeti del Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 320
Tra i poeti e intellettuali che si sono confrontati con Pasolini, Fortini è senz’altro uno dei principali, se non addirittura il principale interlocutore. Nonostante l’agonismo, le polemiche e i contrasti, Fortini è stato sia un compagno, un amico fraterno con il quale rispecchiarsi e sia una guida capace di sollecitare il lavoro poetico pasoliniano sui più disparati ambiti: dagli studi sul neocapitalismo alla ricerca sulle forme espressive, dalle indagini sulle trasformazioni antropologiche alla riflessione marxista. Il volume analizza il loro complesso e problematico rapporto, le «inconciliabilità», le contraddizioni insieme agli slanci d’amicizia che hanno permesso ai due autori di incrociare più volte il loro cammino poetico e intellettuale.
Scrivere la distanza. Forme autobiografiche nell'opera di Annie Ernaux
Ornella Tajani
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 112
«Distanza» è una parola chiave nell’universo letterario di Annie Ernaux: la sua vocazione autosociobiografica nasce dal desiderio di misurare il solco che la separa dal milieu proletario della provincia normanna in cui è cresciuta; l’attenzione alla lingua parlata, quella lingua sulla quale in famiglia si litigava più che per i soldi, si riscontra a più riprese nei suoi testi; il metadiscorso che punteggia la narrazione porta chi scrive a osservare ciò che ha vissuto o sta vivendo da una diversa prospettiva, per riuscire a coglierne l’essenza, la verità. Questo saggio si propone come un’introduzione ragionata alla lettura dell’opera di Ernaux, della quale percorre i tre versanti appena descritti: l’autosociobiografia, l’autobiografia linguistica e l’autobiografia «del compimento», ossia quella che più direttamente ha a che vedere con l’intento, più volte ribadito dall’autrice, di scrivere la vita.
L'ultima nota. Elogio del rigore tra musica e letteratura
Maria Grazia Ciani
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 64
"Educata a leggere il pentagramma prima di tradurlo in suono, ora apro uno spartito e lo leggo: ma la mente ricostruisce subito la melodia e allora io sono Argerich, Horowitz, Richter e capisco che la parola invecchia e talvolta muore, mentre la musica vive in eterno."
La canzone popolare
Nicolas Mathieu
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 464
Hélène compirà a breve quarant’anni. Ha ottimi studi alle spalle, una carriera stimolante, due figlie. Nata nell’Est della Francia, ha vissuto a lungo a Parigi e, agli occhi degli altri, ha realizzato il sogno di tutte le ragazzine di provincia: andarsene, cambiare ambiente, riuscire. Eppure, tornata sulle colline di Nancy, avverte un’insoddisfazione profonda; ha quasi la sensazione di aver corso invano, di aver sprecato l’esistenza. Christophe i quaranta li ha passati da poco. Al contrario di Hélène, non ha mai lasciato la cittadina dove entrambi sono cresciuti. Al contrario di lei, ha preferito lavorare con lentezza, restando a far baldoria con gli amici di sempre e rimandando al futuro i grandi sforzi, le grandi decisioni, l’età delle scelte. Oggi abita con suo padre e suo figlio, vende cibo per cani e ha ricominciato a giocare a hockey come quando aveva sedici anni. Si direbbe che Christophe abbia sbagliato tutto. Eppure lui crede che tutto sia ancora possibile. La canzone popolare racconta Hélène e Christophe, che si scoprono adulti senza essere davvero cresciuti. Racconta la loro nostalgia di un’adolescenza che non tornerà, la loro voglia di ricominciare daccapo. E il desiderio di due corpi non più innocenti, ma dannatamente vivi. Il Premio Goncourt Nicolas Mathieu ritrae le crepe della società e le ferite dell’anima in una romantica e potente ballata sul tempo che passa, sui piaceri che ci rimangono quando i sogni evaporano, sulle chimere a cui ci aggrappiamo per non essere travolti dalla paura del domani.
Gli ingegneri del caos. Teoria e tecnica dell’Internazionale populista
Giuliano Da Empoli
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2025
pagine: 176
Nel nuovo mondo di Donald Trump, ogni giorno porta con sé la sua gaffe, la sua polemica, il suo colpo di scena. Agli occhi dei loro elettori, i difetti dei leader populisti si trasformano in qualità, la loro incompetenza in una prova di autenticità, le tensioni che creano a livello internazionale in dimostrazioni di indipendenza e le fake news che ne punteggiano i discorsi in manifestazioni della loro libertà di spirito. Eppure, dietro le apparenze sgangherate del carnevale populista si nasconde il lavoro accanito di decine di spin doctor, di ideologi e, sempre più spesso, di scienziati ed esperti di Big Data, senza i quali i nuovi leader non sarebbero arrivati al potere. In questo libro, diventato un bestseller internazionale, Giuliano da Empoli traccia il ritratto dei personaggi che da dietro le quinte hanno rivoluzionato la politica mondiale: dai fisici che hanno assicurato la vittoria della Brexit agli strateghi della nuova destra americana, fino ai comunicatori che hanno cambiato il volto dell’Europa orientale. Senza dimenticare i dottor Stranamore italiani che su questo fronte sono all’avanguardia e hanno fatto del nostro paese la Silicon Valley del populismo. Un’interpretazione inedita e brillante dell’ascesa globale dei nazional-populisti che decifra le nuove regole del gioco e propone alcune vie d’uscita.