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Marsilio

1940. Il grande esodo della letteratura in fuga da Hitler

1940. Il grande esodo della letteratura in fuga da Hitler

Uwe Wittstock

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 336

Tra maggio e giugno del 1940, l’esercito nazista marcia su Parigi, costringendo a una fuga precipitosa otto milioni di persone. È un vero e proprio esodo, che coinvolge anche gli esuli austriaci e tedeschi che in Francia credevano di aver trovato un rifugio sicuro dalla minaccia hitleriana nel 1933. La Gestapo si mette subito sulle tracce di Hannah Arendt, Walter Benjamin, Heinrich Mann, Franz Werfel, e di tanti dissidenti che dovranno nuovamente scappare. I loro destini e quelli di altri scrittori e artisti, nonché di centinaia di profughi meno noti, convergeranno nel 1940 a Marsiglia. Qui Benjamin affiderà copia del suo ultimo saggio ad Arendt, nella speranza che almeno i suoi scritti possano sopravvivergli. Qui riparerà Max Ernst, evaso dai campi di internamento che il governo francese ha predisposto per i potenziali nemici stranieri. Ed è qui che Varian Fry, un giornalista poco più che trentenne venuto da New York, metterà a rischio la propria vita per far uscire clandestinamente dal paese i perseguitati. Con stile avvincente e ritmo serrato, Uwe Wittstock ricostruisce l’odissea di artisti e intellettuali alla conquista della libertà e riporta alla luce la figura e l’operato di Fry e delle persone straordinarie che riunì intorno a sé per trarli in salvo. Restituendo voce e profondità a queste vite, l’autore racconta come dalla disperazione possa nascere un incredibile coraggio e come, anche nei tempi più bui, ci siano stati «donne e uomini che hanno saputo tenere alto il vessillo dell’umanità».
20,00

«Illustre Signora Duse». Cento voci dall'archivio dell'attrice

«Illustre Signora Duse». Cento voci dall'archivio dell'attrice

Marianna Zannoni

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 304

Artista rivoluzionaria e appassionata, Eleonora Duse è stata la più celebre attrice italiana del nostro recente passato. A cento anni dalla sua scomparsa, il volume propone un’inedita selezione delle numerose lettere conservate nel suo archivio, custodito presso l’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Giorgio Cini. Si tratta di cento delle molte voci che hanno intrattenuto con lei rapporti artistici e amicali, tra cui attrici e attori, intellettuali e letterati. Dalle lettere alla Duse, punto di riferimento per molti nomi noti della cultura e della società dell’Italia e dell’Europa primonovecentesca, emergono ricordi di incontri, scambi di opinioni, condivisione di progetti e visioni creative. Una pluralità di voci, spesso lontane le une dalle altre, sorprendentemente concordi nel riconoscere l’eccezionalità della figura di Eleonora Duse, del suo sguardo e del suo teatro.
28,00

Quando imparammo la paura. Vita di Laura Geiringer sopravvissuta ad Auschwitz

Quando imparammo la paura. Vita di Laura Geiringer sopravvissuta ad Auschwitz

Frediano Sessi

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 208

Il giorno e l’ora della liberazione dai campi di concentramento vengono spesso raccontati e rappresentati come un ritorno alla vita e la fine di atroci sofferenze. Non è stato così per molti dei prigionieri dei Lager, tanto meno per le poche donne scampate all’orrore. E non è stato così per Laura Geiringer, unica sopravvissuta della sua famiglia, tornata a casa con la consapevolezza di dover impiegare tutte le sue forze per ricominciare a vivere. La vergogna e il disgusto per quanto subito la spingono a tacere: chi le crederebbe? A chi parlare dei tremendi esperimenti che il professor Carl Clauberg conduceva sui corpi delle donne ad Auschwitz? Chi non aveva esperienza del Lager non poteva capire, forse non sarebbe nemmeno riuscito ad ascoltare. Unico sfogo per sfuggire al ricordo delle abiezioni di Birkenau è il diario di memorie a cui affida i suoi pensieri. Grazie a quelle parole, a nuovi documenti e a testimonianze inedite, Frediano Sessi ricostruisce la tragica storia di Laura e della sua famiglia, dalla serenità dell’infanzia all’ignominia delle leggi razziali; dalla tentata fuga a Gruaro alla detenzione a Venezia; dal tragico trasferimento ad Auschwitz sul medesimo convoglio di Primo Levi al tentativo di riprendere, dopo la liberazione, un’impossibile normalità. Accanto alle storie sia degli aguzzini sia delle compagne che con lei hanno condiviso torture e vessazioni, emerge con forza in queste pagine il desiderio di resistere con ogni mezzo a quel male assoluto.
17,00

Un eroe comune. 29 gennaio ’79, il giudice Alessandrini, gli anni di piombo, un romanzo familiare

Un eroe comune. 29 gennaio ’79, il giudice Alessandrini, gli anni di piombo, un romanzo familiare

Igino Domanin

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 304

Nei primi anni settanta, un giovane giudice della procura di Milano segue le tracce dell’eversione nera. Dopo la strage di piazza Fontana c’è un clima da guerra civile e quel ragazzo di soli ventotto anni, appena arrivato dalla provincia, diventerà protagonista di un’indagine che segnerà un momento di svolta per la magistratura e la società italiana. Il giudice si chiama Emilio Alessandrini. Perderà la vita a Milano il 29 gennaio 1979, ucciso da due killer di Prima linea. All’epoca Igino Domanin è solo un bambino ai cui occhi Alessandrini è lo zio che compare d’estate a divertirlo con racconti esilaranti sotto l’ombrellone e alle cene di famiglia. Attraverso un sapiente intreccio di ricordi intimi e collettivi, l’autore racconta quell’evento rimasto sepolto nella memoria nazionale e diventato con il passare del tempo incomprensibile a molti. Interrogandosi sul paese che siamo stati e che siamo diventati, si riavvicina con la giusta distanza e senza pregiudizi al significato di quella terribile vicenda, riscrivendola con «la punta acuminata del vero», per restituire volto e sostanza a quel «giudice intrecciato a vicende politiche eversive che arrivano ai giorni inquietanti del rapimento di Moro».
13,00

Tabacco Clan

Tabacco Clan

Giuseppe Lupo

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 304

Il Clan vive in un convitto a Milano. Il Clan studia chimica o giurisprudenza, ingegneria o economia. Il Clan ha una provenienza geografica e sociale varia. Nel Clan sono tutti maschi, come nel Reform Club di Phileas Fogg, solo che per essere ammessi non bisogna avere vestiti particolari, ma saper ridere, anzi, sapersi sfottere. Il Clan non ha un dress code, anche se ascolta canzoni in inglese. Quando questo romanzo comincia, il Clan è invecchiato: non vive più nel convitto, ma si è sposato e ha avuto figli. Due dei figli del Clan si sono innamorati e stanno per sposarsi in un bel ristorante sul lago. Il Clan, dopo i beati anni del pensionato, non si è mai perso. Si sente spesso, va allo stadio, è a conoscenza delle ambasce e delle gioie della vita, non sempre facile: anche se è composto da diversi uomini, si percepisce come un’entità, e come un’entità si muove. Al pranzo di matrimonio dei figli il Clan ha un linguaggio tutto suo: come i componenti della famiglia Levi in Lessico famigliare, potrebbe riconoscersi anche al buio grazie alle parole che usa e agli aneddoti della giovinezza. Giuseppe Lupo è il più picaresco degli scrittori italiani, vive la letteratura come epopea della modernità e, dopo Gli anni del nostro incanto, ci racconta una giovinezza altrettanto avventurosa, solo che i picari di Lupo sono studiosi, padri di famiglia (anche quando la famiglia si è rotta), professionisti, e non sono vestiti da picari, anche quando tengono al collo la sciarpa dell’Inter.
12,00

Cloruro di sodio. I casi della sezione Q. Volume Vol. 9

Cloruro di sodio. I casi della sezione Q. Volume Vol. 9

Jussi Adler-Olsen

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 464

Nel giorno del suo sessantesimo compleanno, Maja Petersen si toglie la vita. Un gesto disperato che riporta l’attenzione su un incidente – mai veramente chiarito – di molti anni prima, quando il figlio era rimasto ucciso nell’esplosione di un’autofficina a soli tre anni. E ora, gli intrepidi disadattati del più famoso dipartimento del corpo di polizia danese, ovvero Carl Mørck con Assad, Rose e Gordon, ricevono l’ordine di sospendere ogni altra attività per riaprire proprio quell’indagine. In particolare, l’interesse si concentra sul mucchietto di sale – piccolo, solo pochi grammi – ritrovato sul luogo della disgrazia. Tanto più che, nel corso di oltre trent’anni, sulla scena di alcuni casi di morte attribuita a disgrazia o suicidio, la presenza del sale si è rivelata una sorta di firma. Possibile che tutto faccia capo a un unico colpevole? A mano a mano che la Sezione Q riesce a trovare un collegamento tra eventi disparati, uno schema molto preciso e sconvolgente prende forma. E mentre tutti i pezzi cominciano a scivolare al loro posto, anche la verità sulla famosa pistola sparachiodi che Carl ha sulla coscienza sin dal suo primo caso si fa sempre più vicina.
14,00

Il porto degli spiriti

Il porto degli spiriti

John Ajvide Lindqvist

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 496

Nel 1985 John Lindqvist ha diciannove anni, pochi soldi in tasca e un sogno nel cassetto: diventare un mago famoso. Lasciatosi alle spalle il sobborgo di Blackeberg dove è cresciuto, si trasferisce in una nuova casa al centro di Stoccolma per muovere i primi passi nella vita adulta. Ma quello che accade nei pochi mesi trascorsi in quel cubo di mattoni dove a stento filtra la luce scaglia la sua vita in una direzione completamente diversa da quella prevista. Strani fenomeni cominciano a turbare la quiete apparente del condominio, una voce misteriosa telefona ripetutamente per sapere se è arrivato un certo Sigge, vicini sospettosi sembrano legati da un patto segreto e il ritornello di una nota canzone pop fluisce dalle pareti di roccia che segnano il confine fra l’edificio e il tunnel di Brunkeberg. La cosa più sconcertante, tuttavia, è la sostanza nera e gelatinosa penetrata da una fessura nel soffitto della lavanderia, che si rivelerà essere la porta verso un’altra dimensione: la stessa distesa erbosa, sovrastata da un cielo blu, su cui erano finiti i personaggi di "Musica dalla spiaggia del paradiso", di cui "L’altro posto" è l’ideale continuazione. I viaggi nell’altra dimensione cambieranno la vita di John e lo porteranno a conoscere i desideri inconfessabili e i drammi laceranti degli altri inquilini. Un microcosmo di insoddisfazione e passione portate alle loro estreme conseguenze, mentre la Svezia, fuori, festeggia la vittoria elettorale dei socialdemocratici di Olof Palme, che proprio vicino al tunnel di Brunkeberg, di lì a pochi mesi, troverà la morte per mano ancora oggi ignota. "L’altro posto" è l’autobiografia impossibile, surreale e al contempo autentica dell’autore e lo spaccato sociale della Svezia alla vigilia di uno degli eventi più traumatici della sua storia recente, che ha intaccato per sempre il sogno di una società ugualitaria e solidale.
14,00

Cinema e consumi nelle riviste italiane. Dal dopoguerra agli anni settanta

Cinema e consumi nelle riviste italiane. Dal dopoguerra agli anni settanta

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 224

Il ruolo del cinema è stato tanto rilevante nel Novecento da rendere necessario lo studio della sua influenza sugli stili di vita e di consumo. La sua pervasività ha coinvolto tutti i mezzi di comunicazione, anche quello che più ha segnato l’età moderna, la stampa, e in particolare le riviste illustrate, il settore che è cresciuto maggiormente nel secondo dopoguerra. Spaziando dai rotocalchi d’attualità alle riviste femminili, dai periodici giovanili a quelli cattolici e comunisti, e affrontando le relazioni con la fotografia e la televisione, questo libro offre per la prima volta uno sguardo ad ampio spettro sui modi in cui il medium per antonomasia del Novecento, attraverso le riviste illustrate, ha dato impulso alla cultura dei consumi, prima della perdita della sua centralità negli anni settanta, quando la concorrenza televisiva è diventata sempre più irresistibile. Scritti di: Fabio Andreazza, Luca Barra, Laura Busetta, Mattia Cinquegrani, Gianluca della Maggiore, Gabriele Landrini, Silvia Magistrali, Maria Antonella Pelizzari, Irene Piazzoni, Emiliano Rossi, Eleonora Sforzi, Marco Zilioli.
22,00

L'innocenza dell'iguana. La nuova indagine di Enrico Radeschi

L'innocenza dell'iguana. La nuova indagine di Enrico Radeschi

Paolo Roversi

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 224

Una sparatoria in pieno centro sconvolge Milano: un sicario in moto, nascosto da un casco integrale e una tuta di pelle, apre il fuoco su due uomini per poi dileguarsi nel nulla. Mentre il vicequestore Loris Sebastiani inizia le indagini e il giornalista hacker Enrico Radeschi si trova avvolto dalle nebbie di Venezia, emergono i primi dettagli: le telecamere della zona in cui è avvenuto il feroce agguato non hanno registrato nulla di utile, e le due vittime – il noto conduttore radiofonico Michele Carras e l’imprenditore Giovanni Fontana, ricoverati in condizioni critiche – sembrano appartenere a mondi fra loro inconciliabili. Qual è, allora, l’oscuro legame che ha finito per incrociarne i destini? Per risolvere il mistero, il poliziotto sa di poter contare sull’aiuto del cronista e sulle sue doti informatiche. Peccato che Enrico sia distratto: deve aiutare il Danese, l’amico dal passato oscuro. L’uomo è in fuga, braccato dalla polizia e impegnato nella disperata ricerca della figlia scomparsa. C’è un barlume di speranza: forse la ragazza è ancora viva e può essere salvata, ma il tempo stringe e il pericolo incombe. Ad aiutare Radeschi in questa doppia indagine ritorna Liz, giovane e brillante hacker, determinata a dimostrare il proprio valore e a superare il maestro in astuzia e capacità investigative. L’innocenza perduta, però, non si recupera, come tutti scopriranno a proprie spese, e ben presto la vicenda si trasforma in una corsa contro il tempo, con i fantasmi del passato che riemergono mettendo a dura prova tutti i protagonisti.
17,00

La levatrice di Nagyrév

La levatrice di Nagyrév

Sabrina Zuccato

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 448

Zsigmond Danielovitz, incaricato di indagare sul cadavere di un’anziana contadina, è un uomo indebolito dalla guerra, ma vigile. E così ci mette poco a scorgere, dietro gli occhi degli abitanti di Nagyrév, qualcosa di sinistro. Nagyrév è un piccolo villaggio sperduto nella pianura ungherese, l’anno è il 1929 e il benessere, in quella ristretta comunità rurale, non arriva. Zsigmond Danielovitz si rende presto conto che la morte della donna sulle sponde del fiume Tibisco non è che l’anello di una lunga catena di scomparse e incidenti che da tempo coinvolgono il piccolo villaggio. "La levatrice di Nagyrév" racconta un fatto di cronaca realmente avvenuto tra le due guerre mondiali, un episodio che sconvolse l’Europa non solo per l’efferatezza dei crimini, ma anche per un inedito capovolgimento dei ruoli: le donne uccidono gli uomini, si vendicano. Superstizione, violenze, miseria e soprusi sono i protagonisti delle vite che si incrociano in questo affresco rurale, dove a fare le spese di appetiti e frustrazioni sono sempre le donne. Le regole patriarcali della comunità magiara e le meschinità dell’animo umano creano situazioni insostenibili e sofferenze ingiustificabili per mogli e figlie, anziane e ragazze. Personaggio chiave, intorno al quale girano le storie di Nagyrév, è la misteriosa Zsuzsanna, levatrice dal passato fumoso, spesso etichettata come «strega» dai suoi concittadini, temuta e, ogni tanto, rispettata, una figura carismatica, rarissimo esempio di donna emancipata, cui molte «sorelle» chiedono aiuto per risolvere i guai che hanno dentro casa: gravate da inganni, stupri e sottomissioni, le vittime hanno deciso di alzare la testa. Gli avvenimenti che ebbero luogo a Nagyrév, mostrando gli orrori di cui è capace la vita domestica e le forme di resistenza alle sopraffazioni di genere, possono essere una finestra utile, e dolorosa, per capire il presente.
19,00

MutaMenti 2024

MutaMenti 2024

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 264

21,00

L'ombra della solitudine. La serie di Radeschi. Volume Vol. 10

L'ombra della solitudine. La serie di Radeschi. Volume Vol. 10

Paolo Roversi

Libro: Libro in brossura

editore: Marsilio

anno edizione: 2025

pagine: 224

L’intraprendente giornalista hacker Enrico Radeschi si ritrova al centro di una serie di misteri che scavano nelle pieghe più oscure di Milano: l’omicidio di una giovane donna dal passato pieno di ombre e il clamoroso assalto a un furgone portavalori. In gioco però c’è molto di più. Fra le strade avvolte dal gelo di febbraio, un’ombra crudele si fa largo nella mente del Danese, il suo fedele compagno di avventure: la figlia, che credeva morta in un attentato, potrebbe essere sopravvissuta, ma come rintracciarla? Decisi a risolvere questi enigmi, Radeschi e il Danese si sostengono a vicenda in un pericoloso intreccio di mosse azzardate e scelte difficili. In sella al Giallone, la sua inseparabile Vespa gialla del ’74, Enrico si lancia anima e corpo nelle indagini, mosso non solo dalla sete di giustizia, ma soprattutto dalla brama di vendetta. Affrontando nemici inaspettati, scoprirà alleanze inedite e una nuova compagna d’avventura: Liz, giovane quanto ingegnosa hacker, pronta ad affrontare ogni pericolo pur di aiutarlo. Tra le vie trafficate della metropoli, illuminate da una luce fioca che cela inquietanti segreti, Radeschi è impegnato in una delle sfide più ardue della sua vita, prigioniero di una verità capace di sconvolgere ogni sua convinzione.
11,00

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