Melampo
Cent'anni da interisti. Le quattro generazioni di una famiglia nerazzurra
Mauro Colombo
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2008
pagine: 198
Dallo stadio con le tribune in legno di via Goldoni alla leggendaria Arena, fino a San Siro a uno, due e poi tre anelli. È la poesia di un secolo di calcio nerazzurro. Figlio di padre interista, a sua volta figlio e fratello di interisti, e di madre interista, figlia e sorella di interisti, e ovviamente interista pure lui. Mauro Colombo racconta i cento anni dell'lnter attraverso la storia della sua famiglia. La lunga e pazza vicenda nerazzurra si intreccia con quella di quattro generazioni di tifosi, tra paesaggi agresti, cotonifici brianzoli e grattacieli metropolitani, tra affetti che si moltiplicano e si radunano in case dove continuano a comandare la buona educazione e il rispetto del più anziano. La famiglia Colombo (cognome lombardo per antonomasia) diventa così l'originale punto di osservazione per rivedere le gioie, i trionfi e te delusioni del grande popolo dei "bauscia" lungo tutto il Novecento. Le immagini di campioni (e brocchi) indimenticabili corrono accanto a quelle di nonni, genitori, zii, cugini e nipotini componendo un affresco inedito e quasi fiabesco di vita collettiva.
I boss di Chinatown. La mafia cinese in Italia
Giampiero Rossi, Simone Spina
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2008
pagine: 208
Ci sono le bande di adolescenti con i capelli colorati o le cinture rosse che si contendono i quartieri a colpi di coltello e di machete. Ci sono reti di trafficanti di uomini che, tra la Cina e l'Italia, lucrano sui viaggi dei clandestini, si rubano i "clienti", ricattano i familiari e cedono quote di business ad altri connazionali magari a loro volta immigrati da poco. Poi c'è la banca fantasma, il mercato parallelo dei farmaci, la clinica abusiva, la casa di appuntamenti e l'import-export fuori da ogni regola. Ma ci sono anche clan organizzati, con boss di rango che vedono aumentare di settimana in settimana il proprio potere e le loro ricchezze, stringono alleanze d'affari con le mafie italiane e cercano amicizie politiche. Ci sono anche i primi pentiti, che vivono nel terrore di ricevere un mazzo di gladioli rossi, minaccia di morte secondo un codice malavitoso che nasce nella notte dei tempi. Nel silenzio mediatico la mafia cinese sta gettando le sue basi anche nel nostro paese. Ecco, in un reportage che unisce il rigore della documentazione alla brillantezza dello stile, la prima inchiesta sistematica sul quel che accade tutti i giorni nel lato più nascosto delle Chinatown italiane.
Nessuno è incolpevole. Scritti politici e civili
Giorgio Strehler
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2007
pagine: 229
Le riflessioni di queste pagine abbracciano più di 60 anni di storia e narrano di un Maestro del palcoscenico che si interroga sui rapporti fra l'uomo e la politica, l'artista e la società civile. La denuncia di molti degli scritti che qui vengono proposti riguarda il progressivo imbarbarimento della politica italiana e le responsabilità di chi ha diretto le istituzioni del paese. È la rivolta addolorata di chi sente messo da parte qualunque progetto di cultura; di chi ribadisce, nei modi e tempi propri dell'artista, anno dopo anno, di crisi in crisi, di stagione in stagione, che senza le fondamenta - costruite solo grazie alla cultura - nessuna società potrà mai dirsi civile. La barbarie è fra noi e Giorgio Strehler lo ha ricordato fino all'ultimo.
Lo chiamavano Giacinto. La favola dolceamara di Facchetti, il terzino cannoniere
Massimo Arcidiacono
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2007
pagine: 137
Giacinto Facchetti è stato uno dei più grandi simboli del calcio italiano e della centenaria storia dell'lnter. Vicecampione del mondo in Messico nel 70, campione d'Europa a Roma nel '68, ha giocato con la Nazionale azzurra 94 partite, delle quali 70 da capitano. In nerazzurro ha giocato 728 partite ufficiali, vincendo quattro scudetti, due Coppe dei Campioni e due Coppe Intercontinentali. Famoso in tutto il mondo per le doti di "cannoniere" (come si diceva una volta), ha segnato in serie A 59 gol, record di tutti i tempi per un difensore. Proverbiale per la correttezza in campo, è stato uno dei campioni più benvoluti dalle tifoserie di ogni colore. Diventato dirigente e presidente dell'lnter, è stato negli ultimi anni della sua vita tra i più fieri avversari del calcio cresciuto intorno al nome e al potere di Luciano Moggi. La sua storia, per gli ambienti che evoca, per i valori che porta negli stadi, per i cambiamenti sociali per cui passa con pudore, finisce in fondo per essere, anche, una testimonianza pasoliniana del cammino dell'Italia contadina verso la modernità. Una testimonianza fatta di misura e di decoro, perfino nelle foto d'epoca, che lo vedono spesso in secondo piano per un'antica abitudine a "non coprire la visuale".
Il codice del potere. Avvocati d'Italia. Storie, segreti e bugie della più influente élite professionale
Franco Stefanoni
Libro: Libro in brossura
editore: Melampo
anno edizione: 2007
pagine: 433
Gli avvocati del potere sono un'élite, una sottile striscia professionale. Niente a che fare con la stragrande maggioranza dell'universo legale. Gli avvocati del potere sono un empireo, un raffinato ceto, una prima scelta di giuristi, consiglieri, difensori, consulenti. Che affianca, corteggia e si fa corteggiare dal potere economico, finanziario e politico. Sono esperti di diritto commerciale, bancario, industriale, amministrativo, fiscale, penale. Sono docenti universitari, a capo di piccole boutique legali, sono leader di grandi studi nazionali e stranieri, multinazionali del diritto. Gli avvocati del potere sono un potere. Che risplende, talvolta. Ma che non di rado, ammantato dal silenzio, si muove tra le ombre. Questo libro racconta chi sono stati, chi sono oggi, come sono cambiati gli appartenenti all'olimpo forense italiano.
Bandiera arancione la trionferà. Le rivoluzioni liberali nell'est europeo
Andrea Riscassi
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2007
pagine: 259
Il Muro di Berlino è ormai un lontano ricordo, ma per molti Paesi ex sovietici la fine del comunismo non ha segnato l'inizio della libertà. Ora 'Europa orientale è attraversata da movimenti di protesta popolare. La gente scende in piazza e cerca di abbattere i regimi autoritari. Le hanno chiamate rivoluzioni di velluto, colorate o arancioni, come quella vittoriosa in Ucraina, I rivoluzionari cercano soprattutto di sciogliere il giogo che ancora lega molte repubbliche postsovietiche a quella che era la capitale dell'Urss. A Mosca però c'è Vladimir Putin che ha rispolverato i simboli del passato e, grazie alle materie prime, tiene sotto scacco i Paesi confinanti. In molti paesi dell'area ex sovietica si può finire in carcere sventolando una bandiera e in manicomio candidandosi alle elezioni. Gli imprenditori non in linea sono condannati ai lavori forzati e i giornalisti indipendenti picchiati a morte in cella o uccisi a colpi di pistola nell'androne di casa. Il Kgb non c'è più. Ma il polonio circola ancora.
Sistema Juventus. Chi ha ucciso il gioco più bello del mondo
Gianluca Mazzini, P. Michele Girola, Alberto Picci
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2006
pagine: 171
Nel 1994 la famiglia Agnelli scelse Antonio Giraudo e Luciano Moggi per guidare la Juventus. Il risultato sono stati sette scudetti e una Coppa dei Campioni. Poi, nella primavera del 2006, lo scandalo delle intercettazioni telefoniche ha aperto uno squarcio sui metodi usati per ottenere tutte queste vittorie. Tifosi, giornalisti, uomini politici si sono divisi in tre gruppi: quelli del "tutti facevano così"; quelli che "Giraudo e Moggi hanno tradito la fiducia della società" e infine quelli convinti che Giraudo e Moggi siano stati due spietati esecutori di un mandato. La convinzione degli autori è che sia a poco a poco nato un "sistema Juventus" di cui la stessa proprietà era ben consapevole e che ha avallato almeno fino al 2004. Con conseguenze devastanti non solo nel mondo del calcio.
Com'era bello il mio PCI
Diego Novelli
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2006
pagine: 153
La vita della sezione e i suoi tipi umani, la diffusione militante dell'Unità, il rito del congresso, i vezzi e la retorica del dibattito politico. Una nostalgia ragionata del Partito comunista italiano e lo spietato contrappunto con la sinistra di oggi. Attraverso storie, personaggi, aneddoti divertenti, Novelli smonta le false verità sul partito scomparso nel 1991, ma non chiude gli occhi davanti alle questioni critiche, prima fra tutte il rapporto con l'Unione Sovietica e i paesi del socialismo reale. Se il vecchio Pci aveva le sue spine, sostiene l'autore, la sinistra di oggi ne ha perso le buone tradizioni senza rimpiazzarle. Così le appassionate discussioni all'interno delle sezioni sono state sostituite da "un'oligarchia" che vive soltanto nei dibattiti "di Ballarò" e per conoscere l'opinione dei militanti "deve rivolgersi ai call center". Una trasformazione narrata anche attraverso impietosi giudizi sui vecchi compagni, come Giuliano Ferrara, Walter Veltroni, Nilde Jotti, Emanuele Macaluso e tanti altri.
Quattro a tre. Italia-Germania. Storia di una generazione che andò all'attacco e vinse (quella volta)
Nando Dalla Chiesa
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2006
pagine: 153
Una notte di magia. Di cardiopalma e di gioia incontenibile. Nata con una semifinale dei campionati mondiali di calcio a Città del Messico passata alla storia come "la partita del secolo". E continuata fino all'alba. Nelle strade, nelle piazze, nelle spiagge, ovunque fosse possibile festeggiare, abbracciarsi, sventolare un tricolore. L'autore riscrive quella notte indimenticabile, ne "spreme" gli attimi e i protagonisti per ricavarne con originalità narrativa sfondi sociali più ampi. Di quella semifinale, di quella notte, fa il punto disordinato di incontro di passioni, rancori, rivalità, utopie, batticuori, di più generazioni. Ne esce una sorta di romanzo di calcio nel quale e intorno al quale si ricamano infanzie, adolescenze, memorie ricevute e tramandate. Un romanzo festoso, popolato dalle figure di Riva e Rivera, di Burgnich e Boninsegna. Ma popolato, forse ancora di più, dalle tante figure anonime che diedero vita a un'epoca senza la quale il più famoso dei "quattro-a-tre" sarebbe stato un episodio sportivo, un evento del tifo, e mai uno dei più grandiosi fatti di costume e di psicologia collettiva della seconda metà del Novecento italiano. Il libro - ora riproposto da Melampo Editore - è stato pubblicato in prima edizione da Rizzoli nel febbraio 2001 con il titolo "La partita del secolo" (Saggi italiani).
Nata il 19 luglio. Lo sguardo dolce dell'antimafia
Rita Borsellino
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2006
pagine: 115
Rita Borsellino, nata a Palermo, sposata, tre figli, abita in via Mariano D'Amelio, dove nel 1992 fu ucciso suo fratello Paolo, magistrato. Da anni è impegnata attivamente nella educazione alla legalità e nella diffusione di una cultura di giustizia e solidarietà, soprattutto fra le nuove generazioni. È stata prima vicepresidente e poi presidente onorario di Libera, l'associazione fondata da don Luigi Ciotti. Con Libera ha contribuito in maniera determinante all'approvazione delle legge 109/96 sull'uso sociale dei beni immobili confiscati alle mafie e sostiene attivamente il progetto Libera Terra. Dal 1994 assieme all'ARCI Sicilia e in seguito con la collaborazione di Libera contribuisce all'ideazione e alla crescita di "La Carovana Antimafie".
Un magistrato fuori legge
Gian Carlo Caselli
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2006
pagine: 104
Il parlamento ha votato una legge ad hoc per impedirgli di concorrere alla Procura nazionale antimafia. La politica e l'informazione hanno cancellato la verità sul processo Andreotti e sui rapporti del senatore con Cosa nostra, pienamente accertati dalla sentenza di Cassazione. Gian Carlo Caselli, magistrato torinese ed ex Procuratore capo di Palermo, ripercorre con lucida indignazione le vicende di cui è stato protagonista negli ultimi anni. Ai feroci attacchi subìti per aver toccato il nodo dei rapporti tra mafia e politica, Caselli risponde facendo parlare gli atti processuali. E intanto si racconta, riflette sul mestiere di giudice e sul valore dell'indipendenza, seriamente minacciata dalla recente riforma dell'ordinamento giudiziario.
Via Bocconi 12
Salvatore Grillo
Libro: Copertina morbida
editore: Melampo
anno edizione: 2006
Il volume ripropone la vicenda affascinante, variopinta, lontana da ogni stereotipo, del pensionato dell'Università Bocconi. Salvatore Grillo la racconta con il linguaggio, la mentalità, l'animo, la burbanza, l'estro, che lo hanno reso celebre, per migliaia di ragazzi abituati a contestarlo prima di entrare - nostalgici di lui e della loro esperienza giovanile - nella classe dirigente del Paese. Amori e umori, feste e tragedie, vite disperate o destinate al successo, ribellione e conformismo, tutto si mescola, come un fiume, nel racconto.