Prova d'Autore
Il mal di vivere. Tra genialità e follia
Martina Passanisi
Libro: Libro in brossura
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2022
pagine: 216
Questo saggio scritto da una psicologa è il risultato di una ricerca scientifica che analizza le connessioni tra i disturbi mentali e le genialità nelle loro varie forme. Approfondisce sull'operato di diverse grandi personalità che hanno con le loro scoperte segnato la storia dell'umanità: da Lewis Carrol a Leonardo da Vinci, da Albert Einstein a Vincente Van Gogh e altri che i lettori troveranno messi a nudo tra le dense e serie pagine di questo straordinario libro. La domanda: La follia è un limite o un dono? Nasce con noi e /o può essere indotta da sostanze stupefacenti? Le risposte sono esito di indagini scrupolose tra neuroscienze e genetica.
Demoni interiori
Francesco Raguni
Libro: Copertina morbida
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2022
pagine: 175
Raguni descrive uno stralcio di quella fatalmente indispensabile presenza di demoni interiori che si agita scomposta e spesso nostro malgrado, dentro ogni sensibilità umana. Non un solo romanzo, dunque, ma tanti mini romanzi in ciascuno dei diversi originalissimi racconti.
Il mio compromesso storico
Salvatore Poidomani
Libro: Copertina morbida
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2022
pagine: 165
Romanzo di un avvocato già lodevolmente affermato scrittore. Quest'opera narrativa è ambientata nella città Alta di Modica (Ragusa), cuore pulsante della vita politico-culturale negli anni Sessanta e Settanta del Secolo scorso. Salvatore Poidomani - cresciuto in quella Comunità, poi dissoltasi nel volgere di pochi lustri -, nonostante la sua forte identità, descrive la vita del Borgo di allora, che si svolgeva attorno alla piazza; il protagonista che in quegli anni era un adolescente, viveva la sua giornata tra due circoli, quello della Democrazia Cristiana e quello del Partito Comunista, (ed ecco la ragione del titolo: Il mio compromesso storico.
Caterina e 7 altre
Elysa Fazzino
Libro: Copertina morbida
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2022
pagine: 188
«Opera vincitrice del Premio letterario nazionale "Contenuti e forma", bandito dall'Osservatorio femminile delle Arti. S'approprierebbe il titolo Shahraz?d dato originariamente dall'Autrice al manoscritto, ma ne sconsiglia ripetizione l'abusata usura onomastica. Altro è il valore perenne del capolavoro nella sua denominazione di nascita. Valore che ha trovato, secoli dopo, nel Don Chisciotte e nella sua struttura, tra ordìto e trama del geniale collage di episodi, altro immortale modello. E ancora, nel secolo scorso, il romanzo Avalovara del brasiliano Osman da Costa Lins, che citiamo pur tenendo presente l'assoluta autonomia del romanzo di Elysa Fazzino, Caterina e 7 altre. Divaghiamo con la definizione di Avalovara, data da Maria Corti nella prefazione al volume delle Opere di Ennio Flaiano, (Ed. Bompiani, 1988), perché ci propizia l'esaltare un momento strutturale della singolare resa narrativa della Fazzino. L'avalovara, ha scritto Maria Corti, è un grosso e agile volatile composto da diversi altri volatili che conferiscono all'uccello unico che ne risulta, forma e fisionomia mai viste uguali. Ed ecco la combinazione di vari protagoniste nel romanzo Caterina e 7 Altre, avvincente viaggio nel femminile, che si evolve richiamando la storia di sette casi diversi, il cui armonico insieme dimostra la condizione esistenziale dell'eterna realtà umana, nelle sue nobiltà e miserie, virtù, sofferenze, fragilità, dolori e vittorie. Una tappa del genio creativo di una scrittrice nostra contemporanea, in pagine dove si alternano le diverse realtà femminili di sette protagoniste, in coralità letteraria d'alta caratura, riconosciuta tale da una Giuria tutta al femminile, che assegnando il Premio a Caterina e 7 Altre ha sancito l'aspetto originale e significativamente impegnato della narrazione, con sigillo aere perennius.» (Mario Grasso)
San Giuda. Volume 1
Marcella Argento
Libro: Copertina rigida
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2022
pagine: 164
Nel mondo che, pur richiamando sentimenti ancestrali, sembra rinnovarsi e accogliere ancora stupore e spiritualità, Padre Giordano, prete dalle poche pretese, nervoso e inesperto, deve salvare l'anima di un santo che invece, per il nome che porta, dovrebbe salvare gli altri. Non è facile, per colui che non ha mai messo piede fuori dal monastero, gestire da pseudo-psicologo uomini che di normale non hanno nulla. Eppure è stato chiamato e gli toccherà obbedire allo stremo delle condizioni, fino a rischiare la vita. Questa storia è raccontata con parole e immagini, in narrativa e versi, e tenta un nuovo modo di "cantare" il sentire dell'autore. È storia difficile, turpe, infelice, si muove verso la catarsi che sembra inafferrabile. Ma è viva come lo è il cuore dei numerosi personaggi che la animano, dentro cui si calerà sempre più profondamente, anche attraverso le loro lotte e i loro credo. Questo l'ordito, del romanzo San Giuda, originale e avvincente di per sé; tuttavia, come ben si sa, ogni proposta letteraria non viene affidata solo ai contenuti. Anzi c'è, tra i letterati, una linea oltranzista che pretende di destinare a considerazioni di minor valore il carico dei contenuti, per attribuire alla forma la divisa di ogni opera che tenda a legittimazione letteraria. L'esempio invocato non è da poco, né peregrino, infatti vengono posti in evidenza almeno due momenti di ogni scrittura: quello della improvvisazione di una cronaca, e della sua contingenza, a confronto sia con l'eleganza di un resoconto nobilitato dalla forma di adeguato elegante codice per la descrizione dei fatti E siamo al caso letterario di questo romanzo in versi e fumetti che Marcella Argento, dopo anni di silenzio letterario, propone da artista e altrettanto autentica scrittrice capace di imprimere straordinario equilibrio estetico ai due momenti della più gentile e coinvolgente resa letteraria. Contenuti e forma. Su questa duplice linea da "scaffale alto", che attrae e conquista ogni categoria di lettore, proprio per la straordinaria felicità della formula romanzesca, arricchita da levità corriva di scrittura e ricchissimo richiamo di contenuti sostenuti da teatrale, di figuralità, si impone e caratterizza questo San Giuda, opera di una artista che ha realmente cose da raccontare sapendole narrare e dipingere. Infatti la letteratura è comunicare i significati dell'inesprimibile, ed è rispetto di codici di scrittura, come può essere trasgressione; è raccontare con grazia un mondo vissuto come inventarne nuovi, mai esistiti; è reticenza quanto chiarezza, è comunque fuga dal già visto e dalla semplicità. Tutto questo c'è in San Giuda, con avvincente resa, impeto letterario creativo e misura. (MG).
Nesy e Giò. Una storia vera
Gino Baglieri
Libro: Copertina morbida
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2022
pagine: 116
Racconto autobiografico dell'artista Gino Baglieri, in una Sicilia dimenticata e illustrata da foto d'epoca. Una storia piena di grazia e dolcezza.
Il geniale universo letterario di Giuseppe Pontiggia
Mario Grasso
Libro
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2021
Un po' a sinistra del meridiano dell'Etna
Vincenzo G. Spampinato
Libro: Copertina morbida
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2021
pagine: 136
Vocabolario siciliano due. Siciliano-italiano, italiano-siciliano
Mario Grasso
Libro
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2021
Algebre e sigilli
Mario Grasso
Libro: Copertina morbida
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2021
pagine: 108
Aquilia delle Poiane (Approssimazioni alle realtà romanzesche di una città)
Mario Grasso
Libro
editore: Prova d'Autore
anno edizione: 2021
pagine: 176
Uno dei nomi, Aquilia, del passato remoto di Acireale, per un libro come realtà romanzesche di una città che contiene ed esprime la complessità di luci e ombre dell'umana condizione universale, con la singolare polisemia della sua anima e altrettante unicità di clima, prodotti della natura come dell'ingegno degli acesi. Una città privilegiata per la sua collocazione a mezza collina tra l'Etna e il mare, per il sole e le sue famose Terme Santa Venera, dove quella volta Riccardo Wagner ha trascorso vacanze di prolifiche cure e artistiche meditazioni. E poi il Carnevale e l'Opera dei Pupi, tradizioni, saggezze e allegria, a bilanciare ingenuità estemporanee, ozi, piaceri dei ricchi più ricchi e qualche aura, più o meno drammatica, di foschi misteri irrisolti, brevi ombre che velano ma non attutiscono il resto di limpida solarità culturale della Città dalle cento campane, luogo d'arte, artisti e genialità artigiane. Un libro, "verità di uno", dolce e amaro come la vita umana di ogni giorno, scritto da un figlio di Acireale, lontano, ma sempre vicino, per memoria dei luoghi che gli sono più cari. Un libro che esalta o disapprova, ironizza quando coglie in attualità di assopimenti, mentre, sottovoce, ricorda, contesta e rivendica. 40 foto invitano a cogliere ulteriori significati nei coinvolgenti ragguagli dello scrittore.

