Ricerche&Redazioni
Lu quadernùcce di lu Màstre. Memorie identitarie di cultura popolare abruzzese
Lido Panzone
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2019
pagine: 200
Una nuova edizione per gli scritti postumi di Lido Panzone sulle tradizioni abruzzesi, con un riferimento particolare alle antiche usanze dell’area vestina. Un ricco giacimento culturale di memorie identitarie della più genuina cultura popolare abruzzese, fatto di motti, proverbi, filastrocche, meteorologia popolare, divertimenti, passatempi di un tempo; e poi le cure e rimedi antichi ai più comuni malanni, le ricette della cucina povera contadina, i nomignoli, la grammatica e il dizionario della lingua paesana. Questo e tanto altro ancora in un volume che è divenuto, negli anni, un vero e prprio ‘dizionario’ del sapere popolare da custodire e tramandare alle future generazioni.
La nostra vita con i lupi
Anna Consalvo, Ciro Manente
Libro: Copertina morbida
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2019
pagine: 168
«La nostra vita con i lupi» rappresenta la naturale prosecuzione del lavoro d'esordio di Anna Consalvo e Ciro Manente, «Sulle tracce dei lupi» pubblicato nel 2018. Il volume, con la prefazione del naturalista Franco Tassi, direttore del Parco Nazionale d'Abruzzo, racconta la storia del loro grande amore verso i lupi, svelando le avventure e i risultati ottenuti tra i monti d'Abruzzo. Così Tassi nella sua prefazione al volume: «Questa è la storia di una donna che scopre la Natura con la N maiuscola, attratta da uno dei suoi più autentici protagonisti, il Lupo. È l'avventura di Anna, una giovane appassionata, e del suo compagno Ciro, che le ha trasmesso lo struggente desiderio di esplorare un nuovo mondo, e la viva curiosità di conoscere da vicino un animale di cui molto si parla, ma ben poco si sa... Rapiti entrambi dal fascino del grande predatore, e uniti nella ricerca, nell'appostamento, nell'attesa di qualcosa capace di donare la più profonda emozione. Segni di presenza, tracce, poi ululati: e finalmente, l'avvistamento... Un percorso di iniziazione che li introdurrà, con la mente e con il cuore, nel regno della natura più vera, segreta...»
La morte del gatto
Dino Di Timoteo
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2019
pagine: 104
Nel secondo romanzo di Dino Di Timoteo per Ricerche&Redazioni, una storia ambientata a metà nella Teramo di oggi e in quella della Seconda guerra mondiale, dove sentimenti e emozioni di susseguono con ritmo incalzante... Dopo l'opera di esordio del 2015, Freddo come il cuore, l'autore torna a raccontare la sua gente, i suoi luoghi, con lo stile personalissimo che lo contraddistingue. Amori, intrighi, passioni, paure, con continui rimandi alle atmosfere e alla storia del secondo conflitto mondiale. Dalla quarta di copertina del volume: «Ma di gente strana in questa città ce n’è comunque, come se un’aria traboccante dalle inferriate aleggiasse nell’atmosfera, quasi a sigillare la conca che accoglie le abitazioni. E anch’io, dopo poco più di un anno di permanenza non mi sento più lo stesso, vuoi per l’ambiente, per la guerra, per il clima freddo e torrido secondo le stagioni o vuoi per gli enormi sacrifici che paiono insopportabili a cui questa popolazione è avvezza. Gente che sa essere forte e paziente come il Gran Sasso, calda e quiete come l’Adriatico, dura e fertile come la terra argillosa delle colline, illuminata e cupa come la notte, silenziosa e avvolgente come la neve...»
La cucina teramana. Dagli appunti di Rino Faranda
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2019
pagine: 160
Il volume, a cura di Claudio D'Archivio, stampato su carta naturale avoriata di pregio, raccoglie 121 ricette della più antica tradizione gastronomica teramana provenienti dagli appunti dell’indimenticabile professor Rino Faranda. Scrittore, docente, educatore, umanista e fine conoscitore della cucina teramana, Faranda ci ha lasciato un patrimonio straordinario fatto di sapienza e conoscenze, a cui questo volume intende rendere omaggio. Tre i contributi introduttivi che precedono il ricettario vero e proprio: oltre a quello del curatore D'Archivio, il profilo bio-bibliografico di Faranda a firma del prof. Edoardo Cipriani, e il saggio dell'antropologa Alessandra Gasparroni. Solo alcune delle prelibatezze della vera cucina teramana qui raccontate nelle loro ricette più tradizionali: fegatini, coratella, quajata, ventricina, maccheroni alla chitarra, timballo, ravioli, patellette, fregnacce, scrippelle ’mbusse, virtù, tacchino alla canzanese, capra alla neretese, mazzarelle, ciffi e ciaffe, agnello cacio e ova, pecora alla callara, arrosticini, ’ndocca ’ndocca, nnuje, formaggio fritto, fuje strascinite, pizza rustica... Partner del progetto editoriale il Gruppo Medico D'Archivio.
Il Gran Sasso nell'animo. Paesaggi di Fulvio Muzi. Catalogo della mostra (L'Aquilia, 14 marzo-3 aprile 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2019
pagine: 108
Il volume-catalogo, a cura dell’Associazione ArteImmagine “Fulvio Muzi”, con testi di Sabina Adacher, Antonella Muzi, Paolo Muzi e Maria Urbani, è stato pubblicato in occasione della mostra dei paesaggi di Fulvio Muzi inaugurata a L'Aquila il 14 marzo 2019, Giornata Nazionale del Paesaggio. Il volume e la mostra illustrano quel filone di ricerca figurativa assolutamente intimo, frutto del legame tutto personale dell’artista con l’ambiente naturale appenninico del Gran Sasso. Un filone di ricerca, quello del paesaggio, riemerso in modo dirompente nella piena maturità dopo anni di apparente assenza. L’animo dell’artista si è tuttavia sempre alimentato degli elementi profondi dell’ambiente montano, i colori innanzitutto e anche i profumi e gli orizzonti e i silenzi, ritrovando un sé e placando in parte l’incancellabile inquietudine. Questi elementi preziosi vengono restituiti anche a noi dal pittore nelle sue tele, filtrati dalla sua particolare sensibilità e resi godibili dalla sua elevata espressività figurativa.
Ovidio 2017. Prospettive per il terzo millennio. Atti del Convegno Internazionale (Sulmona, 3-6 aprile 2017)
Libro: Copertina rigida
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2018
pagine: 664
Ovidio è il poeta antico oggi più letto e amato nel mondo. A distanza di 2000 anni dalla sua morte Sulmona, la sua città, ha voluto dedicargli un grande convegno internazionale che ha riunito alcuni tra i maggiori studiosi del poeta latino attivi in Europa e nel mondo. Il volume, riccamente illustrato e curato da Paolo Fedeli e Gianpiero Rosati, ne racchiude gli Atti: analizzando la sua ampia e articolata produzione, si è voluto fare il punto sulla straordinaria fioritura critica che Ovidio ha conosciuto negli ultimi decenni, sugli indirizzi di ricerca oggi più produttivi e sulla diffusa e multiforme presenza dell'opera di Ovidio nelle più varie espressioni dell'arte contemporanea. Un volume con contributi provenienti dalle Università di Cambridge, Harvard, Oxford, Manchester, Munchen, Toronto, Durham, Torino, Milano-Cattolica Sacro Cuore, Padova, Firenze, Pisa-Scuola Normale Superiore, Cassino, Roma Tor Vergata, Biblioteca Apostolica Vaticana, Accademia Nazionale dei Lincei, L'Aquila, Bari, Palermo. In copertina lo straordinario "Narciso alla fonte", opera del Caravaggio.
Il maestro dello sport Marco Ettorre
Riccardo Nori
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2018
pagine: 88
Il volume firmato da Riccardo Nori è una toccante raccolta di testimonianze e documentazioni fotografiche che aiutano a ricostruire la figura del Maestro dello Sport Marco Ettorre (Giulianova, 1945-2015). Dalle pagine del volume emerge un commosso ricordo del Maestro: una lunga lista di colleghi, amici, allievi, divenuti nel tempo confidenti e ammiratori sia del tecnico che del capace organizzatore di eventi sportivi. Innumerevoli i ragazzi che negli anni ha prima scoperto e poi avviato a ottenere risultati in campo sportivo, ma soprattutto formati con quel senso di etica e sacrificio che hanno sempre rappresentato il suo biglietto da visita. Marco Ettorre è riuscito negli anni a imporsi come tecnico e scopritore di talenti, facendosi apprezzare per la sua umanità, la capacità tecnica e le doti organizzative.
Gran Sasso. Memorie di roccia e di neve-Memories of Rock and Snow. Dalla Collezione Luca Angeletti, L'Aquila
Libro: Copertina morbida
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2018
pagine: 120
Un repertorio di fotografie d'epoca, per lo più inedite, della Collezione Luca Angeletti (L'Aquila). Le vette del Gran Sasso, i primi esploratori, topografi ed escursionisti alla scoperta della montagna più alta e famosa degli Appennini. E poi i rifugi, le gite sociali, gli attendamenti, le prime scalate, la funivia e l'albergo di Campo Imperatore, i primi sciatori sull'altopiano, e le prime traversate scialpinistiche del Gran Sasso con Ninì Pietrasanta, Aldo Bonacossa e Luigi Binaghi.
Le paglie di Meo. Con il suo metodo di intarsio delle paglie, le opere e un album di famiglia-Meo's straws. With her straw marquetry technique, the works and a family album
Barbara Savini
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2018
pagine: 112
I primi lavori documentati d'intarsio con paglie risalgono al 1600, in Italia e in Francia, tuttavia la pratica, sicuramente antichissima, a metà strada tra artigianato e arte, si sviluppò maggiormente solo a partire dal XVIII secolo. Quello di Barbara Savini è un libro che racconta la storia e la tecnica dell'intarsio in paglie, e lo fa raccontando un'avvincente storia famigliare, tra Umbria, Roma e Abruzzo. Protagonista del volume è la madre dell'autrice, Luciana Tiezzi, per tutti Meo, da sempre appassionata di intarsio con paglie al punto di ideare una tecnica tutta personale per la realizzazione dei suoi lavori. I suoi soggetti preferiti sono quelli mutuati dalla natura, piante, animali, composizioni. Il volume, bilingue, in elegante veste editoriale e quinto titolo della Collana "Arte", è corredato da un ricchissimo apparato iconografico, fatto di immagini d'epoca sui luoghi e sui personaggi delle storie raccontate, e di una puntuale documentazione fotografica sia dei lavori in paglie che degli altri lavori pittorici e artistici di Luciana Tiezzi.
L'Abruzzo teramano nel tardo Medioevo e in Età moderna
Luciano Artese
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2018
pagine: 200
Il volume di Luciano Artese delinea un quadro d’insieme della vita culturale e sociale dell’Abruzzo teramano tra XV e XVI secolo. Documenti, in gran parte inediti, gettano nuova luce su particolari momenti storici e sulla vita e l’opera di personaggi particolarmente significativi per il ruolo rivestito e i significativi contatti avuti, con un’attenzione particolare alla controversa fortuna di Muzio Muzii. Gli studi presentati, pur non pretendendo di costituire una storia sistematica, assumono una loro unitarietà, sia perché si riferiscono a un territorio di confine percepito omogeneo dagli uomini di quei secoli, sia perché vengono sottolineati momenti di apertura verso culture e mondi diversi, italiani ed europei.
L'osservatorio astronomico d'Abruzzo
Roberto Buonanno
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2018
pagine: 144
Il libro di Roberto Buonanno racconta la storia dell'Osservatorio Astronomico d'Abruzzo. Vincenzo Cerulli, un giovane studioso teramano nato nel 1859, affronta il percorso della sua formazione scientifica e entra in immediata sintonia con Lorenzo Respighi che dirige l’Osservatorio del Campidoglio. Cerulli capisce subito tre cose: la prima è che l’astronomia moderna richiede strumenti osservativi di primo ordine, la seconda che questi strumenti sono costosi e, infine, che i vari Governi dell’Italia post-unitaria non sono in condizioni di fare investimenti nell'astronomia. L’unica soluzione per Cerulli è quella di costruirsi da sé un vero e proprio Osservatorio. Da qui parte una storia lunga un secolo che permette all’Osservatorio di Collurania di rimanere l’unico riferimento astronomico di tutta la fascia adriatica. Una storia che continua oggi con la nascita dell’Osservatorio d’Abruzzo.
Pasquale Morganti scultore (1861-1940)
Renata Ronchi
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2018
pagine: 120
Il libro di Renata Ronchi è dedicato allo scultore Pasquale Morganti (1861-1940). Il bel volume, quarto titolo della collana "Arte", presenta due contributi introduttivi a firma di Paola Di Felice e Carla Tarquini. In elegante veste editoriale, il volume si caratterizza per la grande cura della ricerca documentaria e archivistica: nasce infatti da una ricerca lunga e complessa, passata attraverso lo spoglio sistematico di fonti archivistiche e a stampa, soprattutto giornalistiche, che ha portato alla redazione di un primo importante inventario delle opere esistenti e al concreto riscontro di molte di esse, risultato prezioso in chiave di conoscenza e di tutela del patrimonio artistico locale. Da un ritaglio di stampa dell'epoca: “Il Morganti in questi giorni ha terminato un busto in creta che poi si riprodurrà in bronzo... nel suo studio siamo rimasti veramente colpiti dalla bellezza del lavoro che può dirsi una vera opera d’arte. E insieme all’ammirazione pensammo malinconicamente che avevamo una nuova prova della valentia che è nascosta nei figli del nostro Abruzzo, valentissimi e oscuri sempre, e al progresso che da noi farebbero le arti belle se ricevessero..."