Spring Edizioni
Dal costume alle illegalità abitudinarie nei mazzoni e nei casali di Capua
Giovanni Di Cicco, Antonio Sapio
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 80
La filosofia dell'acqua. Spunti di riflessioni attraverso poesie in dialoghi, versi sciolti ed ermetismi
Davide De Filippo
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 104
Nel ventre di Babele. Il linguaggio dei lager nazisti. Testimonianze di P. Terracina, C. Cohn e J. Varon
Daniela Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 104
Come foglia d'autunno. Quattro passi in un paese e in una storia
Amedeo Corvino
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 128
I cinquant'anni della scuola Galileo Ferraris di Sparanise
Giovanni Di Cicco, Paolo Mesolella
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 166
L'empowerment scolastico per prevenire il disagio e promuovere il benessere. Percorsi formativi integrati per la prevenzione del disagio
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 105
L'adolescenza è, per sua natura, un'età in cui sono evidenti contraddizioni e conflitti. Ciò comporta una terribile confusione, esagerata anche dalla richiesta pressante di compiere scelte anche importanti in totale solitudine, dal momento che la società non interviene a preparare il giovane adeguatamente e la famiglia ha perduto il ruolo guida nell'indicare valori e propositi. La scuola, luogo privilegiato in cui si realizzano relazioni, confronti, scambi affettivi, scontri e sfide tra gli adolescenti può diventare il luogo della rivelazione del disagio dei giovani, oppure può riconoscerlo, accoglierlo e mettere in atto processi di contrasto. Nasce così l'idea di realizzare un progetto di studio che ha lo scopo di interrogarsi sul perché nasce il disagio, su come esso evolve in famiglia, nella scuola e in società; su come la scuola si può attrezzare per riconoscere prima e intervenire poi per affrontare quello che non è quasi mai una condizione patologica, ma che può sfociare in malattia se non precocemente riconosciuta. L'analisi si riferisce al territorio agro-caleno e riguarda la popolazione studentesca adolescente dai 14 ai 16 anni, di un territorio di estrazione e cultura affine e che riguarda i comuni di Sparanise, Calvi Risorta e Pignataro Maggiore.
Dovete sapere
Maria Galano
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 100
Dal costume alle illegalità abitudinarie nei mazzoni e nei casali di Capua
Giovanni Di Cicco, Antonio Sapio
Libro: Libro in brossura
editore: Spring Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 80
È ormai acclarato che la storia di un popolo e di una azione non si ostruisce attraverso i passaggi macroscopici che ne delineano l'evoluzione in maniera, per così dire, sintomatica ma i percorsi che testimoniano le circostanze gravitano in un'ottica più problematica perché assai variegata e molteplice. Come i tasselli di un enorme mosaico, cioè, la vita di una gente trova la sua forma attraverso la ricomposizione i fatti particolari che servono a connotare in maniera definitiva gli aspetti più generali e corali che poi divengono costume e retaggio. Attraverso la narrazione di fatti ed eventi si vuole, quindi, sottolineare ancora una volta il contributo che le storie forniscono alla Storia e cioè l'indiscutibile ruolo che la microstoria o, meglio, le microstorie rivestono nella considerazione dei processi di affermazione di una azione, di un popolo, di un paese, anche di una famiglia. Consideriamo, ad esempio, la storia della nostra provincia, che è coacervo di popoli, di culture, di modi di vita, i abitudini, di rituali, di credenze, di fatti. Scopo del lavoro di ricerca e di riflessione che ci proponiamo è quello della riconsiderazione in chiave antropologica e politica di una gente oggi vista con diffidenza e sospetto a causa dell'alto tasso di criminalità che contamina l'atteggiamento del vissuto quotidiano, le abitudini e la mentalità. Tra gli ultimi posti in una graduatoria impietosa che pone la provincia casertana come emblematica testimonianza del malessere sociale, politico, economico, civile, si riconoscono i paesi dell'hinterland liternese, aversano, domiziano e capuano come l'ormai naturale bacino che alimenta il malcostume politico, la corruzione clientelare, la sopraffazione economica, la vessazione, il sopruso, l'illecito, ed ogni triste richiamo ad un sistema malavitoso complesso e gerarchicamente organizzato che controlla tutti i traffici illegali che da Napoli si diramano in Terra di Lavoro. Si tratta di promuovere una mentalità diversa ed essere consapevoli che secoli di malessere non possono essere cancellati con un sol colpo di spugna. I giovani, quindi, devono essere condotti all'amore per la legalità in maniera graduale e via via sempre più convinta. Un grosso aiuto, quindi, può derivarci dalla storia, o meglio, dalla microstoria che descriva le realtà locali e le culture particolari perché poi possa concretizzarsi un disegno a più ampio respiro che porti passo dopo passo all'emarginazione del pensare negativo. Lo scopo iniziale di questo contributo, comunque, è quello di dimostrare, attraverso un percorso di carattere storico, quanto ed in che modo le implicazioni malavitose e, nella specie, camorristiche, abbiano influito sulla maturazione via via crescente di pregiudizi e preconcetti che gravano su tutto un popolo. Lo spaccato che si evidenzia fa parte di uno studio più approfondito che ormai da decenni vede la regione intera ed in particolare la provincia di Terra di Lavoro offrirsi come terreno più fertile perché la ricerca antropologica e storiografica possa evidenziare le matrici di quel disagio che, da secoli, ha fomentato ed alimentato la protesta.