edizioni Dedalo: Nuova biblioteca Dedalo
Mito e simbolo. Gli strumenti della psicologia analitica
Paolo Bertoletti
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1993
pagine: 256
Il potere scomodo
Beniamino Finocchiaro
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 1993
pagine: 264
Termodinamica dell'amore. Come salvare i rapporti di coppia investendo nella comunicazione
Sebastià Serrano
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2014
pagine: 230
In una società incerta come quella di oggi, costruire rapporti solidi sembra quasi un'utopia. Ma siamo davvero condannati alla solitudine? Non possiamo far nulla per contrastare questa tendenza spontanea al disordine? Serrano ci dà buone notizie: la natura lavora da milioni di secoli per metterci in salvo investendo nella comunicazione. Quando la differenziazione sessuale costrinse i nostri antenati a investire energie nell'accoppiamento per garantire la sopravvivenza della specie, chi riusciva a comunicare meglio si aggiudicava una discendenza numerosa. Partendo da questa premessa, l'autore ci trasporta in un viaggio entusiasmante nel tempo, e ci mostra come cambiarono i corpi degli ominidi per adattarsi alle preferenze dei loro partner: labbra sporgenti, forme armoniose, genitali visibili e menti affascinanti. Forse, però, l'innovazione più sorprendente fu la comparsa del linguaggio: uno strumento capace non solo di trasmettere informazioni, ma anche di narrare storie meravigliose e sedurre il partner.
Fare cose con le parole. Lavoro, sindacato, politica, femminismo
Adele Pesce
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2012
pagine: 396
I saggi raccolti in questo volume prendono le mosse dagli anni '80 del Novecento, un momento di svolta nella società italiana, in cui troviamo le radici di molte trasformazioni destinate a mutare drasticamente il panorama politico, economico e culturale: la crisi del sindacato, i mutamenti della classe operaia con l'entrata in gioco di nuove traiettorie di vita e nuove soggettività, il femminismo e l'affermarsi delle donne come soggetto politico e intellettuale, i limiti dell'esperienza della militanza nelle organizzazioni storiche, l'impatto delle nuove tecnologie sulla società e sugli individui. Le riflessioni di Adele Pesce su questi temi si articolano a partire da una serie di interrogativi costanti, di nodi problematici che ritornano in contesti diversi: la differenza sessuale, la tensione tra dimensione individuale e processi collettivi, la contraddizione sempre aperta tra aspirazioni all'uguaglianza e senso della diversità, la dialettica tra fenomeni e categorie interpretative, tra ricerca e azione politica. Uno strumento per rileggere la nostra storia recente, ma anche per affrontare e capire il presente.
Il consociativismo infinito. Dal centro-sinistra al Partito Democratico
Mauro Fotia
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2011
pagine: 294
Perché l'Italia non riesce a liberarsi dal sentimento di precarietà e di sconfitta, causato dall'avvilente regressione culturale e morale nota come "berlusconismo"? Perché il suo sistema politico non conosce ancora una vera lotta per l'alternanza? La risposta ad entrambi gli interrogativi è da ricercare in quel male antico che è il consociativismo, fenomeno che, con i suoi risvolti trasformistici, risale ai primi anni dell'Unità e, per l'ultimo cinquantennio, è qui raccontato attraverso gli eventi di cui protagonisti sono stati i soggetti politici che lo hanno provocato: dalla Dc di Moro e dal Pci di Berlinguer, fino al Pd di D'Alema e Veltroni. Il Pd in realtà, ha proseguito gli inganni e gli incantesimi di tale processo, anziché interromperlo. Un libro scevro da ogni moderatismo e ipocrisia, una lettura impegnata ma al contempo vivace e provocatoria anche per i numerosi riferimenti ai maggiori leader del Paese.
Vivere slow. Apologia della lentezza
María Novo
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2010
pagine: 144
Marìa Novo propone in questo libro una serie di idee e strategie per riappropriarsi del proprio tempo e liberarsi dalla schiavitù della produttività. L'autrice racconta le sue personali vicissitudini nel "caos organizzato" di Roma; parla di progetti innovativi collegati a una nuova cultura del tempo, come quelli avviati a Ferrara, la Città delle biciclette, o a Fano, la Città dei bambini; descrive le esperienze concrete di individui singoli, gruppi, città o organizzazioni (come Slow Food, Città Slow e le Banche del Tempo) che hanno cominciato a cambiare, rallentando i ritmi e riducendo la velocità. Una riflessione sul tema dello sperpero di tempo, che rientra in una problematica più ampia: la ricerca di un benessere collettivo, fondato sull'equilibrio ecologico e l'uguaglianza sociale.
Le nuove epidemie. Come proteggersi?
François Bricaire, Frédéric Saldmann
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2010
pagine: 119
I continui allarmi SARS, Eboia, meningite, influenza aviaria e da ultima influenza A, detta messicana, costituiscono altrettanti segnali di rischi infettivi attuali o futuri. Come dobbiamo comportarci? Dobbiamo temerli? Quali sono i veri pericoli di questi nuovi virus? Nel 1918, per esempio, l'influenza conosciuta con il nome di spagnola - dovuta a un virus H1N1 dello stesso tipo di quello dell'influenza messicana del 2009 - fece sessanta milioni di vittime nel mondo e la pandemia, durata quindici mesi, registrò in seguito un'alternanza di picchi e periodi di remissione. Il libro ha lo scopo di fare il punto della situazione su tali questioni in modo concreto e pragmatico: esamina in maniera tecnica, chiara e sintetica i più insidiosi nemici virali della nostra salute, e propone soluzioni pratiche per proteggersi dai virus emergenti e attraversare in modo consapevole e informato i periodi di allarme sanitario. Infatti, solo mantenendo alto il livello d'informazione e di attenzione, e sottraendosi a inutili allarmismi, è possibile predisporre sistemi di prevenzione efficaci da cui dipendono la nostra salute e la nostra vita. Non dimentichiamo che la prevenzione passa attraverso la comprensione del rischio e la consapevolezza che semplici gesti di igiene e di buon senso quotidiano possono davvero fare la differenza. (Prefazione di Giovanni Rezza)
Regole e roghi. Metamorfosi del razzismo
Annamaria Rivera
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2009
pagine: 254
Passione civile e rigore intellettuale rendono compatta questa raccolta di articoli, preceduta e aggiornata da un ampio saggio sul razzismo "nell'epoca della sua riproducibilità mediatica", che si sofferma soprattutto sul caso italiano. Scritti nell'ultimo decennio per quotidiani e periodici, gli articoli, pur affrontando temi svariati, ruotano tutti intorno alla questione della realtà e delle rappresentazioni dei migranti e delle minoranze nelle società europee. Uno dei meriti della raccolta è di mostrare le tappe e lo sviluppo di tendenze oggi del tutto palesi: la manipolazione politica e mediatica di diversità culturali e religiose o di fatti di cronaca in funzione anti-immigrati e anti-rom; l'uso demagogico del tema della sicurezza e la strategia del capro espiatorio; il riemergere di forme di antisemitismo; la dialettica perversa fra il razzismo "democratico" e quello senza aggettivi. Il tema adombrato nel titolo coincide con la tesi principale del volume: il razzismo istituzionale, veicolato e rafforzato dal sistema mediatico, alimenta la xenofobia popolare e se ne serve per legittimarsi. Questo circolo vizioso, utile a deviare le ansie collettive e a catturare consenso, tende a ridurre migranti e minoranze a "nuda vita".
Mondializzazione e decrescita. L'alternativa africana
Serge Latouche
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2008
pagine: 121
In una forma accessibile al grande pubblico, Latouche mette a fuoco, con competenza e passione, temi e questioni che riguardano da vicino, oggi più che mai, il presente e il futuro dell'umanità e del nostro pianeta. Nel contesto di una severa analisi della logica dello sviluppo occidentale, interamente votata ai (dis)valori della proprietà e del profitto, sorda agli autentici bisogni delle persone e dell'ambiente, sale alla ribalta l'ambivalente situazione africana. Se da un lato si denuncia l'esistenza di un'Africa ufficiale, "mimetica", devastata dalla passiva acquisizione dei modelli e dei prodotti imposti dal mercato globale, dall'altro si esalta la silenziosa ma efficace operosità dell'"altra" Africa, quella abbandonata al suo destino ma proprio per questo capace di "cavarsela" da sola. Latouche oppone in particolare la "razionalità" occidentale, responsabile di uno scriteriato sfruttamento delle risorse umane e ambientali, alla "ragionevolezza" africana che, valutata sul piano della qualità e non della quantità, sembra venire incontro alle concrete esigenze degli individui. Proprio dall'"altra" Africa ci viene l'esortazione a "decrescere", a rinunciare a parte del nostro sterile benessere per tentare di invertire una situazione potenzialmente esplosiva.
Elogio dell'ateismo
Nando Tonon
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2008
pagine: 226
Qualunque ingegnere, pur di non eccelsa caratura, si accorgesse, fin dal giorno del collaudo, d'aver sbagliato la progettazione di una macchina, provvederebbe ipso facto ad accantonarla per dar vita a un modello diverso, più rispondente alle esigenze di corretto funzionamento, ovvero alle sue ambiziose aspettative. L'Ingegnere Supremo, invece, pur constatando i difetti strutturali del "prototipo uomo" da Lui creato, lo ha - per così dire - messo egualmente in produzione. È stato più volte sul punto di "toglierlo dal mercato" a causa del disastroso esito, ma altrettante volte non s'è arreso all'evidenza e ci ha ripensato, ostinandosi a diffonderlo sull'intero pianeta. Con un'aggravante essenziale, tuttavia: al contrario dell'ingegnere qualunque, quello Supremo sapeva, in forte anticipo persino sul primo abbozzo al tecnigrafo (i computer non c'erano ancora a quel tempo), che ne sarebbe scaturito un prodotto fallimentare. Il libro esamina in stile colloquiale, con linguaggio chiaro ed efficace, il difficile rapporto dell'autore con il trascendente; una conflittualità che lo conduce su posizioni di dichiarato scetticismo in materia religiosa. Senza voler banalizzare un fenomeno filosofico e sociale che avvince l'umanità sin dai primordi, questa lunga, appassionata disamina analizza i delicati percorsi che possono spingere l'individuo pensante a votarsi al razionalismo ateo.
In mezzo al petto tuo. Antropologia dei mondi possibili
Ivan Cavicchi
Libro
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2008
pagine: 320
Questo libro si potrebbe collocare tra gli studi di antropologia interpretativa. È un viaggio nei significati più profondi e arcaici della cultura contadina e, allo stesso tempo, la proposta di una nuova metodologia di analisi: l'antropologia dei mondi possibili. Emergono, come dissepolte, le grandi questioni della vita, delle origini, della nascita e della riproduzione, della razza di appartenenza, della sessualità, della biologia umana e della "differenza di genere". La novità fondamentale del volume è quella di interpretare per la prima volta i testi contadini che sino a ora sono stati semplicemente raccolti e inventariati.
Barack Obama. Come e perché l'America ha scelto un nero alla Casa Bianca
Luciano Clerico
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2008
pagine: 264
Il libro non è solo una fotografia delle elezioni americane più importanti degli ultimi quarant'anni. È anche, attraverso la cronaca di un processo elettorale durato venti mesi, una testimonianza in presa diretta delle dinamiche profonde che hanno trasformato una parola, "hope", speranza, in un dato politico di proporzioni epocali. L'affermazione di Barack Obama è senz'altro dovuta al suo straordinario talento personale. Ma l'America l'ha fortemente voluta perché ne aveva bisogno. Aveva bisogno di chiudere, dopo trent'anni, il ciclo liberista aperto da Ronald Reagan per aprirne uno nuovo, più aderente a quel dream che l'ha generata e che, nonostante tutto, continua a essere il tratto distintivo della sua stessa identità. Perché gli americani, tendenzialmente conservatori, hanno scelto di cambiare così radicalmente direzione? Per quale ragione un Paese ancora così profondamente razzista è riuscito a immedesimarsi in un nero, che per di più ha come secondo nome Hussein? Perché è successo oggi? Dalla contestualizzazione precisa dei discorsi e dei candidati, emerge l'America del cambiamento e le ragioni storiche che l'hanno determinato, a partire dal Discorso sul razzismo pronunciato da Obama a Filadelfia, degno della più alta tradizione politica dei grandi d'America, da Lincoln, a Franklin Delano Roosevelt. Parte da lì il nuovo ciclo americano, il New Deal di Barack Obama. Destinato a irradiarsi nel mondo. (Prefazione di Ferruccio de Bortoli)