EGA-Edizioni Gruppo Abele: Le staffette
Fare il pane per gli altri. Gruppo e accompagnamento nell'esperienza di Comunità
Maurizio Bornengo, Leopoldo Grosso
Libro: Libro in brossura
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2024
pagine: 160
Le Comunità residenziali per persone dipendenti vivono da tempo una fase di stallo forzato. Affannate nel perseguimento del pareggio annuale di bilancio – che consente di onorare gli esigui stipendi degli operatori – soffrono per una crisi identitaria di complicata risoluzione. Maurizio Bornengo, responsabile di Comunità, affida al saggio il suo testamento professionale in tema di accoglienza residenziale. Affronta nel suo racconto «da operatore a operatore» la profonda sofferenza che le dipendenze evocano nella vita di persone e famiglie. E coglie, allo stesso tempo, i limiti e le risorse che accompagnano il lavoro quotidiano dell'operatore di Comunità. Nel dialogo con Leopoldo Grosso si descrivono le Comunità come luoghi nei quali i pari, il gruppo, la dimensione del servizio all'Altro si rivelano ancora oggi formidabili strumenti terapeutici. Ma in una società profondamente cambiata, le Comunità non possono più essere relegate ai margini: per assolvere al compito di reinserimento sociale devono sorgere nelle città, a contatto con i servizi, con il territorio, ed essere così delle opportunità di rinascita per tutti i loro ospiti. Prefazione di Maurizio Coletti.
Confini. Realtà e invenzioni
Marco Aime, Davide Papotti
Libro: Libro in brossura
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2023
pagine: 176
«Per dare un senso nostro allo spazio, occorre chiuderlo e separarlo da qualcosa che diventa altro; nel momento in cui ci troviamo a definire uno spazio, siamo quindi costretti a ritagliarlo dal tutto. Solo in questo modo possiamo classificarlo. Dobbiamo perciò tracciare una linea, reale o immaginaria, che lo delimiti: ecco il confine». Marco Aime e Davide Papotti – attingendo rispettivamente all'antropologia culturale e alla geografia senza cercare di definire i due approcci – propongono nel testo un appassionante e inedito viaggio attraverso la nozione di confine, applicata ai più svariati ambiti dell’esistenza umana: il genere, il colore della pelle, la religione, l'appartenenza a una classe; ma anche il cibo, il turismo, l'arte e la natura.
Non un uomo nè un soldo. Obiezione di coscienza e servizio civile a Torino
Marco Labbate
Libro: Copertina morbida
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2022
pagine: 249
La legge che ha riconosciuto nel nostro Paese l'obiezione di coscienza al servizio militare ha 50 anni. Marco Labbate ripercorre qui le tappe della lotta che ha portato alla sua approvazione, una lotta iniziata nel 1949 a seguito della condanna da parte del Tribunale militare di Torino di Pietro Pinna, primo obiettore di coscienza italiano capace di imporre all'attenzione della società civile un fermo rifiuto della violenza. Nei decenni successivi si sviluppò a Torino un forte attivismo antimilitarista particolarmente rilevante negli anni Sessanta e Settanta. Da allora la storia dell'obiezione di coscienza è entrata in connessione con la storia dell'Italia repubblicana, sino alla nascita del servizio civile nazionale. Questa vicenda si lega alla storia sociale e istituzionale di Torino dove ha prodotto anche la costituzione di un centro di documentazione per la pace e la nonviolenza, il Centro Studi Sereno Regis. La dettagliata e appassionata ricostruzione di Labbate è accompagnata e contestualizzata dalle voci di Guido Ceronetti, Aldo Capitini, Bruno Segre e da numerosi stralci di giornali pacifisti e anarchici. Premessa di Enzo Ferrara. Prefazione di Anna Tonelli.
Pedagogia degli oppressi
Paulo Freire
Libro: Libro in brossura
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2022
pagine: 240
Cosa significa educare? perché educare? chi educa chi? quali rapporti esistono tra educazione e società e tra educazione e cambiamento? A cinquantacinque anni dall’uscita di Pedagogia degli oppressi, concluso da Freire nel 1968 (anno – come il libro – di radicalità e di liberazione) le domande restano prepotentemente attuali. E le risposte di Freire, ispirate al principio fondamentale che non c’è educazione se non attraverso la liberazione degli uomini dall’oppressione, continuano a essere un punto di riferimento nel mondo. Come scrive Gustavo E. Fischman in una delle interviste, «L’effetto principale del lavoro di Freire credo sia stato quello di aver dimostrato che il perseguire anche brevi esperienze di scuola democratica – in una singola classe, fuori o dentro la scuola, con bambini o adulti – è di per sé un valore. Tali esperienze insegnano a educatori e studenti ad aspettarsi di più da se stessi e inoltre a collegare gli atti individuali e sociali agli obiettivi dell’uguaglianza e della solidarietà». Oggi come cinquant’anni fa.
La comunità terapeutica per persone tossicodipendenti
Maurizio Coletti, Leopoldo Grosso
Libro: Libro in brossura
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2022
pagine: 457
A dieci anni dalla prima edizione lo studio di Coletti e Grosso sulle comunità terapeutiche è un classico imprescindibile per operatori e operatrici del settore (e non solo): un’analisi unica in Italia, fondata su una lunga esperienza, completa e documentata, con uno sguardo complessivo e trasversale che va oltre i miti, i luoghi comuni e le posizioni preconcette. Sono approfondite, nel testo, la storia delle comunità, le speranze e le delusioni che le hanno accompagnate, i diversi metodi di intervento praticati, i problemi emersi nella vita quotidiana tra gli ospiti e nei rapporti con gli operatori e con il territorio. Ma negli ultimi dieci anni la situazione delle dipendenze e degli strumenti per affrontarle è molto cambiata. Da qui la necessità di un aggiornamento per un testo che resta una guida di grande attualità su potenzialità e limiti del trattamento residenziale nella cura di vecchie e nuove dipendenze. Uno strumento importante per le giovani generazioni di operatori e operatrici, con solidi riferimenti a pratiche ed esperienze, ma anche spunti per affrontare nuove sfide (delle quali si dà conto, in particolare, in apertura e chiusura del testo). Non solo un classico, dunque, ma anche uno stimolo a riportare l’attenzione e a riaprire un dibattito serio e consapevole, da troppo tempo accantonato, sulla complessa e delicata questione della cura delle persone tossicodipendenti.
Camminare l'antifascismo. La memoria come ribellione all'ordine delle cose
Lorenzo Guadagnucci
Libro: Libro in brossura
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2022
pagine: 222
Un piccolo gruppo di donne, uomini e ragazzi partecipa a una Camminata per la pace da Monte Sole a Sant’Anna di Stazzema, luoghi della Resistenza e delle stragi di civili fra le più feroci del periodo della guerra di Liberazione. Fra silenzi, riflessioni, ricordi e fortissime emozioni, prende via via corpo la domanda cruciale che ciascuna e ciascuno si porta dentro: «Che cosa significa – oggi – dichiararsi antifascisti?». Le risposte sono difficili, sofferte e per nulla scontate, ma alla fine convergono: impegnarsi con i fatti nella costruzione di un mondo liberato dagli orrori del Novecento, che ancora incombono, magari con altre forme, ma che fingiamo di non vedere. Il nazionalismo, i fascismi, l’odio razziale, le discriminazioni, il genocidio dei migranti, le guerre. Soprattutto le guerre, quelle ingiuste e quelle giuste, che non esistono; quelle presenti e quelle che minacciamo di fare; quelle degli altri e le nostre. Questa è la lezione che le persone uccise su quelle montagne ci chiedono di ascoltare. «L’antifascismo è di chi lo pratica e l’antifascismo è rivoluzione, è lotta contro l’ingiustizia, per l’uguaglianza, per la dignità della persona».
Vita da vecchi. L'umanità negata delle persone non autosufficienti
Antonio Censi
Libro: Copertina morbida
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2021
pagine: 122
La pandemia da Covid-19 ha drammaticamente acceso un riflettore sulle condizioni di vita delle persone anziane non autosufficienti. Antonio Censi racconta, in modo lucido e impietoso, cosa succede quando si entra a far parte di un gruppo sociale collocato ai margini, contemplato solo come fruitore di prestazioni sanitarie e assistenziali. Di qui la proposta di un percorso generale di cambiamento, prima di tutto culturale, a partire dai concetti di fragilità e non autosufficienza. «Socialmente siamo tutti non autosufficienti, vale a dire interdipendenti»: una nuova relazione intergenerazionale potrebbe quindi renderci una società più sana.
La droga in testa. Una nuova narrazione
Henri Margaron
Libro: Copertina morbida
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2021
pagine: 128
«Le droghe sono considerate da ogni genitore il maggior pericolo in cui può incorrere il proprio figlio quando inizia ad avviarsi sulla strada dell'autonomia». Inizia con queste parole il saggio di Henri Margaron, contributo all'analisi del rapporto tra consumo di droghe, implicazioni sul cervello e dipendenza. Le più recenti scoperte nel campo delle neuroscienze hanno ormai messo in discussione l'esistenza di qualche particolare struttura cerebrale suscettibile di essere messa "in tilt" dal consumo di sostanze, aprendo così la strada a una nuova narrazione su droghe e dipendenze. Se il fulcro delle straordinarie capacità del nostro cervello non risiede nella sua struttura, ma nel modo in cui apprendiamo continuamente dall'interazione con il contesto e con le altre persone, non è più plausibile identificare nel mero consumo la causa della dipendenza, né nella sua proibizione la sola via per proteggere i più giovani. Occorre invece indagare a fondo il modo in cui le droghe, o alcuni comportamenti, possono condizionare questa interazione e interferire con la formazione della personalità. E occorre promuovere esperienze emotivamente gratificanti e costruttive, in grado di rappresentare un'alternativa credibile e di senso nella vita di ragazze e ragazzi. Prefazione di Leopoldo Grosso.
La Palestina nei testi scolastici di Israele. Ideologia e propaganda nell'istruzione
Nurit Peled-Elhanan
Libro: Copertina morbida
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2021
pagine: 286
«Nonostante tutte le altre fonti di informazione, i testi scolastici costituiscono potenti mezzi mediante cui lo Stato può configurare le forme di percezione, classificazione, interpretazione e memoria necessarie a determinare identità individuali e nazionali. Ciò vale in particolar modo per Paesi come Israele dove storia, memoria, identità personale e nazione sono intimamente legati». Così l'autrice inizia la sua analisi, serrata e approfondita, dell'approccio alla Palestina e ai palestinesi nei testi destinati alle scuole. Un percorso illuminante in una «ideologia» che ha l'effetto di disumanizzare il popolo palestinese. A dieci anni dalla sua prima pubblicazione torna lo studio di Nurit Peled-Elhanan che aiuta a comprendere il rapporto profondo tra Israele e la Palestina e offre uno spaccato valido ovunque del rapporto tra scuola e società.
Abitare i margini. Politiche e lotte per la casa nella Torino degli anni Settanta
Giulia Novaro
Libro: Libro in brossura
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2020
pagine: 208
Torino, anni Sessanta-Settanta del Novecento: l’era del boom, della crescita economica. La più grande che il Paese ricordi. L’industrializzazione che «si fondava, più che su qualsiasi altro fattore, su un contributo eccezionale di risorse umane», cambiò il volto della città. Il costante aumento della popolazione (sino all’80 per cento tra il 1951 e il 1971) rese esplosiva la questione della casa. Nelle periferie sorse un gran numero di nuovi agglomerati di palazzi. Erano gli anni d’oro dell’edilizia economico-popolare, per lo più disinteressata ai problemi sociali posti dai nuovi insediamenti. E subito fiorirono le proteste e si sviluppò il conflitto. Attraverso il caso-studio delle vicende di un quartiere torinese negli anni Settanta, Giulia Novaro pone alcune delle questioni di allora e di oggi: le politiche e le lotte per la casa, l’assetto delle periferie, il protagonismo dei cittadini, l’effettività del diritto all’abitare.
Droga, set e setting. Le basi del consumo controllato di sostanze psicoattive
Norman E. Zinberg
Libro: Libro in brossura
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2019
pagine: 368
Le droghe sono davvero incontrollabili e il loro uso porta necessariamente a un destino di dipendenza? Questo dicono paradigmi e credenze dominanti. Negli anni Settanta, Norman Zinberg libera il suo sguardo di clinico e di ricercatore e legge i consumi di droghe da una diversa prospettiva: comportamenti umani connotati da intenzioni, apprendimenti, culture. E scopre che, come avviene per l’alcol, anche per le sostanze illegali la produzione e la diffusione di norme e rituali sociali consente alla maggioranza dei consumatori di usare in modo controllato, compatibile con la propria vita sociale. In questo libro, divenuto un “classico” della letteratura sulle droghe, l’autore focalizza i fattori del set e del setting, ridimensionando la centralità fino ad allora attribuita alla sostanza, e apre una prospettiva verso un’interpretazione libera da pregiudizi e stigmi. Una prospettiva più che mai attuale, vista la diffusa normalizzazione dell’uso di sostanze psicoattive, e che rappresenta un’opportunità particolarmente utile per ripensare i modelli culturali e operativi dei servizi e per rispondere alla sfida posta dai cambiamenti in atto.
L'antibarbarie. La concezione etico-politica di Gandhi e il XXI secolo
Giuliano Pontara
Libro: Libro in brossura
editore: EGA-Edizioni Gruppo Abele
anno edizione: 2019
pagine: 351
A centocinquant'anni dalla nascita del Mahatma, il pensiero di Gandhi offre ancora degli straordinari spunti di riflessione e di critica del pensiero dominante. In questa nuova edizione riveduta, aggiornata e in alcune parti ampliata, Giuliano Pontara esplora in modo scrupoloso e rigorosamente argomentato alcuni dei nodi chiave del pensiero gandhiano in riferimento a questioni fondamentali del nostro tempo: il rapporto tra etica e politica; la persistenza delle disuguaglianze sociali; la minaccia del terrorismo e dei nuovi conflitti; la nonviolenza non solo come modalità di lotta ma come progetto politico; il diritto-dovere alla disobbedienza civile e, infine, le alternative possibili a quelle tendenze naziste – come le definisce l'autore – ancora oggi largamente presenti nel mondo. «Combattere la barbarie senza diventare barbari, questo è il problema».