Electa: CATALOGHI DI MOSTRE
Le violon d'Ingres. Catalogo della mostra (Roma, 1 novembre 2018-3 febbraio 2019). Ediz. italiana, francese e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Electa
anno edizione: 2018
pagine: 204
"Le Violon d'Ingres" è un progetto da un dialogo tra la curatrice e l'artista Christian Boltanski, una mostra d'eccezione sulle pratiche trasversali e radicali di personalità geniali di tutti i tempi. Incentrata sulla figura di Victor Hugo e su una selezione rigorosa e sorprendente di suoi disegni - da molti artisti contemporanei considerati sempre più di grande ispirazione -, l'esposizione presenta al contempo le passioni e le ossessioni, meno conosciute dal pubblico, di figure straordinarie come Guillaume Apollinaire, Antonin Artaud, Samuel Beckett, Jean Cocteau, Sergueï Mikhailovich Eisenstein, Federico Fellini, Jean Genet, Sacha Guitry, Franz Kafka, Pierre Klossowski, Carlo Levi, René Magritte, Nelson Mandela, Louise Michel, Pier Paolo Pasolini, Arnold Schönberg, e dei contemporanei Etel Adnan, Chantal Akerman, Christian Boltanski, Chris Kraus, Pierre Guyotat, Abbas Kiarostami, David Lynch, Patti Smith e Robert Wilson.
Giuseppe Agnello. Arcadio. Terre in moto. Catalogo della mostra (Messina, 27 agosto 2018-4 novembre 2018)
Libro: Copertina morbida
editore: Electa
anno edizione: 2018
Il Catalogo raccoglie le opere site specific di Giuseppe Agnello. L'artista ha prodotto 16 grandi installazioni scultoree che si confrontano con gli spunti e le suggestioni del Parco Archeologico. Naxos rappresenta un luogo fondamentale sia per l'archeologia che per la storiografia: fu una delle prime colonie greche in Sicilia e segna l'inizia della diffusione della cultura greca in Italia e in occidente. Lo scultore reinterpreta i reperti e le rovine dell'antica città e allo stesso tempo la natura e il paesaggio che circonda il parco, cercando in questi elementi le tracce del rapporto universale tra uomo e natura.
Marc Chagall. Come nella pittura, così nella poesia. Catalogo della mostra (Mantova, 5 settembre 2018-3 febbraio 2019)
Libro: Copertina rigida
editore: Electa
anno edizione: 2018
pagine: 203
Marc Chagall è fra i pittori che ha ispirato il maggior numero di poeti, scrittori e critici militanti del Novecento. Per questo "Marc Chagall come nella pittura così nella poesia" edito da Electa in occasione dell'omonima mostra inaugurata a Mantova il 5 settembre 2018, oltre a restituire le influenze e le contaminazioni artistiche e culturali che Chagall assorbì vivendo a Vitebsk, San Pietroburgo, Parigi e Mosca, racconta la fascinazione che il pittore russo esercitò su poeti, artisti, letterati dell'inizio del secolo scorso, attraverso una ricca raccolta di scritti, molti tradotti in italiano per la prima volta. La pittrice Marevna descrive Chagall durante il suo soggiorno a Parigi (dove si trasferì nel 1910) come un personaggio del tutto a sé: "Estremamente seducente, sicuro di sé e pieno d'ambizione, abbandona molto presto il gruppo degli emigrati per avvicinarsi all'ambiente dell'avanguardia internazionale. I suoi amici sono scrittori progressisti come Apollinaire e Ricciotto Canudo e i cubisti di Montparnasse, vicini a Robert Delaunay". Sono gli anni in cui si iniziano ad individuare e a propagandare legami comuni tra le arti, ipotizzando un'unica ispirazione per la pittura, la letteratura e la musica. In questo clima nascono le poesie di Apollinaire ispirate alle immagini della pittura di Robert Delaunay e Chagall. André Breton, riconoscendo che Chagall aveva introdotto la metafora nella pittura, incluse le sue opere nella genesi del Surrealismo. Breton afferma che egli aveva ispirato ad Apollinaire forse la poesia più libera di questo secolo, "Attraverso l'Europa", a Blaise Cendrars la "Prosa del transiberiano" e a Majakovskij e Esenin "alti accenti parossistici". Inoltre Cendrars dedica a Chagall due poesie, dando inizio alla vasta letteratura sull'artista russo. Presentazioni di Mattia Palazzi, Giovanni Pasetti, Zelfira Tregulova; con un contributo a cura di Matteo Bonanomi.
Eco e Narciso. Ritratto e autoritratto nelle collezioni del MAXXI e delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini
Libro: Copertina rigida
editore: Electa
anno edizione: 2018
pagine: 178
Una conversazione tra Flaminia Gennari Santori e Bartolomeo Pietromarchi ci guida alla scoperta della grande mostra che si dipana attraverso gli ambienti storici di Palazzo Barberini e undici sale aperte al pubblico per la prima volta e restituite alla città, con un'appendice espositiva al MAXXI. L'intendimento dei curatori è stato quello di far dialogare originalmente arte antica e arte contemporanea attraverso un meditato accostamento (esaltato dalle installation views di Agostino Osio) di 37 opere di 25 artisti dalle collezioni delle Gallerie Nazionali Barberini Corsini e del MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo, schedate da Michele Di Monte ed Eleonora Farina. Da Caravaggio a Giulio Paolini, da Raffaello a Richard Serra, da Bernini a Yan Pei Ming e molti altri a evocare la figura dell'artista, allo stesso tempo Narciso ed Eco, condannato a inseguire un'immagine, un riflesso, un'illusione, metafora declinata in innumerevoli sfumature nel ritratto e nell'autoritratto: dal potere all'erotismo, dall'intimo all'esotico, dalla temporalità alla spiritualità, dal concettuale al grottesco.
Sudari. Catalogo della mostra (Milano, 11 maggio-10 giugno 2018)
Gianluigi Colin
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2018
pagine: 127
La mostra "Sudari" presenta una serie di opere realizzate ad hoc per la Triennale: opere astratte, ricche di colori stratificati e diffusi, composta da un mosaico di opere. Apparentemente lavori pittorici, sono invece tessuti di scarto, utilizzati per la pulizie delle rotative di un quotidiano. Le opere sono dunque il risultato della cancellazione, o meglio della dissoluzione, delle notizie. Una evocazione a quel fenomeno di "rimozione" che avviene anche in ognuno di noi e al necessario recupero del valore della memoria. "Sudari" è la ricerca di chi vive dentro il complesso sistema dei media, di chi esercita, anche attraverso il lavoro sistematico di scrittura e di organizzazione delle notizie, un meccanismo di riflessione dei linguaggi che costituiscono quello che Alberto Cavallari, scrittore e storico direttore del Corriere, ha chiamato la "fabbrica del presente". Il libro, ricco di immagini, racconta e svela il processo di "prelievo" delle opere nella tipografia e ci riportano nel cuore del mondo dell'informazione e al tempo stesso in un inaspettato atelier.
Ileana Florescu. Le stanze del giardino-Les chambres du jardin
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2018
pagine: 80
"Ileana Florescu. Le stanze del giardino-Les chambres du jardin" è il catalogo dell'omonima mostra concepita da Ileana Florescu appositamente per Villa Medici. Come in una pièce teatrale, la mostra mette in scena la bellezza, la passione per la storia, la botanica, il filo sottile tra passato e presente. Un giardino delle meraviglie, popolato di statue antiche, coralli e granchi appena pescati, mandragore, stoffe turche, cardi, simboli, ricordi d'amori e d'intrighi, fiorisce così nelle camere storiche della Villa. Il catalogo, in formato album, tutto illustrato a colori, è bilingue: italiano e francese. I testi sono di Muriel Mayette-Holtz, Cristiano Leone, Achille Bonito Oliva, Lucia Tongiorgi Tomasi, Roberto Mancini.
Eternelle idole. Elizabeth Peyton - Camille Claudel. Catalogo della mostra (Roma, 13 ottobre 2017-7 gennaio 2018). Ediz. italiana, inglese e francese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2018
pagine: 96
Un nuovo catalogo trilingue francese, italiano e inglese, della rassegna di mostre “Une” dedicata all'arte contemporanea al femminile e in programma a Villa Medici, "Académie de France à Rome: Éternelle Idole", riunisce dipinti, disegni e stampe dell'artista americana Elizabeth Peyton e sculture dell'artista francese Camille Claudel. Le opere delle due artiste, nate a un secolo di distanza, interagiscono per rivelare due diversi approcci al ritratto, al mito e al gesto. La suggestiva selezione di opere da parte di Elizabeth Peyton include inoltre alcune sculture di Aguste Rodin. Il titolo della mostra fa riferimento a una delle sculture più significative di Rodin, di cui quest'anno ricorre il centenario dalla morte. È il terzo atto del ciclo di esposizioni UNE, ideato dalla direttrice Muriel Mayette-Holtz e curato da Chiara Parisi. Le illustrazioni del catalogo descrivono il sorprendente dialogo tra Elizabeth Peyton e Camille Claudel (1864-1943) che si intreccia tra i lavori vecchi e nuovi di Peyton esposti nelle Grandes Galeries e nell'Atelier di Balthus, e la selezione di opere di Claudel, una delle maggiori scultrici del suo tempo. Il lavoro di Claudel è stato raramente mostrato in Italia e, con questa mostra, è presentato per la prima volta a Villa Medici.
Il giudizio di Salomone
Patrick Weiller
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2018
pagine: 126
Un'asta di provincia, un dipinto che nessuno ha notato, la scommessa di un mercante: il mercato dell'arte può nascondere grandi sorprese. Un dimesso mercante d'arte di Parigi trova a un'asta un dipinto seicentesco, che intuisce possa essere un'opera importante. Subito si scatena in lui il sogno, rincorso per anni, di scovare un autentico capolavoro e di entrare finalmente nel gotha dei grandi mercanti di fama internazionale. Se l'acquisto si rivela complicato, l'identificazione dell'opera - e dunque la conferma della sua ipotesi - lo sarà ancora di più, poiché svela all'incredulo protagonista i loschi traffici del mercato antiquario. La vicenda criminale si dipana tra malaffare, sesso e denaro, a cavallo tra finzione e storia, mentre piano piano il dubbio si fa certezza.
Il Teatro dell'Opera di Roma 1880-2017. Catalogo della mostra (Roma, novembre 2017-febbraio 2018)
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2018
pagine: 224
Una monografia che ripercorre la lunga e densa storia del Teatro dell'Opera di Roma dal passato a un presente in cui ha recuperato in pieno il suo ruolo di tempio della tradizione. A narrarla vivacemente la competente voce di Francesco Reggiani e le immagini, talora inedite, di un patrimonio così prezioso, come quello dell'Archivio Storico che dirige. Dopo un arioso saggio di Claudio Strinati che con la fierezza della memoria pone le vicende e le attività dell'Opera al centro di Roma, capitale della cultura, 100 lemmi riccamente illustrati ripercorrono in tre cantiche le fasi salienti del Teatro: il Costanzi (1880- 1926); il Teatro Reale dell'Opera (1928-1946); il Teatro dell'Opera (dal 1946 a oggi). Tra le pagine scorrono profili di personaggi della politica, della cultura della società, il fondatore, Mussolini, Piacentini, gli altri responsabili delle trasformazioni architettoniche e funzionali, i grandi interpreti vocali (da Caruso alla Callas), registi (Visconti, Zeffirelli…), compositori (da Mascagni a Verdi a Puccini con le loro prime), drammaturghi e direttori d'orchestra (da von Karajan a Muti), attrici e attori (la Duse, Sarah Bernhardt, Isadora Duncan), danzatori e ballerine (da Nureyev alla Fracci), coreografi come Bejart, scenografi e costumisti spesso artisti (Cambellotti, de Chirico, Calder, Manzù e tanti altri); e poi le serate futuriste, i Balletti Russi, Stravinskij e Picasso, i cartelloni di prosa e il circo, i veglioni della Belle Époque, le tournée dei grandi teatri stranieri e dei più celebri corpi di ballo, gli eventi straordinari, curiosità e aneddoti fino ai giorni nostri. Una sezione del volume è infine dedicata alle gloriose stagioni dell'Opera alle Terme di Caracalla.
Ettore Sottsass. There is a Planet. Texts and photographs
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2017
pagine: 263
In occasione del centenario della nascita di Ettore Sottsass e a dieci anni dalla sua morte (Innsbruck 1917 - Milano 2007), Electa pubblica con Triennale Design Museum di Milano, su proposta di Barbara Radice, il progetto inedito "There is a Planet" cui Sottsass aveva lavorato in collaborazione con Nanae Umeda negli anni Novanta del secolo scorso. Sono fotografie, scattate in quarant'anni di viaggi intorno al mondo, che riguardano l’abitare e in generale la presenza dell’uomo sul pianeta: tra le pagine scorrono gli scenari incontaminati della natura (panorami di fiumi, foreste, distese marine, rocce ed elementi di una forte valenza estetica in studiati close-up dall'Algeria alla Polinesia, dai Caraibi alle amate Eolie) e immagini di architetture, case, persone, situazioni particolari, profondamente umane, ordinate in nuclei tematici introdotti da schizzi e da riflessioni di commento alla vita. Il progetto di Sottsass – che prevedeva di raccogliere queste immagini in cinque gruppi, con cinque titoli diversi e altrettanti testi – rimase incompiuto. Concepito da un grande Maestro, "There is a Planet" viene riproposto oggi con la convinzione che possa offrire al lettore un’importante testimonianza dello sguardo, originale e radicale, con cui Ettore Sottsass sapeva guardare il mondo.
Gian Maria Tosatti. Sette stagioni dello spirito. Catalogo della mostra (Napoli, 17 dicembre 2016-17 aprile 2016). Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2017
Sette Stagioni dello Spirito ha portato alla progressiva riapertura di alcuni edifici storici e monumentali, abbandonati o dismessi, dislocati in diverse aree della città e radicalmente trasformati dall'intervento dell'artista. Questi luoghi sono diventati punti radianti per –opere-ambiente– che dal tessuto umano si sono estese a quello urbano, animando, spesso, interi quartieri. Nell'ideazione e realizzazione di Sette Stagioni dello Spirito, Tosatti ha ripercorso la traccia di Il Castello Interiore (1577), il libro in cui Santa Teresa d'Avila suddivide l'animo umano in sette stanze, e le ha trasfigurate in altrettante monumentali installazioni ambientali. Un'opera di matrice narrativa e filosofica e in formazione progressiva, tesa a ridefinire il rapporto fra arte e comunità – fra intervento artistico e tessuto sociale e antropologico. Il catalogo sintetizza le diverse tappe in una prospettiva unitaria, tende non solo a restituire la memoria dell'esperienza quanto a ricostruirne il percorso "dietro le quinte", permettendo al lettore di ripercorrere le sette Stagioni nella loro articolazione complessiva. Gli interventi critici, plurali, affrontano la complessità di Sette Stagioni dello Spirito da prospettive differenti: Christian Caliandro scrive della dimensione storico-politica del ciclo, Giorgio De Finis affronta le sue implicazioni da un punto di vista antropologico, Nicolas Martino indaga la matrice filosofica del lavoro mentre Alessandro Facente si concentra sulla dimensione cromatica del lavoro di Tosatti. Le conversazioni di Tosatti con Dough Ashford, Romeo Castellucci, Eva Franch, Mariangela Gualtieri, Alfredo Jaar, Paul Pfeiffer e Vicente Todolì approfondiscono la dimensione più intima del progetto. Il diario che accompagna la pubblicazione del catalogo, restituisce il racconto quotidiano ed intimo di questa esperienza, nel suo farsi.
Picasso images. Le opere, l'artista, il personaggio. Catalogo della mostra (Roma, 14 ottobre 2016-19 febbraio 2017)
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2016
pagine: 214
Nel vasto panorama delle pubblicazioni su Picasso, la monografia che accompagna la mostra romana costruisce un percorso originale attraverso la ricchezza del fondo di fotografie, opere d'arte e documenti del Musée national Picasso di Parigi. Si indagano ad esempio le inedite, prime esplorazioni (dal 1901) della fotografia sia come ispirazione da tradurre in pittura che come mezzo per documentare l'avanzamento delle sue opere.