Electa: Musei in Comune. Roma
Il Museo dei Fori Imperiali nei mercati di Traiano
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 215
La guida, corredata da splendide foto d'autore, descrive puntualmente l'originale complesso architettonico romano cercando di affrontare anche il problema della sua destinazione originaria: grande centro commerciale o modernissimo centro direzionale in cui si trovavano le strutture di servizio del Foro di Traiano, oltre che gli uffici amministrativi e fiscali per la gestione dello Stato? Il volume conduce inoltre il lettore alla scoperta del nuovissimo Museo dei Fori Imperiali che in suggestivi ambienti presenta le preziose decorazioni, dall'età di Cesare a quella postantica, rinvenute nell'area, e propone fedeli ricostruzioni virtuali dei fastosi edifici solo parzialmente conservati.
Fori imperiali. Demolizioni e scavi. Fotografie 1924-1940
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 564
Si tratta del primo dei cataloghi scientifici che costituiranno l'edizione completa del patrimonio fotografico del Museo di Roma, volta a documentare criticamente le trasformazioni edilizie e urbanistiche delle varie zone della capitale nel Novecento, per il beneficio di archeologi, studiosi e appassionati: quelle più eclatanti come la "spina" di Borgo, largo Argentina, via del Mare o le Mura e le porte urbiche, i ponti, ma anche i rioni più popolari. Due saggi introduttivi affrontano dal punto di vista tecnico-stilistico le campagne fotografiche del tempo e le inedite vedute in pittura delle medesime demolizioni d'epoca fascista. Fondamentali anche i testi che introducono topograficamente ai diversi Fori Imperiali per illustrare il patrimonio perduto, i singoli interventi e ritrovamenti "archeologici" - spiegandone il loro valore ideologico - documentati attraverso più di mille immagini di qualità compiutamente schedate.
Ara Pacis
Orietta Rossini
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 128
Un volume sull'Ara Pacis, uno degli esempi più alti dell'arte classica, testimonianza storica di inestimabile valore, arricchita dal nuovo Museo, progettato dallo studio statunitense Richard Meier & Partner Architects.
Pinacoteca capitolina
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2007
pagine: 529
Tre corposi saggi introduttivi narrano la storia della Pinacoteca, istituita nel 1749 per volontà di papa Benedetto XIV, negli ambienti costruiti appositamente in Campidoglio da Ferdinando Fuga, l'acquisizione delle collezioni di dipinti dei marchesi Sacchetti e del principe Pio di Savoia, e i diversi allestimenti delle raccolte arricchitesi nel tempo anche grazie a lasciti e acquisti. Il testo si articola cronologicamente, per scuole e per autori maggiori seguendo fedelmente l'attuale percorso espositivo, mentre un regesto rende il necessario conto delle opere collocate nei magazzini o in altri palazzi comunali. Le schede più ampie riguardano naturalmente le opere che fanno celebre questo museo: quelle dei maestri del Rinascimento (Bellini, Tiziano, Savoldo, ecc.), i due Caravaggio, i capolavori del Guercino e del Domenichino, la rassegna dei Guido Reni e Pietro da Cortona, le vedute orizzontali di Van Wittel, gli intensi ritratti di Van Dyck e Velázquez.
Centrale Montemartini. Musei Capitolini
Marina Bertoletti, Maddalena Cima, Emilia Talamo
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 138
In un paese dove fino a cinquant'anni fa si distruggevano edifici barocchi o neoclassici alla ricerca di strutture "originarie" d'alta epoca o semplicemente perché considerati in ogni caso "minori", l'affermarsi dell'archeologia industriale ha del miracoloso. A maggior ragione a Roma, così ricca di monumenti di tutte le epoche, si è scrupolosamente restaurata la vecchia centrale termoelettrica Montemartini, costruita nel 1911 e inaugurata l'anno successivo. Al primo piano della bella struttura liberty, infatti, si possono ancora ammirare due mastodontici motori diesel del 1931 della potenza di 7.500 hp ciascuno, identici a quelli istallati sul Rex, mentre nella sala accanto l'intera parete di fondo è occupata da una colossale caldaia. n questi spazi da Tempi moderni, sembrano pienamente a loro agio alcune fra le maggiori sculture dei Musei Capitolini (palazzo dei Conservatori, Museo Nuovo, Braccio Nuovo). Capolavori classici come la Venere dell'Esquilino, il cosiddetto Bruto Barberini, L'Agrippina minore in preghiera, la Musa seduta, l'Igea, dialogano con pistoni, manometri, tubi e manovelle, in un armonico contrasto di grande suggestione.
Centrale Montemartini. Musei capitolini. Ediz. inglese
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 19
Museo Carlo Bilotti. Aranciera di Villa Borghese
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 142
Nel Settecento l'Aranciera era uno degli edifici più preziosi di Villa Borghese, noto come Casino dei Giuochi d'acqua e teatro di feste e ritrovi mondani. Durante i combattimenti francesi a difesa del papato contro la Repubblica Romana del 1849, subì danneggiamenti e in seguito fu liberamente ricostruito e adattato a custodire gli agrumi, perdendo così tutte le sue preziose decorazioni. Dal 10 maggio 2006 ospita la donazione di un imprenditore italo-americano, Carlo Bilotti, collezionista tra i più noti di arte contemporanea, comprendente 22 opere di particolare pregio tra dipinti, sculture e disegni. L'artista più rappresentato nella donazione Bilotti alla città di Roma è Giorgio de Chirico, presente all'Aranciera di Villa Borghese con opere realizzate dalla metà degli anni Venti agli anni Settanta. Vi sono quindi esposti un dipinto di Gino Severini, un ritratto del collezionista eseguito da Larry Rivers, un grande cardinale in bronzo di Giacomo Manzù e il ritratto di Tina e Lisa Bilotti, moglie e figlia del collezionista, realizzato da Andy Warhol.
Kapitolinische Museen. Führer
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 215
Il complesso museale capitolino è stato riaperto al pubblico nel corso dell'anno giubilare dopo un lungo periodo di restauro architettonico dei palazzi che si affacciano sulla piazza del Campidoglio. Il museo pubblico più antico del mondo, fondato nel 1471 da Sisto IV con la donazione al popolo romano dei grandi bronzi lateranensi, si presenta con un volto rinnovato, anche nei percorsi espositivi, e soprattutto dotato di servizi efficienti di accoglienza e di merchandising. La guida illustra un percorso unico che valorizza il colle come centro del patrimonio culturale della città, e accompagna la visita dei tre palazzi che delimitano lo spazio michelangiolesco della piazza e i tesori in essi conservati.
Museos capitolinos. Guía
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 215
Il complesso museale capitolino è stato riaperto al pubblico nel corso dell'anno giubilare dopo un lungo periodo di restauro architettonico dei palazzi che si affacciano sulla piazza del Campidoglio. Il museo pubblico più antico del mondo, fondato nel 1471 da Sisto IV con la donazione al popolo romano dei grandi bronzi lateranensi, si presenta con un volto rinnovato, anche nei percorsi espositivi, e soprattutto dotato di servizi efficienti di accoglienza e di merchandising. La guida illustra un percorso unico che valorizza il colle come centro del patrimonio culturale della città, e accompagna la visita dei tre palazzi che delimitano lo spazio michelangiolesco della piazza e i tesori in essi conservati.