Fermenti: Minima verba
Sette parole
Antonella Calzolari
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2021
pagine: 68
Mario, un semplice e comune nome proprio, è la forza centripeta e centrifuga dell’universo delle sensazioni e dei pensieri umani, un dispiegarsi e aggrovigliarsi di relazioni interiori che tenta di fornire risposte creando domande.
Obscurandum
Fabio Strinati
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2020
pagine: 54
Le poesie di Fabio Strinati assomigliano alla sua musica. Sono raminghe e saltellano in territori con temperature differenti, danzano tra il convenzionale e l'assurdo, con un piede da una parte e uno dall'altra.
Forse diventerò come il silenzio
Antonella Calzolari
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2019
pagine: 88
Per chi si sente in collegamento diretto con un mondo che vorremmo annullare e superare, di cui per matrice siamo imbastiti. Per chi avverte i richiami del buio che può essere di colori multiformi e senza tempo. Per chi sente il vincolo con la natura, le piante e, per contrasto, con gli effetti multiformi della luce. Per chi prova lo stimolo dell'andare senza mete, facendo rinvenire l'ancora che riviviamo come una favola antica.
Makako jazz
Alessandro Trionfetti
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2019
pagine: 66
Non si tratta di scrittura militante in senso stretto; piuttosto di un’opera che potrebbe venire dall’esperienza della militanza, che di volta in volta assume la forma del memorandum, del vademecum, del racconto, della postilla, della meditazione e della visione, sperimentata secondo registri diversi che vanno dall’ironia all’aperta denuncia.
Le code del drago
Marco Buzzi Maresca
Libro: Libro in brossura
editore: Fermenti
anno edizione: 2019
pagine: 76
Un bimbo che ha nel nome un destino: “Lontanodame”. E che nome è […] un nome che ti porta lontano!? Ma tra la folla che ascolta ingenua e il narratore smaliziato si apre una dialettica per cui l’impensabile diviene pensabile, l’indicibile diviene dicibile. Così le avventure si dispiegano avvincenti, riempiendosi di senso: l’origine, il divenire, la meta e il desiderio che tutto spinge diventano intellegibili, seppure il codice sia in parte oggettivo e in parte soggettivo (come ogni realtà psicologica). E Jung, Klein e Lacan ci offrono bagliori per inoltrarci tra ombre, fulmini di invidia, nomi e numi. Tutto si dispiega in un mondo vivo, la cui vita è da custodire, piegandosi anche a leggi non del tutto conoscibili.