Firenze University Press: Premio ricerca Città di Firenze
Yvan Goll ed il crollo del mito d'Europa
Elisabetta Terigi
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2014
pagine: 244
Obiettivo di questo lavoro è l'indagine sul significato del mito nell'opera di Yvan Goll (1891-1950) poeta franco-tedesco, bilingue ed ebreo. Nelle sue poesie, personaggi della tradizione classica si alternano a figure bibliche e storiche: tra tutte, domina il mito di Europa intesa come spazio geografico e patria universale per tutti coloro che, nati in una terra di confine come Goll, si sentono heimatlos, ossia apatridi. Scopo della tesi è dimostrare come il dialogo dell'artista con il mito segua regole precise e costanti con un chiaro obiettivo: quello di inviare un messaggio forte al mondo a lui contemporaneo. Prendendo in considerazione le opere dedicate al patrimonio mitico si osserva come dopo la Mythisierung (mitizzazione) del vecchio continente, l'autore decostruisca la sua stessa creazione attraverso una sistematica Entmythisierung (demitizzazione).
Il nuovo romanzo. La narrativa d'avanguardia nella prima fase della postmodernità (1953-1973)
Federico Fastelli
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2014
pagine: 284
L'esame sistematico delle oscillazioni nella definizione dei termini "neoavanguardia" e "postmoderno" è alla base di questo studio che si sviluppa, quindi, attraverso l'analisi comparata di differenti contesti, con particolare riferimento a quello italiano (Gruppo 63) e a quello francese (nouveau roman). Si profila così un quadro articolato di esperienze narrative profondamente intrecciate tra loro, che apporta un valido e del tutto originale contributo alla discussione su categorie storiche ben consolidate nell'ambito della storia letteraria e della teoria critica del secondo Novecento.
Filosofia e storiografia nel dibattito anglo-americano sulla svolta linguistica
Davide Bondì
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2014
pagine: 228
Questo libro propone una disamina critica dei principali approcci della storiografia contemporanea, volta a farne emergere le strutture concettuali latenti. "La conoscenza storica", ha scritto Reinhart Koselleck, "verte sempre su qualcosa di più di quel che si trova nelle fonti", si tratta di esplicitarne le teorie e i valori, fatti particolari e storici essi stessi, malamente innalzati a universali. Attraverso un percorso che va dalla storiografia alla filosofia, da Pierre Nora, Carlo Ginzburg, Lynn Hunt a Hayden White, Jacques Derrida, Frank Ankersmit; dalla New Cultural History e dalla histoire de la mémoire al narrativismo e alle filosofie del sublime storico, sono messe a fuoco le forme preminenti del nostro rapporto con il passato. Disciolti i lacci della speculazione, è forse possibile aspirare a una nuova alleanza tra pensiero storico e filosofico, delimitare uno "spazio di mezzo" tra il prassismo acefalo di una storiografia senza filosofia a l'idealismo ipertrofico di una filosofia senza storia.
Using the patch-clamp technique to shed light on ion channels structure, function and pharmacology
Roberta Gualdani
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2014
pagine: 64
Development of novel ultrasound techniques for imaging and elastography. From simulation to real-time implementation
Alessandro Ramalli
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2014
pagine: 124
Considerazioni sul credito di ultima istanza all'indomani della crisi. Le città europee, evoluzione e futuro
Antonio Sparacino
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2013
pagine: 110
Cos'è il prestito di ultima istanza? Perché tale categoria è tornata prepotentemente d'attualità? Da queste domande muove una trattazione incentrata sui temi della crisi finanziaria 2007-08, sulle misure approntate da Federal Reserve e Banca Centrale Europea per farvi fronte, sugli sviluppi dell'ancor più recente crisi dei debiti sovrani. Una riflessione critica tracciata nel solco dei contributi di alcuni tra i più eminenti economisti, in equilibrio tra teoria e prassi, volta ad aprire uno spiraglio nella comprensione di avvenimenti tanto distanti dalla percezione dei non addetti ai lavori quanto gravidi di conseguenze per la collettività.
Teorie e sperimentalismo progettuale per la ricerca in tecnologia dell'architettura. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2013
pagine: 482
Il volume, che raccoglie riflessioni intorno al tema della città, intesa come campo di sperimentazione, traccia un panorama aggiornato della ricerca dottorale e post-dottorale in tecnologia dell'architettura, da cui traspare la volontà di offrire spunti teorici di ampio respiro e, contemporaneamente, testimoniare una vasta gamma di applicazioni specialistiche. Nell'approccio ambientale, che accoglie i suggerimenti dei territori valorizzandone la "cultura materiale", appare il tratto comune sul quale sono impostate molte delle tematiche di ricerca qui esposte.
Gino Arias (1879-1940). Dalla storia delle istituzioni al corporativismo fascista
Omar Ottonelli
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2013
pagine: 486
Gino Arias (1879-1940), storico ed economista fiorentino di origini israelite, fu, nella sua maturità, tra i massimi teorici del corporativismo fascista, cui approdò al termine di un itinerario intellettuale ancora largamente inedito. Ricomposta la sua biografia, il volume indaga gli esordi di Arias come storico del diritto, il suo transito verso l'economia politica e la successiva adesione al nazionalismo, premessa del suo coinvolgimento in quel regime fascista di cui sarebbe stato, paradossalmente, uno dei più accreditati teorici ed una delle vittime più illustri, a causa dell'esilio cui lo avrebbero costretto le leggi raziali. Il volume, in appendice, propone una ricca documentazione inedita, comprendente l'inventario del suo archivio, la trascrizione di 130 lettere ad Achille Loria e la sua bibliografia.
Profili di contrattualizzazione a finalità successoria
Federico Venturini
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2013
pagine: 262
Lo scritto si pone il fine di studiare il rapporto tra lo strumento contrattuale ed il diritto successorio, così da poter individuare le categorie in cui attualmente sembra declinarsi la generale figura del contratto a finalità successoria. Si muove, inizialmente, dall'analisi dei 'divieti' di patti successori ex art. 458 c.c., per poi spostare l'esame sulle categorie degli 'strumenti alternativi al testamento' e dei 'negozi mortis causa (diversi dal testamento) eccezionalmente ammessi' (ovverosia le prime due forme in cui ad oggi si esplica l'ampio genus del contratto successoriamente finalizzato). Viene in seguito trattato l'istituto del 'patto di famiglia' (artt. 768-bis sgg. c.c.), figura riconducibile al fenomeno della 'successione anticipata' (costituente la 'terza configurazione' della categoria dei contratti a finalità successoria). Chiariti i profili disciplinatori nonché l'inquadramento sistematico dell'istituto, l'analisi si concentra, poi, sul rapporto tra il suddetto contratto e l'ambito della 'successione necessaria'. La parte conclusiva dello scritto contiene la prospettazione di una pluralità di modelli applicativi della categoria della successione anticipata; modelli innovativi ulteriori e distinti rispetto all'attuale formulazione degli artt. 768-bis sgg. c.c., i quali pertanto consentono all'interprete di intravedere, in ottica de iure condendo, le possibili linee di sviluppo sia della contrattualizzazione a finalità successoria che della successione necessaria.
Corpo vivente mondo. Aristotele e Merleau-Ponty a confronto
Elena Pagni
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2013
pagine: 152
L'indagine sull'essere vivente e sulla sensazione condotte da Aristotele nel "De Anima" e nelle opere biologiche pongono in luce molteplici corrispondenze teoriche con la nozione merleau-pontyana di percezione e l'ontologia del sensibile emergenti dalla "Fenomenologia della percezione" e dai "Corsi sulla Natura". In Aristotele e in Merleau-Ponty la riabilitazione epistemologica dell'esperienza sensibile conduce, sul piano ontologico, alla teorizzazione di una nuova idea di soggetto vivente e di Natura: il sinolo biologico in Aristotele e la nozione di Leib nei termini di chiasma in Merleau-Ponty. Inoltre la nozione aristotelica di sinolo presenta delle forti analogie con la concezione merleau-pontyana di corpo vivo (Leib). Da un lato i risultati speculativi conseguiti da Aristotele nelle ricerche biologiche (dove emerge che la maggior parte delle funzioni vitali si realizzano mediante una totale compenetrazione di anima e corpo), e dall'altro la teoria del sinolo da egli elaborata nel "De Anima" (secondo cui la sostanza vivente costituisce un'unità indissolubile di materia e forma), presentano molti punti di contatto con l'idea di embodiment che attraversa l'intera opera merleau-pontyana a partire dalla "Fenomenologia della percezione".
Contratti a lungo termine e rimedi correttivi
Francesca Lucchesi
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2013
pagine: 218
Nei contratti a lungo termine è particolarmente rilevante il tema delle sopravvenienze e dei rimedi correttivi. Il BGB (§ 313) e testi che promanano da organi sopranazionali, quali i Principi di diritto europeo dei contratti, i Principi Unidroit e il Draft Common Frame of Reference prevedono rimedi che consentono di adeguare il contratto in presenza di sopravvenienze e di altri presupposti. Analoghe forme di tutela non sono previste dal codice civile italiano, i cui rimedi, innanzi ad eventi che integrano una sopravvenienza, sono spesso inadeguati a soddisfare l'interesse alla conservazione del rapporto. L'evoluzione delle fonti pone in luce, in particolare, il rimedio risarcitorio e l'azione di esecuzione specifica dell'obbligo di concludere un contratto prevista nell'art. 2932 c.c. con importanti novità rispetto al passato. Dopo l'indirizzo giurisprudenziale che ammette il risarcimento del danno in presenza di un contratto concluso e valido, il rimedio risarcitorio assume una funzione correttiva del contratto e non soltanto conservativa dell'operazione economica. Dalla tutela risarcitoria e specifica emergono, insomma, fatti e tecniche operative che giustificano e consentono la correzione del contratto.
Sull'immagine sonora della città
Antonella Radicchi
Libro
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2013
pagine: 150
La dissertazione tratta del paesaggio sonoro della città contemporanea e si colloca all'interno dei campi disciplinari dell'Urbanistica sensoriale (Sensuous Urbanism), dei Soundscape Studies e della Geografia emozionale. Il termine-chiave paesaggio sonoro, va inteso come la totalità dei suoni che ci circondano, in quanto percettema, oggetto cioè della percezione riferito ad un soggetto, e include nel suo senso 'paesaggistico' l'accezione traslata di paesaggio sonoro emotivo o mnemonico. La struttura della dissertazione si articola in due parti: nel capitolo primo e secondo, sono definiti gli ambiti disciplinari dell'urbanistica dei sensi e dei Soundscape Studies, mentre nel capitolo terzo e quarto sono esplorate le forme che gli strumenti classici dell'analisi e del progetto dell'ambiente sonoro assumono all'interno dei campi disciplinari suddetti. Infine, nelle conclusioni viene fornita un'indicazione metodologica volta a favorire un'integrazione degli studi sul paesaggio sonoro all'interno della disciplina urbanistica, e sono proposti gli strumenti operativi della "mappa sonora tenera" e della "nicchia sonora", a sostegno di un processo progettuale capace di realizzare l'auspicata sintesi del progetto dello spazio fisico e di quello sonoro nella città contemporanea.