Firenzelibri: I libri di Massimiliano Boni
Storie di caffè. Ricordi del caffè Michelangelo
Gabriele Niccolai, Francesca Bertini, Andrea Del Carria
Libro: Libro in brossura
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2014
pagine: 80
Prefazione di Giovanni Spadolini.
Leopardi e «La Ronda». Alcune riflessioni critiche
Massimiliano Boni
Libro: Libro in brossura
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2013
pagine: 160
"Ristampo in questo mio soggetto moderatamente (almeno spero) polemico, scritto qualche anno fa ed edito dall'Editore Tamari di Bologna, in difesa del leopardismo dei rondisti e che era da tempo esaurito. È evidente che ho ristampato il soggetto perché lo credo ancora valido. Naturalmente sarà poi l'eventuale lettore a giudicare questa mia, alquanto arrischiata, 'credenza'." (L'autore)
Viaggi nell'Appennino modenese e reggiano
Lazzaro Spallanzani
Libro
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2011
pagine: 270
Ticino 1940
Giuseppe Zoppi
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2010
pagine: 210
Vittorio Imbriani
Gabriella Riso Alimena
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2008
pagine: 384
Lettere da un amore
Alessandro Verri
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2006
pagine: 196
Addio al futuro
Claudio Marabini
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2005
pagine: 228
Viaggi in Lombardia
Cesare Angelini
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2005
pagine: 224
Viaggio di un povero letterato
Alfredo Panzini
Libro
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2003
pagine: 160
Trieste 1920
Giulio Caprin
Libro: Libro in brossura
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2003
pagine: 171
L'autore, nel libro che qui si ristampa, si era posto il compito, probabilmente su richiesta dell'editore, di dare un ritratto della Trieste artistica nei primi anni del '900. Compito che il Caprin assolse con fine gusto e una notevole cultura. Di qui le belle descrizioni di Chiese, di palazzi, di opere d'arte che erano (e speriamo siano ancora) a Trieste nei primi anni del Novecento. Ma il Caprin non era solo un uomo di gusto e di notevole cultura ma anche poeta (le sue poesie, specialmente quelle raccolte nel libro Un ospite della vita, ottennero buon successo). Di qui la descrizione assai fine di molte opere d'arte cui si è accennato, ma anche l'interpretazione fine e profonda di monumenti che non hanno, come ammette onestamente il Caprin, anche se innamorato della sua città, valori d'arte veri e propri ma profondi valori spirituali, validi a volte quanto quelli artistici, intuiti e descritti dal Caprin con grande e viva partecipazione.
«Questa benedetta Bologna»
Giacomo Leopardi
Libro
editore: Firenzelibri
anno edizione: 2002
pagine: 178
Impressioni e annotazioni su Bologna tratte dall'epistolario con alcuni appunti dallo Zibaldone.