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Franco Angeli: Media cultura

It's all connected. L'evoluzione delle serie TV statunitensi

It's all connected. L'evoluzione delle serie TV statunitensi

Paola Brembilla

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 192

Le serie TV, oggi, sono fra i prodotti più remunerativi non solo della televisione, ma delle industrie dei media e dell’intrattenimento in generale. È tutto connesso: le serie passano dal televisore al web, entrano a far parte di franchise trans-mediali, danno vita a network di relazioni istituzionali, industriali, narrative. E in questo contesto le connessioni tra fattori economici, istituzionali, tecnologici e culturali, che da sempre agiscono sulle narrazioni e i formati delle serie TV, hanno riconfigurato ulteriormente industria, prodotti e consumo. Come funzionano queste connessioni? In che modo le diverse variabili economiche, istituzionali, tecnologiche, culturali hanno dato forma, e ancora lo stanno facendo, alle serie TV? Il volume le descrive e analizza in relazione al mediascape e alla cultura contemporanea, leggendole come il risultato di un lungo processo di evoluzione in corso dalla nascita del medium: l’evoluzione della televisione come tecnologia, come industria, come forma culturale. E quindi le conseguenze di queste evoluzioni su stile, storytelling, estetica e contenuto delle produzioni – portando così in primo piano le connessioni sistemiche fra aree apparentemente eterogenee (economia e studio delle narrazioni) e con una costante attenzione alla dialettica fra istanze commerciali e creative, fra industria e consumo.
25,00

Social media studies. I social media alla soglia della maturità: storia, teorie e temi

Social media studies. I social media alla soglia della maturità: storia, teorie e temi

Nicoletta Vittadini

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 192

I social media sono giunti alla soglia della maturità. Nei primi vent’anni di storia il loro numero è aumentato, i modelli comunicativi sono cambiati e sono nati nuovi assetti economici. I social media oggi sono naturalizzati e vengono percepiti come un aspetto scontato dell’esperienza quotidiana e della cultura. Per quasi tre miliardi di persone nel mondo. Attraverso varie piattaforme comunicano: persone comuni, istituzioni, associazioni, imprese. Il loro raggio di azione non è più limitato alle relazioni interpersonali (pubbliche o private), ma arriva a toccare processi sociali importanti, come la rappresentazione della realtà, la circolazione delle informazioni o la comunicazione tra generazioni. Il volume si propone di contribuire alla comprensione dei social media alla soglia della maturità, descrivendone nella prima parte vent’anni di storia, con particolare attenzione all’evoluzione tecnologica, comunicativa e culturale. La ricostruzione storica comprende anche un confronto tra le diverse fasi di studio e i loro intrecci con i discorsi sociali e mediali. La seconda parte è dedicata a tre snodi del dibattito: la rappresentazione della realtà – i social media sono ormai uno strumento importante di diffusione di racconti (veri e falsi), ma sono anche il luogo in cui le narrazioni si costruiscono collettivamente nelle conversazioni tra utenti; la relazione tra ciò che è privato e ciò che è pubblico – i social media ne rimettono in gioco la definizione stessa, insieme a quella delle forme di controllo dei confini della nostra privacy; l’uso intergenerazionale – i social media non possono più essere, parafrasando il titolo di un film, un paese per giovani, piuttosto un ambiente multigenerazionale. Contribuiscono alla formazione delle generazioni più giovani e vengono interpretati e usati in modo diverso dai meno giovani, che vi applicano i modelli di comunicazione a loro più familiari. Muovendosi dalla storia all’attualità, dal quadro d’insieme all’approfondimento, il volume vuole raccontare una fase di sviluppo dei social media in cui, non più novità, sono divenuti parte della cultura di chi li usa.
26,00

Nella rete di Google. Pratiche, strategie e dispositivi del motore di ricerca che ha cambiato la nostra vita

Nella rete di Google. Pratiche, strategie e dispositivi del motore di ricerca che ha cambiato la nostra vita

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2017

pagine: 224

Tendiamo a usare le nuove tecnologie in modo istintivo, senza interrogarci troppo sul modo in cui modificano il nostro ambiente culturale. L’ambizione di questo libro è viceversa di specificare temi e modi di questi cambiamenti, a partire dall’analisi puntuale dei territori in cui Google esercita il suo soft power. Azienda leader fondata sull’innovazione radicale in tutti i campi, dal reclutamento del personale alla progettazione (Isabella Pezzini), Google è nota anzitutto per il motore di ricerca, continuamente perfezionato a partire dal suo stesso uso (Vincenza Del Marco). Ma oltre a mappare l’universo esistente Google tende a sua volta a configurarsi come un universo, locative medium che influisce sulla stessa percezione dello spazio, nell’interazione fra realtà e simulazione, off line e on line (Riccardo Finocchi, Dario Cecchi). I nuovi ambienti mediali caratterizzano anche i luoghi di lavoro e di consumo progettati da Google (Claudia Torrini e Tiziana Barone), benché i loro caratteri di utopia realizzata possano anche sollevare dubbi e interrogativi, e perfino prefigurazioni distopiche (Stefania Parisi). Centrale è il tema dello sguardo “attraverso lo schermo”: progetti come Google Image Search e Google Art Project, ad esempio, mettono a disposizione degli utenti risorse iconografiche e collezioni museali straordinarie destinate a rivoluzionare tanto la ricezione quanto lo studio della visualità (Lucia Corrain, Anita Macauda, Francesca Polacci). Gli schermi tendono inoltre a scomparire, quasi a innestarsi sul nostro corpo, come nel caso dei Google Glass (Ruggero Eugeni). Non meno innovatrici sono le relazioni con il mondo della pubblicità e del marketing: nuove forme di interazione sono offerte a produttori e consumatori, attraverso i social, lo shopping on line, la profilazione degli utenti, l’analisi dei big data (Bianca Terracciano, Giulia Ceriani). Se Google ci conduce senza sforzo apparente dalla semiosfera alla cybersfera, il passaggio non è così semplice: molti concetti fondamentali, come quello di identità e di memoria culturale, ne sono radicalmente trasformati ed è urgente comprenderne l’entità e le conseguenze (Patrizia Violi).
29,00

Relazionalità consapevole. La comunicazione pubblica nella società connessa

Relazionalità consapevole. La comunicazione pubblica nella società connessa

Gea Ducci

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2017

pagine: 192

Sono trascorsi più di venticinque anni dalla nascita della Comunicazione Pubblica, in Italia e in Europa. Anni caratterizzati da processi di riforma e digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, esplosione di Internet e avvento della società connessa. Quali sfide deve affrontare oggi una disciplina nata per rendere la comunicazione una leva del cambiamento istituzionale e uno strumento di governo, a tutela dei diritti di cittadinanza? Quale ruolo essa svolge nelle attuali democrazie investite da una profonda crisi economica, in cui prevale un senso di sfiducia verso le istituzioni? Il volume affronta il modo in cui il rapporto fra PA e cittadini è stato inteso nel corso del tempo, con riferimento alle teorie sociologiche sulla comunicazione, sui media e sull’organizzazione. Modelli e principi, norme, strumenti e professioni creati per curare l’informazione e la comunicazione esterna e interna della PA italiana a partire dagli anni Novanta costituiscono un punto di riferimento per rinnovare oggi il sistema di comunicazione pubblica integrata e realizzare un’amministrazione realmente partecipata e condivisa. Ciò richiede la crescita di una “relazionalità consapevole” da parte delle istituzioni: il superamento definitivo della propaganda, una forte presa di coscienza della necessità di curare relazioni efficaci con i cittadini on e offline, il potenziamento del public engagement, la capacità di abitare il nuovo ecosistema mediale adottando forme dialogiche e impiegando strumenti e linguaggi contemporanei. Tale consapevolezza può consentire alla PA di affrontare in modo positivo, evitandone gli effetti perversi, le nuove sfide digitali, fra cui una maggiore trasparenza e accountability attraverso gli open data e la gestione della propria presenza sui social media.
25,00

Il patchwork mediale. Comunicazione e informazione fra media tradizionali e media digitali

Il patchwork mediale. Comunicazione e informazione fra media tradizionali e media digitali

Lella Mazzoli

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2017

pagine: 128

Marshall McLuhan non può dirsi superato se ancora oggi dobbiamo ricordare che il medium è il messaggio e se, come amava sottolineare, i media nuovi incalzano quelli precedenti portandoli ad adattarsi a diversi contesti comunicativi. Il sociologo canadese, pur non avendo vissuto Internet, aveva già intuito che sarebbe arrivato un medium che avrebbe prodotto mutamenti e assestamenti nel sistema complessivo della comunicazione. Nel volume ci si chiede proprio qua-le messaggio, o forse quali messaggi, porti con sé la rete. Messaggi di libertà, di coinvolgimento attivo, di qualità, di partecipazione? Oppure, o insieme, messaggi di riproduzione di vecchie e sempre rinnovate stratificazioni, gerarchie e rapporti di potere? Il testo ripercorre alcune tematiche chiave degli studi sulla comunicazione e sui media, che ancora oggi possono darci suggestioni sul tempo presente. Vista l’attualità dei fenomeni osservati e il loro rapido evolversi, l’intento è fornire alcune risposte pur provvisorie e ri-formulare nuovi quesiti di ricerca a partire da una survey dell'Osservatorio News-Italia sul consumo di informazione degli italiani, capaci di muoversi tra vecchi e nuovi media, con abilità e bisogni differenziati: consumatori tradizionali, onnivori, mobili, partecipativi… E questo sullo sfondo di una consapevolezza: che il rapporto tra comunicazione main-stream e non mainstream, che attraversa i media, sia tuttora una prospettiva di osservazione di grande interesse.
18,00

Public (&) Relations. Teorie e pratiche delle relazioni pubbliche in un mondo che cambia

Public (&) Relations. Teorie e pratiche delle relazioni pubbliche in un mondo che cambia

James E. Grunig

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2017

pagine: 160

A James E. Grunig va riconosciuto un decisivo contributo alla fondazione delle relazioni pubbliche come disciplina autonoma attraverso la definizione di teorie e modelli ormai «classici» a livello internazionale. Il volume intende celebrare la lunga carriera, ormai cinquantennale, dello studioso con una traduzione dedicata al pubblico italiano: una summa della sua produzione scientifica, promossa con gli auspici dell’autore stesso, la quale punta a diffondere una conoscenza diretta del suo pensiero fra studiosi e studenti universitari di comunicazione e di management, come pure fra addetti e professionisti di settore. Conclude il volume un’intervista inedita, volta a passare in rassegna l’evoluzione della disciplina e delle professioni comunicative in funzione di alcuni temi chiave, quali la digitalizzazione, la globalizzazione e l’etica.
22,00

Comunicazione e civic engagement. Media, spazi pubblici e nuovi processi di partecipazione

Comunicazione e civic engagement. Media, spazi pubblici e nuovi processi di partecipazione

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 256

Crisi della politica, antipolitica e sfiducia nelle istituzioni sono temi che accompagnano la nostra vita quotidiana e rimandano all'immagine di un'opinione pubblica delusa e rinunciataria. Se questa è una delle rappresentazioni offerte dalle narrazioni mediali, contestualmente i media digitali testimoniano luoghi, percorsi ed esperienze di nuove dimensioni di partecipazione e di vissuti di cittadinanza. È una galassia articolata che comprende sia movimenti che nascono e si sviluppano in rete, sia forme di cittadinanza attiva radicate nei contesti urbani, percorsi che spesso si intrecciano reciprocamente. Basti pensare agli Indignados, ai movimenti per i beni comuni o a quelli più orientati ai diritti di cittadinanza. Il volume si interroga sulle dinamiche complesse che ridefiniscono continuamente il rapporto tra media, nuove forme di engagement e civic agency. Come si intrecciano le forme di partecipazione "nei media" e "attraverso i media"? Come si ridefiniscono i confini tra pubblico e privato, attraverso l'agire di cittadini, pubblici e consumatori? In quali contesti l'engagement si traduce in pratiche di partecipazione? Questi sono alcuni dei nodi del dibattito in cui intervengono gli autori, nell'ambito di diverse prospettive, che vanno da media e Internet studies, a studi culturali e scienza politica.
30,00

Stati di connessione. Pubblici, cittadini e consumatori nella (Social) Network Society

Stati di connessione. Pubblici, cittadini e consumatori nella (Social) Network Society

Giovanni Boccia Artieri

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2016

pagine: 176

Questo volume spiega come la "rivoluzione inavvertita" che si è generata attorno alle realtà dei blog, dei social network, della produzione cooperativa stile wiki e dei mondi online stia ridefinendo la relazione fra produzione, distribuzione e consumo delle forme simboliche della società e i rapporti di potere che erano stati generati nella modernità. Da una parte c'è l'abbondanza di user generated content, il proliferare di forme partecipative dal basso, le logiche grassroot, le pratiche dei produser, che modificano gli ambiti dell'informazione e dell'intrattenimento, così come della creatività e del sapere. Dall'altra la miscela esplosiva di tecno-illuminismo e liberismo economico crea un contesto di sfruttamento delle classi creative digitali e di appropriazione dei prodotti delle intelligenze connesse e apre scenari tesi fra negoziazione e conflitto.
23,00

Info cult. Nuovi scenari di produzione e uso dell'informazione culturale

Info cult. Nuovi scenari di produzione e uso dell'informazione culturale

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 192

Di cultura in Italia si parla molto. I dati sconfortanti sui consumi culturali e sul tasso di lettura hanno persino incrementato il discorso pubblico su questo tema. In generale sui media l'informazione culturale c'è. E tuttavia è un campo ancora poco frequentato dalla riflessione sociologica e da ricerche empiriche. Il volume vorrebbe anzitutto rispondere a questa parziale lacuna. Basato su un'articolata ricerca dell'Osservatorio News-Italia, su dati e fonti dell'informazione culturale, Info Cult offre una ricognizione sistematica della produzione e degli usi dell'informazione culturale di oggi e dei suoi effetti sociali. E risponde a molti degli interrogativi più urgenti della nostra contemporaneità: quali sono le fonti di informazione privilegiate? Qual è il ruolo giocato da internet e dagli altri media digitali? C'è ancora bisogno di mediazione e mediatori? Quale piattaforma conta di più nelle scelte di consumo? Quali sono i temi che gli italiani associano maggiormente all'idea di cultura? Quali sono i nuovi linguaggi e i nuovi scenari?
24,00

Gli effetti sociali del web. Forme della comunicazione e metodologie della ricerca online

Gli effetti sociali del web. Forme della comunicazione e metodologie della ricerca online

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2015

pagine: 272

Come ci sta cambiando l'uso sociale del web? Quali comportamenti sociali si stanno sviluppando in Rete? Come è possibile fare ricerca sul e nel web sociale? Social television, cerimonie mediali online, comunità di pratica che si formano su Internet attorno a informazione e intrattenimento sono alcuni dei luoghi e delle forme che il volume analizza. Dalla morte di Michael Jackson e successiva celebrazione "virtuale" passando per le audience che frequentano il "doppio schermo" fra eventi televisivi e Twitter fino all'uso di Internet da parte dei minori, i saggi mostrano l'evoluzione delle pratiche sociali mediali nell'epoca di blog e siti di social network. La sfida che il volume introduce è però più radicale e profonda e ha a che fare con gli approcci metodologici che rendono possibile osservare e interpretare la realtà che scorre tra vita sociale e Rete. Gli autori mostrano come sia possibile oggi innovare la ricerca sociale e tentare di dischiudere gli effetti sociali del web.
32,00

Pubbliche intimità. L'affettivo quotidiano nei siti di social network

Pubbliche intimità. L'affettivo quotidiano nei siti di social network

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 288

Lo studio delle pratiche di condivisione che si attivano nel web sociale è determinante per comprendere l'esperienza contemporanea della comunicazione, e osservare i fattori di mutamento che investono la vita personale di quanti stanno sperimentando cosa significhi vivere, al tempo stesso, qui e altrove. La percezione di uno stato di connessione permanente, attivata dalla connettività tecnologica e sociale della Rete, ridefinisce la distinzione tra pubblico e privato, modifica la nostra posizione nella comunicazione e configura forme inedite di intimità. La svolta comunicativa che stiamo attraversando apre una serie di interrogativi che interpellano la ricerca sociale sia sul piano della riflessione teorica sia su quello dell'indagine empirica. Quali declinazioni e quali significati assume l'intimità nel web sociale? Come cambia la vita interiore e privata delle persone e come si riconfigurano le relazioni affettive quotidiane tra vita online e offline? Sono questi alcuni dei nodi che animano il confronto fra gli autori del volume, che esplora le dinamiche complesse dell'intimità e dell'affettivo quotidiano nello spazio pubblico interconnesso dei siti di Social Network.
31,00

Il prisma dei generi. Immagini di donne in tv

Il prisma dei generi. Immagini di donne in tv

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 224

Il modo in cui noi tutti elaboriamo e sperimentiamo le nostre identità di genere è inseparabile dalla relazione costante con i materiali simbolici, le immagini, i discorsi che i media producono e offrono. I molteplici aspetti dell'esperienza vissuta, infatti, si ibridano con le forme di rappresentazione che, in un rapporto di reciproca influenza, vengono messe a punto dai media. Fra questi, nonostante le più recenti trasformazioni tecnologiche abbiano contribuito a espandere e diversificare le risorse dell'ambiente mediale, la televisione continua a mantenere un ruolo centrale e determinante nella produzione di immagini capaci di incidere sui processi di costruzione delle identità di genere. Il volume analizza le modalità attraverso cui il femminile viene declinato in una gamma di programmi televisivi: dalla fiction, italiana e americana, all'intrattenimento, alla pubblicità. Un territorio vasto ed eterogeneo, al cui interno, senza eccessivi attriti, sembrano riuscire a convivere conduttrici da prima serata e vallette mute, moderne Cenerentole e giovani donne in carriera, casalinghe disperate ed eroine armate, ballerine in abiti succinti e mamme premurose. In questo sfaccettato prisma dei generi, come emerge dalle pagine del libro, è comunque possibile individuare tracce e segnali di un cambiamento non lineare ma significativo che, erodendo i consolidati stereotipi del passato, oggi dà origine a forme decisamente più complesse e innovative di rappresentazione del femminile.
30,00

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