Giappichelli: Nuove leggi del diritto dell'economia
Legge Capitali (5 marzo 2024, n. 21). Commentario
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 352
Il Commentario alla Legge Capitali conserva lo stile della Collana delle Nuove Leggi del Diritto dell’Economia e l’approccio volto a tentare una prima sistemazione delle norme, mai come questa volta, tanto disparate da sembrare in contrasto fra di loro. Tuttavia, gli autori non si sono sottratti al compito di suggerire alcune soluzioni pratiche che il mondo delle professioni e quello delle imprese attendono con urgenza. L’aspirazione alla coerenza dell’ordinamento trae origine dal Libro verde del MEF del 2022 su “La competitività dei mercati finanziari italiani a supporto della crescita”, ove già si indicava l’esigenza di semplificare e razionalizzare il quadro normativo italiano per ridurre gli oneri burocratici imposti alle imprese quotate, avvalendosi di un intervento organico per aumentare la competitività del mercato nazionale dei capitali italiano e ridurre il divario rispetto ai mercati più dinamici. Tuttavia, l’impegno in tale direzione è stato, talvolta, disatteso. Per verificare se sarà possibile rimediare ad alcune incoerenze e proseguire senza incertezze sulla strada della semplificazione e della razionalizzazione, si dovrà attendere l’attuazione della delega al Governo concernente la riforma organica delle disposizioni in materia di mercati dei capitali recate dal Testo unico della finanza e di alcune disposizioni del codice civile e di altre leggi speciali. Contributi di: Iocca Maria Grazia; Santoro Vittorio; Della Tommasina Luca; Russo Brunella; Mollo Giacomo; Romano Giovanni; Tortorici Vittorio; Corvese Ciro Gennaro; Pisaneschi Andrea; Irace Antonia; Rocco Di Torrepadula Nicola; Patroni Griffi Ugo; Rispoli Farina Marilena; Martina Giuliana; Rotondo Gennaro; Scipione Luigi; Falcone Giovanni; Amatucci Carlo; Ricciardiello Edgardo; Corso Silvia; Vettori Nicoletta; Urbani Alberto.
Il codice della crisi. Commentario
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2024
pagine: 2240
L’Opera, in continuità con le precedenti edizioni dei commentari alla "Legge fallimentare" della collana "Le nuove leggi del Diritto dell’Economia", si propone di fornire una guida ragionata alla lettura del nuovo Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza. Il volume ha ad oggetto il Codice della Crisi nella versione integrale ed attualmente vigente, aggiornato alle ultime modifiche ed integrazioni introdotte dal d.lgs. 6 dicembre 2023, n. 224. I contributi sono focalizzati principalmente sulle novità di ciascuna norma, in chiave sistematica e con l’analisi degli interventi più aggiornati di dottrina e giurisprudenza. Particolare spazio è dedicato ai nuovi istituti di composizione della crisi.
Le crisi bancarie. Problemi e prospettive
Libro
editore: Giappichelli
anno edizione: 2023
pagine: 152
Sanzioni Consob e Banca d’Italia. Procedimenti e doppio binario al vaglio della Corte europea dei diritti dell'uomo
Elena Bindi, Andrea Pisaneschi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: X-296
Quando fu approvata la l. n. 689 del 1981, che stabiliva i principi generali relativi alle sanzioni amministrative conseguenza di procedimenti di depenalizzazione, la sanzione minima indicata era di 12 mila lire mentre la sanzione massima era determinata in 20 milioni di lire (circa 10 mila euro). Se non si può parlare di sanzioni “bagatellari” trattandosi di indicazioni economiche risalenti a quasi quaranta anni orsono, si trattava tuttavia di sanzioni di modesta entità. Molto favorevole era anche il pagamento in misura ridotta (terza parte del massimo o il doppio del minimo edittale). Il sistema si basava sull’atto di accertamento effettuato dalla Pubblica Amministrazione che ricostruiva il fatto (valido sino a querela di falso) e sull’opposizione all’ordinanza ingiunzione che apriva un processo ordinario. Su questa base, negli anni, si era formata una corposa giurisprudenza tendente ad escludere per questo tipo di sanzioni le garanzie del diritto penale, sia in relazione al procedimento di irrogazione che in relazione ai corollari sostanziali (divieto di retroattività, retroattività in mitius). Questa giurisprudenza era logica stante la sostanziale diversità, in termini di afflizione personale, di quelle sanzioni amministrative rispetto alle sanzioni penali. Oggi bisogna prendere atto che lo scenario è totalmente cambiato. Le sanzioni amministrative pecuniarie in materia finanziaria irrogate da Consob e Banca d’Italia sono elevatissime. Più avanti nel testo si farà l’esempio di un caso di depenalizzazione di un illecito punito con la previsione di una sanzione amministrativa sino a 15 milioni di euro con confisca per equivalente, rispetto ad una pena con massimo edittale di 2 anni di reclusione (che quindi normalmente beneficia della sospensione condizionale).
Fattispecie e disciplina del riscatto azionario
Giustino Di Cecco
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: XI-305
Gli accordi di ristrutturazione dei debiti nella legge fallimentare
Paolo Valensise
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: XI-568
La cambiale finanziaria tra forma cartolare e funzione finanziaria
Domenico Spagnuolo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: IX-250
La nuova disciplina dei servizi di pagamento
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2011
pagine: XXXII-787
Il volume "La nuova disciplina dei servizi di pagamento", sotto forma di commentario, tratta le norme contenute nel d.lgs. 27 gennaio 2010, n. 11 il quale ha dato attuazione alla direttiva 2007/64/CE, relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno. Come la direttiva anche il testo di recepimento è articolato in più Titoli fra i quali merita segnalare il Titolo II (Diritti e obblighi delle parti), nel quale sono contenute alcune delle disposizioni della direttiva più innovative per il nostro ordinamento, in quanto volte a introdurvi sia una serie di regole contrattuali relative alla prestazione dei servizi di pagamento, sia una vera e propria disciplina dell'accesso ai sistemi di pagamento. Altri Titoli, invece, sono composti da una disposizione unica, finalizzata ad inserire ex novo alcune serie normative nel corpo del Testo unico bancario. É questo quanto accade per il Titolo III (Istituti di pagamento), ove l'art. 33 è funzionale a sottrarre la "prestazione dei servizi di pagamento" alla disciplina del Titolo V Tub, creando un apposito Titolo V-ter dedicato a soggetti all'uopo autorizzati e con oggetto sociale esclusivo. Analogamente nel caso del Titolo IV (Trasparenza delle condizioni contrattuali ed obblighi informativi), è l'art. 34 a sottrarre i servizi di pagamento alla disciplina generale della trasparenza delle condizioni contrattuali delle operazioni e dei servizi bancari, rendendoli invece oggetto di una disciplina speciale.