Guanda: Prosa contemporanea
Oltre il limite
Marco Vichi
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2020
pagine: 192
Due storie ironiche e pungenti sul tema della scrittura dal creatore del commissario Bordelli. C'è chi farebbe di tutto per pubblicare un libro e raggiungere il successo. Lo sa bene M. Ronzini, autore di belle speranze con un armadio pieno di pagine in attesa di essere lette. Ma potrebbe essere arrivata la sua grande occasione: una non meglio precisata Casa Editrice lo chiama a colloquio nei suoi Uffici per commissionargli un'opera senza eguali, destinata a un successo planetario... Che cosa si è disposti a fare pur di conquistare la fama? Qual è il limite oltre il quale si perde, insieme alla dignità, anche se stessi? Se nel Contratto ci si trova inaspettatamente di fronte a un bivio di faustiana memoria, nella Sfida, invece, uno scrittore scorbutico in crisi creativa e un paralitico politicamente scorretto si incontrano per caso in un bar durante un temporale. Comincia così una frequentazione a dir poco singolare, un'avventura che intreccia desiderio, amicizia e destino, punteggiata di situazioni grottesche e imbarazzanti...
Le commedie. Volume Vol. 2
Dario Fo, Franca Rame
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2020
pagine: 384
Autore, attore, regista, scenografo, uomo di spettacolo per eccellenza, Dario Fo è stato uno dei protagonisti più vitali del nostro teatro. Le commedie raccolte in questa collana non sono semplici copioni, ma testi dal grande valore letterario nati grazie a un approfondito lavoro di riscrittura e ancora oggi oggetto di interesse e di culto per tanti lettori in Italia e nel mondo. La prima commedia, "Isabella, tre caravelle e un cacciaballe", è frutto di ricerche storiche sulla spedizione di Cristoforo Colombo, sui compromessi e le scaltrezze messi in atto dall'esploratore e dalla corte di Spagna. Nella seconda commedia la scena si apre in un camposanto, "Settimo: ruba un po' meno" è una satira sul malcostume italiano della corruzione e sulla reiterata abitudine di insabbiare, per amor di patria, ogni scandalo... Il terzo e ultimo testo, "La colpa è sempre del diavolo", è ambientato nell'antico brolo di Milano che, alla fine del Medioevo, da luogo di riunioni e discussioni politiche era ormai regredito a tribunale per ladri di polli e streghe: un momento di decadenza che offre a Fo il pretesto perfetto per un parallelo con la politica italiana degli anni Sessanta.
Una merce molto pregiata
Jean-Claude Grumberg
Libro: Libro rilegato
editore: Guanda
anno edizione: 2019
pagine: 112
Questa è una favola, e come tutte le favole inizia con C’era una volta. C’era una volta un bosco, in cui vivevano un povero boscaiolo e sua moglie. I due non avevano figli, e se l’uomo era contento, perché questo significava bocche in meno da sfamare, per sua moglie il desiderio di un bambino da amare era quasi doloroso. Dopo lo scoppio della guerra, perché nelle favole ci sono le guerre, un treno attraversava spesso il bosco. La moglie del boscaiolo era contenta di veder passare quel treno, il marito le aveva spiegato che era un treno merci. Strane merci, più che altro sembravano persone, a giudicare dalle mani che a volte uscivano tra le sbarre per lanciare bigliettini. Poi un giorno quel treno che la donna ormai crede magico le regala una merce molto pregiata, come a voler esaudire il suo desiderio più grande.... Perché la cosa che più merita di esistere, nelle favole come nella vita vera, è l’amore donato ai bambini.
Le commedie. Volume Vol. 1
Dario Fo, Franca Rame
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2019
pagine: 352
Primo volume di una collana che presenta l'intera opera teatrale del nostro Premio Nobel, oggetto ancora oggi di grande interesse, questo libro raccoglie tre commedie che furono messe in scena fra il 1959 e il 1961, aprendo un ciclo di produzione molto fortunato. I testi pubblicati sono il frutto di un profondo lavoro sulle stesure originarie, volto ad asciugare, ritoccare, riscrivere le sceneggiature di prova in prova, grazie anche al lavoro con gli attori e con il pubblico. Nel segno della creatività, del divertimento e della libera invenzione, Dario Fo recupera i temi del teatro comico di Plauto, della commedia dell'arte, del repertorio popolare, della satira di costume con quell'impronta inconfondibile che lo ha reso uno degli autori più geniali e rappresentati all'estero della storia del nostro teatro.
Uno straniero nella terra di Lolita
Gregor von Rezzori
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2019
pagine: 96
Nel 1958, su richiesta di Rowohlt, il suo editore tedesco, Gregor von Rezzori collabora alla traduzione di "Lolita "di Vladimir Nabokov. Da quell'esperienza nasce l'idea di un'impresa che Rezzori realizza una trentina di anni più tardi: un pellegrinaggio negli Stati Uniti sulle tracce di Humbert Humbert e della sua giovane seduttrice, ma anche, e forse ancor più, alla ricerca dell'America del suo immaginario infantile, disegnata sul mappamondo di una stanza dei giochi nel cuore della Mitteleuropa. L'America dei cowboy e degli indiani, della natura incontaminata, dei grandi spazi. I tempi sono cambiati, e lo scenario che si offre a Rezzori e ai compagni di viaggio che via via lo affiancano (un giovane americano, una «vintage virgin» stregata da Scarlett O'Hara, e infine la moglie Beatrice) è ormai irrimediabilmente altro: paccottiglia turistica, chioschi di hamburger, paradisi naturali cementificati in cui le Lolite sono merce rara. Ma c'è anche un'altra faccia dell'America: Gettysburg, Harpers Ferry, i santuari di una storia che agli europei, schiacciati da un passato millenario, pare ancora incredibilmente vicina. Per Rezzori il sogno americano, quel miscuglio irresistibile di divertimento e meraviglioso infantilismo, non si è spento, e la sintesi più efficace non può essere che Las Vegas, Disneyland e nuova Gerusalemme della Terra Promessa. Qui, nel segno dell'affermazione di sé, del proprio stile di scrittura e della propria sensibilità, si conclude un viaggio che per Rezzori è stato anche dialogo a distanza e confronto ininterrotto con Nabokov, «gemello non identico», come lo definisce Zadie Smith nell'introduzione al volume, e suo mito letterario.
Infanzia
Jacques Prévert
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2018
pagine: 80
Il mondo visto da un bambino – con tutta la sua freschezza, il suo stupore e le sue ingenue e profondissime intuizioni – e narrato dalla penna di Prévert. In queste pagine in prosa il grande poeta francese racconta la propria infanzia mostrando la sua solita verve, il suo umorismo e la sua arte ineguagliata nell'affrontare ogni argomento con una strizzata d'occhio. Gli affetti e le immagini della vita famigliare si alternano alle incantate percezioni dell'ambiente esterno: la scoperta di Parigi, le vacanze in una mitica Bretagna, i cinema, i libri d'avventura e lo sguardo un po' stranito sulla società e sulla politica. E anche fra le vicende del dolore e della povertà, in questa breve e intensa autobiografia d'infanzia l'autore riesce, come sempre, a regalarci la luce di un sorriso.
Fitzcarraldo
Werner Herzog
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2018
pagine: 144
"Fitzcarraldo (diventato per mano del suo stesso autore un film leggendario), è l'emozionante vagabondaggio di una fantasia ben decisa a rifiutare la frustrazione quotidiana dell'homo sapiens, e di continuo stimolata, con scarti non controllabili, verso l'evasione. Inconfondibilmente il protagonista vi riprende i tratti di un altro eroe di Herzog, quel fantasma corrusco che dal buio dello schermo subito ci ha penetrati e invasi: Aguirre. Come lui, vive, senza ostacoli interiori, un delirio di grandezza; come lui, contrappone allo squallore di una società dai ruoli predeterminati l'ipotesi della conquista di un lontano, di un inconoscibile. A differenza di lui, non sigilla la sconfitta con la nota lacerante del dramma; accetta invece la realtà, quando apparentemente il gioco è chiuso, per sabotarla, per minarla, per corromperla con lo strumento sottile dell'ironia. Questo estremo conquistador, arrivalo con tre secoli di ritardo in un'Amazzonia stuprata dagli speculatori del caucciù, affronta 'il paese sognante', come gli indigeni chiamano la foresta solcata dal fiume immenso, non per arricchirsi, ma per fissare se stesso in uno spazio e in un tempo che sa già improbabili, per fondare, tracciando confini che la prima pioggia dissolverà, una città, ma d'aria, di nuvole, che porti il suo nome. Parte, su un battello sconnesso, al suono di melodie verdiane, diffuse, per il gran mare verde, da un vecchio grammofono, cantate dalla voce di Caruso; e ritorna nel clangore della Valchiria wagneriana. In questa sostituzione, amara e spiritosa, sta la risposta di Fitzcarraldo al mondo: spenta la fiamma patetica del cuore, il suo viaggio continuerà, nei meandri della foresta di cemento, come freddo, astuto artifizio della ragione." (Giorgio Cusatelli)
La gita di mezzanotte
Roddy Doyle
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2017
pagine: 160
Mary ha dodici anni e sta attraversando un brutto periodo: la sua migliore amica si è trasferita, sua mamma Scarlett quando parla con lei esagera con i punti esclamativi e, soprattutto, la sua adorata nonna Emer non sta bene ed è all'ospedale. Mary sa che per la nonna non c'è più speranza, ma non è pronta a lasciarla andare. Lei e la mamma vanno a trovarla spesso, anche se è dura perché la nonna ormai dorme quasi sempre. Un giorno però, tornando da scuola, Mary incontra una signora misteriosa che le dà un messaggio per la nonna. Sembra che le conosca entrambe e ha un'aria familiare, benché d'altri tempi... Inizia così un'avventura speciale, in cui quattro generazioni di donne avranno modo di confrontarsi e di conoscersi meglio. Un racconto commovente, agrodolce e pieno di ironia che aiuta ad accettare anche ciò che sembra inaccettabile e troppo definitivo.
Il segreto di famiglia
Anonima
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2017
pagine: 160
La violenza di un genitore contro il figlio è forse quella sentita collettivamente come la più incomprensibile e la più indicibile. L'anonima autrice di questo libro, vittima fin dai tre anni delle molestie del padre, ha trovato le parole per raccontarla. Dopo i decenni di silenzio sotto cui il segreto è rimasto sepolto in famiglia, dopo i pochi e frustrati tentativi di spezzarlo con una madre impegnata a imbrigliare nell'apatia i propri fantasmi e un fratello troppo piccolo e poi troppo coinvolto per offrire un sostegno, la voce della vittima erompe in tutta la sua crudezza. Quadro dopo quadro, assistiamo alla trasformazione della bambina violata in una donna indipendente, capace di nuove storie e nuove avventure. Ma un ambiguo e indissolubile legame di dolore e desiderio ha plasmato e domina la sua psiche, la sua personalità, il corpo stesso, che "ricorda ogni cosa". Si dice spesso che la decisione di scrivere nasca dal bisogno di guarirsi: "Il segreto di famiglia" ne è la dimostrazione e al tempo stesso il superamento, letteratura che si sostanzia nella verità.
Superman si è schiantato
Jacopo Fo
Libro: Copertina morbida
editore: Guanda
anno edizione: 2017
pagine: 209
La verità rende liberi, e forse c'è qualcuno che non sopporta le persone libere. Infatti iniziano a nasconderci la verità molto presto, riempiendoci la testa di bugie. Quando siamo piccoli cercano di convincerci che Babbo Natale è buono, anche se non porta i regali ai bambini poveri, poi quando cresciamo vogliono farci credere che le bombe umanitarie sono un bene, che le labbra rifatte sono più belle di quelle naturali, che diventiamo forti attraverso le sofferenze, soffocando così l'unica vera grande possibilità che abbiamo, quella di ascoltare le nostre passioni. Ma è mai possibile, si chiede Jacopo Fo, che nell'era dei computer, con almeno due miliardi di persone che hanno accesso a ogni genere di informazione, il mondo vada ancora così male? La causa profonda di questo disastro deve essere nascosta, mimetizzata, perché se appena fosse visibile la affronteremmo e la risolveremmo. E se il problema fosse che non siamo affatto gli esseri più intelligenti del pianeta, come continuiamo a sentirci da secoli? Basta guardarsi in giro per capire come stanno veramente le cose. Gli esempi sono tanti e Jacopo Fo, mosso da un sentimento di ribellione, ne ha riuniti alcuni in questo libro, dalla religione, all'economia e alle tradizioni più diffuse, per spingerci a guardare alle rare isole di comportamento davvero intelligente. Dove appare chiaro che l'uomo forte non è che un frutto malato della nostra stupidità.
Anniversario dell'esame di maturità
Franz Werfel
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2017
pagine: 192
Un incontro di vecchi compagni dell'imperial-regio Ginnasio di San Nicola, venticinque anni dopo il loro esame di licenza, risveglia memorie lontane nella mente del giudice istruttore, Consigliere di Corte d'appello dottor Sebastian. Tra i volti ormai appesantiti dagli anni manca quello di Adler, l'artista, il più dotato, il solo a possedere il segreto della poesia. Mosso da quest'assenza, e da un incontro fatto poco prima, in una notte insonne Sebastian riscrive con fretta furiosa una vecchia vicenda giovanile; che è anche la storia di una colpa e di un'espiazione mancata, e dell'eterna crudeltà degli uomini verso gli eletti, quando li riconoscano come tali. Così nel 1928, ispirandosi ai suoi ricordi personali, Franz Werfel ridusse ai termini della giovinezza e della memoria il mito prediletto della finis Austriae, rappresentando nella mediocrità dei personaggi la debolezza e la sorte di un'intera civiltà. L'Austria imperiale vive ormai solo nei palazzi nobiliari trasformati in uffici o nella figura spettrale dell'ex ufficiale dell'esercito sconfitto che si aggira di notte per la città. Ma la celebrazione, allusiva e reticente, del crepuscolo di un mondo non è che lo scenario per il romanzo di una formazione troncata, alla quale Werfel guarda come esemplare.
La brasserie di Ostenda
Beda Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2017
pagine: 160
A Parigi lo straripamento della Senna impone a un alto funzionario francese un profondo esame di coscienza sulle pratiche clientelari di cui è stato protagonista nel corso della sua carriera; un pittore belga di Ostenda è chiamato a fare i conti con la vecchiaia incipiente e con le sue convinzioni politiche; in una Riga innevata un assassinio rivela a un avvocato lettone le impensabili origini del padre. E ancora: il ritrovamento di un bibliofilo induce due diplomatici, l'uno francese, l'altro britannico, a preoccuparsi dei rischi di un nuovo possibile conflitto, a pochi anni dalla fine della Seconda guerra mondiale; un ricercatore spagnolo scopre, negli archivi federali di Coblenza, documenti che aprono nuove e inedite piste sulla sorte delle spoglie di Leonardo da Vinci... In epoche e luoghi diversi del Novecento europeo, turbolento e drammatico, cinque racconti affrontano questioni che da individuali si fanno universali, affidando ai personaggi la riflessione su alcuni mali del nostro tempo: la corruzione, l'avidità, il familismo, il pregiudizio, il fanatismo, l'autopromozione.

