Guido Tommasi Editore-Datanova: Gli illustrati
Vietnameasy. Facili ricette vietnamite da cucinare a casa
Uyen Luu
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 224
Per chiedere “Come stai?” i vietnamiti dicono “Hai già mangiato il riso?”. Il cibo è il fulcro della loro vita: mangiano per il piacere di mangiare, come se non ci fosse nessun altro valido motivo per stare al mondo senza la passione per la buona cucina. Il cuore della cucina vietnamita si trova tra la capacità di arrangiarsi con quello che c’è, adattandosi ai cibi disponibili e di stagione, e una leggerezza insospettabile, data dalla scarsa quantità di grassi e dal largo utilizzo di prodotti vegetali. In Vietnameasy troverete ricette ricche di erbe fresche, molte zuppe delicate celestiali, verdure grigliate da condividere e servire con il riso, l’alimento più diffuso in Vietnam, o i caratteristici tagliolini, presenti in molte altre tradizioni culinarie asiatiche. E poi ancora insalate fresche e croccanti e piatti veloci per tutti i giorni. Questo libro sarà una vera e propria sorpresa perché vi guiderà alla scoperta di una tradizione alimentare poco nota ma affascinante: tutto vi sembrerà facile perché la cucina vietnamita ha bisogno di pochi ingredienti essenziali. Basta seguire la regola dell’equilibrio tra i sapori: dolce, agro, salato, umani, amaro, piccante e porterete in tavola dei piatti che vi catapulteranno in un altro mondo. Il cibo può essere felice e gioioso, soprattutto se si può preparare in anticipo: quello vietnamita, inoltre, è gustoso e insolito e non prevede l’utilizzo di molte pentole. Cosa si può chiedere di più?
The Boqueria and the markets of Barcelona
Maria Teresa Di Marco
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 320
Se è vero che ogni grande città ha il suo ventre nel mercato, per Barcellona e la Boqueria questa relazione è ancora più evidente. Poche città come la capitale catalana hanno fatto del proprio mercato e della sua cultura un simbolo, un’attrazione e il fulcro di un amore travagliato ma ancora fortissimo. La Boqueria è un universo in cui immergersi e perdersi, un luogo privilegiato (anche se oggi in pericolo) in cui è possibile trovare ogni cosa, vicina e lontana, a volte lontanissima. I gamberi di Palamos e i percebes arrivati dalla Galizia, i carciofi degli orti di Sant Boi e la frutta esotica del Centro America, le cipolle di Figueras e le patate peruviane, tutto converge qui e qui si mette in scena, non semplicemente in mostra. Ma la Boqueria, assediata dal turismo mordi e fuggi, è anche una piazza difficile, che fa fatica a mostrare la propria verità: occorre armarsi di pazienza, prendersi il tempo e inseguire le tracce di chi la vive e di chi la fa ogni giorno. Si scopriranno così mappe segrete, abitudini consolidate e la radice di una tradizione gastronomica, quella catalana, che ha tratti suoi marcatissimi nell’associazione di mar i muntanya (mare e montagna), nella cultura del sofregit e delle salse (alioli, romesco e picada). La Boqueria vista da qui si mostrerà allora come il cuore simbolico di una rete di mercati che permea la città e la nutre: ogni quartiere ha il suo mercato che non è semplicemente un luogo di approvvigionamento ma uno dei centri della vita in comune a ogni età. Prendiamo dunque la nostra cesta sotto il braccio e partiamo per un viaggio dentro la pancia e la gastronomia di Barcellona!
Cucina spagnola di casa. Semplici ricette di stagione e ricordi di casa mia
José Pizarro
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 240
I piatti più buoni nascono dal cuore. Lo sa bene lo chef José Pizarro che per scrivere Cucina spagnola di casa ha scelto di far ritorno nella sua casa spagnola di famiglia. Entrare nella cucina di sua madre Isabel è stato l’ingrediente fondamentale per poter ricreare e portare in tavola i sapori e gli odori autentici con cui Pizarro è cresciuto nel piccolissimo villaggio di Tavalán, nella Spagna centro-occidentale. La sua è una famiglia contadina da diverse generazioni e l’infanzia l’ha trascorsa nella fattoria dei genitori, aiutando il padre a produrre ortaggi, carne e latticini. Qui il pasto principale era sicuramente la cena, quando a tavola arrivavano i piatti tramandati prima da sua nonna, poi da sua madre, e adesso da lui. Non tutti sono disposti a condividere i segreti di casa, ma è proprio dalla profonda volontà di trasmettere tutto il valore dei ricordi e della tradizione dei cibi che nasce questa ricca raccolta che racchiude oltre 80 ricette divise in quattro macro sezioni: verdure, pesce e frutti di mare, carne e dolci. Tutto il colore e la vivacità della cucina spagnola custodita nelle preparazioni perfezionate e personalizzate dall’affermato chef che ogni giorno fa conoscere al mondo il sapore vero della Spagna. Tra queste pagine troverete una gustosa zuppa di pomodori con fichi, topinambur saltati con Jamon iberico e cavolo riccio, calamari scottati con finocchi caramellati e cipolle, sardine fritte con insalata di lenticchie, cuchifritos con salsa al limone e uno squisito budino di riso all’arancia con composta di fragole, solo per fare qualche esempio. Dai nostalgici piatti che mamma Isabel preparava con amore per la famiglia, alle ricette più moderne dall’inconfondibile tocco spagnolo, qui c’è una ricetta per tutti.
Cucina giapponese facile
Maori Murota
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 264
Un libro di cucina per tutti i giorni, che raccoglie le ricette imparate osservando una madre e una nonna ai fornelli e assaggiando i loro piatti, ricchi non solo di sapori, ma anche e soprattutto di gioia. Un libro che è un inno alle ricette tradizionali di cucina familiare giapponese con cui l’autrice è cresciuta, ma che contiene anche originali ricette di sua creazione, ispirate dalle cucine straniere di tutto il mondo. Questo meraviglioso insieme di tradizione e proposte fusion rappresenta molto bene l’offerta nipponica contemporanea. È possibile rispettare la cucina familiare tradizionale e avvicinarvisi con un atteggiamento aperto, al di là dei confini nazionali: questa è la versione della cucina giapponese odierna dell’autrice, che ha riscoperto il piacere di cucinare partendo da zero e di creare tutto con le sue mani, come facevano in passato sua madre e sua nonna prima ancora di lei. Con l’obiettivo di trovare gli ingredienti migliori, le ricerche dell’autrice le hanno permesso di scoprire aziende gestite in modo appassionato e che producono in modo responsabile tutti gli ingredienti alla base della cucina nipponica: il miso, le alghe, le verdure giapponesi, il tofu e molto altro ancora, che non devono più essere necessariamente importati dal Giappone (con tutto quello che ne consegue dai vari punti di vista: economico ed ecologico). Sushi, ramen, miso, natto, anko e curry giapponese preparati quindi in casa al 100%, grazie a una cucina casalinga sicuramente più sana e anche così squisita! E per i vegani, non potevano certo mancare anche le alternative a base di vegetali!
Alghe. 60 ricette golose e ricche di iodio per fare il pieno di energia
Julie Desnoulez
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2023
pagine: 160
Le alghe sono utilizzate dall’uomo da millenni: come concimi e fertilizzanti in agricoltura, come mangimi e integratori in zootecnia, come alimenti e integratori altamente nutritivi nell’alimentazione umana. Costituiscono un alimento comune nella dieta di molti popoli, soprattutto orientali, come i Cinesi e i Giapponesi. Venivano addirittura utilizzate come moneta di scambio, come cibo durante le campagne di conquista o ancora come materiale da costruzione per le abitazioni. Insomma, le alghe fanno parte della nostra storia molto più intimamente di quanto potremmo immaginare. Il loro valore nutritivo è sbalorditivo: contengono carboidrati, proteine, presenti mediamente intorno al 35%, talvolta fino al 70%, e inoltre acidi grassi Omega 3, antiossidanti, vitamine, fra cui betacarotene e vitamine del gruppo B, sali minerali e oligoelementi di cui sono particolarmente ricche, come il ferro e lo iodio. In questo libro troverete piatti semplici con proporzioni di alghe molto equilibrate. Sono all’origine della vegetazione sul nostro pianeta e dell’evoluzione della specie umana grazie alla loro composizione eccezionale che ha contribuito, tra l’altro, allo sviluppo del nostro cervello. Sono organismi perfetti per tutto il nostro ecosistema: producono più della metà dell’ossigeno che respiriamo, sono una fonte unica di nutrimento per la fauna e la flora marine e contribuiscono all’equilibrio di tutto l’ambiente. Per crescere non hanno bisogno di pesticidi né di fertilizzanti, ma solo di luce naturale e acqua di mare. Sono alimenti sostenibili e preziosi. Di cos’altro abbiamo bisogno?
Avvento. Ricette tedesche da sfornare aspettando il Natale
Anja Dunk
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2022
pagine: 272
L’Avvento è un tempo magico. Tiene viva per giorni e giorni la dolcezza, dell’attesa del Natale e ogni anno occupa una parte così importante della nostra vita che taluni si spingono a considerarlo una quinta stagione a tutti gli effetti. Ebbene c’è un Paese, la Germania, in cui questo periodo è ancora più carico di significato, e questo libro ci prenderà per mano alla scoperta della grande magia che ogni anno si ripete, a partire dalla quarta domenica prima di Natale, incastrandosi alla perfezione fra l’autunno e il solstizio d’inverno. I rituali d’Oltralpe per celebrare l’Avvento sono sinonimo della cultura tedesca legata all’inverno. Per tutto l’Avvento, ogni giorno si visitano amici e familiari per scambiarsi pacchetti avvolti da nastri pieni di biscotti fatti in casa. Il rito del Kaffee und Kuchen (la pausa pomeridiana tedesca a base di caffè e dolci da forno) assume un nuovo significato in questo periodo, durante il quale in ogni casa della Germania è pronto un bunter Teller, un colorato piatto colmo di biscotti dell’Avvento. La conversazione attorno al tavolo ruota spesso attorno ai biscotti delle feste e non è raro congedarsi con una o due ricette nuove ripiegate nella borsa, in pieno spirito natalizio. La stagione dell’Avvento è ricca di riti e tradizioni e, come con le stagioni astronomiche, la luce ha un ruolo centrale. Sul tavolo è posata la corona dell’Avvento, tradizionalmente fatta con una ghirlanda di rami di pino intrecciati adornata da quattro candele. Ciascuna rappresenta una settimana e viene accesa durante i pasti, per scaldare l’atmosfera di giornate sempre più corte. E voi? Siete pronti a lasciarvi avvolgere dalla magia del Natale?
The pie room. Ediz. italiana
Calum Franklin
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2022
pagine: 288
La passione per le pie di Calum Franklin, chef esecutivo dell’Hodborn Dining Room a Londra, era così strabordante che decise di creare una stanza, all’interno del suo ristorante, interamente dedicata alla creazione di queste preparazioni speciali: la cosiddetta “Pie Room”, che dà il nome a questo libro. Le sue lussuose ed eleganti creazioni sono riuscite a conquistare fama in tutto il mondo e Jamie Oliver lo ha definito “Il re delle pie”. Volete imparare a ricreare a casa un perfetto rotolo ripieno di salsiccia? Avete mai desiderato riuscire a preparare alla perfezione una pie di funghi e pollo? Oppure desiderate conoscere i segreti di una gustosissima brioche alla ’nduja? In questa raccolta di ricette scoprirete i segreti di 80 deliziose pie, sia dolci che salate, vegetariane e di carne, come la pie di maiale, la torta dauphinoise al formaggio e cipolle caramellate, il filetto alla Wellington o la crostata di rabarbaro e crema pasticcera. Insieme alle ricette, Calum offre suggerimenti e dettagli sulle tecniche e le attrezzature essenziali, fornendo preziosi trucchi su come rivestire al meglio una teglia o decorare in modo creativo le pie per renderle dei veri e propri capolavori. Ciò che lo muove è la spinta a portare il mondo delle pie, la quintessenza della tradizione culinaria britannica, a un pubblico più ampio, così che queste ricette, dalle più semplici alle più stravaganti, non siano solo appannaggio di chef con attrezzature specialistiche, ma possano essere alla portata di tutti.
A tavola con Jane Austen. Il cibo nella sua vita e nei suoi romanzi
Robert Tuesley Anderson
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2022
pagine: 160
"A tavola con Jane Austen" è il libro giusto per chi ama i romanzi della grande scrittrice britannica, la sua raffinata arguzia e i suoi personaggi immersi nella quieta quotidianità della campagna inglese. I personaggi dei romanzi di Jane Austen appartengono alla nobiltà inglese benestante e agiata e, anche quando si trovano in circostanze difficili, passano gran parte del loro tempo a socializzare e, di conseguenza, a mangiare e bere. Accanto al girotondo quotidiano di colazioni, tè e cene di famiglia si trova descritta una profusione di pasti e cene più formali e persino idilliaci picnic estivi. Il cibo di cui leggiamo nelle pagine di Jane Austen riflette quello ricco e pesante che consumava di solito la nobiltà terriera dell’epoca. Gli ingredienti erano quasi tutti locali e di stagione, alcuni prodotti provenivano da una tenuta vicina o da un orto attiguo. Comparivano anche alimenti più esotici come lo zucchero, il caffè, il tè, il cioccolato e le spezie, nonché i frutti tropicali, come l’ananas, che venivano importati dalle colonie britanniche in forte espansione. Spesso le portate erano ricche e stravaganti per una mera questione di status: l’ostentazione della ricchezza e la dimostrazione di avere “buon gusto” erano ritenuti importanti almeno quanto il cibo. È per analizzare questo tipo di società e per evidenziare le debolezze dei suoi personaggi che Jane Austen usava spesso il cibo nei suoi romanzi. Tuttavia, i pasti e gli ingredienti sono raramente descritti in modo sensuale: non era una persona particolarmente golosa o interessata al cibo, era piuttosto realista e descriveva i piatti in modo concreto, caricandoli a volte di significati simbolici, ironici o umoristici.
In crosta. Di argilla, di sale, di erbe, di pane... per una cottura originale e saporita
Thomas Feller
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2022
pagine: 156
Da molto tempo i cuochi utilizzano le croste per preparare piatti magnifici. Già nel Medioevo, in Europa, troviamo nei menu i pasticci di carne in crosta. Di solito, siamo portati a immaginare costruzioni gigantesche molto decorate e destinate a re e nobili, ma queste preparazioni erano consumate anche per strada sotto forma di piccoli pâté da mangiare subito. La crosta fungeva da strato protettivo per il cibo da cuocere, permetteva di stufarlo delicatamente, migliorandone la consistenza. Questo metodo di cottura si è in seguito esteso ad altri alimenti (pesce, verdure, formaggio, frutta...) dando vita a una grande varietà di ricette: l’idea era quella di cuocere gli alimenti stufandoli, per concentrarne gli aromi e provocare un effetto sorpresa al momento della presentazione. Lo scopo di questo libro è proprio quello di farvi scoprire ricette alla portata di tutti, che avranno un evidente effetto “wow!” sia quando presenterete le vostre preparazioni che quando le assaggerete. Non parliamo del solito polpettone in crosta, ma di piatti come il sedano rapa con la sua salsina al roquefort o il pasticcio provenzale con bietole e caprino che entusiasmeranno molto a lungo le vostre papille. La crosta può essere realizzata in tanti modi e usata per cuocere qualsiasi alimento. L’unico limite è dato dalla fantasia. Dalla pasta brisée, alla pasta sfoglia, dalla pasta di pane alle foglie di banano, dalle erbe aromatiche alla pasta di sale per finire con l’argilla e la sabbia, scoprirete un nuovo modo di portare in tavola il cibo che amate.
Fino all'ultima briciola. L'arte del riuso del pane
Manuela Conti
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2022
pagine: 144
La cucina tradizionale è ricca di ricette create appositamente per recuperare ciò che rimane del pane di ogni giorno: polpette, zuppe, sformati... Ma, nonostante tutto, abbiamo perso la buona abitudine di non lasciare nemmeno le briciole di questo alimento così semplice, ma essenziale. Tra le pagine di Fino all’ultima briciola, il pane torna nuovamente a essere uno degli elementi cardine della nostra tavola e si trasforma mostrandoci la sua incredibile molteplicità. Dalle salse al gazpacho, per passare alla pizza e ai dolci, il pane porta in ogni ricetta consistenze e nuovi sapori. A partire da quattro tipologie differenti di pane, l’autrice propone una raccolta di ricette che vuole essere un approccio forse solo più moderno, ma comunque consapevole, per imparare nuovamente l’arte del recupero.
School of wok. Deliziosi piatti asiatici pronti in un attimo
Jeremy Pang
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2022
pagine: 208
Questo libro celebra tutti i successi, grandi o piccoli, della famiglia di School of Wok passata, presente e futura. School of Wok è una piccola scuola di cucina asiatica fondata nell'autunno dell'ormai lontano 2009 da Jeremy Pang nell'esclusivo quartiere londinese di Covent Garden, che negli anni è cresciuta a dismisura grazie alle centinaia di migliaia di allievi (e buongustai!) entusiasti che ne hanno saputo apprezzare e condividere la filosofia. E questo è il primo libro di School of Wok, con una raccolta di ricette che vi aiuteranno a intraprendere il vostro viaggio verso est direttamente dalle vostre cucine. Trasformate questo ambiente della casa nel luogo in cui avviene questa vera e propria magia e imparerete e riprodurre le squisitezze delle più grandi e blasonate tradizioni gastronomiche orientali: dalla Cina alla Thailandia, dal Vietnam a Singapore, dalla Malesia all'Indonesia, passando per le Filippine, la Corea e, naturalmente, il Giappone. È qui che scoprirete tutti i segreti delle cotture (al vapore, stir-fry, frittura) con il wok e che creerete, da soli o in compagnia di familiari, amici, ma anche dei più piccoli, deliziosi piatti tipici delle culture asiatiche da gustare poi tutti insieme. Una volta finito il "wokking and rolling" (ossia il cucinare), sedersi a un tavolo per condividere cibo, vino e soprattutto allegria, apprezzando ogni singolo boccone preparato insieme, sarà infatti una vera e propria festa.
Time for tea. Ediz. italiana
Tom Parker Bowles
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2022
pagine: 234
Il tè non è solo una semplice bevanda, ma accoglie dentro di sé un mondo di significati e sfumature. Bevuto al mattino per dare un inizio grintoso alla giornata o sorseggiato la sera come bevanda rassicurante, oltre a essere occasione di meditazione e conforto, è anche uno dei più grandi tesori che la Gran Bretagna abbia regalato al mondo. Come diceva George Orwell, “Il tè è uno dei pilastri della civiltà di questo Paese”, il simbolo di una nazione. Un piacere che, oltre a fungere da elemento di coesione, riesce anche a dividere: è preferibile in foglie o in bustina? Si mette prima il tè o il latte? E come lo si beve? Con la lieve nota acida del limone o in purezza? Questo libro è una guida divertente e autorevole per scegliere, preparare, bere e cucinare con il tè. E chi meglio di Fortnum & Mason, che da più di 300 anni celebra le famose foglie della Camellia sinensis, può raccontarci le potenzialità di un classico e sofisticato Earl Grey o di un elegante e delicato Darjeeling? Oppure ancora, di un profumato e floreale Jasmine tea cinese o di un confortante Royal Blend dalle sfumature intense? Fortnum & Mason ne custodisce 150 varietà, oltre a infusi di frutta, cocktail a base di tè, cioccolatini aromatizzati all’Earl Grey e piatti salati tipici della tradizione inglese, che accompagnano il famoso tè del pomeriggio e non solo. In queste pagine troverete suggerimenti su come ottenere l’infusione perfetta e racconti sul tè nelle sue diverse declinazioni e miscele, capaci di soddisfare ogni palato. Oltre a questo, avrete occasione di scoprire quali sono i migliori tè per ogni momento della giornata e le ricette, dolci e salate, capaci di esaltarne al meglio le note dominanti. In altre parole, “Time for tea” è una celebrazione del tè in ogni sua forma.