Guido Tommasi Editore-Datanova: Piccoli spuntini
Pasta al forno
Lydia Capasso, Giovanna Esposito
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2017
pagine: 72
Se amate avere ospiti ma odiate dover preparare tutto all'ultimo momento, se vi sembrano irreali le padrone di casa sempre perfette e in ordine che cucinano per i propri invitati senza sforzo apparente, la pasta al forno è il piatto che fa per voi. Ha mille virtù: può essere preparata in anticipo e infornata poco prima di servirla, può passare direttamente dal freezer al forno e, in alcuni casi, può riposare già cotta guadagnando persino in gusto e profumo. Si presta ad accogliere ogni ingrediente, dalle verdure ai formaggi, dal pesce alla carne e, al bisogno, può svestirsi del suo carattere rustico per presentarsi in forma elegante e scenografica, tale da non farvi sfigurare nemmeno di fronte agli ospiti di riguardo. Lungi dall'essere solo piatto delle feste o delle grandi occasioni, in versione più semplice risolve egregiamente anche i pasti quotidiani: infornata, la pasta si fa accattivante, con la sua crosta croccante, ed è amata indifferentemente da adulti e bambini. Dall'umile peperone ripieno di spaghetti alla raffinata cupola ai fiori di zucca, dalla elementare frittata di pasta al forno al sontuoso timballo racchiuso in un guscio di brisée, le ricette di questo libro vi suggeriscono soluzioni per un pranzo domenicale, per un pasto veloce in famiglia o per una cena importante. Le abbiamo suddivise proprio in base all'occasione alla quale meglio si addicono, tenendo conto tanto del tempo di preparazione quanto della presentazione più o meno complessa.
Ricci di pane
Jean-Luc Sady
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2017
pagine: 70
Questo libro è per te che all’inizio di un pranzo informale, mentre gusti gli antipasti, pensi che potresti vivere anche solo piluccando stuzzichini e onorando le entrées di ogni sorta; è per te che, mentre prepari la cena per la tua famiglia vorresti spizzicare qualcosa di buono e sfizioso ma non hai nulla a parte mezzo sacchetto di patatine sbriciolate; è per te che hai un figlio che si dimentica di avvertirti quando invita i suoi amici per una pizza e ti ritrovi con un gruppo di adolescenti famelici con lo sguardo pieno di aspettative e lo stomaco vuoto; è per te che adori i finger food ma non hai esattamente la pazienza di un monaco buddista per creare quei piccoli capolavori che se ne stanno accoccolati in un cucchiaio o adagiati in un bicchierino. Se adorate le occasioni convinviali, questo libro vi trasformerà in una persona nuova, quel genere di persona che non solo ha sempre qualcosa di gustoso da offrire ai propri ospiti ma lo prepara in casa senza fatica e il risultato è persino scenografico. Dovete solo procurarvi una bella forma di pane, praticare dei semplici tagli, farcirla con gli ingredienti che amate, o che avete a disposizione, oppure con quelli che vi stanno implorando di liberarli dall’insensata prigionia nel frigo, mettere tutto in forno e fingere nonchalance di fronte allo sguardo ammirato dei commensali.
Miniguida chic e festosa del gin tonic
Stanislas Jouenne
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2017
pagine: 72
Siete in un albergo di lusso e avete un appuntamento a cena. Per ingannare il tempo, vi avvicinate al bar con passo sicuro. Il bancone, lucidissimo, è un richiamo cui non potete resistere. Vi accomodate su uno sgabello e chiedete un Gin&Tonic. Di colpo vi sembra di essere James Bond in "Licenza di uccidere": il verde vivace del lime, il leggero scricchiolio del ghiaccio, si aprono un varco nel vostro cuore. Il gusto rotondo, aromatico e speziato del gin è la giusta via per il buonumore. E mentre sorseggiate il vostro cocktail, accarezzando con lo sguardo la magnifica vista oltre le pareti di vetro che vi circondano, si fa strada un pensiero compiaciuto: avete fatto bene a comprare "La piccola guida chic e festosa del Gin Tonic". Il Gin è un distillato malleabile, un partner ideale per preparare tanti cocktail aromatici ma è anche spigoloso, importante, molto esigente: ecco perché in libreria avete cominciato a sfogliare quel libro e alla fine lo avete preso. Gli accostamenti a base di frutta e spezie, la forza del gin e la vibrante sensualità delle erbe aromatiche vi hanno convinto a sperimentare anche i cocktail a base di gin come il Parisian Sling o il Breakfast Martini. E pensare che il Gin cominciò a muovere i primi passi alla fine del Seicento, quando era stato creato un tonico, suo antenato, con l'obiettivo di purificare il sangue e dare sollievo dai dolori reumatici. Troppo buono per essere una medicina! Il bicchiere panciuto che avete davanti è vuoto. È ora di andare. James Bond non avrebbe saputo fare scelta migliore.
Pentole magiche
Sabrina Fauda-Role
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2017
pagine: 72
Torte petalose
Christelle Huet-Gomez
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2017
pagine: 70
Questo è un libro di torte petalose. È difficile che qualcuno si stia chiedendo cosa significhi petaloso o come mai si sia scelto un aggettivo così bizzarro (o meglio, inesistente!) per il titolo di un libro. Petaloso è nato nel 2016 da una storia che ormai quasi tutti conoscono, quella di Matteo, il bambino che in un compito in classe sugli aggettivi ha scritto "petaloso" vicino al sostantivo fiore, e della sua maestra, che ha segnato errore in rosso ma vicino ha scritto "bello", e poi ha deciso di sottoporre la parola all'Accademia della Crusca. "La tua parola è bella e chiara", ha risposto la Crusca, "ma per entrare nel vocabolario bisogna che tante persone la usino e la capiscano". Ebbene, le torte di questo libro si potrebbero dire floreali o simili a rose, ma la descrizione più immediata passa senza dubbio da quell'aggettivo tanto (forse troppo) acclamato su social e quotidiani. Accanto a questo volumetto di ricette, però, petaloso sembra esistere da sempre, e non si può che sperimentare la sua incarnazione in cibo: petali di mela, pera e pesca delineano graziose roselline avvolte in gusci di pasta frolla, fettine di banana e fragola si trasformano in girandole floreali su una morbida coltre di crema, zucchine, patate e funghi si prestano al gioco lezioso per ammaliare gli adepti del salato. Adesso però, libro alla mano, dimenticate aggettivi, vocabolari e mode social per entrare in un vero giardino di delizie.
Mug cakes salate. Pronte in 2 minuti al microonde
Lene Knudsen
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2016
pagine: 70
Mug cakes di tapenade, pesto, formaggio, carne, pesce, verdure...
Soufflé
Orathay
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2016
pagine: 70
Formaggio, grand-marnier, vaniglia... Soufflè dolci e salati.
Torte di verdure. Carrot cake, broronie alla barbabietola, muffins all'avocato...
Lene Knudsen
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2016
pagine: 70
Ricette di culto, plumcake, torte, crostate, dolcetti.
Una merenda a Barcellona
Maria Teresa Di Marco, Marie Cécile Ferré
Libro: Libro rilegato
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2016
pagine: 70
Barcellona ha fatto del cibo di strada la più festosa delle sue abitudini. Tuffatevi in questo universo gastronomico tutto da scoprire e lasciatevi trascinare dall'allegria contagiosa delli città.
Crêpes
Martine Lizambard
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2016
pagine: 62
Non c'è niente di più facile da preparare: le crêpes si prestano a mille variazioni, sia dolci sia salate; il loro ripieno, ricco e morbido, metterà alla prova la fantasia dèi cuoco e la gola degli ospiti.
Tajine
Martine Lizambard
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2016
pagine: 63
Non potrete più fare a meno di una tajine in cui preparare carne, pesce, verdura e frutta, sperimentando ricette esotiche o più tradizionali.
La Toscana in cucina. 30 ricette da non perdere
Maria Teresa Di Marco, Marie Cécile Ferré
Libro: Copertina rigida
editore: Guido Tommasi Editore-Datanova
anno edizione: 2015
pagine: 70
"La cucina toscana rischia, a ben guardare, di essere un miraggio, forse perché in fondo assomiglia alla sua parlata, forte e riconoscibilissima, ma così corretta da non potersi dire dialetto. Cucina di terra e di pane, che amministra il sale e le spezie, che massimizza le cotture, quella toscana è una cucina che ragiona sempre e ad alta voce. Così il pomodoro costoluto esalta la sua pappa, la cipolla di Certaldo la Carabaccia, così il pane sciocco ama (di un amore diverso) l'olio nuovo, la finocchiona e il peposo, il lampredotto vuole il suo brodo e i pici l'aglione. Più che in altri luoghi d'Italia qui si misura l'esattezza della semplicità, che poi tanto semplice non è se le si presta attenzione per davvero, mettendo da parte il marchio 'Tuscany' che finge di esaltarla e che profondamente la disconosce, perché profondamente la ignora. Perché se la ribollita il giorno prima è zuppa di pane, quel ribollire è un ingrediente in più che occorre ricordare, senza con questo voler ingabbiare la zuppa, e la cucina toscana tutta quanta, in una bacheca da museo. Il cibo e il suo amore ci è sembrato, in Toscana più che altrove, roba viva: si fa con quello che si ha ma si fa per davvero. Dunque abbiamo sollevato i coperchi, sbirciato nelle cucine di Mario e nelle casseruole di Marcella, raccolto funghi con Matteo nel bosco al Trebbio, spurgato arselle a Talamone, impastato farina di castagne dell'Amiata e, per la prima volta, "combattuto" con un'anguilla." (dall'introduzione)