IBL Libri: Policy
Eppur si muove. Come cambia la sanità in Europa, fra pubblico e privato
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2010
pagine: 240
La sanità in bancarotta. Perché ripensare i sistemi sanitari
Arnold Kling
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2009
pagine: 154
La sanità americana e quella dei paesi europei sembrano molto diverse, ma hanno qualcosa in comune: navigano a vista, verso una probabile bancarotta. A dispetto del diverso bilanciamento fra pubblico e privato, infatti, scontano lo stesso problema, che deriva in buona misura da un grande successo: la moderna scienza medica ha fatto enormi progressi rispetto al passato. Come fare, però, a contenere i costi di trattamenti sempre più avanzati e onerosi? Con un linguaggio semplice e chiaro, Arnold Kling spiega quali siano i problemi dei modelli di assicurazione sanitaria attuali e come sarebbe possibile riformare il sistema della salute, facendo meno affidamento sullo Stato e ricorrendo di più alla partecipazione dei privati alla spesa. L'unica alternativa, in un contesto nel quale le tecniche mediche continuano a migliorare e a divenire più costose, consiste in un razionamento inevitabilmente lesivo della libertà di scelta dei pazienti.
Alitalia. La privatizzazione infinita
Andrea Giuricin
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2009
pagine: 200
Obesità e tasse. Perché serve l'educazione, non il fisco
Libro: Libro in brossura
editore: IBL Libri
anno edizione: 2013
pagine: 264
Negli Stati Uniti e in Europa si moltiplicano i tentativi di contenere la diffusione dell'obesità attraverso l'ausilio della leva fiscale. Per raggiungere tale obiettivo si sottopongono a specifici tributi alcune classi di alimenti, che dell'aumento del peso sarebbero direttamente responsabili. Si tratta di una soluzione percorribile e desiderabile? Il volume indaga i presupposti e i risultati delle imposte sui vizi alimentari attraverso i contributi di economisti, giuristi ed esperti di politiche sanitarie come Alberto Alemanno, Ignacio Carreño, Katelyn Christ, Scott Drenkard, Edward Glaeser, Randall Holcombe, Lucia Quaglino, Matthew Salois, Franco Sassi, William Shughart II, Richard Tiffin, Gordon Tullock e Richard Williams. Le loro analisi rivelano un quadro assai diverso da quello tratteggiato dai sostenitori di tali misure: le tasse sul vizio distorcono il mercato, riducendo la libertà di scelta dell'individuo consumatore; hanno tendenzialmente un impatto regressivo, danneggiando le fasce più deboli della popolazione; e sono spesso il frutto di pregiudizi e dell'influenza di gruppi di pressione. Soprattutto, le tasse sul vizio non raggiungono l'obiettivo prefissato.
La religione dell'antitrust. Riti e pratiche della politica della concorrenza
Edwin S. Rockefeller
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2011
pagine: 188
Esistono davvero condotte lesive della concorrenza? Il diritto antitrust tutela realmente i consumatori? Con più di cinquant'anni di esperienza nel settore, Edwin S. Rockefeller dimostra come tutto quello che la maggior parte di noi sa sull'antitrust è falso. Invece che promuovere la concorrenza, i sacerdoti della "religione dell'antitrust" perseguono un fine opposto: punire le imprese attraverso norme astruse e meccanismi completamente arbitrari. Non senza aspergere d'incenso le ovattate stanze in cui si decide del futuro di imprese e prodotti. Rileggendo un secolo di storia dell'antitrust, dal caso che travolse la Standard Oil alle più recenti azioni legali contro IBM e Microsoft, "La religione dell'antitrust" svela i veri motivi per i quali imprese di successo sono state accusate di comportamenti "sleali".
Economia 2.0. Il software della crescita
Arnold Kling, Nick Schulz
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2011
pagine: 334
Come cambia la scienza economica nella società della conoscenza? Negli ultimi decenni, gli economisti hanno mutato il modo in cui guardano il mondo. Per anni, gli economisti "tradizionali" ci hanno raccontato una storia incompleta, che poggiava su semplificazioni matematiche e ignorava la complessità del mondo reale (le sue incertezze, le incognite, la sua continua evoluzione). Per troppo tempo, creatività e sviluppo tecnologico non sono stati analizzati con la necessaria attenzione. Un'economia cresce proprio grazie al processo dinamico generato dall'innovazione. Ma gli economisti tradizionali non prendevano in considerazione nemmeno i fattori negativi che mantengono povero un Paese: ad esempio, il malgoverno e la mancata tutela dei diritti di proprietà. Dalla povertà alla prosperità racconta una nuova visione della crescita economica, forte del contributo di interviste a quattro Premi Nobel per l'Economia (Robert Fogel, Douglass North, Edmund Phelps e Robert Solow). Arnold Kling e Nick Schulz ci guidano così nella "Economia 2.0".
Governare con la rete. Per un nuovo modello di pubblica amministrazione
Stephen Goldsmith, William D. Eggers
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2010
pagine: 274
Liberalizzare i servizi pubblici locali: da quanto ne sentiamo parlare? Il problema è la ridefinizione dei compiti e del ruolo del settore pubblico. Anche in Italia le cose stanno cambiando. Bisogna ripensare il modo in cui si segna il confine fra pubblico e privato. Dagli Stati Uniti ci arriva un importante insegnamento; da anni, quello che da noi è un processo ancora in via di consolidamento, in America è divenuto realtà. Stephen Goldsmith e William D. Eggers, in questo loro volume, ci guidano alla scoperta del "governo con la rete". Ovvero, il passaggio da un sistema tradizionale di fornitura di servizi, basato sulla pubblica amministrazione e su gerarchie verticali, a uno "orizzontale", che lega assieme una pluralità di soggetti. Ma, in pratica, come è possibile offrire servizi contando su una squadra di operatori pubblici, privati e non-profit? E perché tale modello sarebbe da preferirsi a quello tradizionale? "Governare con la rete" è il manuale per dare risposta a queste domande.
Pianeta blu, non verde. Cosa è in pericolo: il clima o la libertà?
Václav Klaus
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2009
pagine: 148
Il dibattito sul riscaldamento globale è oggi più acceso che mai. Sulle due sponde dell'Atlantico la discussione si sta trasformando in una sfida alle istituzioni della libertà d'impresa: sono compatibili, misure volte alla riduzione coatta delle emissioni, con i principi della libertà di mercato? E, se non lo sono, dove finisce l'ambiente e dove comincia l'ideologia? In questo saggio sferzante e iconoclasta, il Presidente della Repubblica Ceca Vaclav Klaus sostiene che le politiche proposte per affrontare il problema del global warming non sono giustificate dalle conoscenze scientifiche di cui disponiamo e, anzi, rappresentano una grave minaccia alla libertà e alla prosperità di tutto il mondo. Secondo Klaus, il movimento ambientalista si è trasformato in un'ideologia che mira a limitare a ogni costo qualsiasi attività umana, perseguendo l'utopia di un mondo perfettamente "naturale". La presunta minaccia posta dalla civiltà ad una fragile Terra è diventata un articolo di fede, specialmente nell'ambito dell'attivismo ecologista.
L'Europa che invecchia. La qualità della vita può sconfiggere il declino
Nicholas Eberstadt, Hans Groth
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2009
pagine: 120
Nel resto del mondo, "l'Europa è vista come un'area di stabilità e di ricchezza dove la gente è pagata per non lavorare, dove la produttività è bassa e le tasse sono alte". Mario Draghi pronunciava queste parole in una conferenza del 2004. È quasi dalla durata di una generazione che la crescita economica dell'Europa arranca, rispetto alla crescita degli Stati Uniti e a quella dei Paesi del Sud Est asiatico. Nel frattempo, la popolazione europea sta invecchiando drammaticamente: il numero dei pensionati continua ad aumentarementre la popolazione attiva decresce. La demografia condanna il nostro continente all'estinzione economica? Non è detto che sia così. Abbiamo un curioso primato: invecchiamo di più, ma anche meglio degli altri. Secondo Nicholas Eberstadt e Hans Groth, è possibile trasformare un'apparente condanna in un vantaggio comparato. La promessa dell'invecchiamento in salute può aprire la strada ad una importante stagione di riforme: bisogna mantenere quante più persone possibile, però, all'interno della forza lavoro.