Il Mulino: Studi e ricerche
Sulle corporate technologies. La tecnica del decidere, nell'impresa di assicurazione
Gilberto Castellani, Massimo De Felice, Franco Moriconi, Carlo Mottura
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 360
Le nuove Corporate Technologies incidono sui processi di decisione e cambiano la governance dell'impresa. Con riferimento a casi concreti, il libro mostra come i sistemi informatici possono consentire di formalizzare la rete di connessione tra informazioni, probabilità, utilità, decisioni, utilizzando le tecniche inferenziali e rispettando il principio di coerenza. Il computer (con l'algoritmica) diventa così un «partner» del Consiglio di Amministrazione e dell'Alta direzione d'impresa. Vanno pertanto riprogettati i flussi di lavoro e le logiche della gestione del «business process» e si va delineando la via dell'«internal control automation». Ne risultano protette le responsabilità di azione, garantita l'ottemperanza alla normativa, potenzialmente annullati i rischi operativi. I nuclei tecnici, cui è dedicata l'ultima parte del volume, affrontano poi temi cruciali: l'utilizzo dell'intelligenza artificiale e del «machine learning»; come giudicare la qualità delle previsioni e la gestione dell'incertezza; il controllo dei «rapporti di agenzia» tra previsore e decisore; l'uso razionale della previsione per il decidere.
Ricostruzioni. Origini e vicende di dieci parole italiane
Alessandro Parenti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 368
Ogni parola ha la sua storia, dicono i linguisti, e spesso questa storia si può conoscere attraverso i dati che generazioni di studiosi hanno messo insieme nei vocabolari. Per alcune parole, però, non si è saputo dire molto, o si ripetono storie vecchie e non sufficientemente fondate. Nel libro si discutono dieci di queste parole, per esempio facchino, in genere rimandato - stranamente - a una voce araba che significa 'giureconsulto', o zibaldone, sulla cui origine non si è mai ben indagato. Si fa inoltre vedere che la forma rubecchio usata da Dante non significa 'rosseggiante', bensì 'ruota dentata del mulino', e che nel Decameron c'è una parola di cui per secoli non ci si è accorti. A tracciare le nuove storie si arriva, naturalmente, attraverso lo studio dei documenti, ossia con un paziente, ma anche divertente, lavoro di ricostruzione.
L'invasione immaginata. Futuro, guerra e conflitto sociale in Europa (1871-1914)
Francesco Casales
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 176
Alla fine del XIX secolo, il pensiero nazionalista si intrecciò con l'idea di guerra e di repressione, modellando un «noi» compatto contrapposto a un «loro» da combattere e legittimando società gerarchiche, militarizzate e profondamente razziste. Questo nesso spiega tanto la brutalità della Prima guerra mondiale quanto l'ascesa dei regimi fascisti. La guerra, prima di essere combattuta, era già stata narrata, alimentando paure, paranoie e fantasie di potenza. Francesco Casales ricostruisce come, tra il 1870 e il 1914, i romanzi d'invasione - veri e propri best-seller internazionali da migliaia di copie - si siano trasformati in potenti strumenti di propaganda, capaci di plasmare l'immaginario collettivo e di influenzare le politiche militari e sociali di molti paesi europei. La creazione costante di una minaccia esterna servì così a giustificare l'esigenza di un ordine politico repressivo e autoritario, fondato sull'idea di una superiorità razziale e culturale da difendere a ogni costo.
L'etica del racconto. Narrativa, verità e morale da Boccaccio a Madame de Lafayette
Enrica Zanin
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 352
Seguendo il filo rosso del rapporto tra letteratura e contenuti morali, il libro ridisegna una parte importante della storia della novella europea. Sin dal Trecento autori come Boccaccio, Chaucer e più tardi Bandello, Cervantes e Madame de Lafayette, cercarono di capire se le storie profane potessero avere un contenuto di verità. Nella prima modernità, infatti, ciò che chiamiamo «letteratura» era parte dell'etica. Nel bene e nel male: se leggere un racconto, secondo i critici trecenteschi, arreca felicità e guida a una migliore comprensione di sé e del mondo, nel primo Seicento gli stessi racconti sono condannati, censurati, moralizzati e riscritti. Dal Decameron all'ascesa del romanzo, lo scenario è cambiato: per capire la nuova importanza che l'etica assume nel romanzo contemporaneo, occorre ricostruire le mutazioni passate e analizzare l'evolvere delle convenzioni morali, delle poetiche di scrittura e delle pratiche di lettura.
Una lotta peggiore di una guerra. Storia dell'esercito della Repubblica sociale italiana
Stefano Gallerini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 296
L’8 settembre 1943 segna una profonda cesura nella storia d’Italia. Quel giorno rappresenta il tempo della scelta: l’implosione del regime fascista e il crollo delle istituzioni costringono gli italiani a confrontarsi con la propria responsabilità. Alcuni scelgono di combattere al fianco degli angloamericani, altri si astengono. Questo libro esplora il tentativo di ricostruire un esercito tra coloro che rimasero fedeli a Mussolini. Attraverso una rilettura della storia dell’esercito di Salò, dalla sua formazione alla sua sconfitta, si mettono in luce le contraddizioni di una società in crisi e si analizzano il consenso e la violenza del fascismo, contribuendo a una comprensione più profonda di questo periodo.
Il pianificatore. Economia, politica e potere in URSS
Giovanni Cadioli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 320
Definito «stratega della vittoria economica» dell'URSS nella Seconda guerra mondiale, Nikolaj Voznesenskij diresse la pianificazione sovietica, ne fu uno dei principali teorici e collaborò direttamente con Stalin. Eppure, fuori dagli ambienti specialistici, il suo nome resta poco noto: travolto dalle purghe, fu giustiziato nel 1950. Questo libro ricostruisce la biografia politica di Voznesenskij, offrendo al contempo uno sguardo sul contesto politico, economico e ideologico dell'epoca. La sua parabola esemplare illumina le complesse dinamiche del potere nell'URSS staliniana e aiuta a comprendere l'evoluzione del sistema sovietico fino alla perestrojka di Gorbacëv, che ne segnerà il definitivo tramonto.
Il Formez per il Mezzogiorno e per l'Italia. Classi dirigenti, istituzioni e sviluppo economico dagli anni Sessanta agli anni Novanta
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 208
Il volume ricostruisce la prima fase della storia del Formez, dagli anni del miracolo economico alla fine della prima Repubblica, ponendo al centro il problema, tuttora aperto, della formazione delle classi dirigenti, pubbliche e private, come fattore permanente di sviluppo del Paese e del Mezzogiorno. Il Formez guidato da Gino Martinoli, Giovanni Marongiu, Sergio Zoppi; con Pasquale Saraceno e Massimo Annesi. Tre capitoli formano il cuore del volume. Il primo colloca la nascita del Formez nelle idee del suo tempo; il secondo ripercorre la costituzione dell'istituto e i primi anni della sua attività, fino alla metà degli anni Settanta; il terzo si sofferma sulle successive evoluzioni, sino a giungere agli anni Novanta del secolo scorso. Seguono due interviste: una a Sabino Cassese sulla sua collaborazione con l'Istituto, e una a Sergio Zoppi sulla sua lunga esperienza alla guida del Formez. Chiude il volume un'appendice dedicata alle pubblicazioni del Formez con una bibliografia ragionata.
L'Italia e la bomba. Letteratura nell'era nucleare
Maria Anna Mariani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 224
Nel secondo dopoguerra l'avvento del nucleare fa sentire con forza la propria presenza nella società e nel dibattito culturale del nostro paese. L'autrice segue il filo rosso della questione nucleare nella letteratura italiana del Novecento, soffermandosi in particolare sui romanzi e gli scritti di Italo Calvino, Elsa Morante, Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini e Leonardo Sciascia. Lucidamente consapevoli della miscela geopolitica di implicazione e marginalità in cui era invischiata l'Italia, questi grandi protagonisti della nostra scena culturale affrontano le inquietudini dell'era nucleare attraverso un'ampia gamma di forme sperimentali, che si accostano alla rilevanza metafisica del tema con modi spesso allusivi e obliqui. Liquidate di frequente come disimpegnate, deboli o persino giocose, le loro opere reclamano invece una lettura politica, utile a riconoscerne l'incessante confronto con i paradossi dell'era atomica.
La lingua come sistema e come artefatto. L'emergenza delle relazioni generative nelle attività innovative
Giovanni Bonifati, Cristina Guardiano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il libro esplora alcuni processi attraverso i quali gli esseri umani costruiscono relazioni tra agenti e artefatti nelle attività innovative, insistendo sulla relazione tra attività linguistica e processi di innovazione. Il ruolo centrale in questa dinamica spetta alle «relazioni generative», quel particolare tipo di relazioni tra agenti e tra agenti e artefatti che produce nuove funzionalità degli artefatti e nuove identità degli agenti. Per loro natura, le relazioni generative non esistono in anticipo, ma emergono nel processo di innovazione. Bonifati e Guardiano indagano il nesso fra queste dinamiche e l'attività linguistica, proponendo una prospettiva originale sulla relazione fra quest'ultima e i processi di innovazione, e una definizione dinamica della nozione di artefatto e di artefatto linguistico. Il capitolo finale racconta il caso esemplare di Guglielmo Marconi e dell'invenzione del radiotelegrafo, un artefatto che ha rivoluzionato il sistema della comunicazione contemporanea.
La muraglia d'acciaio. Le Forze armate cinesi tra cambiamento e continuità
Simone Dossi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 232
Dallo Stretto di Taiwan alle operazioni di peacekeeping delle Nazioni Unite, le Forze armate cinesi sono oggi una presenza ben visibile nell'arena politica internazionale. A loro spetta il compito di difendere interessi nazionali sempre più diversificati, operando alle frontiere dell'innovazione tecnologica in campo militare - una moderna «grande muraglia d'acciaio», secondo la metafora in uso nel discorso ufficiale cinese. Fino a pochi decenni fa, tuttavia, queste stesse Forze armate apparivano come un'organizzazione militare arretrata e incapace di proiettarsi al di là dei confini nazionali. Che cosa spiega questa profonda trasformazione? Quanto hanno pesato sfide e opportunità derivanti da un ambiente internazionale in costante mutamento? E quale ruolo hanno giocato le dinamiche politiche interne al paese, in particolare il rapporto tra Forze armate e Partito comunista? Attraverso gli strumenti della scienza politica e alla luce delle numerose fonti cinesi oggi disponibili, il volume risponde a questi interrogativi ricostruendo dottrina e organizzazione dell'Esercito popolare di liberazione dagli anni Cinquanta ai giorni nostri.
Teoria del valore e sistema economico. Oltre il modello della domanda e dell'offerta
Gabriele Serafini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 248
Il meccanismo di determinazione dei prezzi è di fondamentale importanza nella teoria economica, ma non è unanime la posizione degli economisti in proposito. Il volume evidenzia i limiti e le contraddizioni delle principali scuole di pensiero economico che fondano la determinazione dei prezzi sul rapporto fra la domanda e l'offerta e mostra come la definizione del valore delle grandezze economiche avvenga durante lo svolgimento di tutte le fasi di un processo economico: la produzione, lo scambio, la distribuzione, l'investimento e la riproduzione. L'autore dunque evidenzia le incongruenze della teoria economica corrente e delinea, anche analiticamente, una teoria del valore per la quale il sistema economico si realizza in una dimensione storica e secondo un andamento evolutivo; un sistema economico nel quale i soggetti sono gruppi di individui fra loro non indipendenti e con obiettivi e bisogni economici differenziati. Tali soggetti perciò producono e modificano le risorse economiche, determinandone il valore in ogni contesto storicamente situato, in funzione della prevalenza storica e sociale dei differenti bisogni.
Individuo e destino. La Germania e i suoi filosofi tra due guerre
Stefano Poggi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 168
Nei primi trent'anni del Novecento la Germania conobbe una stagione filosofica di grande intensità, animata da dibattiti su temi e problemi che ancora oggi, a un secolo ormai di distanza, conservano la loro attualità nell'intreccio con le arti, la teoria politica, il pensiero religioso, la riflessione teologica. Chiamando in causa molti dei protagonisti di quella stagione - pensatori quali Simmel, Lukács, Spengler, fino a Löwith, Jaspers, Adorno, Heidegger, ma anche personalità come Mann, Benjamin, Rosenzweig e Jünger - il libro concentra lo sguardo su una questione che li accomuna. Una questione paradigmatica, un interrogativo dal fascino ambiguo: il tema del fato, del destino, segnato nell'individuo dalla consapevolezza dell'oscurità del futuro. Un futuro che nella Germania tra le due guerre incombe non solo sulla nazione sconfitta, ma sull'intera civiltà dell'Occidente.