Ist. Poligrafico dello Stato: Il Bel paese. Itinerari
Roma. Il centro storico e il Vaticano
Margherita Marvulli
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2013
pagine: 608
Il volume n. 44 della collana "Il Bel Paese" è un'organica e dettagliatissima guida a Roma "centro dell'Impero Romano e quindi, a partire dal IV secolo, capitale della Cristianità". Nell'ordinare la vastissima materia che forma oggetto del volume si è scelto di adottare il criterio cronologico, che consente di tracciare un quadro avvincente dello sviluppo di Roma da piccolo insediamento agreste ad "aggressiva repubblica dal forte carattere militare e poi immensa metropoli cosmopolita, centro di un impero dai confini estesissimi". Con l'affermarsi del Cristianesimo come religione di Stato la città allarga la sua ombra oltre i confini territoriali, proprio mentre il suo primato politico si sgretola per poi riprendere nuovamente vigore come cuore dello Stato della Chiesa, finché il processo di unificazione nazionale non ne imporrà una terza chiave di lettura: non più caput mundi, ma capitale di una nuova nazione. La guida è corredata da alcuni box di approfondimento e da una vasta serie di apparati, tra cui l'elenco degli imperatori romani e dei papi e l'indice degli artisti, dei luoghi e delle cose notevoli.
Bernina, monte San Giorgio, Dolomiti
Mauro Quercioli
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2012
pagine: 184
Il volume n. 43 della collana "Il Bel Paese" è dedicato alle aree alpine protette come Patrimonio dell'umanità. La guida si apre con una sezione dedicata al Trenino Rosso del Bernina, che partendo da Tirano, in provincia di Sondrio, con un tracciato ardito attraverso paesaggi di grande suggestione giunge a una delle più esclusive località delle Alpi: Saint-Moritz. Il secondo capitolo si sofferma su monte San Giorgio, nei pressi del Lago di Lugano, conosciuto per i considerevoli ritrovamenti di fossili del Triassico che vi hanno avuto luogo e che consentono di ricostruire uno spaccato della storia geologica del nostro Paese, quando le vette montane erano inabissate e un'ampia distesa marina si stendeva dove ora si apre la Pianura Padana. La parte conclusiva dell'opera è dedicata a una delle aree montane più note e amate nel mondo: le Dolomiti.
San Marino
Francesca Bottari
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2010
pagine: 224
La collana "Il Bel Paese", dedicata ai siti della Penisola dichiarati dall'Unesco "Patrimonio dell'Umanità" dedica la guida n. 41 al centro storico di San Marino e al Monte Titano, che costituiscono "una testimonianza eccezionale dell'istituzione di una democrazia rappresentativa fondata sull'autonomia civica e sull'autogoverno - sin dal XIII secolo". La guida, oltre a tracciare gli itinerari più significativi del centro storico, descrive in dettaglio la storia e le istituzioni della Repubblica del Titano illustrando le motivazioni dell.inserimento nella World Heritage List.
Mantova e Sabbioneta
Laura Bertolaccini
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2010
pagine: 168
La collana "Il Bel Paese" dedicata ai siti italiani tutelati dall'Unesco quali "Patrimonio dell'Umanità" si arricchisce della guida su Mantova e Sabbioneta, che rappresentano due diversi aspetti dell'urbanistica rinascimentale. Le committenze della famiglia Gonzaga portarono a Mantova, città romana che conobbe un forte sviluppo in epoca medievale, all'edificazione di due capolavori dell'architettura cinquecentesca come Palazzo Ducale e Palazzo Te mirabilmente affrescati da artisti come Mantegna e Giulio Romano. Sabbioneta, che rappresenta la concretizzazione delle teorie coeve sulla città ideale, oltre al Palazzo Ducale, vanta il Teatro all'Antica di Vincenzo Scamozzi e la Galleria degli Antichi voluta per la collezione ducale di marmi.
Villa Adriana
Maurizio Macale
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2010
pagine: 80
Ristampa della guida n. 7 della collana .Il Bel Paese. dedicata ai siti italiani inseriti dall'Unesco nel "Patrimonio dell'Umanità". Il sito tiburtino di Villa Adriana rappresenta una eccezionale fusione tra l'arte romana e le altre culture - greca ed egizia in primis - del bacino del Mediterraneo. In età umanistico-rinascimentale il sito fu oggetto di studi e di scavi che portarono alla riscoperta dell'architettura classica e alla sua riproposizione in tutto il continente europeo. Villa Adriana fu una delle tappe preferite dai giovani facoltosi nel loro Grand Tour in Italia e conobbe una nuova, crescente popolarità nell'Ottocento presso gli architetti e gli storici di progettisti dell'architettura.
Su Nuraxi di Barumini
Barbara Tagliolini
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2009
pagine: 80
La guida propone un itinerario in uno dei più celebri e importanti siti archeologici della Sardegna situato vicino al paese di Barumini. Nel volume viene inoltre esposta una breve storia della civiltà nuragica, che deve il suo nome alle caratteristiche torri nuragiche che costituiscono le sue vestigia più eloquenti e fu il frutto dell'evoluzione di preesistenti civiltà le cui tracce più evidenti sono monumenti megalitici (dolmen) e menhir. Nata e sviluppatasi in Sardegna, la civiltà nuragica abbraccia un periodo di tempo che va dalla piena età del Bronzo (dal 1.700 a.C.) al II secolo d.C., ormai in piena epoca romana.
Pantalica e Siracusa
Francesca Bottari
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2008
pagine: 120
Questo sito del Patrimonio dell'Umanità è formato da due distinte realtà. La prima è l'antichissima necropoli di Pantalica (secc. XIII-VII a.C.) con oltre 5000 sepolture ricavate nella roccia, i resti dell'Anaktoron e le vestigia di epoca bizantina. La seconda è Ortigia, antico nucleo dell'odierna Siracusa, elogiata da Cicerone come "la più grande tra le città greche, e la più bella", che reca in sé i segni della complessa storia della Sicilia, dai Bizantini ai Borbone e al Regno delle Due Sicilie passando per Arabi, Normanni, Svevi e Aragonesi. Siracusa è pertanto una attestazione unica dello sviluppo della civiltà mediterranea nell'arco di tre millenni.
I palazzi dei Rolli. Genova
Mauro Quercioli
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2008
pagine: 160
I palazzi dei Rolli, edificati nel centro storico di Genova tra il XVI e il XVII secolo lungo le cosiddette "Strade Nuove", offrono molteplici motivi di interesse al visitatore. Anzitutto queste "regge repubblicane" furono commissionate dalle più ricche e influenti famiglie cittadine - espressione dell'aristocrazia che aveva assunto il governo della Repubblica dopo la riforma costituzionale del 1528 - sia per abitarvi sia, soprattutto, per ospitarvi i visitatori di Stato e stringere così alleanze finanziarie e commerciali strategiche. I palazzi dei Rolli sono pertanto un esempio assai originale di alloggiamenti per l'ospitalità pubblica, come fu sancito da un decreto senatorio del 1576.
Urbino. Il centro storico
Mauro Quercioli
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2007
pagine: 112
L'incredibile fioritura culturale vissuta da Urbino nel XV secolo attrasse nella piccola città marchigiana artisti e studiosi di tutta Europa. L'illuminata signoria dei Montefeltro prima e dei Della Rovere poi si concretizzò in opere d'arte di tale valore da influenzare non solo il contesto culturale italiano, ma l'Europa tutta. Cuore della cittadina è il mirabile Palazzo Ducale, vera "città in forma di palazzo", mantenutosi inalterato nei secoli e che oggi ospita nelle sue sale la Galleria Nazionale delle Marche; tuttavia Urbino merita attenzione anche per le sue numerose chiese, prima tra tutte il Duomo con le annesse Grotte e il Museo Albani; per la casa di Raffaello, dove sono custoditi interessanti cimeli del "divin pittore" e per il ruolo svolto nei secoli dallo Studium Urbis cittadino. Non per nulla anche oggi gli studenti sono più dei residenti.
La val d'Orcia
Paola Grassi
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2007
pagine: 64
La Val d'Orcia, nei dintorni di Siena, è una delle mete recentemente riscoperte dai turisti alla ricerca di località tali da unire il fascino di un paesaggio lodato già nel Medioevo come esempio di buon governo della campagna con presenze artistiche importanti. La zona, corrugata dalle sue tipiche "crete", le coniche colline su cui svettano torrioni e insediamenti fortificati, si apre in pianure inaspettate che ospitano non solo i vigneti produttori del celebre Brunello ma anche gli olivi da cui viene tratto il sapido olio locale. Non sorprende quindi il sollievo dei pellegrini che giungevano qui, dopo le asprezze dell'Appennino, percorrendo la Via Francigena, che ancora caratterizza la valle punteggiandola di abbazie e spedali, santuari e ponti.
Piazza Armerina. La villa del Casale
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Poligrafico dello Stato
anno edizione: 2007
pagine: 80
La Villa del Casale di Piazza Armerina ha eccezionale importanza per i suoi splendidi mosaici risalenti al tardo Impero Romano. Imponenti per dimensioni, di eccezionale qualità e inseriti in quasi ogni ambiente dell'edificio, essi costituiscono una fondamentale testimonianza dell'arte musiva del periodo, dei soggetti prediletti dai committenti e del virtuosismo tecnico raggiunto dai mosaicisti. La Villa del Casale ha però anche un considerevole interesse storico perché, inserita com'è nel contesto rurale, costituisce un eccellente esempio di come, all'epoca, venissero sfruttate le campagne.