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Jaca Book: DI FRONTE E ATTRAVERSO

Cronologia del museo

Cronologia del museo

Virgilio Vercelloni

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2007

pagine: XIX-310

L'architetto Virgilio Vercelloni è morto in un tragico incidente nel 1995, lasciando - oltre molti scritti - un enorme archivio di immagini e di appunti sulla vita, sulla forma, sul significato e sullo sviluppo dei musei, e alcuni manoscritti, uno dei quali è la cronologia che viene qui pubblicata a dodici anni dalla scomparsa dell'autore. È una cronologia che il tragico incidente ha interrotto bruscamente, lasciandoci una stesura forse non affinata, ma efficace per sintesi e chiarezza. Presentiamo il testo nello stato in cui l'autore l'aveva lasciato, perché, per le sue peculiarità, fornisce un quadro della storia dei musei e del loro sviluppo culturale e scientifico profondamente diverso da molte altre storie della museologia. Durante la sua vita Vercelloni ha più volte sottolineato la forza interpretativa dei musei e il loro essere tasselli del mosaico della cultura universale. Su questi due elementi egli ha costruito la Cronologia del Museo. In duecentotredici voci, affiorano così sia le intersezioni fra le diverse discipline, sia l'idea di un'immersione globale in ogni sezione della storia, secondo il metodo "blochiano" di lettura a ritroso. Questi due elementi rendono la Cronologia di Vercelloni una sorta di enciclopedia universale, quasi interattiva, nel senso che permette letture incrociate su un lasso di tempo che va dal VII secolo a.C. agli anni Novanta del secolo appena passato e su tutte le civiltà, e fornisce così una visione globale della storia dei musei.
24,00

A partire da Jacques Derrida. Scrittura, decostruzione, ospitalità, responsabilità. Atti del Convegno (Bergamo, 12-13 dicembre 2006)

A partire da Jacques Derrida. Scrittura, decostruzione, ospitalità, responsabilità. Atti del Convegno (Bergamo, 12-13 dicembre 2006)

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2007

pagine: 285

Se fosse possibile azzardare un paragone musicale quando si parla dei tanti contributi critici che - nel corso del tempo - sono stati generati dall'opera di Jacques Derrida, si dovrebbe ricorrere necessariamente al contrappunto, vale a dire al rapporto tra voci che sono indipendenti rispetto al ritmo e interdipendenti rispetto all'armonia. Il 12 e il 13 dicembre 2006, presso l'Università degli Studi di Bergamo, si è svolto un convegno che ha messo alla prova la verità di tale polifonia e ha sviluppato linee di fuga e passaggi tonali a partire da quattro parole - scrittura, decostruzione, ospitalità, responsabilità - che, come note su un pentagramma, scandiscono il percorso filosofico di uno dei maestri più importanti del Novecento. Consapevoli del fatto che Derrida non amava celebrazioni o monumentalizzazioni, gli studiosi che sono intervenuti (i quali, tra l'altro, appartengono a generazioni diverse), non si sono chiesti soltanto che cosa Derrida può ancora dare, ma hanno cercato di comprendere in che senso tutto ciò che lo concerne si gioca ora, avviene ora, vale a dire nella piena corresponsabilità del suo gesto di lettura.
24,00

Egitto. Dalla civiltà dei faraoni al mondo globale

Egitto. Dalla civiltà dei faraoni al mondo globale

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2007

pagine: 175

La rimarcabile unità geografica da sempre caratteristica dell'Egitto è il primo fondamento della sua eccezionale continuità storica, che si è costruita nell'alternarsi e nel confronto tra diverse dimensioni di espansione e influenza: quelle asiatica e africana sul piano continentale, quelle nilotica e mediterranea sul piano regionale. Il libro introduce a questa molteplicità di dimensioni e piani - storico, politico e culturale - che hanno via via contribuito a trasformare e arricchire l'identità dell'Egitto. Si apre con due contributi sulla civiltà dei Faraoni e le sue espressioni religiose; si svolge poi attraverso la diffusione del cristianesimo e l'elaborazione di forme artistiche proprie, tardo-antiche e cristiane, fino ai cambiamenti portati dalla conquista araba e dalla diffusione dell'Islam. I secoli medievali e quelli del governo dei Turchi, prima mamelucchi poi ottomani, rappresentano per il paese un'alternanza di luci e ombre, una complessità della quale rende conto anche un capitolo sulla società e la cultura del Cairo medievale. La modernità, giunta con l'esercito napoleonico, affascina molti esponenti della società egiziana e, attraverso essi, si irradia in altre regioni del Vicino Oriente. I temi propri del Risorgimento arabo e poi dell'individuazione di quali dimensioni privilegiare tra le tante proprie del paese - islamica, araba, egiziana, mediterranea - hanno fatto dell'Egitto nel Novecento un vero laboratorio di riflessioni e decisioni politiche cariche di conseguenze.
15,00

Opera omnia. Volume Vol. 3

Opera omnia. Volume Vol. 3

Julien Ries

Libro: Libro rilegato

editore: Jaca Book

anno edizione: 2007

pagine: XXVII-578

L'homo religiosus "ha sperimentato un modo specifico di esistenza espresso da un considerevole numero di forme religiose. Egli crede all'origine sacra della vita e al destino umano come partecipazione a una realtà che supera l'orizzonte terreno. E inoltre desidera situarsi in un centro, che per lui ha valore di spazio sacro". Julien Ries ha inteso analizzarne il comportamento, i vissuti, l'universo mentale, il radicamento al cosmo e alla storia. Il terzo volume delle sue opere complete, che è il secondo di una trilogia dedicata al tema specifico dell'esperienza del sacro, raccoglie una serie di saggi nei quali lo studioso cerca di mettere in luce l'origine e la crescita dell'homo religiosus. In un percorso che vede intrecciarsi l'analisi storica con la ricostruzione del dibattito sugli strumenti concettuali per interpretare la storia prende così forma il vasto affresco della vita dell'homo religiosus, in tutte le sue componenti. Il punto di partenza è costituito dal formarsi, nella preistoria, della coscienza religiosa, che è seguita nelle diverse fasi che l'hanno caratterizzata e nel suo rapporto con la facoltà di simbolizzazione e con l'esperienza estetica. Sono quindi indagati i mutamenti cui il senso del sacro è andato incontro negli ultimi tre millenni, con una particolare attenzione rivolta alle vicende del mondo mediterraneo e al rapporto fra "paganesimo" e cristianesimo, fino alla crisi e alla riscoperta del sacro nell'epoca contemporanea.
55,00

Biotecnocrazia. Informazione scientifica, agricoltura, decisione politica

Biotecnocrazia. Informazione scientifica, agricoltura, decisione politica

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2007

pagine: 314

In un mondo in cui lo sviluppo tecnologico esercita un impatto sempre più forte sulla società, sulla salute e sull'ambiente, va messa in conto la necessità di una gestione trasparente e democratica delle decisioni che riguardano la scienza e la tecnologia. In biomedicina, per esempio, è ormai evidente un problema di integrità della ricerca scientifica, al punto che si è resa necessaria una "metaricerca" compiuta da scienziati indipendenti che analizzano l'attività sperimentale effettuata o commissionata dall'industria. Spesso tali contro-analisi evidenziano gravi manipolazioni a carico di studi scientifici i cui risultati possono essere successivamente utilizzati a fini di policy. Oggi tuttavia il problema investe anche il sistema che produce innovazione per l'agricoltura e l'alimentazione. L'agricoltura industriale ha evidenziato limiti enormi, perché dipende dall'alto consumo di combustibili fossili e dallo sfruttamento incondizionato di risorse naturali non rinnovabili. I costi economici, ambientali e sociali provocati dalla completa separazione tra produzione agricola, vocazione del territorio e saperi tradizionali ricadono sulle spalle dei soggetti più deboli della filiera agro-industriale, ossia gli agricoltori e i consumatori. Il volum dà la misura e la profondità di questi scenari, lasciando chiaramente trasparire non solo l'urgenza ma anche la reale convenienza di un'inversione di rotta nelle politiche che riguardano la scienza, la sicurezza alimentare e la salute.
19,00

Opera omnia. Volume Vol. 1/1

Opera omnia. Volume Vol. 1/1

Julien Ries

Libro: Libro rilegato

editore: Jaca Book

anno edizione: 2007

pagine: XXVII-546

Quando una religione come il cristianesimo si impone, qual è il suo atteggiamento nei confronti di chi professa altre credenze? Come vengono vissuti gli incontri fra culture differenti? Qual è l'atteggiamento dei cristiani e dei non cristiani riguardo all'edificazione della città terrena nelle diverse epoche? Come valutare le influenze e lo scambio di idee tra i cristiani e i credenti delle altre religioni? L'autore intende rispondere a questi interrogativi, centrali per comprendere alcune fasi salienti della storia del cristianesimo, in una vasta indagine che ripercorre l'intero percorso della Chiesa, dalle prime comunità agli ultimi pronunciamenti del Magistero, mettendo a confronto l'homo religiosus non cristiano, l'homo christianus, ma anche l'homo ideologicus, che nasce nel contesto della crisi dell'illuminismo. Sulla base di una documentazione ampia lo storico delle religioni descrive, analizza e commenta i momenti principali dell'incontro, dello scontro o dell'accordo fra cristiani e non cristiani.
53,00

Agostino inForma l'Occidente

Agostino inForma l'Occidente

Erich Przywara

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2007

pagine: 159

"La nuova vita di Agostino fra i moderni, da Descartes fino a Hegel, da Baader fino a Kierkegaard, passa attraverso gli sconvolgimenti del nostro presente per sfociare nel tempo escatologico della terza (ed ultima?) Europa: l'Europa dell"umanità". Se è vero che ogni nostra domanda, e ogni nostro scacco, derivano da quelle tensioni che Agostino ha esperito sigillandole in formule precise e ricche di futuro, le parole con cui - nel 1933 - Erich Przywara apre questo agile saggio, in cui si cimenta in un'ambiziosa "resa dei conti" tra Agostino e la tradizione filosofica dell'Occidente, rappresentano sia il punto di irradiazione di un'analisi serrata e implacabile, sia l'indicazione di un metodo di pensiero. Le opposizioni tra intellettualismo cartesiano ed hegeliano e tragicità dell'esistenza (come in Pascal e Kierkegaard) vengono articolate nelle incandescenti pagine di questo filosofo - ancora poco conosciuto in Italia - intorno a una concezione di tradizione che si scopre vivente, vale a dire sempre dentro l'uno provocato dall'incontro/scontro tra logos greco e linguaggio cristiano.
18,00

Trattato di economia applicata. Analisi critica della mondializzazione capitalista

Trattato di economia applicata. Analisi critica della mondializzazione capitalista

Luciano Vasapollo

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2007

pagine: 528

Questo lavoro è di grande importanza in un momento in cui è particolarmente forte il bisogno di un testo chiaro, completo e critico nel campo della politica economica. Vasapollo offre allo studente o al lettore interessato i concetti e gli strumenti classici della tradizione dell'economia politica, sviluppandone sistematicamente la critica senza eccessivo formalismo.
52,00

Popolari, chierici e camerati. Volume Vol. 2

Popolari, chierici e camerati. Volume Vol. 2

Giovanni Sale

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2007

pagine: XXVII-505

Una della pagine più delicate della storia della Chiesa in età contemporanea viene svolta in un opera che ricostruisce le drammatiche vicende che portarono, con il fascismo al potere, allo scioglimento del partito popolare e all'esilio di Sturzo, e le inquadra nel contesto ben più ampio e complesso del delicato e discusso rapporto della Chiesa di Pio XI con il fascismo al potere. Anche sul piano cronologico l'opera va oltre i confini della vicenda del partito popolare e si estende fino al 1927, alla vigilia cioè della fase conclusiva della trattativa che porterà, nel febbraio del '29, agli accordi del Laterano tra la Santa Sede e il nuovo governo. L'opera si fonda non solo sulla preziosa e ricca documentazione contenuta negli archivi della "Civiltà Cattolica", ma anche sui documenti dell'Archivio Vaticano relativi al pontificato di Pio XI, ora finalmente aperti agli studiosi e che non escludono la responsabilità anche del Papa rispetto all'affermazione del fascismo. Questo volume consente di articolare il giudizio, di cogliere una evoluzione di sentimenti e pensieri, di distinguere fra posizioni, se non opposte, quanto meno diverse di fronte al fascismo all'interno della istituzione ecclesiastica.
29,00

Decrescendo cantabile. Piccolo manuale per una decrescita armonica

Decrescendo cantabile. Piccolo manuale per una decrescita armonica

Jean-Claude Besson-Girard

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2007

pagine: 175

L'idea di decrescita fa paura. È dunque opportuno proporre una dimensione che renda desiderabile la sua ineluttabilità, intuita da una parte crescente dell'opinione pubblica, cosciente dell'impossibilità di sostenere la chimera di una crescita infinita su un pianeta dalle risorse limitate. Questo piccolo libro si rivolge a coloro che desiderano opporsi al credo della crescita economica illimitata su un pianeta con risorse limitate. Vuole essere un manuale a uso degli "obiettori della crescita". Le pagine qui proposte potrebbero allora servire a non lasciarsi imprigionare nelle arguzie e nei sofismi dell'economismo dominante, liberando così energie e prospettive che, solo a prima vista, possono apparire irrealizzabili.
16,00

Il novecento tra genocidi, paure e speranze

Il novecento tra genocidi, paure e speranze

Giovanni Sale

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2006

pagine: XIX-330

Il libro è articolato in tre parti distinte ma strutturalmente collegate: il genocidio, la paura e la speranza. La prima parte tratta dei due grandi genocidi che hanno segnato il primo cinquantennio di questo secolo cosiddetto "breve", ma in realtà lunghissimo nella memoria storica. Anzitutto, quello dimenticato e disconosciuto del popolo armeno, la cui sopravvivenza in terra islamica i sultani selgiuchidi avevano per secoli assicurato e protetto. Subito dopo si tratta della Shoah degli ebrei d'Europa. Questa parte è introdotta dalla controversa questione sulla natura dell'antisemitismo e sulle ragioni storiche dell'antigiudaismo cristiano, anzi cattolico, di cui in questi decenni, e spesso in modo strumentale, si è molto discusso tra gli storici del Novecento. La seconda parte tratta della rovinosa realtà della guerra, in particolare della guerra aerea praticata durante la seconda guerra mondiale sia dai tedeschi sia dagli alleati. L'elemento che accomuna i temi trattati è la paura: paura come forma di difesa e di autoconservazione; in alcuni casi, forse, paura di sopravvivere all'orrore di una devastazione così grande, così universale. La terza parte tratta della speranza; cioè di un progetto positivo di vita per gli uomini, ormai esausti dopo cinque anni di guerra totale, e per le comunità. Il tema è quello della ricostruzione materiale e morale degli Stati, rifondazione degli ordinamenti istituzionali sia nazionali sia internazionali, del rinnovamento delle coscienze.
23,00

Autobiografia spirituale

Autobiografia spirituale

Nikolaj Berdjaev

Libro: Libro in brossura

editore: Jaca Book

anno edizione: 2006

pagine: XXX-409

L'"Autobiografia spirituale" di Nikolaj Berdjaev non è l'ultimo libro scritto dal grande filosofo russo; cacciato dalla propria patria per decisione diretta di Lenin e stabilitosi a Parigi dal 1924, Berdjaev ne terminò infatti la versione iniziale già nel 1940 e prima della morte vi portò alcuni ritocchi, ma quest'opera resta comunque il suo testamento spirituale per la chiarezza con la quale, ripercorrendo la propria storia personale e quella di un mondo devastato da guerre e rivoluzioni, riscopre la centralità della persona creata da Dio e definita dal rapporto con un Dio che vuole la sua creatura come essere libero e creatore. La libertà e l'infinita creatività umana, continuamente riaffermate da Berdjaev, non sono quindi un gesto di autoaffermazione nichilista, in cui l'uomo nega tutto quanto si trova al di fuori del proprio arbitrio e della propria fantasia, ma sono piuttosto la continua tensione della persona per aderire al mistero dell'esistenza, al mistero degli esseri e delle cose e alla loro infinita e sorprendente bellezza. Riflessione critica generata da questo rapporto creatore e dall'esistenza che esso genera, la filosofia è sempre religiosa, crede in Dio o lo nega, ma non può essergli indifferente: essendo amore della sapienza, essa è continuamente alla ricerca del vero e del significato della vita che il filosofo sperimenta quotidianamente.
38,00

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