Joker: I fuoricollana
La barca del pirata
Giampiero Casoni
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2012
pagine: 194
Edoardo Pasquale Perolo detto «il Dini»
Hedda Autera Barella
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2012
pagine: 194
Pur essendo la raccolta dei dipinti del Perolo lacunosa ed incompleta, non ha impedito all'autrice l'approccio critico al suo linguaggio pittorico. Difatti l'analisi e lo studio dello stesso l'hanno portata alla constatazione che esso è discontinuo, non omogeneo, stilisticamente incostante, per cui è difficile, nella filologia storica del pittore, dargli una collocazione. Quella di Hedda Auitera Barella è quindi una valutazione ed una lettura nuova della pittura del Dini non allineata a quella dei giornalisti e dei critici d'arte, che lo hanno solamente considerato impressionista e divisionista. In realtà egli fu un eclettico, un inquieto, uno sperimentatore sempre alla ricerca di nuovi movimenti artistici e di confrontarsi con essi. In gioventù macchiaiolo convinto, intorno al 1892 diventò, fra i primi, divisionista per poi passare ad una pittura aderente a quella del Ranzoni, del quale seguirà più la tecnica che il lirismo, tecnica che in seguito si evolverà in un impasto corposo con colori puri e complementari, per avvicinarsi alla pittura del Mancini, per poi passare a pennellate materiche, frammentate alla maniera del Monticelli.
Er len-ni an Tani
Giovanni Rapetti
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2012
pagine: 224
Questa piccola antologia in onore dei 90 anni del poeta Giovanni Rapetti vuole essere un omaggio ad un artista solitario e schivo, autore di uno straordinario poema che in versi scolpiti nel rude dialetto di Villa del Foro (AL) recupera con epica intensità la memoria collettiva di un sobborgo e della sua ultracentenaria Società Agricola e Operaia. Il volume comprende interventi critici di Franco Castelli, Piero Milanese, Delmo Maestri, Paolo Zoccola, Giovanni Tesio, Elio Gioanola, Carlo Petrini, nonché una nutrita serie di "Scritti di amici" in ordine sparso, che testimoniano l'affetto e l'ammirazione per questo nostro grande cantore della memoria antagonista.
Passaggi di piccole cose
Rossella Luongo
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2011
pagine: 52
La dittatura delle lettere maiuscole
Massimo Tortola
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2011
pagine: 48
Pensieri campestri (in Solcapensiero)
Giuliano Bruzzo
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2011
pagine: 30
"Poesie campestri (in Solcapensiero)" è l'opera prima di Giuliano Bruzzo, una scelta di versi che il poeta scrisse in età giovanile (alcune poesie della raccolta sono state pubblicate da "La clessidra"). La sua poesia canta la semplicità della vita a contatto della natura, quella natura aspra e asciutta del Levante ligure (contrapposta al tedio cittadino), dove il poeta si rifugia nella continua ricerca di un altrove quale "locus amoenus" dell'anima.
L'astutica ergocratica
Nadia Cavalera
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Joker
anno edizione: 2011
pagine: 84
Nadia Cavalera, dopo aver richiamato l'attenzione degli "uomini incerti dai ciechi passi lenti a cercar la salvezza", affinché liberino "gl'occhi da prosciuttaggini e salamine" e si rendano conto della barbarie in cui è precipitata la nostra società, traccia con un tono beffardo una propria teoria, che riparta appunto da una ridenominazione delle categorie più abusate, cominciando da quella di politica, da sostituire con quella di "astutica", ovvero l'arte della convivenza fra gli uomini dell'"asty", il luogo basso del popolo autonomo e laborioso, contrapposto alla "polis", cioè la roccaforte abitata "dal ricco potente fannullone già sfruttatore". Da ciò discende la seconda invenzione linguistica, quella della "ergocrazia", cioè "potere al lavoro", al posto di una democrazia ormai "inflazionata svuotata / troppo stravolta bacata di orrendi tradimenti caricata".
Alibi. Poesie e prose poetiche (2000-2010)
Marco Sonzogni
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2011
pagine: 60
Quando Roma cantava. Forma e vicenda della canzone romana
Sangiuliano
Libro
editore: Joker
anno edizione: 2011
pagine: 248
Nuova edizione riveduta e ampliata di un libro che ha fatto storia, ma oramai introvabile. Si dovevano correggere alcuni errori e qualche imprecisione d'informazione, insidia specifica in studi di questo tipo, da condursi, per loro natura, in àmbiti di memoria emotiva e affettiva, mitogena e poco obiettiva nel registrare fatti, valori e idee, ma soprattutto c'era da scandagliare tutta una zona di vita, e realtà popolare, che pur manifestando nella canzone un asse portante e importante della propria identità, per il solo fatto di esprimersi esclusivamente nel giro delle osterie, delle bisbocce di dentro e di fuori porta e delle serenate, in passione applicata, fu a suo tempo rimossa dalle ricerche del Micheli e successivamente ignorata dalle plurime agitazioni pseudo-popolari e non meno pseudo culturali dei romaneschi, ostinati sui loro vocabolari, ignari e perduranti su questa linea. Questa era la ragione fondamentale, e l'occasione, una volta scoperto il tutto, per dire di un presente della canzone ancora vivo e vegeto all'insaputa dei vari allestitori della città.
Movente remoto
Marta Buttini
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2011
pagine: 136
Un delitto inspiegabile sconvolge la cittadina di Rosignano Monferrato, nell'ottobre 1973. Teresa, la pasticcera del cui passato nessuno conosce le tracce, viene trovata nel suo appartamento, accoltellata. Anche per Leone Barbero, comandante della stazione dei Carabinieri, l'uccisione presenta vistose anomalie. La situazione è eccezionale, occorre un punto di vista lucido e disincantato: chi meglio di Luigi Zanna, orafo valenzano ma soprattutto amico fraterno, che ha diviso con Barbero la tragica esperienza della guerra in Russia, può offrire consiglio e supporto? Nasce un'indagine parallela, che porta Zanna a percorrere a ritroso la storia di una donna semplice e positiva, ma con un percorso di sofferenza e riscatto. Un viaggio che comincia con un biglietto, infilato in un libro sul comodino, su cui è scritto a mano: "Quello che salva, è fare un passo, poi un altro passo".
Dizionario per il cavaliere senza onore
Libro
editore: Joker
anno edizione: 2011
pagine: 144
Un ordinato e saggio repertorio di citazioni, norme, suggerimenti utili a chi volesse gettarsi nell'agone della vita pubblica, della società civile, della politica. È una ricca messe di spunti di riflessione per chi voglia fare dell'onestà, della generosità, dell'uguaglianza, del progresso, del bene comune la propria bandiera; ma anche per chi ne voglia fare una ragione di vita, un ingrediente irrinunciabile nel dare il proprio contributo al miglioramento della vita sociale. Il lettore vi troverà i tratti psicologici dell'uomo senza onore, del farabutto, del volgare profittatore, del parolaio senza scrupoli, e anche i sintomi della carità pelosa, del populismo becero e fasullo, del razzismo interessato, del delirio di onnipotenza, del narcisismo distruttivo (e autodistruttivo). Leggerà come da sempre l'uomo, scrivendo e pensando, mette in guardia se stesso da simili tranelli; ma si renderà anche conto di come, da sempre, se si illude che il compenso è buono, continui a donare ai "cavalieri senza onore" non solo il proprio cavallo, ma anche la sella della propria stessa dignità.
Galahad
Domenico Iannaco
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2010
pagine: 46
"Galahad" non è scritto in inglese ma in una lingua che lo ricorda. In conflitto con le "italiche paludi", tanto per usare un eufemismo, l'autore ha fatto rotta prima verso Dublino, poi verso Cambridge. Mentre sperava di trovare le tracce della poesia di Milton, si è imbattuto in tale Larkin, che con tutto il rispetto non è Milton... Poi, la lettura di questo simpatico "umorista" inglese, di Larkin, lo ha invitato a pensieri non certo casti verso le sue compagne di corso francesi. Come dire, almeno nel suo caso, l'Unione Europea non è una "astrazione geografica" ma un dato di fatto... Così maturava l'idea del "Galahad"...