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Lanfranchi: Incanti

Filosofia del vestire e altri scritti sull'estetica del quotidiano

Filosofia del vestire e altri scritti sull'estetica del quotidiano

Oscar Wilde

Libro: Libro in brossura

editore: Lanfranchi

anno edizione: 2021

pagine: 130

La moda, secondo Oscar Wilde, è la negazione di ogni bellezza. La moda è, infatti, legata alla storia, all'effimero alterarsi del gusto e di un gusto schiavo del conformismo sociale. Seguire la moda significa abdicare alla propria libertà. Anche il vestire, come ogni altro ambito che abbia una relazione con il bello, non dovrebbe in nessun modo essere un dominio della moda ma, semmai, dell'arte, proprio perché l'arte mira alle leggi universali della forma e non al capriccio del gusto.
20,00

Ritratti di donna. Cinque racconti

Ritratti di donna. Cinque racconti

D. H. Lawrence

Libro: Libro in brossura

editore: Lanfranchi

anno edizione: 2020

pagine: 128

In questi "Ritratti di donna" Lawrence riesce a cogliere, con straordinaria sensibilità psicologica, la gamma di sfumature di cui si compongono queste esistenze, in bilico tra sottomissione e volontà di rivolta nei confronti di un universo maschile del quale sono, al tempo stesso, vittime e carnefici.
18,00

A me stessa. Diari

A me stessa. Diari

Katherine Mansfield

Libro: Libro in brossura

editore: Lanfranchi

anno edizione: 2019

pagine: 200

Katherine Mansfield (1888-1923), neozelandese di nascita, fu, con i suoi limpidi e intensi racconti, una delle voci più originali della scena letteraria inglese tra le due guerre. Arrivata giovanissima in Inghilterra, entrò ben presto a far parte di quella fervente cerchia di artisti e intellettuali tra i quali spicca quello della sua grande contemporanea – amica e rivale – Virginia Woolf. Alla sua morte, avvenuta prematuramente all’età di trentaquattro anni, Katherine lasciò un’enorme quantità di manoscritti privati – appunti, brani diaristici, lettere non spedite, riflessioni, abbozzi di racconti, poesie e molto altro – che riempiva una cinquantina di taccuini più una quantità imprecisata di carte sparse. Da queste pagine, che seguono l’altalenare dei giorni, gli sbalzi d’umore, le passioni violente e i dolori più inconsolabili, appare la figura di una delle più virtuose scrittrici del Novecento. Una prosa, la sua, duttile e cristallina, capace di fissare, con pochissimi tratti, il ritratto di un’esistenza e i caratteri di un’umanità eterna.
20,00

Tracce del passato. Memorie autobiografiche

Tracce del passato. Memorie autobiografiche

Virginia Woolf

Libro: Libro in brossura

editore: Lanfranchi

anno edizione: 2018

pagine: 188

In queste memorie Virginia Woolf prova a delineare il proprio ritratto attraverso la scrittura, alla ricerca di un senso, di una necessità che dia coerenza alle varie parti di tale disegno. Più che una classica autobiografia si ha tra le mani la cronaca del disvelarsi, sul corpo letterario di una donna ormai matura e famosa, di una ferita mai rimarginata. Il lettore si trova dinanzi a una sorta di resa dei conti, rinviata per troppo tempo, quasi rimossa dalla scrittrice e che ora deve trovare uno sfogo. I suoi protagonisti sono da una parte l’origine, la nascita, i legami di sangue e, dall’altra, la morte e la dissoluzione di ogni legame, che cadenzano il ritmo della vita. Postfazione di Federico Ferrari.
20,00

Janek. Ritratto di un ricordo

Janek. Ritratto di un ricordo

Peter Härtling

Libro

editore: Lanfranchi

anno edizione: 1993

pagine: 170

Johannes Biala detto Janek, il bambino di Brno bruscamente estromesso dalla favola dell'infanzia per il suicidio della madre, si getta in una tormentosa e incalzata corsa esistenziale alla ricerca di sé, rintracciando le vestigia materne in ogni donna che via via incontrerà (la prozia Babitschka, poi la lasciva cugina Carola, infine la ballerinetta Lintschi) e ricercando tracce del padre a lui ignoto, un gran signore ebreo oppure no, le cui tendenze cialtronesche forse ha ereditato. Sono appunto queste ad avviare il giovinetto, evaso dalle cure parentali, a infognarsi nelle osterie e sulle ribalte di periferia nelle quali si propone come chansonnier, uno scanzonato canzonettista intollerante ai freni. Né il favoleggiato padre potrà salvarlo dall'oppressione maschile (l'impresario, i poliziotti e alla fine i nazisti), anzi in quanto ebreo tedesco, Janek è dapprima perseguitato, per poi venire espulso e avviato verso occidente. Carola che l'ha assoggettato fisicamente, parte con lui, ma passata la frontiera, Janek abbandona tutti: resta a terra solo, deciso a ricominciare da zero, svuotandosi del sé stesso condizionato dai ricordi.
15,00

Solitaria conversazione con il nulla

Solitaria conversazione con il nulla

Josefina Vincens

Libro

editore: Lanfranchi

anno edizione: 1993

pagine: 185

Semplice e concentrato, nello stesso tempo pieno di una segreta pietà, inflessibile e rigoroso. È ammirevole che con un tema come quello del "nulla" - ultimamente al centro di tanti studi, più o meno buoni, di carattere filosofico - l'autrice abbia saputo scrivere un libro così tenero e vivo. E lo è anche il fatto che sia riuscita a creare dalla "vuota" intimità del personaggio, tutto un mondo. Che cos'è, dunque, quel che ci dice l'eroe di questo romanzo, quest'uomo che "non ha niente da dire"? "Niente", e questo niente - che è quello di tutti noi - si converte, per il mero fatto di farsene carico, in "tutto": in consolidamento della solidarietà e della fratellanza fra gli uomini. E così, un libro "individualista" risulta fraterno, poiché ogni uomo che si fa carico della propria condizione solitaria e della verità, del suo niente, si fa anche carico della condizione fatale degli uomini della nostra epoca e può partecipare al loro destino generale e condividerlo. Coloro che sanno di non avere niente hanno tutto: la solitudine condivisa, la fratellanza nell'abbandono, la lotta e la ricerca.
15,00

Il grande Sepik

Il grande Sepik

Armanda Guiducci

Libro

editore: Lanfranchi

anno edizione: 1992

pagine: 155

In questo libro Armanda Guiducci conduce il lettore ad incontrare gli aborigeni dell'Australia e diversi gruppi tribali della Nuova Guinea. Il viaggio si sviluppa prima negli sterminati deserti, poi sulle alte montagne ed, infine, lungo il Grande Sepik, il fiume dominante e misterioso. L'esplorazione è sempre duplice poiché coglie gli immensi scenari dell'interno dell'Australia e della Nuova Guinea e, insieme, con taglio antropologico, le leggende, i modi di vita, le cerimonie degli abitanti. Ma c'è una consonanza fra I Tristi Tropici di Lévi-Strauss e questo libro di Armanda Guiducci. I mondi tecnologicamente semplici degli aborigeni australiani e delle tribù della Nuova Guinea, pur conservando tanto delle loro tradizioni, sono stati violentemente attraversati dal mondo tecnologicamente avanzato, spesso nelle forme degenerative dello sfruttamento di materie prime pregiate e della guerra più spietata. Così il semplice, il "primitivo" ha perso e va perdendo la sua integrità, e si avvia ad un tramonto che è declino di civiltà, di arte e di diversità come valore di confronto per tutti.
15,00

Le teste di moro

Le teste di moro

Mario Miccinesi

Libro

editore: Lanfranchi

anno edizione: 1992

pagine: 224

Due temi di fondo si intrecciano nelle vicende che coinvolgono il protagonista de "Le teste di moro", emblematiche figurazioni di un turbamento esistenziale: l'apprendistato all'amore e la consapevolezza, sempre più intensa, della propria vocazione. Il protagonista riesce ad emergere da un periodo di confusione e smarrimento grazie all'incontro con Ursula, con la quale condivide le aspirazioni. In particolare quest'ultima esercita una profonda influenza su di lui, portandone alla luce le motivate ambizioni e suscitando il desiderio di riscatto dalla grigia monotonia di un'esistenza banale. L'amore inteso come sollecita tenerezza nei riguardi del proprio partner, ma anche e soprattutto come ricerca e perseguimento di uno scopo comune, illumina gran parte del romanzo.
15,00

Il sonno del gentiluomo

Il sonno del gentiluomo

Fiora Vincenti

Libro

editore: Lanfranchi

anno edizione: 1992

pagine: 146

Può sempre accadere che, nel corso di un'esistenza fortunata e insieme spensierata, un ingranaggio si inceppi, travolgendo le speranze e le certezze di cui beneficiava quella stessa esistenza, fino ad assumere i contorni di una vicenda intricata e le sequenze inquietanti di un giallo. Sarà un famoso dipinto che ha per titolo, appunto, "Il sonno del gentiluomo", a indurre il protagonista a meditare sugli errori compiuti, sui tragici eventi che ne sono seguiti, sulle conseguenze che lo attendono, poiché proprio quel dipinto - visionaria proiezione del suo immaginario - finirà per risvegliare in lui, grazie all'incisiva e folgorante magia di cui l'arte è capace, i momenti nodali del proprio destino.
15,00

Dromsborg ultima utopia

Dromsborg ultima utopia

Mario Miccinesi

Libro

editore: Lanfranchi

anno edizione: 1990

pagine: 252

Un romanzo che dalle tragiche contraddizioni del presente, si volge emblematicamente ad un possibile futuro: quel futuro che dobbiamo costruire attraverso un rinnovamento morale, se vogliamo che la specie umana attinga alla salvezza. In una località situata al Nord, un gruppo di uomini provenienti da tutto il mondo tenta di dar vita ad una società diversa e migliore, nella quale è ravvisabile un autentico esperimento di sopravvivenza per l'umanità, ormai giunta - a causa degli incontrollati sviluppi della tecnologia e dello smarrimento dei più elementari valori morali - sulla soglia dell'autodistruzione. Ma anche la Comunità di Dromsborg - "Paese del sogno", questo è il suo nome - non sfugge ai pericoli derivanti dall'egoismo umano e dalla volontà di potenza. Dromosborg uscirà vittoriosa nell'intento di salvare sé stessa e di portare avanti il tentativo avveniristico, tutto proiettato nel futuro, di una società ideale? Si tratta della sperimentazione di una società in cui è rifiutata la competitività, il consumismo e la violenza e la vita è improntata alla concordia - che non si nasconde i contrasti e le difficoltà ma li supera in nome di una più alta consapevolezza del destino umano.
15,00

La senora Santiago

La senora Santiago

Fiora Vincenti

Libro

editore: Lanfranchi

anno edizione: 1990

pagine: 194

Racconti in cui l'autrice riesce a mettere in primo piano tutte le anime della società, con gli umori della favola, della distorsione e dell'eclissi della realtà, del sogno, della fantasticheria, della stupefatta attesa di un evento sconosciuto. Pur nella diversità dei temi affrontati, i racconti inseriti nella presente raccolta scaturiscono da un'unitaria ispirazione di fondo, un discorso che si muove in una dimensione "magica", sia per la tensione visionaria che lo percorre, sia per lo stravolgimento in chiave fantastica dei fatti narrati.
15,00

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