Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
Oceano
Polly Clark
Libro: Libro in brossura
editore: Blu Atlantide
anno edizione: 2025
pagine: 336
Poco più che ragazzi, Helen e Frank si sono innamorati a bordo della Innisfree, imparando insieme a navigare in mare aperto. Oggi vivono a Londra con Nicholas, il loro figlio undicenne, e aspettano un secondo bambino. In mare il loro è stato un amore travolgente, mentre sulla terraferma si regge su un equilibrio instabile, fatto di consuetudini condivise e dubbi reciproci. Almeno fino a quando un evento tragico li travolge, un evento da cui Helen esce viva solo grazie a un misterioso sconosciuto, che subito scompare nel nulla. Ossessionata dal desiderio di ritrovare il proprio salvatore, Helen comincia a perdere contatto con la realtà e con la propria famiglia, trascurando sia Frank che Nicholas e rifugiandosi in un mondo sempre più chiuso e lontano. Per salvare il loro matrimonio, Frank propone allora una soluzione estrema: partire ancora una volta sulla Innisfree insieme a Nicholas e a Sindi - un’ex allieva di Helen che i due nel frattempo hanno preso in affido - per attraversare l’oceano e provare a riavvolgere il tempo. Sarà l’inizio di un viaggio epico e fatale, un’avventura incredibile e selvaggia attraverso il mare e nelle profondità più recondite di se stessi alla ricerca di cosa significhi davvero guarire, e rinascere.
Una giornata meravigliosa
Paolo Di Stefano
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 208
Quante cose possono accadere in un giovedì qualunque della vita, in una giornata immersa nel caldo di un’estate che non vuole finire? Davanti agli occhi stralunati (e all’orecchio finissimo) di un misterioso passante invisibile, nel fluire vorticoso dei minuti e delle ore, incontriamo un’umanità inquieta e confusa: due giovani amiche minacciate da un marito violento, un venditore senegalese che spera di cambiare il mondo, la bimba di uno spot televisivo alle prese con una pesca, la sorella di un pluriomicida che corre sul luogo della strage, un vincitore milionario del Superenalotto in fuga dalla moglie e la moglie che non vede l’ora di restare sola, un pittore e un giornalista in dialogo sul senso dell’arte, un’impiegata bergamasca che ama, riamata, un operaio sardo, una youtuber regina del food meridionale, una massaggiatrice cinese, un padre che parla con il gatto di sua figlia, appena uscita da un reparto pediatrico… Dalla prima mattina alla sera inoltrata, il romanzo è un continuo vagare tra Milano e la Sicilia orientale, tra campagna, provincia e metropoli, dentro il mondo tormentato da guerre e da catastrofi ambientali. "Una giornata meravigliosa" interroga il presente raccontandone dissociazioni e smarrimento, vite fatte di banalità, chiacchiere, poesia, esplosioni di gioia e di follia, incontri sessuali, sguardi fatali, svolte, epifanie, incidenti, riflessioni sublimi, depressioni, bombe e macerie, settimane della moda, annunci ridicoli, notiziari spaventosi, borborigmi insopportabili, piccoli riti quotidiani. Tutto, il meglio e il peggio, viene dalla notte e si conclude (o ricomincia) nella notte – come sa il passante ubiquo, un Ulysses del nostro tempo che da quei fili spezzati di storie si vede restituire, forse, qualcosa di sé.
Una testa piena di ricci
Raffaella Case
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2025
pagine: 208
Zhenga, dodicenne milanese curiosa e smart, con un «cespuglio» di capelli ricci afro dotato di personalità propria – per tutti in famiglia Bao, da Baobab – vive a Milano con la madre Anna e il padre Solomon. Insieme a loro l'eccentrico nonno Arturo, con il quale passa la maggior parte del tempo. Un quotidiano collaudato, scandito dai drammi tipici dell'età. Un giorno, però, la professoressa di italiano chiede ai ragazzi di disegnare l'albero genealogico della propria famiglia. Zhenga, complice la logorrea del nonno, che ama confezionare storielle ai confini dell'inverosimile su parenti e amici, sa tutto del suo lato materno, ma quasi nulla di quello paterno. Solomon, infatti, è fuggito dal Ruanda da bambino durante la guerra civile e da anni ha interrotto ogni rapporto con la madre e le sorelle, benché vivano anche loro in Italia. La sua famiglia, adesso, sono la moglie e la figlia. Il padre rifiuta di raccontarle del suo passato ma Zhenga, che si sente sempre a metà, né bianca né nera, né italiana né ruandese, né grande né piccola, ha bisogno di risposte. Decide così di scappare di casa, per mettersi sulle tracce della nonna paterna, in un viaggio attraverso l'Italia che è un viaggio alla scoperta di sé. A farle compagnia una caustica drag queen, che con lei tirerà fuori un inaspettato lato materno, una tiktoker attivista, che alterna filippiche #blacklivesmatter a orazioni in difesa del riccio afro e Sabato, professione «traghettatore di anime» nell'inferno del caporalato, con una passione per l'Heavy Metal e i puzzle. Un percorso a ostacoli, come in un videogame, ma grazie all'entusiasmo e alla sua determinazione, Zhenga riuscirà a trovare le risposte che cerca, insegnando agli adulti che, per diventare grandi, i figli hanno bisogno di radici.
Le api non vedono il rosso
Giorgio Scianna
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 288
«Era successo una domenica mattina. Giulio era sereno, lontano da quello che stava capitando a mille chilometri da lì. Mentre versava le crocchette al gatto, in quel viale di Lecce era già arrivata la macchina della polizia e, inutilmente, l’ambulanza». Una bambina di quattro anni viene travolta da un’auto che nessuno stava guidando. All’apparenza non c’è un mistero, non c’è una colpa: la macchina era a guida autonoma, la bimba è corsa in strada all’improvviso... Eppure le domande sono tante, troppe. Giulio, l’ingegnere che ha progettato l’automobile, da un giorno all’altro viene accusato di omicidio. E tra avvocati, magistrati, lo sguardo dei figli adolescenti e i molti interrogativi per cui non esiste risposta, non può evitare di chiedersi cosa significhi essere responsabili dei propri gesti. Con “Le api non vedono il rosso” Giorgio Scianna racconta quello che succede quando la vita ci costringe a cambiare, e quando una famiglia precipita nel mezzo della tempesta.
I numeri non dicono bugie
Claudia Mincione
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 256
La notte è silenziosa, ma Pietro è sveglio. Conta i respiri della sorellina che dorme di fianco a lui. Pietro conta tutto: i passi, le parole, i battiti del cuore. La sua mente è un universo fatto di numeri e sequenze perfette che mettono ordine nel caos. Perché il caos è tutto ciò che ha conosciuto nei suoi sette anni di vita. La sua famiglia è caos. Il padre è un uomo difficile, la madre non c'è più e la matrigna, Maria, è troppo impegnata a rimettere insieme i pezzi della propria vita per occuparsi davvero di loro. Non c'è logica che possa spiegare perché la sua famiglia sia così diversa da tutte le altre. Come quella di Mike, il suo migliore amico. Ha due genitori sorridenti che amano stare con lui, una casa profumata e una routine che sembra funzionare senza sforzo. Pietro si accorge benissimo della differenza. Così prende una decisione: sua sorella Teresa deve essere felice. Senza sentirsi fuori posto. Deve avere la certezza di una casa che sarà sempre lì ad aspettarla. Ma è una promessa difficile da mantenere. Perché non tutto si può contare, non tutto si può controllare. E mentre la notte continua a scorrere, silenziosa e densa di pensieri, Pietro non sa ancora che non tutto è come sembra. E che, forse, anche i bambini cresciuti in una famiglia felice hanno dei segreti.
Nella stanza delle piccole cose
Masateru Konishi
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2025
pagine: 240
Ogni sera, Kaede posa una tazza di tè caldo sul tavolino e si siede accanto al nonno. Con calma, scegliendo con cura le parole, gli racconta una storia. È un piccolo rituale, semplice ma prezioso, che trasforma quei momenti in qualcosa di speciale. Da qualche tempo, il nonno si smarrisce nei ricordi. Alcuni giorni sono più limpidi, altri avvolti da una nebbia sottile. Eppure, quando Kaede gli parla, quando gli racconta un fatto curioso, un dettaglio dimenticato, qualcosa da scoprire, nei suoi occhi si accende una luce. Le storie che sua nipote gli racconta sono vere, parlano di persone e avvenimenti intorno a loro. Spesso nascondono un enigma da risolvere. Ed è allora che un sorriso compare sulle labbra del nonno, perché lui sa che la verità si cela nelle piccole cose. Basta solo saper dove guardare. In quei momenti, almeno per un po', il mondo si ferma. Kaede sa che non può riportare indietro il tempo, ma può donare al nonno ciò che conta davvero: la certezza della sua presenza, con le sue storie e il suo affetto. Ogni tazza di tè è un gesto d'amore. Ogni parola condivisa è un filo che li lega.
L'amica speciale
Marjan Kamali
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Pienogiorno
anno edizione: 2025
pagine: 416
Ellie credeva che New York, caotica e indifferente com’è, potesse rappresentare per lei il rifugio perfetto: a nessuno lì importa del suo passato, nessuno conosce la sua colpa. Da quando è arrivata dall’Iran, il suo Paese è sprofondato in qualcosa sempre più simile a un cupo Medioevo, e lei non è più tornata. Tra le cose che ha lasciato, c’è Homa: la sua compagna d’anima, la sua spina nel cuore. Avevano sette anni quando si erano conosciute a Teheran. La madre di Ellie disapprovava il loro legame e aveva provato di tutto per separarle, ma lei amava la famiglia affettuosa e calorosa dell’amica, i pasti preparati con amore, i giochi in strada con gli altri bambini. Con Homa aveva scoperto un senso di accoglienza e una libertà mai provate prima. Erano state così felici. Ma poi c’è stata quella sera. La sera in cui Ellie ha commesso un errore ingenuo e terribile. Un errore che il nuovo corso del Paese non avrebbe perdonato e che avrebbe avuto conseguenze decisive e devastanti su entrambe le loro vite. Ora, diciassette anni dopo, il passato ha trovato Ellie. Dopo un lunghissimo silenzio, Homa è riemersa dal buio che l’aveva inghiottita e vuole parlare con lei. «È urgente», le scrive, e lei non sa davvero cosa pensare… Forse il destino le sta offrendo una seconda possibilità. Forse non tutto è perduto. Scoprirà che ci sono ancora molte cose che non conosce, di quella sera fatale, della sua amica, e in fin dei conti di se stessa. Un romanzo che intreccia mirabilmente la storia tumultuosa dell’Iran con quella di due donne coraggiose in cerca di libertà.
Brucia il paradiso offerto sulle mani
Pol Guasch
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2025
pagine: 168
Un romanzo poetico e malinconico sull’amicizia, l’amore e la giovinezza in un mondo in rovina. Rita e Líton cercano speranza e libertà in un paesaggio devastato, tra desideri, legami e catastrofi ambientali, trasformando la loro amicizia in un atto di resistenza immaginativa contro un futuro senza futuro.
Il tempo degli imprevisti
Helena Janeczek
Libro: Libro in brossura
editore: Guanda
anno edizione: 2025
pagine: 240
Cosa rimane del Novecento? Ci siamo davvero lasciati per sempre alle spalle i suoi sogni, le lotte, le ombre? È sul filo di queste domande che si muove la scrittura di Helena Janeczek, il suo talento nell'indagare le vite di personaggi normali che, incrociando i grandi rovesciamenti della Storia, diventano destini eccezionali capaci di consegnarci, nel racconto immaginato, il senso di un'eredità collettiva. Ripercorrendo gli inizi del secolo scorso alla ricerca di storie marginali, solo in parte note, conosciamo le sorelle Zanetta, maestre arrivate nella Milano dei fermenti per l'Expo del 1906, che aderiscono ai sogni socialisti per poi vedersi, la più giovane, arrestata per disfattismo negli anni subito successivi a Caporetto. Nella Merano del 1920, dove si respira una salubre aria di cura per i cagionevoli di salute, troviamo il dottor K., che crede di essere al centro di un intrigo spionistico nato dalla corrispondenza con la sua traduttrice, Milena Jesenská. In quest'Italia di inizio secolo, dove le voci straniere si intrecciano con l'orgoglio nazionale, incontriamo poi la figlia del grande poeta americano Ezra Pound, che vaga per Venezia spiata da un ragazzino che con lei ha condiviso l'infanzia nelle malghe del Tirolo. E il giovane Albert O. Hirschmann, che ha raggiunto la sorella e il cognato a Trieste, una città animata dallo spirito edonista e mercantile della sua borghesia fieramente italiana, quella stessa borghesia che di lì a poco avrebbe visto abbattersi sul proprio mondo le leggi razziali, come il più impensabile e terribile degli imprevisti. Ma i tempi di imprevisti, avrebbe teorizzato più avanti Hirschmann, sono anche tempi di possibilità che invitano a essere pensate, e percorse, a prescindere da come la Storia sia andata. Serve anche a questo la letteratura, ci dicono queste pagine, a rivivere dall'interno di ogni personaggio quel passato che non si è ancora chiuso, per provare a raccoglierne l'eredità irrisolta.
Il ragazzo venuto dal mare
Garrett Carr
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2025
pagine: 336
1973, Contea di Donegal, Irlanda: un barile di plastica blu, di quelli in cui si conserva il pesce salato, si arena sulla spiaggia di Killybegs, un villaggio di pescatori sulla costa nordoccidentale dell’isola. Dentro, ben avvolto, c’è un neonato roseo, i grandi occhi spalancati sul grigio del cielo. In un posto come Killybegs, una manciata di case abbarbicate alla costa, la venuta del bambino appare come un prodigio e tutti si sentono responsabili per le sorti del piccolo. Anche se ad accoglierlo saranno i Bonnar, Ambrose e sua moglie Christine; loro che hanno già un figlio di due anni, Declan; loro che hanno così poco da condividere e che al ragazzo venuto dal mare scelgono di dare il nome Brendan, come il santo navigatore d’Irlanda. Solo Declan fin da subito intuisce in modo oscuro che nulla per lui sarà più come prima. Cresce masticando invidia, mentre Brendan si trasforma in un giovane amato da tutti, il cui carisma appare come un dono che non è di questo mondo. Ma papà Ambrose non può preoccuparsi di loro, non può distogliersi dal lavoro sempre più brutale che li tiene tutti in vita, assediato da una modernità vorace che li lascia indietro. A Killybegs, quello che succede a una famiglia succede a tutti e così, mentre il tempo corre, i suoi abitanti si convincono che la venuta di Brendan possa avere un significato luminoso. Attraverso vent’anni cruciali di storia d’Irlanda, "Il ragazzo venuto dal mare" racconta di uomini e donne che non sanno comprendere sé stessi e di un popolo che nel senso di comunità trova la forza di contrastare un destino burrascoso.
La pazza di casa
Rosa Montero
Libro: Libro in brossura
editore: Ponte alle Grazie
anno edizione: 2025
pagine: 256
Romanzo, saggio, autobiografia. È difficile definire "La pazza di casa", l'opera più personale di Rosa Montero, una delle più grandi scrittrici spagnole contemporanee, consacrata dalla critica e dai lettori in tanti anni di successi. È il testo in cui riconosce di non poter vivere senza la scrittura, senza l'urgenza di raccontare la realtà e sé stessi. "La pazza di casa" è un viaggio dietro le quinte dell'immaginazione, della creazione artistica, della memoria; è un percorso necessario per ogni essere umano, ma soprattutto per l'artista, nel momento in cui comprende che il paradiso una volta perduto si riconquista solo ricreando il mondo con la penna. Questo libro parla di memoria, di uomini belli, di scrittori odiosi, di notti d'amore e scheletri nell'armadio; e come nei romanzi più sublimi, l'immaginazione e la realtà si fondono e scompaiono, assorbite dalla medesima esperienza, personale e universale allo stesso tempo. Postfazione di Mario Vargas Llosa.
Vengo io da te
Rebecca Kauffman
Libro: Libro in brossura
editore: Sur
anno edizione: 2025
pagine: 220
Paul e Corinne, una giovane coppia di sposi, hanno appena scoperto di aspettare una bambina; nel frattempo, la madre di lui sta cercando di superare il trauma del recente divorzio, mentre la madre di lei si rifiuta di accettare il declino della salute del marito; Rob, infine, il fratello di Corinne, a sua volta con un matrimonio finito alle spalle, è un padre amorevole e al tempo stesso un bugiardo cronico. Questo romanzo segue le loro storie nel corso di un anno – il 1995 – in una serie di episodi che, di mese in mese, disegnano un arazzo di relazioni, nuovi incontri, omissioni e rivelazioni, paure, speranze, momenti di tenerezza e tensioni irrisolte. La scrittura di Rebecca Kauffman, sapiente nella costruzione, empatica e generosa nello sguardo, trasforma il racconto della quotidianità domestica in una luminosa indagine letteraria sull’animo umano; c’è qualcosa, ci ricordano queste pagine, che anche nostro malgrado, nel bene e nel male, continua a renderci un’unica grande famiglia.

