Lithos: Saggi
Scultori e pittori dell'in-finito. Da Michelangelo ai giorni nostri
Sergio Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Lithos
anno edizione: 2013
pagine: 246
Giacobbe e l'angelo. Figure ebraiche alle radici della modernità europea
Libro: Libro in brossura
editore: Lithos
anno edizione: 2012
pagine: 542
L'opera narrativa di Abraham Moses Klein. Dalla storia collettiva a una storia individuale
Fiorella Gabizon
Libro: Libro in brossura
editore: Lithos
anno edizione: 2012
pagine: 313
Ambivalenze. Ritratto di Arnold Wesker dalla A alla W
Chiara Montenero
Libro: Copertina morbida
editore: Lithos
anno edizione: 2011
pagine: 129
Discorso sul sogno
Giorgio Antonelli
Libro: Libro in brossura
editore: Lithos
anno edizione: 2010
pagine: 726
In questo discorso sul sogno non si tratta soltanto della tradizione psicodinamica inaugurata da Freud e proseguita, a vario titolo, da allievi e postpsicoanalisti, ma del succedersi, incrociarsi e opporsi, insieme ad essa, di altre tradizioni: la tradizione oniro-critica che dall'antichità (egiziana, assiro-babilonese, greca, cristiana, ebraica, islamica) approda all'ottocento romantico, la tradizione filosofica (da Eraclito a Wittgenstein, da Platone a Sartre), la tradizione onirologica (a partire dalla scoperta del sonno "Rem"). Né si tratta soltanto di interpretazione o di analisi, ma di quello che si può fare col sogno, della realtà cui il sogno fa approdare il sognatore.
Identità di confine
Libro: Copertina morbida
editore: Lithos
anno edizione: 2010
pagine: 366
Nel romanzo di Elsa Morante L'isola di Arturo, l'Amalfitano si rivolge a Wilhelm Gerace, figlio di un nativo di Procida e di una maestrina tedesca. Se la rosa indica un'identità racchiusa in se stessa, abbarbicata al suolo natio, rispettosa della religione e del costume tradizionali, l'ape è il simbolo di chi si appropria in modo rapido di varie forme di esperienza, poiché incapace di un'elaborazione che provenga dalla sua interiorità. Vi sono però anche identità più complesse: chi è insieme ape e rosa ha la felicità e infelicità di appartenere a mondi diversi e, insieme, di tendere all'unità, di essere aperto all'altro e al nuovo e, insieme, di voler ricordare il proprio passato, di avere spirito di avventura ma anche desiderio di tornare a se stesso. I saggi raccolti in questo volume ci parlano di queste identità complesse identità di confine perché plurali o anche perché emarginate - e dei contesti storici in cui esse si collocano.
Al di là della psichiatria e dell'estetica. Studio su Hans Prinzhorn
Fiorella Bassan
Libro
editore: Lithos
anno edizione: 2009
pagine: XVIII-266
Nel suo pionieristico lavoro del 1922 su "La produzione plastica dei malati mentali", Hans Prinzhorn (1886-1933), storico dell'arte e psicoterapeuta, presentava un materiale d'eccezionale interesse psichiatrico ed artistico, ovvero una collezione imponente di disegni, quadri, sculture di circa 450 pazienti ricoverati in cliniche ed asili europei, ed offriva i lineamenti di una prima, provvisoria, teoria della figurazione aperta ai problemi della psicopatologia. Il libro di Prinzhorn ebbe subito un notevole successo: si presentava come un libro d'arte, ricco di immagini - "il più bel libro di immagini che ci sia", come ebbe a dire Paul Éluard - dedicato a un argomento finora relegato a studi psichiatrici. La sua influenza negli anni tra le due guerre fu enorme, sia in ambito psichiatrico sia in ambito artistico, anche se non sempre riconosciuta. Basti pensare all'influsso su artisti come Alfred Kubin, Paul Klee, Max Ernst, Jean Dubuffet. La modernità di Prinzhorn, avvertita acutamente dai suoi contemporanei, ancora ci interroga. La crisi del senso, la disgregazione, la frammentarietà, assieme al disagio di un'estraneità perturbante, sono parte della nostra modernità e delle forme che la riflettono.
L'occhio senza tempo. Saggi di critica e storia dell'arte contemporanea
Marisa Volpi
Libro
editore: Lithos
anno edizione: 2008
Questo libro raccoglie una selezione di scritti che Marisa Volpi ha dedicato, dal 1988 a oggi, ai maggiori temi e protagonisti dell'arte del XIX e XX secolo, oltre a numerosi interventi su artisti contemporanei.
Testimoniare
Edoardo Ferrario, Franco M. Fontana
Libro
editore: Lithos
anno edizione: 2006
pagine: 464
La filosofia nella scuola e nell'università. Volume Vol. 3
Libro
editore: Lithos
anno edizione: 2005
pagine: 333
I contributi raccolti in questo libro, provenienti da studiosi e insegnanti sia di filosofia e pedagogia, sia di altre discipline (greco, latino, arte, storia, scienze) impegnati nell'Università di Roma "La Sapienza" e in scuole romane, intendono mantenere vivo il sentimento del ruolo insostituibile che la filosofia ha nella formazione della persona e nella storia della cultura. Essi intendono contrastare ogni dichiarazione di morte della filosofia, che oggi spesso risuona richiamandosi da un lato alla critica antimetafisica di ispirazione neopositivista o esistenzialista, dall'altro all'idea di riduzione dei problemi umani al naturalismo e al biologismo, o alla difesa acritica del mito e della religione.
Questioni scettiche. Letture introduttive al pirronismo antico
Emidio Spinelli
Libro
editore: Lithos
anno edizione: 2005
pagine: 211
Emidio Spinelli introduce il suo lettore ad un vero e proprio iter attraverso i luoghi più significativi della filosofia scettica, fornendogli in primo luogo la contestualizzazione storico-filosofica delle due principali correnti che la caratterizzano: quella dell'accademia e quella pirroniana/neo-pirroniana. Dopo aver chiarito il quadro storico, l'attenzione si sposta e si focalizza sui testi del neo-pirronismo, assumendo nella fattispecie come punto di riferimento testuale privilegiato i Lineamenti pirroniani di Sesto Empirico.