Magenes: Voci dal Sud
Il Reggimento Real Marina. Volume Vol. 1
Salvatore Carreca
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2017
pagine: 511
La storia del Reggimento Real Marina, dalla sua fondazione con la nascita dell'autonomo Regno delle Due Sicilie, alla sua fine con la conquista piemontese dell'Italia meridionale (1735-1861). Il Reggimento partecipò a tutte vicende politiche-militari del Regno e anche ad azioni navali internazionali (quali il bombardamento di Algeri del 1784) e a operazioni militari terrestri (l'assedio di Tolone del 1793 e la difesa dello Stato Pontificio del 1849). Il compito primario dei Fucilieri della fanteria di Mare del Reggimento era la difesa a bordo delle navi, lo sbarco a terra per la creazione di teste di ponte e la difesa dalle incursioni dei pirati che attaccavano i convogli commerciali ricchi di pregiate mercanzie esportate dal Regno. Il Reggimento rivive oggi grazie alla rievocazione storica posta in essere da un gruppo di appassionati di San Cataldo (CL) che ne ha ricostruito uniformi e armamenti.
Il Reggimento Real Marina. Volume Vol. 2
Salvatore Carreca
Libro
editore: Magenes
anno edizione: 2017
Napoli capitale morale. Dal Vesuvio a Milano. Storia di un ribaltamento nazionale tra politica, massoneria e Chiesa
Angelo Forgione
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2017
pagine: 310
La definizione "capitale morale" è sinonimo di Milano, la città che, dall'Unità d'Italia in poi, s'è messa alla guida del progresso del Paese e ha saputo guadagnarsi il ruolo di città-faro, pur non essendo la capitale ufficiale. Eppure, alla vigilia della spedizione di Garibaldi e della conquista del Sud da parte di Vittorio Emanuele II di Savoia, Milano era una città subordinata a Vienna, la capitale dell'Impero austriaco che dialogava con Napoli, la capitale del Regno delle Due Sicilie e, di fatto, la "capitale morale" dell'Italia frammentata. Napoli e Milano, la "capitale morale" preunitaria e quella postunitaria, le due città che hanno fatto la storia dell'Opera, i due poli uniti da rilevanti intrecci nel periodo tra il Cinquecento e il Settecento, tra il Rinascimento e l'Illuminismo, allontanate dall'Unità nazionale e completamente separate dall'americanizzazione postbellica, si proiettano nel futuro come diverse realtà della stessa Nazione. Ma davvero si tratta di due mondi inconciliabili?
Il processo. Racconto fantastico sulla corruzione
Paolo Saggese
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2017
pagine: 96
Candido Pomoderese dovrà affrontare un altro Giudice: è in corso un processo penale, che fa luce sulle gravi irregolarità e sui misfatti compiuti da commissari e candidati, dove competono "regole del gioco" e desiderio di giustizia e il cui attrito genera nel protagonista una profonda ricerca di sé. “Il processo” è, a un tempo, ritratto schiacciante e allegoria del mondo d'oggi, ricco di riferimenti e allusioni esplicite e non a numerosi filosofi, poeti, scrittori e intellettuali, che rappresentano dei preziosi spunti di riflessione. Ma non è un libro "accademico", bensì una favola reale e toccante sui valori umani.
La maledizione di Pompei. Scaramanzia & archeologia. Storia di piccoli furti e pentimenti dal mondo
Antonio Cangiano
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2016
pagine: 132
Quanti e quali sono i frammenti dell'antica città di Pompei trafugati e restituiti perché ritenuti "maledetti"? Come e quando è nata la "leggenda" che dispenserebbe sventure su chiunque rubi un reperto dall'antica città, sepolta dalla furia del Vesuvio nel 79 dopo Cristo? Perché è ancora così viva? Che cosa l'ha alimentata così a lungo? Le lettere dei turisti, le testimonianze dei custodi, i racconti di chi ha vissuto "insolite" esperienze nell'antica città e non solo. Esoterismo, pratiche magiche e tutto quello che c'è da sapere sulle defixiones o maledizioni all'ombra del Vesuvio.
Noi, i neoborbonici! Storie di orgoglio meridionale
Gennaro De Crescenzo
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2016
pagine: 332
L'analisi e la sintesi delle "questioni meridionali" più dibattute in questi anni: i primati borbonici, le condizioni del Regno delle Due Sicilie prima dell'unificazione italiana, i soldati di Francesco II di Borbone e i lager dei Savoia, i meridionali massacrati come briganti, deportati, dimenticati, discriminati, l'emigrazione, il divario Nord-Sud dal passato al presente. Una lettura della storia diversa da quella "accademica" ma appassionata, documentata e nel segno di un orgoglio sempre più necessario per un (vero) riscatto del Sud. Dopo oltre vent'anni di ricerche e di attività oggi "la stragrande maggioranza dei meridionali" (e non solo) condivide le tesi di un movimento culturale, quello neoborbonico, che viene (finalmente) raccontato dai suoi artefici.
Atterrite queste popolazioni. La repressione del brigantaggio nel carteggio privato Sacchi-Milon 1868-1870
Eugenio De Simone
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2016
pagine: 268
Le violenze subite dal popolo meridionale durante la repressione del brigantaggio furono delle vere atrocità. Teste mozzate infilzate sulle bajonette delle carabine e tenute a spallarm come trofeo e successivamente messe nello spirito; bambini di tre e quattro anni incarcerati perché parenti di briganti; parenti di presunti briganti usati come scudo umano; uomini fucilati e legati ai pali del telegrafo. Donne, vecchi e bambini torturati 'coi ferri ai pollici' fino a spappolare le unghie. D'altrode il colonnello dei bersaglieri Milon stesso diceva che bisognava atterrire queste popolazioni. Queste sono alcune verità rivelate attraverso documenti inediti, scritti durante la repressione del brigantaggio e scoperti di recente negli archivi. Prefazione di Antonio Ciano.
Anime in gabbia
Eva Scialò
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2016
pagine: 182
Nella periferia sud di una Napoli dei primi anni Ottanta, le storie di tre ragazzi s'incrociano al sole delle voci comuni di un popolo che trascorre i propri giorni tutti uguali guardando le vite degli altri. Luigi, affetto dalla sindrome di Down, non conosce altro che cure rassegnate e commiserazione, fino a quando non incontra una ragazza capace di guardare oltre le sue strane fattezze e credere che qualcosa di straordinario sia possibile, anche per lui. Un viaggio nelle case popolari attraverso le epoche, le abitudini e i valori che cambiano, da quando la Trisomia 21 era ritenuta curabile fino all'accettazione della diversità e, dunque, del senso della vita.
Cento città contro il museo Cesare Lombroso. La barbarie della falsa scienza inventa le due italie
Domenico Iannantuoni, Rossana Lodesani, Francesco A. Schiraldi
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2015
pagine: 530
"A Roma per denunciare le malefatte dei potenti è in uso la locuzione latina Quod non fecerunt barbari fecerunt Barberini, alludendo agli atti vandalici di cui si rese responsabile la celebre famiglia ai danni della città, più degli esiti rovinosi di un'invasione barbarica. Oggi possiamo dire, parafrasando, Quod non fecerunt barbari fecit Cesare Lombroso, alludendo alle scelleratezze di un personaggio che si è voluto addirittura celebrare con un museo. Il Comitato Tecnico Scientifico No Lombroso ha raccolto la sfida di chi, nel terzo millennio, ha voluto riesumare un fallimentare scienziato, i cui demeriti e le cui sciatterie di studioso hanno inciso sul processo di coesione territoriale, agli albori dell'unità nazionale, originando la calamitosa teoria delle Due Italie. "Cento città contro il Museo Cesare Lombroso", nei suoi vivaci passaggi storici e sociali, nel suo intrecciarsi di cronaca e aneddotica fino alla serrata polemica, insieme al richiamo a motivi di ordine etico e giuridico, delinea un percorso che ha condotto ben più di cento amministrazioni comunali ad aderire a una battaglia di civiltà. Lo scopo è tornare a conferire dignità alle centinaia di resti umani esposti insensatamente al pubblico, già razziati da Cesare Lombroso nella sua carriera di scienziato, poi trasferiti senza titolo alcuno al Museo di Antropologia Criminale di Torino."
Lettera a un giudice. Racconto fantastico sulla corruzione
Paolo Saggese
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2015
pagine: 106
Un uomo dedica tutte le sue energie a un concorso, sperando di ottenere una progressione economica e di carriera. Si impegna, studia, consegue una preparazione ottima, ma viene dichiarato inidoneo. Perciò, spinto da sentimenti di delusione e di rabbia, racconta le ingiustizie che ha subito, riflette sulla differenza tra giustizia e diritto, tra giustizia sostanziale e giustizia formale. Sullo sfondo vi è un paese corrotto, in cui merito e giustizia sembrano valori marginali. "Lettera a un Giudice" è un racconto surreale del mondo di oggi, ricco di riferimenti e allusioni a Voltaire, a Sciascia, a Dante Troisi, al Foscolo delle "Ultime lettere di Jacopo Ortis", a Manzoni, all'Alighieri e a tanti altri poeti, scrittori e filosofi europei. Ma non è un'opera "accademica": è un'opera di denuncia, che non ha nulla di autobiografico, se non i gusti letterari del protagonista e il suo amore per la cultura.
La vita spiata
Eliana Petrizzi
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2015
pagine: 91
"La vita spiata" raccoglie ventotto racconti tratti da storie vere: personaggi silenziosi che abitano un paese senza nome, lontani dalle trame dell'agire. Il loro presente è fatto di polveri sottili che si incontrano per caso, dando forma a qualcosa che ci sembra di riconoscere, come a volte pare di leggere un viso nel tronco di un albero o nella forma delle nuvole. Come figure in un diorama fiammingo, conservano uno sguardo fisso nel vuoto, che vive oltre il senso della rappresentazione, portando nei gesti la consapevolezza di essere nudi al mondo. I loro giorni seguono la traccia di spostamenti impercettibili, nel tentativo di ritrovarsi in un affresco comune. Sono personaggi a cui bisogna dare del tu, accostarsi il più possibile, per leggere la direzione di crepe e chiaroscuri rarefatti, come dei capillari nel corpo di una foglia.
Non solo Pompei. Viaggio nell'archeologia derelitta in Campania
Antonio Cangiano
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2015
pagine: 137
Un importante parco archeologico in terra di "Gomorra" minacciato dall'abusivismo, un villaggio preistorico dell'età del bronzo allagato dall'acqua di falda, un'antica città grande come Pompei ancora inesplorata, dove gli unici a scavare sono i tombaroli affiliati alla camorra, e ancora, preziose necropoli ricoperte da erbacce e moderne abitazioni realizzate in aderenza ai resti di antiche mura. Sono solo alcune delle emergenze che coinvolgono piccoli e grandi testimonianze del passato, resti archeologici detti "minori" di cui è piena questa terra, la Campania, che gli antichi chiamavano Felix per la particolare abbondanza e ricchezza delle sue risorse. Questo libro, pur non approfondendo le cause di un evidente dissesto circa i beni culturali di questa regione, intende offrire al lettore un'istantanea dei siti archeologici "minori" a rischio in Campania, così come appaiono durante gli anni dell'emergenza Pompei. Un impegnativo lavoro editoriale nato a seguito di una forte passione, con l'obiettivo di contribuire a diffondere la conoscenza di preziose testimonianze del passato, spesso sconosciute ai non addetti ai lavori, da salvare e tutelare per le generazioni future. Prefazione di Gian Antonio Stella.