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Maggioli Editore: Bilancio contabilità tributi

La nota integrativa al bilancio

La nota integrativa al bilancio

Andrea Sergiacomo

Libro: Libro in brossura

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2024

pagine: 212

Il manuale ha come obiettivo principale quello di rappresentare in modo peculiare tutti gli aspetti riguardanti la formazione della nota integrativa al bilancio di esercizio. Nella redazione del testo è stato analizzato il processo di formazione della nota integrativa, osservando sia il disposto dell'art. 2427 del c.c., sia quanto stabilito dai Principi Contabili italiani. Non mancano casi svolti e - soprattutto - diverse casistiche, tipiche delle società che devono redigere la nota integrativa in momenti difficili della propria esistenza, come nel caso della liquidazione. Questa undicesima edizione tiene conto della Legge di Bilancio 2024 (Legge 30 dicembre 2023, n.213) e del nuovo principio contabile OIC 34.Il testo è ricco di esempi pratici, riprodotti anche on line, per la compilazione personalizzata e la stampa, che di seguito si elencano: Nota integrativa al bilancio abbreviato› Leasing esposto al 31 dicembre 2023. Bilancio al 31 dicembre 2023. Nota integrativa XBRL forma abbreviata. Nota integrativa XBRL microimprese. Riserva negativa per azioni proprie in portafogli. La trattazione, corredata da numerose tabelle, consente un approccio immediato e chiaro alle problematiche che si possono riscontrare, anche in casi complessi, come nella redazione del bilancio consolidato.
31,50

Redigere il bilancio: strumenti e check list. Aggiornato con Legge di Bilancio 2024 e nuovo OIC 34

Redigere il bilancio: strumenti e check list. Aggiornato con Legge di Bilancio 2024 e nuovo OIC 34

Giulio Morandi

Libro: Libro in brossura

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2024

pagine: 330

Il volume affronta con organicità l'argomento del bilancio d'esercizio, redatto secondo i principi contabili nazionali, illustrandone la disciplina civilistica e fiscale. Viene presentata una prassi operativa che percorre tutte le fasi di formazione e controllo del bilancio e che comprende anche il calcolo delle imposte e il presidio degli adempimenti che sono collegati alla redazione del bilancio. La procedura di lavoro si compone di numerose “check list” e di modelli funzionali alla verifica del contenuto delle voci di bilancio e alla determinazione dell'onere tributario. La struttura del libro ha un taglio molto operativo e potrebbe essere replicata concretamente per predisporre il bilancio del c.d. “cliente esterno”. L'opera si pone l'obiettivo di essere di reale ausilio ai Professionisti e a coloro che hanno responsabilità amministrative nelle imprese, affinché possano disporre di uno strumento agevole ma, allo stesso tempo, adeguatamente articolato e ricco di approfondimenti. In questa sesta edizione, oltre all'aggiornamento relativo ai più rilevanti provvedimenti intervenuti nel corso del 2023, tra cui per ultima in ordine cronologico la Legge di Bilancio 2024 (L. 213/2023), segnaliamo la trattazione del nuovo principio contabile OIC 34 che, seppure in vigore dal 1° gennaio 2024, per la natura e la complessità della disciplina appena introdotta, rende comunque necessario effettuare una serie di attività preventive rispetto al periodo nel quale il bilancio dovrà essere redatto con la sua applicazione. Argomenti principali: La disciplina del bilancio secondo i principi contabili nazionali. Le procedure operative per la formazione e il controllo del bilancio. Gli schemi di calcolo delle imposte sul reddito. Il piano dei conti.
44,00

I tributi locali nel 2022

I tributi locali nel 2022

Giuseppe Debenedetto, Luigi Lovecchio, Pasquale Mirto, Stefania Zammarchi

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2022

pagine: 536

Negli ultimi mesi del 2021 il legislatore è più volte intervenuto introducendo rilevanti novità nella gestione delle entrate comunali (L. n.108/2021, D.L. n. 146/2021, D.L. n.152/2021, L. n. 215/2021, L. n. 233/2021, L. n. 234/2021, D.L. n.228/2021) per cui anche il 2022 si profila come un anno complicato per le amministrazioni locali, anche in considerazione dell’emergenza sanitaria tuttora in atto. La normativa emergenziale ha inciso in via indiretta sia sull’attività di accertamento sia sulle operazioni di riscossione coattiva che è rimasta bloccata per un anno e mezzo (da marzo 2020 ad agosto 2021) e deve fare i conti con una disciplina di non facile lettura per il susseguirsi di norme sia settoriali che di portata generale. Relativamente all’IMU si registrano diverse novità normative a partire dal prospetto delle aliquote, che avrebbe dovuto limitare la variabilità delle aliquote IMU, al D.L. n. 146/2021 che interviene sullo spacchettamento della famiglia. Sul fronte TARI, dal 2022 è entrato in vigore il nuovo metodo tariffario (Mtr-2) Arera, che con una molteplicità di provvedimenti ha modificato radicalmente il procedimento di predisposizione e approvazione del piano finanziario per la tassa rifiuti. Inoltre l’entrata in vigore dal 2021 del D.Lgs. n.116/2020, con il quale sono state recepite le direttive UE del 2018 in materia ambientale, ha reso più complesso lo scenario in materia di Tari, per il disallineamento della normativa tributaria rispetto al codice ambientale. Le novità normative hanno inciso profondamente anche sull’applicazione dell’imposta di soggiorno dove i gestori delle strutture ricettive sono passati da un ruolo ausiliario all’esazione del tributo, ad un ruolo attivo di responsabili del versamento dell’imposta (D.L. 34/2020) lasciando irrisolta la questione relativa alla permanenza o meno della qualifica di agente contabile per le strutture ricettive. Nel 2021 è stata particolarmente difficoltosa anche la partenza del nuovo canone unico patrimoniale, che ha sostituito l’intero comparto dei tributi “minori” (Icp, Tosap, affissioni, ecc.) con un impianto normativo che presenta diversi dubbi interpretativi, nonostante i recenti interventi normativi. L’opera contiene anche una parte di documentazione online con i riferimenti normativi e giurisprudenziali e materiale operativo. Giuseppe Debenedetto Esperto in tributi locali, direttore servizio internet ufficiotributi.it.
85,00

Le procedure di attuazione del PNRR
40,00

Il principio contabile applicato della programmazione. Allegato 4/1 del D. Lgs. 118/2011

Il principio contabile applicato della programmazione. Allegato 4/1 del D. Lgs. 118/2011

Elisabetta Civetta

Libro: Libro in brossura

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2016

pagine: 240

Il presente volume, aggiornato con le ultime modifiche apportate dai cinque decreti ministeriali e dal D.L. 113/2016 convertito nella legge 160/2016, propone l'analisi del primo principio contabile applicato della programmazione (Allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011).
50,00

Il principio applicato della contabilità finanziaria. Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011

Il principio applicato della contabilità finanziaria. Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011

Elisabetta Civetta

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2016

pagine: 306

L’articolo 2 della legge 31 dicembre 2009, n. 196 (Legge di contabilità e finanza pubblica) ha avviato un complesso e articolato processo di riforma della contabilità pubblica, denominato “armonizzazione contabile”, diretto a rendere i bilanci delle amministrazioni pubbliche omogenei, confrontabili e aggregabili (in quanto elaborati con le stesse metodologie e criteri contabili) al fine di soddisfare le esigenze informative connesse al coordinamento della finanza pubblica, alle verifiche del rispetto delle regole comunitarie e all’attuazione del federalismo fiscale. Conseguentemente, l’articolo 3-bis del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi), corretto e integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126, ha istituito, presso il Ministero dell’economia e delle finanze, la Commissione per l’armonizzazione degli enti territoriali (Commissione Arconet) con il compito di promuovere l’armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio degli enti territoriali e dei loro organismi ed enti strumentali e di aggiornare gli allegati al titolo primo del decreto legislativo n. 118 del 2011. Ad oggi, a seguito delle decisioni della Commissione Arconet, sono intervenuti cinque decreti del Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero dell’Interno e con la Presidenza del Consiglio dei Ministri di aggiornamento del D.Lgs. 118/2011: Decreto 20 maggio 2015, Decreto 7 luglio 2015, Decreto 1 dicembre 2015, Decreto 30 marzo 2016, Decreto 4 agosto 2016. Il presente volume, aggiornato con le ultime modifiche apportate dai cinque decreti ministeriali e dal D.L. 113/2016 convertito nella legge 160/2016, propone l’analisi del secondo principio contabile applicato della contabilità finanziaria (Allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011).
60,00

I tributi locali nel 2016. Con la guida al nuovo regolamento delle entrate

I tributi locali nel 2016. Con la guida al nuovo regolamento delle entrate

Cristina Carpenedo

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2016

pagine: 350

Nel 2016 la fiscalità locale è segnata da due eventi normativi importanti: la legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di stabilità 2016), e i decreti legislativi nn. 156, 158 e 159 del 24 settembre 2015 di attuazione della delega fiscale approvata con legge n. 23 dell'11 marzo 2014. La legge di stabilità 2016 interviene con la cancellazione dell'imposizione patrimoniale sull'abitazione principale, con il blocco del potere di incremento dei tributi per i comuni e con alcune altre agevolazioni di minore entità ma ugualmente di rilievo. La delega fiscale, con i relativi decreti di attuazione, si sostanzia in un'importante rivisitazione degli istituti difensivi del contribuente e con l'estensione di nuove regole di dialogo anche per il mondo degli enti locali. Ciò si traduce, per gli Enti Locali, nella necessità di aggiornare il regolamento generale delle entrate, tenendo conto per esempio della dilazione di pagamento per i tributi locali e della riscossione coattiva condotta con lo strumento dell'ingiunzione di pagamento. Su queste due direttrici si sviluppa il presente volume che, sempre con l'attenzione rivolta agli aspetti operativi, dà spazio, nella prima parte, all'analisi delle novità intervenute con la legge di stabilità e, nella seconda parte, alla trattazione degli istituti e degli strumenti per la gestione della fiscalità locale modificati dai decreti attuativi del collegato fiscale.
58,00

Il contenzioso in materia di tributi locali dopo il d. lgs. 24 settembre 2015, n. 156

Il contenzioso in materia di tributi locali dopo il d. lgs. 24 settembre 2015, n. 156

Maurizio Lovisetti, Domenico Occagna

Libro: Libro in brossura

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2016

pagine: 500

L'art. 10 della legge 11 marzo 2014, n. 23 ha delegato il governo ad attuare una "Revisione del contenzioso tributario", prevedendo l'emanazione di decreti legislativi volti a introdurre "norme per il rafforzamento della tutela giurisdizionale del contribuente". La delega è stata esercitata con l'approvazione del d.lgs. 24 settembre 2015, n. 156, che ha modificato e integrato il d.lgs. 546/1992, recante disposizioni sul processo tributario e il d.lgs. 545/1992, recante l'ordinamento degli organi speciali di giurisdizione tributaria. Il volume, nella prima parte, affronta ed espone la nuova disciplina del processo tributario e, in particolare, le norme che hanno un impatto sulla gestione dei tributi locali, ad esempio in relazione all'estensione dell'istituto del reclamo e della mediazione, della conciliazione e alla riscossione dei tributi in pendenza di processo. La seconda parte del volume propone l'illustrazione di un ipotetico processo attraverso lo svolgimento degli atti delle parti e dell'organo giurisdizionale, mettendo all'opera, se così si può dire, le nozioni teoriche viste nella prima parte, puntualmente richiamate da specifici riferimenti. Confermando, così, la necessità che il sapere non sia disgiunto dal saper fare. II lavoro si dirige ai funzionari degli enti locali, ma può risultare assai utile anche per i difensori dei contribuenti, che vi troveranno utili indicazioni allorché la controversia riguardi, appunto, l'imposizione locale.
68,00

Gestire la IUC nel 2015. Casi e soluzioni

Gestire la IUC nel 2015. Casi e soluzioni

Maurizio Fogagnolo

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2015

pagine: 500

Caratterizzata dai problemi irrisolti con cui i Comuni dovranno fare i conti al momento della sua determinazione, la IUC e i tributi che la compongono vengono esaminati da Maurizio Fogagnolo in questo nuovo volume per la corretta gestione del contenzioso e della riscossione, con casi risolti e schemi annotati dei Regolamenti IMU - TASI - TARI. L'applicazione dei tributi che compongono la IUC appare caratterizzata da un livello di difficoltà reso ancora più elevato dal continuo sovrapporsi di normative non coordinate tra loro e dalla mancanza di indicazioni precise da parte del MEF, i cui sporadici interventi hanno causato grandi problemi ai Comuni ed ai contribuenti chiamati ad applicare le tre entrate. Le difficoltà in materia di applicazione dell'IMU sui terreni agricoli, della TASI in ordine alla corretta qualificazione del riparto tra possessori ed occupanti degli immobili, della TARI in materia di tassazione dei magazzini delle attività produttive, costituiscono solo alcuni esempi di come la disciplina dei tributi comunali rimanga caratterizzata anche nel 2015 da una notevole complessità a cui i Comuni dovranno supplire per limitare il numero di errori in sede di versamento, in attesa di una riforma che, oltre a restituirgli la gestione dei propri tributi, dovrà vedere nella semplificazione del rapporto con i contribuenti il suo principale obiettivo.
78,00

La gestione delle entrate e delle spese degli enti locali. Formulario del ragioniere per la gestione del bilancio di previsione

La gestione delle entrate e delle spese degli enti locali. Formulario del ragioniere per la gestione del bilancio di previsione

Elisabetta Civetta

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2015

pagine: 250

La riforma contabile di cui al D.Lgs. 118/2011, ed in particolare il nuovo concetto di competenza finanziaria potenziata, sta comportando per gli Enti locali un radicale cambiamento che incide sulla fase di gestione delle entrate e delle spese e, conseguentemente, si traduce anche in novità che devono essere recepite nella redazione dei relativi atti amministrativi. Con il presente volume si passa dalla programmazione alla gestione pura del bilancio, attraverso la contabilizzazione delle operazioni afferenti alle entrate e alle spese. Il manuale - pensato come strumento di supporto per il Responsabile del servizio finanziario nella redazione/revisione degli atti gestionali di entrata e spesa - dopo un breve capitolo introduttivo è suddiviso in due parti: una relativa alla fase di gestione della spesa e l'altra relativa alla fase di gestione delle entrate. Il capitolo relativo alla fase di gestione della spesa analizza, per ogni singolo macroaggregato, i nuovi principi della competenza finanziaria potenziata, integrando l'analisi del quadro normativo con la riproduzione di alcuni schemi di atti amministrativi e prospetti che generalmente si adottano nelle fasi di impegno e liquidazione. Gli schemi proposti - disponibili anche nel Cd-Rom allegato al volume - non costituiscono un modello vincolante, ma una semplice traccia di lavoro da personalizzare e integrare al fine di adattarla al contesto specifico.
65,00

Gli strumenti di programmazione degli enti locali. Formulario del ragioniere per la redazione del bilancio di previsione

Gli strumenti di programmazione degli enti locali. Formulario del ragioniere per la redazione del bilancio di previsione

Elisabetta Civetta

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2015

pagine: 450

Nato come strumento di supporto per il responsabile del servizio finanziario degli enti locali nella redazione/revisione degli atti amministrativi, che generalmente vengono adottati nella predisposizione e gestione del bilancio di previsione, questo nuovo volume è suddiviso in capitoli corrispondenti ai sei strumenti della programmazione degli enti locali, individuati nel c.d. principio applicato della programmazione: Documento Unico di Programmazione; Bilancio di previsione e allegati; Piano esecutivo di gestione; Piano degli indicatori; Variazioni di bilancio; Assestamento di bilancio e salvaguardia degli equilibri. Ogni paragrafo è suddiviso in 3 diverse parti dedicate rispettivamente a: Commento, Schemi e prospetti, Legislazione. La parte relativa al Commento è dedicata ad una breve trattazione dell'argomento ed esamina aspetti significativi e di inquadramento generale. Nella parte relativa a Schemi e prospetti vengono riprodotti gli schemi contabili introdotti dal D.Lgs. 118/2011 fornendo, dove possibile, qualche chiarimento sul loro contenuto. Propone schemi tipo di atti amministrativi, prospetti e modelli relativi ad ogni argomento trattato. Gli schemi riprodotti non costituiscono un modello vincolante ma una semplice traccia di lavoro da personalizzare, integrare al fine di adattarlo al contesto specifico.
95,00

Il finanziamento degli investimenti negli enti locali. Indebitamento e altre modalità

Il finanziamento degli investimenti negli enti locali. Indebitamento e altre modalità

Luciano Cimbolini, Angela M. Moriconi, Vito Tatò

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2010

pagine: 409

Le decisioni delle amministrazioni locali in materia di investimenti rivestono un sempre maggior rilievo ai fini dello sviluppo sociale ed economico delle collettività amministrate e, spesso, si concretizzano in scelte che possono produrre, oltre a notevoli effetti a carico dei bilanci pubblici, anche condizionamenti e limitazioni nei confronti delle future generazioni. La storia finanziaria della Repubblica italiana e la recente crisi di alcuni debiti sovrani europei dimostrano quanto sia importante ed attuale la tematica della corretta gestione e dell'utile finalizzazione delle risorse reperite dalle pubbliche amministrazioni mediante l'indebitamento. In questo quadro, il presente lavoro vuole essere uno strumento di ausilio operativo per la conoscenza, la scelta e la gestione del ricorso al debito e nelle decisioni relative al finanziamento degli investimenti, anche in riferimento all'attuale quadro giuridico dell'ordinamento italiano. L'attuazione del federalismo fiscale imporrà inoltre alle amministrazioni locali ancor più attenzione nell'adozione delle decisioni relative al ricorso al mercato finanziario e, allo stesso tempo, obbligherà lo Stato centrale ad un impegno costante in materia di controlli, al fine di evitare fenomeni di disallineamento dei conti pubblici e di default di enti territoriali.
46,00

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