Marsilio: Studi su Carlo Scarpa
Carlo Scarpa e la scultura del '900
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2009
pagine: 308
Carlo Scarpa allestisce la scultura contemporanea. È un tema complesso, cui partecipano la sua sensibilità e conoscenza profonda delle opere, la personale amicizia con artisti come Arturo Martini o Alberto Viani, le proprie aspirazioni: nel 1968 Scarpa sceglie di mostrare se stesso con un intervento scultoreo. La raccolta di saggi in apertura del volume colloca questo particolare aspetto nel quadro dell'opera di Scarpa e più in generale dell'architettura italiana ed europea del '900. Segue un catalogo ragionato di progetti che, attraverso l'analisi di circa 100 disegni autografi fra cui molti inediti, documenta i tre ambiti del suo "saper mostrare" la scultura del '900: allestitore di mostre temporanee, autore di allestimenti permanenti, ideatore egli stesso di sculture.
Carlo Scarpa. Struttura e forme
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2008
pagine: 206
La dimensione tecnica del costruire ha rappresentato per Carlo Scarpa una fonte inesauribile di ispirazione, ma è anche uno degli ambiti meno sondati della sua opera. Questo volume, sesto nella collana "Studi su Carlo Scarpa", tenta di riconoscere il ruolo della tecnica costruttiva nella concezione di alcune famose opere dell'architetto. Lo studio del rapporto tra sistemi di costruzione e qualità esteriori dell'architettura si colloca su un terreno classico della ricerca storica, che gravita intorno alla nozione ottocentesca di "tettonica". Il volume raccoglie contributi presentati nel 2005 in occasione del V corso sull'architettura scarpiana - organizzato dal Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio - "Carlo Scarpa. Tettonica e costruzione" e i frutti di alcune ricerche più recenti sulle fonti dell'architetto. Le immagini in apertura di ciascun saggio sono frutto di una recente campagna fotografica realizzata da Luca Campigotto e costituiscono una chiave di lettura parallela ai testi di tre opere di Scarpa.
Carlo Scarpa. Architecture atlas
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 318
Il diario di bordo di un viaggio emozionante fra le cinquantotto architetture costruite da Carlo Scarpa in quasi quarant'anni di attività, da Palermo a Trieste, da Zurigo a Firenze, oltre che naturalmente al Veneto. Frutto della più estesa e sistematica campagna fotografica mai dedicata alle opere di Carlo Scarpa, realizzata fra il 2004 e il 2006, questo ritratto per immagini consente di vedere alcuni spazi per la prima volta, e comunque tutti con occhi nuovi.
Carlo Scarpa. Atlante delle architetture
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 318
Il diario di bordo di un viaggio emozionante fra le cinquantotto architetture costruite da Carlo Scarpa in quasi quarant'anni di attività, da Palermo a Trieste, da Zurigo a Firenze, oltre che naturalmente al Veneto. Frutto della più estesa e sistematica campagna fotografica mai dedicata alle opere di Carlo Scarpa, realizzata fra il 2004 e il 2006, questo ritratto per immagini consente di vedere alcuni spazi per la prima volta, e comunque tutti con occhi nuovi.
I disegni di Carlo Scarpa per Castelvecchio
Alba Di Lieto
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 480
Omaggio a Carlo Scarpa nel centenario della nascita, ma insieme punto di arrivo del lavoro critico che il suo capolavoro museografico non ha mai smesso di suscitare in cinquant'anni di esistenza, questo volume apre nuovi varchi di significato e offre strumenti per letture inedite, dando inizio a una nuova stagione interpretativa.
Carlo Scarpa. Il complesso monumentale Brion
Vitale Zanchettin
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2006
pagine: 210
Questo volume costituisce uno studio monografico dedicato a una delle architetture italiane più conosciute del XX secolo. L'autore colloca la soluzione ideata per la famiglia Brion nel solco della tradizione dei monumenti funerari dall'antichità ai nostri giorni, rintracciando i motivi ispiratori del progetto in alcune rappresentazioni del rapporto morte/amore coniugale ricorrenti nella storia dell'architettura occidentale. Quindi l'attenzione si focalizza sul rapporto tra progetto e cantiere, attraverso la ricostruzione storica delle fasi progettuali dalla commissione alla realizzazione. Filo conduttore dello studio è l'analisi del nesso, emblematico nell'operare scarpiano, fra disegno e progetto.
Studi su Carlo Scarpa 2000-2002
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2005
pagine: 421
Questo volume della collana "Studi su Carlo Scarpa" raccoglie gli interventi ai seminari scarpiani organizzati dal Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio nel 2000 e nel 2002. I saggi si dividono, a seconda dei temi che affrontano, in tre gruppi: il primo riguarda la formazione e alcuni aspetti dell'attività professionale dell'architetto; il secondo cerca di individuare, ancora in modo frammentario, l'orizzonte culturale di Carlo Scarpa. La terza sezione, prendendo spunto da quel campo di azione privilegiatissimo che fu per lui la museografia, affronta diversi aspetti dell'operare di Scarpa, dell'attualità del suo pensiero, e delle condizioni fisiche delle sue architetture.
Carlo Scarpa nella fotografia. Racconti di architetture 1950-2004. Catalogo della mostra (Vicenza, 24 settembre 2004-9 gennaio 2005)
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2004
pagine: 215
Una lettura dell'opera di Carlo Scarpa attraverso i diversi "occhi" di fotografi che si sono misurati con la rappresentazione dei suoi capolavori, a partire dalla fine degli anni Venti sino a oggi. Scarpa è l'ultimo esponente della generazione di architetti disegnatori, per i quali la comunicazione della propria opera era deputata alla matita e ai colori. Ed è nota la sua diffidenza nei confronti della fotografia come strumento per leggere la sua opera e la sua concezione dello spazio. Il controllo della luce, così come quello dei colori e del contrasto tra materiali, hanno stimolato la sensibilità dei fotografi, che si sono cimentati numerosi con la sfida di una architettura considerata dal suo autore non fotografabile.
Carlo Scarpa. L'architetto e le arti. Gli anni della Biennale di Venezia 1948-1972
Orietta Lanzarini
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2004
pagine: 249
Carlo Scarpa collabora con La Biennale di Venezia per più di trent'anni. Seguendo il filo di questa esperienza, si svela la fitta trama di relazioni che lega uno dei protagonisti dell'architettura del Novecento al milieu culturale veneziano, animato da artisti, studiosi, collezionisti come Carlo Carrà, Bruno Zevi, Peggy Guggenheim. Il contatto giornaliero con queste personalità stimola Scarpa a compiere una estesa riflessione sulle arti figurative e proprio il rapporto con le arti trova una chiave di lettura nella ricostruzione del suo lavoro alla Biennale. Ugualmente importante si rivela il ruolo dell'istituzione nel propiziare l'incontro con Hoffmann, Neutra, Aalto, Kahn, la ricerca dei quali lascia un segno nei suoi percorsi progettuali.