Mimesis: Pythagoricus latomusque insignis
Gli esordi di Arturo Reghini: Il Leonardo. Opere. Volume Vol. 2
Arturo Reghini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 214
Con il secondo volume della collana, prosegue la ripubblicazione critica dei testi, altrimenti introvabili, di Arturo Reghini. Sono qui raccolti i suoi scritti pubblicati nel 1906-1907 sul Leonardo, innovativa rivista fiorentina diretta dai giovani Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini. Questi scritti di esordio rivelano l’erudizione, la preparazione scientifica e umanistica di Reghini e mostrano la sua tendenza a un recupero della serietà nelle discipline esoteriche. Il Leonardo promosse una rivoluzione culturale a favore dei valori dell’interiorità e dell’interesse per i problemi spirituali. Nel volume è presente anche un’appendice con i primi scritti di Roberto Assagioli, fondatore della Psicosintesi, introdotti da Massimo Bianchi. Questi scritti evidenziano l’influenza di Reghini e Assagioli nell’orientare la rivista verso l’occultismo e la spiritualità dell’Occidente e dell’Oriente. La stretta amicizia tra Assagioli e Reghini durante quegli anni evidenzia come l’ambiente teosofico e la rivista Leonardo siano stati punti di partenza di un percorso iniziatico condiviso. Questa volontà di accrescere il potenziale umano li avrebbe portati a scelte diverse e a differenti campi d’azione, ma con un obiettivo comune: la ricerca della Verità.
Gli esordi di Arturo Reghini. La Biblioteca Filosofica. Opere. Volume Vol. 1
Arturo Reghini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 218
In questo primo volume di questa neonata collana, destinata a pubblicare l’opera omnia dell’esoterista fiorentino, sono raccolti i primissimi scritti giovanili di Arturo Reghini. Queste prime prove letterarie risalenti al periodo 1902-1908 – alcune mai più ripubblicate da alcuni decenni e altre persino sconosciute ai biografi e agli studiosi di Reghini e pertanto qui riproposte per la prima volta – sono strettamente legate alla sua esperienza nella Società Teosofica e nella “Biblioteca Filosofica” di Firenze, da lui fondata nel 1903 e che fu in quegli anni un punto di riferimento privilegiato per coloro che aspiravano a un’alternativa in senso spiritualista da un lato al materialismo delle correnti positiviste e marxiste e dall’altro al cattolicesimo romano. Preceduti da un’ampia e ricca introduzione di Moreno Neri sulla figura e l’opera di esordio di Reghini – e che riguarda anche il secondo volume della collana in cui saranno pubblicati altri suoi primi testi, quelli pubblicati sulla rivista Leonardo (1906-1907), fondata da Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini –, questi scritti mostrano già i germogli di quelli che saranno i suoi interessi, che persisteranno, e della sua futura grandezza. Completano il volume degli Scholia, commenti agli scritti a cui hanno preso parte, oltre al curatore, numerosi autori. Questa collaborazione redazionale, che è una caratteristica della collana, colma il vuoto dell’assenza di un’edizione critica di uno scrittore che, a giudizio di Elémire Zolla, “ebbe momenti straordinari”.
Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde
Robert Louis Stevenson
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2026
pagine: 200
La traduzione di Reghini di quello che sarà destinato a diventare uno dei più famosi e fortunati racconti di Robert Louis Stevenson è stata pubblicata nei primissimi anni Venti. Il sapore passé dà un grande senso di fedeltà al testo dell’autore scozzese che era stato scritto, non molti anni prima, nel 1885 e pubblicato l’anno dopo. Deliziosamente vintage e raffinata, non più ripubblicata da decenni e quindi di difficile reperibilità, questa versione di Reghini è accompagnata da tre appendici e da dettagliate note critiche ai testi: importanti novità di questa edizione, che invita a confrontarsi con l’impatto del racconto stevensoniano. Prefazione di Marco Rocchi. Con una nota editoriale di Moreno Neri.

