Mondadori: Oscar moderni. Cult
I due Ma, padre e figlio
Lao She
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 372
Il signor Ma Zeren e suo figlio Ma Wei ereditano da un parente un negozio di antiquariato a Londra. Lasciata Pechino e la Cina che negli anni Venti del Novecento è un Paese debole e diviso, i due Ma devono imparare a districarsi tra la variopinta folla di una città che li attrae e li respinge allo stesso tempo, e soprattutto tra mille incomprensibili convenzioni sociali. A guidarli alla scoperta di abitudini e codici di comportamento nuovi sono il reverendo Evans, già missionario in Cina, e soprattutto le signore Wendell, madre e figlia, presso cui i Ma alloggiano e di cui fatalmente si innamorano. Commedia ironica ma dal fondo amaro, "I due Ma, padre e figlio" (1929) è un romanzo scritto da Lao She al termine del suo soggiorno nella capitale britannica: nonostante la giovane età, l'autore si rivela già lucido osservatore e narratore di una realtà sfaccettata dal punto di vista umano, sociale e politico, doti che si ritroveranno in quello che è considerato il suo capolavoro, "Il ragazzo del risciò". Maturo è anche il suo stile, brillante, teatrale, ma capace di aprirsi a momenti di profondo lirismo: uno splendido esempio dell'uso di quella "lingua chiara", vicina al parlato ma elegantissima, con cui Lao She ha rivoluzionato la letteratura cinese. Con un tono di partecipe tolleranza verso le umane debolezze, Lao She mette in scena un tema modernissimo e sempre attuale: le difficoltà dell'integrazione tra genti diverse. Ciò che rimane, alla fine, è il senso di alienazione e solitudine dell'uomo nella metropoli moderna e la difficoltà di una vera comunicazione, al di là dei pregiudizi, tra le culture differenti.
Cloud Atlas. L'atlante delle nuvole
David Mitchell
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2021
pagine: 624
Tutto inizia – o finisce – con un giovane notaio americano dell'Ottocento in viaggio tra le isole del Pacifico, alla scoperta delle popolazioni indigene. Poi via via si risalgono gli anni e i continenti e si incontrano nuovi personaggi: un giovane musicista in cerca della composizione perfetta nell'Europa degli anni Trenta; una coraggiosa giornalista californiana che, nel 1975, indaga su una centrale nucleare; un editore britannico in fuga da un gruppo di gangster. La narrazione prosegue fino ad arrivare a un prossimo futuro, in cui Seul sarà sommersa dalle acque e popolata di cloni, e oltre, all'alba di un nuovo mondo post-apocalittico. Come in una matrioska, ogni storia ne contiene un'altra, le vite si rincorrono, i destini si rispecchiano, le anime si incontrano. Finalista al Booker Prize, al Nebula e all'Arthur C. Clarke, diventato nel 2012 un film di culto, "Cloud Atlas. L'atlante delle nuvole" è un libro unico nel suo genere, un romanzo a incastro nel quale sei linee narrative collegate in modi imprevedibili generano altrettanti mondi, per esplorare le diverse sfaccettature della letteratura, e dell'animo umano.
Denti di leone
Yasunari Kawabata
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 120
Su una collina piena di fiori gialli, nel recinto di un vecchio tempio buddista, c'è una clinica psichiatrica. Cinque volte al giorno i rintocchi della campana del tempio portano al mondo esterno la voce dei pazienti. Ascoltando quei suoni, la madre e il fidanzato di Ineko – che hanno appena affidato la giovane alle cure dei medici – si interrogano sul suo dolore e sulla sua malattia, l'asomatognosia: dalla vista le scompare improvvisamente il corpo della persona amata. Sulla via del ritorno, Hisano e la madre di Ineko cercano in quei suoni le vibrazioni del suo animo. Il loro dialogo – nitido e asciutto – evoca con acuminata delicatezza eventi e protagonisti del passato, fra i quali si staglia la figura del padre di Ineko, il colonnello Kizaki Masayuki, soldato fedele a un Giappone ormai scomparso, con la sua tragica morte. Un passato in cui Hisano scava ostinatamente alla ricerca delle fratture che hanno messo a repentaglio la mente della sua innamorata e il loro amore in boccio. Ultimo, incompiuto romanzo di Kawabata, "Denti di leone" uscì a puntate sulla rivista letteraria «Shincho» e – dopo un approfondito editing condotto dal genero dello scrittore in base alle correzioni autografe che testimoniano il lavoro di riscrittura in corso – fu pubblicato all'indomani della morte di Kawabata in un numero speciale della stessa rivista.
Il ragazzo del risciò
Lao She
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 315
La Pechino dei primi anni Trenta, con l'invasione giapponese che incombe, fa da sfondo alle vicende di Xiangzi, un giovane venuto dalla campagna che lavora come tiratore di risciò. La parabola della sua vita incarna alla perfezione questo momento incerto e confuso della storia della capitale, spossessata eppure magnifica; ma le vicissitudini della città imperiale non sembrano incidere più di tanto sulla vita dei personaggi, diseredati, povera gente senza nome, come lo stesso protagonista, che di suo ha solo il soprannome "Cammello". Ingenuo, onesto, gran lavoratore, uomo di pochissime parole ma di fervidi pensieri, Xiangzi rincorre la fortuna. Ma nonostante il nome, che significa "Fortunato", la sorte non gli sarà amica: la volontà di migliorare se stesso e il proprio stato, che lo percorre come una febbre in tutta la prima parte del romanzo, lo condurrà all'ineluttabile sconfitta.
1984
George Orwell
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 321
L'azione si svolge in un futuro prossimo del mondo (l'anno 1984) in cui il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un'esistenza "sovversiva". Scritto nel 1949, il libro è considerato una delle più lucide rappresentazioni del totalitarismo.
La montagna magica
Thomas Mann
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2026
pagine: 912
Il lussuoso sanatorio Berghof domina Davos, nelle Alpi svizzere. Qui giunge da Amburgo «un giovane uomo come tanti», l’aspirante ingegnere Hans Castorp. Ma la sua visita di tre settimane al cugino tisico si trasforma in una permanenza di sette anni perché Castorp si scopre malato. La sua lunga avventura sul monte «pazzo di magia» assume così i contorni di una fiaba, di un romanzo di formazione, di un’indagine filosofica sul tempo, di una storia iniziatica all’ombra dell’orrore della Storia: «un documento della psicologia europea e dei problemi spirituali nei primi trent’anni del ventesimo secolo», dichiarerà lo stesso Mann. Composto all’indomani della Grande Guerra, "La montagna magica" vive in una dimensione onirica e allegorica che molto deve anche alle suggestioni freudiane. Attraverso la propria esperienza e la conoscenza degli altri malati – il massone umanista Settembrini, il cupo gesuita Naphta e la sensuale nobildonna russa Clawdia Chauchat, di cui si innamora –, Castorp, incarnazione del “perdigiorno” romantico attratto dall’estetica della morte, supera la propria malattia – morale prima ancora che fisica – per approdare alla conclusione che solo l’amore, l’eros creatore di vita e di pensiero, e non la ragione, può salvare l’uomo. Questo sfaccettato romanzo-mondo, perturbante e ipnotico, intessuto di Leitmotive ripresi e variati, è proposto nella magistrale traduzione di Renata Colorni che, fin dal titolo, sottolinea la malìa, l’attivo potere di incantamento erotico e trasformazione intellettuale e spirituale che la montagna esercita su quanti la abitano.

