Mondadori: Varia saggistica italiana
Depurati con acqua e limone secondo il tuo biotipo Oberhammer. Il rimedio naturale quotidiano utilizzato con successo da migliaia di persone
Simona Oberhammer
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 208
Quante volte avete sognato di svegliarvi energici, riposati e soprattutto leggeri? Pancia gonfia, digestione difficile, alitosi, gambe pesanti, pelle rovinata, raffreddori frequenti, corpo poco riposato, oscillazione del peso: a ognuno di noi piacerebbe avere a disposizione un rimedio semplice, naturale ed economico in grado di aiutarci a risolvere i piccoli ma fastidiosi disturbi che ci fanno sentire a disagio con noi stessi e con gli altri. Siamo spesso convinti che non esista una soluzione facile perché, nonostante tutti gli sforzi, non abbiamo mai ottenuto benefici duraturi. È qui che interviene la lunga ricerca di Simona Oberhammer, naturopata autrice, che molte volte si è sentita chiedere se esistesse un passo introduttivo per cominciare ad avere risultati. Il rimedio lo trovi in questo libro e si basa su un concetto fondamentale: non bisogna solo occuparsi della «pulizia esterna» del proprio corpo ma anche della «pulizia interna» dell'organismo per depurarlo quotidianamente. Un organismo disintossicato è infatti un organismo sano. Simona Oberhammer ha quindi ideato il metodo della doccia interna con acqua e limone, un rimedio che però offre veri risultati solo se assunto seguendo indicazioni precise e ricette personalizzate in base al proprio biotipo Oberhammer (la struttura corporea e psichica che caratterizza ognuno di noi e condiziona il nostro benessere), lavando via dal corpo le scorie che vi si depositano. La sferzata di energia e i benefici regalati da questa abitudine mattutina cambieranno il vostro modo di affrontare la giornata: con un corpo in forma e libero dalle tossine, finalmente il percorso verso la salute potrà cominciare con il sorriso.
Io mi voglio bene. Gli indispensabili in cucina: i miei alimenti del benessere e 300 idee per cucinarli
Marco Bianchi
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: 394
Mangiare "buono e sano" non solo è possibile, è anche semplice, afferma Marco Bianchi: basta conoscere gli alimenti. "Io mi voglio bene" nasce dal desiderio di condividere questo sapere, perché se "siamo quello che mangiamo" (e lo siamo) è davvero fondamentale approfondire il discorso. Marco lo fa in due modi. Innanzitutto, da scienziato: racconta tutto ciò che avremmo voluto sapere sui cibi e non ci hanno detto, dai benefici che apportano al nostro organismo alle malattie che ci aiutano a prevenire, dai nutrienti che contengono alla loro interazione con il nostro genoma. In secondo luogo, da chef: per questa occasione ha aperto il suo ricettario e ha estratto i piatti che più rappresentano la sua idea di cucina del benessere. Tra ricette completamente nuove, rinnovate, ripensate e grandi classici, ha riunito in questo libro più di 300 idee per portare in tavola la salute in tutte le forme immaginabili. Per mettere un po' d'ordine in questa massa enorme di conoscenze e spunti, Marco ha suddiviso "Io mi voglio bene" in dieci capitoli, ciascuno dedicato a un alimento: scopriremo le mille virtù di semi e frutta secca e i superpoteri dei cereali integrali (con e senza glutine); impareremo a scegliere le proteine più salutari, zigzagando tra il pesce azzurro e il formaggio (e non); smaschereremo gli insospettabili legumi, che siamo abituati a considerare "cibo povero" e non lo sono affatto, e ci stupiremo nel trovare un numero pressoché infinito di alleati di ogni colore...
Le meraviglie dei musei vaticani
Gianfranco Ravasi
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2014
pagine: 300
"Una vera e propria oasi di bellezza e di luce che emoziona tutti coloro che vi si accostano provenendo da ogni regione della terra": sono i Musei Vaticani, uno scrigno di inestimabili tesori artistici nello Stato più piccolo del mondo. A condurci in questa ideale visita tra le sterminate collezioni e gli splendidi edifici che le ospitano, frutto del mecenatismo di vari pontefici, è un accompagnatore d'eccezione: il cardinale Gianfranco Ravasi. La sua non vuole essere una guida minuziosa e sistematica o una trattazione storico-critica, ma la condivisione di "un itinerario narrativo personale" animato dallo stupore, arricchito di affascinanti suggestioni culturali e curiosi aneddoti. In queste sale, dove si incontrano "bellezza e verità, estetica e trascendenza, immagine e mistero, realtà e simbolo", confluiscono come in un immenso oceano innumerevoli fiumi. Dalle lontananze misteriose dell'arte egizia alle grandi sculture dell'antichità classica, come il Laocoonte, dai sarcofagi etruschi a quelli romani e paleocristiani, alle originali testimonianze di terre e civiltà remote, come un insolito crocifisso eschimese, una singolare statua precolombiana del "serpente piumato", il dio Quetzalcóatl, o una piroga cerimoniale di un'isola delle Salomone. Si arriva così al cuore delle raccolte, rappresentato dalla Pinacoteca Vaticana e da quella "sequenza di vere e proprie epifanie di arte e fede" che sono gli appartamenti papali e le cappelle.
Ricette della dieta del digiuno
Marco Bianchi, MariaGiovanna Luini
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2013
pagine: X-172
"Il digiuno porta con sé lucidità mentale ed energia vivida e quanto alle ricette di Marco Bianchi, trovo che siano intelligenti, gustose e utili. Applicare le regole dell'alimentazione sana avvalendosi delle ricette di un ricercatore-cuoco significa che non sempre si deve soffrire se si insegue l'idea di una longevità sana." Così scrive Umberto Veronesi nella prefazione a questo libro che segna il punto di incontro tra il regime dietetico da lui proposto nella Dieta del digiuno e la cucina innovativa di Marco Bianchi. Il professore è convinto che digiunare per alcune ore al giorno e per un giorno alla settimana permetta non solo di dimagrire, ma anche e soprattutto di mantenersi in salute e prevenire le malattie. Nelle "Ricette della dieta del digiuno Marco Bianchi" si mette ai fornelli e, avvalendosi della consulenza scientifica di Maria Giovanna Luini, ci dimostra come le indicazioni di Umberto Veronesi possano trasformarsi in ricette sane ed equilibrate, senza rinunciare a un solo grammo di gusto. Un piatto di pennette integrali con zucchine trifolate e nocciole è buonissimo e invitante, pronto in pochi minuti e contiene vitamine, fibre e tutto quel che occorre al nostro organismo. Una vellutata di carote, timo e mandorle utilizza ingredienti semplici, ha un sapore nuovo e non ci appesantisce. E per i più golosi non mancano i dolci: i plumcake ai frutti di bosco sono una prelibatezza, ci permettono di fare il pieno d'energia e buonumore, risparmiando sulle calorie.
Conversione. Una storia personale
Vittorio Messori, Leonardo Mondadori
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2002
pagine: 169
Questo libro racconta il ritorno alla fede di Leonardo Mondadori, oggi al vertice della casa editrice che porta il nome del nonno Arnoldo. Un'educazione non strettamente religiosa, due divorzi, tre figli, gusti e abitudini della borghesia laica milanese. In seguito però qualcosa è cambiato. Si è realizzato un incontro imprevisto che ha dato un nuovo senso alla sua vita. Per condividere con quanti più possibile la sua gioiosa scoperta, Leonardo ha deciso di parlarne con Vittorio Messori, lo scrittore cattolico, giunto anch'egli alla fede da una formazione laica.
Zoario. Storie di gatti, aironi, cicale e altri animali misteriosi
Alfredo Cattabiani
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2001
pagine: 264
"Zoario" è un viaggio simbolico attraverso racconti che descrivono incontri con animali a noi vicini, come il gatto, il gabbiano, l'asino, la lucertola, oppure più lontani, come il leone, il delfino, l'aquila, il lupo. Questi animali sono al contempo messaggeri di volontà divine, emblemi di vizi e virtù e "finestre sull'invisibile". La forma del dialogo permette di far narrare da personaggi del presente e del passato, episodi di volta in volta comici, farseschi o tragici. Ogni capitolo è introdotto da un'acquaforte di Sigfrido Bartolini che interpreta l'animale protagonista del dialogo.

