Quodlibet: In ottavo
Di' che Gerusalemme è. Su Paul Celan: ottobre 1969-aprile 1970
Ilana Shmueli
Libro
editore: Quodlibet
anno edizione: 2003
pagine: 192
Gli ammutoliti. Lettere 1900-1914
Georg Trakl
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2002
pagine: 238
Queste lettere, di Trakl e a Trakl, scritte a ridosso delle massime tragedie del '900, e in un contesto che più di ogni altro le ha significate, configurano una genealogia della poesia di Georg Trakl. La vicenda biografica di Trakl, che si svolge sul finire dell'Impero austro-ungarico e si intreccia con quelle dei maggiori protagonisti della cultura mitteleuropea, Ludwig von Ficker, Karl Kraus, Wittgenstein, Loos, Kokoschka, Schönberg, Lasker-Schüler ed altri, è interamente racchiusa in questo epistolario pubblicato per la prima volta in italiano.
Il sogno 101
Giacinto Scelsi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2019
pagine: 532
"Il sogno 101" è il racconto autobiografico di Giacinto Scelsi (La Spezia 1905-Roma 1988), compositore di culto nel panorama della musica contemporanea. La vita riservata ed eccentrica, lo spirito aristocratico, ma anche l'ampiezza delle relazioni intellettuali (fra gli altri John Cage, Jean Cocteau, Severino Gazzelloni, Walter Klein, Nikita Magalov, Henri Michaux, Pierre Monteux, Virginia Woolf), hanno alimentato nel tempo leggende sul suo conto. La prima parte del volume, più estesa, è stata originariamente registrata su nastro magnetico nel 1973, con l'esplicita indicazione che fosse pubblicata almeno quindici anni dopo la sua scomparsa. Si tratta di un ampio resoconto in grado di illuminare molti aspetti, sia pubblici che privati, di questo poliedrico artista: dalle considerazioni di carattere estetico, spesso legate a problematiche musicali, alle divagazioni di ordine filosofico e mistico, ai profili delle numerose persone con cui Scelsi entrò in relazione, sino agli aneddoti e ai bozzetti di costume. La seconda parte, "Il ritorno" (registrata su nastro magnetico in un secondo tempo, nel 1980), è un poema visionario che Scelsi considerava «l'autobiografia della sua prossima incarnazione»: nuova tappa, viaggio astratto attraverso l'eterno e l'immateriale dove luce, suono, forme e spiritualità acquisiscono una dimensione esplicitamente onirica. Un accurato apparato critico, a cura di Luciano Martinis e Alessandra Carlotta Pellegrini, accompagna l'opera con l'intento di orientare il lettore nel contesto biografico, storico e artistico dell'autore, fare luce sui diversi personaggi evocati nella narrazione, integrare le omissioni e colmare talvolta i silenzi – volontari o meno – di Scelsi.
Ufficio proiezioni luminose
Matteo Terzaghi
Libro: Copertina morbida
editore: Quodlibet
anno edizione: 2013
pagine: 87
Ogni giorno una moltitudine di immagini ci viene incontro e si perde alle nostre spalle. Ma tra le tante che sciamano via, alcune restano impigliate nella nostra immaginazione: una nuvola di vapore, un bolide in corsa, due ruote di bicicletta senza bicicletta, una donna con un sacchetto in testa, un masso erratico, il presidente americano che si scansa per non essere colpito da una scarpa. Queste e altre fotografie, rimaste impresse nella memoria dell'autore, portano con sé le storie che qui vengono raccontate. In modo sempre imprevedibile tutte illuminano il senso di un'esperienza o al contrario lo avvolgono definitivamente nel mistero.
Descrizione della Cina
Matteo Ricci
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2010
pagine: 184
Scritto fra il 1609 e il 1610, poco prima della morte dell'autore, il testo di Matteo Ricci che qui pubblichiamo per la prima volta in forma autonoma è stato per secoli il veicolo principale attraverso cui l'Occidente ha conosciuto la Cina. Esso è parte integrante del resoconto scritto dal gesuita al termine della sua trentennale missione in Cina, che lo portò fino alla corte dell'imperatore Wan Li della dinastia Ming. Suddiviso in brevi capitoli, esso descrive l'Impero celeste nei molti suoi aspetti che stupirono, e ancora stupiscono, il lettore occidentale: dalla scrittura per ideogrammi all'arte della stampa, dalla "scoperta" dei ventagli alla medicina cinese, dalla complessa organizzazione dell'impero e della corte alla cerimonia del tè. E ancora: il ruolo dell'esercito, il confucianesimo, le sette religiose e gli eunuchi, il giudizo sulla poligamia, fino alla pratica disinvolta dell'infanticidio (soprattutto delle femmine), e alla mutilazione del piede delle donne, le quali addirittura non ricevevano un nome ma venivano designate con un numero. Per la vastità dei temi affrontati, l'efficacia dello stile che unisce concisione, parsimonia nel giudizio e concretezza anche brutale nelle descrizioni, ed evoca illustri precedenti quali Erodoto, Tacito o Tito Livio, questo libro può essere considerato uno dei capolavori dell'etnografia premoderna. Con una prefazione di Bernardo Valli e un saggio di Filippo Mignini.
Cento capolavori della letteratura cinese
Edoarda Masi
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2008
pagine: 432
Per un apparente paradosso, una delle più grandi e antiche letterature del mondo - quella cinese - è per gran parte sconosciuta in Italia ai non specialisti. Alcuni testi poetici, qualche romanzo, qualche capolavoro del pensiero antico - messaggi isolati e privi di collegamento -sono tutto quanto arriva al pubblico, ancora oggi, del più ricco patrimonio letterario della storia umana. Con questo libro Edoarda Masi si propone di avvicinarci alla straordinaria bellezza di questa letteratura nei generi in cui eccelle: la poesia lirica, dall'alta antichità ai grandissimi dell'epoca Tang (618-907), fino agli ultimi sviluppi; il pensiero filosofico, ortodosso o eretico; la storiografia e la narrativa.
La falsa libertà
Hsün Lu
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2005
pagine: 420
I testi raccolti in questo volume, scritti tra il 1916 e il 1936, si situano in un periodo di profonde trasformazioni per la Cina: la modernizzazione della società, la nuova centralità politica delle masse contadine e l'avanzare della rivoluzione socialista, insieme a temi legati al tempo e all'occasione quotidiana (il trasformarsi dell'istituzione familiare, una descrizione di Shangai, il teatro moderno, i costumi sessuali, l'avvento della fotografia...) fanno emergere le contraddizioni fra realtà privata e condizione storica, fra la richiesta immediata di felicità e la lotta sanguinosa "per il futuro", tra tradizione e distruzione, tipicità cinese e dimensione universale.
Il principio della malinconia
Francesco Permunian
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2005
pagine: 67
Sono raccolti in questo volume una serie di appunti e di frammenti autobiografici, scritti dall'autore nel corso degli ultimi vent'anni. Ne è risultato una specie di diario in cui la figura della donna amata, poi perduta, e la conseguente esperienza del lutto, si spogliano di ogni accento realistico per trasformarsi in una sorta di spartito lirico visionario. Fino a diventare un canto sommesso, in cui il lamento funebre e la coscienza del nulla accompagnano la marcia trionfale del tempo il quale, con sovrana indifferenza, calpesta e umilia ogni cosa. Perfino il ricordo e la pietà dell'amore.
Altrove. Viaggio in Gran Garabagna-Nel paese della magia-Qui Poddema
Henri Michaux
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2004
pagine: 255
"'Altrove' è una delle opere più felici di tutto questo secolo. Pubblicato nel 1967, ha preso sempre più sapore, ed è diventato un libro senza tempo, come a pochi succede. Descrive paesi immaginari, come quelli evocati da antichi cronisti, da antichi viaggiatori fantastici. Molti di questi paesi però sono quelli delle nostre fissazioni, dei nostri vaneggiamenti morali. Ogni paese serve a descrivere un temperamento. Si sente l'eco d'una vocazione etnografica, che l'autore ha seguito in gioventù. Ma anche quando parla di paesi che ha visitato davvero, Michaux lascia andare le frasi dove vogliono loro" (Gianni Celati).
Compendio della vita di Gesù Cristo
Blaise Pascal
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2004
pagine: 65
Il Compendio della vita di Gesù Cristo di Blaise Pascal è un capolavoro quasi sconosciuto. Scoperto e pubblicato verso la metà del secolo scorso, è una vita di Gesù tratta esclusivamente da una lettura attenta e partecipe dei quattro vangeli, riesposti secondo un'accuratissima, puntigliosa cronologia, per costituire un'"armonia" che ne esclude le incongruenze e ne esalta la mirabile semplicità. Pascal interviene raramente nella narrazione, introducendo brevi elementi dottrinali esplicativi, e preferisce affidare l'intelligenza dei fatti e delle parole di Cristo ad una loro più precisa scansione temporale. Ad ogni elemento della vita di Gesù, corrisponde così un fatto, un detto, e ad ogni unità temporale corrisponde un'unità dottrinale.