Rusconi Libri: Biblioteca ragazzi

"Le Tigri di Mompracem" racconta la storia di Sandokan, principe del Borneo ed unico superstite della famiglia, sterminata dagli invasori inglesi. Deciso a vendicare il suo popolo, guida un gruppo di valorosi pirati e ingaggia una guerra contro gli invasori dalla sua isola, Mompracem. Durante una spedizione, Sandokan rimane vittima di un naufragio e approda a Labuan, dove conosce una giovane, Marianna, di cui si innamora perdutamente. Il loro amore è però ostacolato dalle rivalità politiche. Nonostante ciò, la Tigre della Malesia è disposta a sfidare qualsiasi pericolo pur di condurre Marianna con sé a Mompracem e farne la regina del suo regno. Età di lettura: da 9 anni.

Trent’anni dopo l’inizio della saga ed essere riuscito a sconfiggere tutti i suoi più temibili nemici, Sandokan è pronto a rivendicare il primo e più doloroso dei torti subiti: lo sterminio di tutta la sua famiglia per mano degli invasori inglesi. Ma la Tigre della Malesia non cerca solo vendetta: vuole anche riconquistare il trono di un piccolo regno che gli era stato usurpato in gioventù. In questo capitolo Sandokan torna nella giungla del Borneo, deciso a sfidare e a vincere ogni ostacolo e a riprendersi ciò che gli appartiene, affiancato dall’inseparabile Yanez e dai fedeli compagni. Età di lettura: da 10 anni.

Il romanzo è ambientato tra la Malesia e l’India dove Sandokan, affiancato dal fedele Yanez, risponde alla richiesta d’aiuto dell’amico Tremal-Naik. Sua figlia, la piccola Darma, è stata rapita dai terribili Thugs, setta sanguinaria e violenta di adoratori della dea Kali, che intendono farne una sacerdotessa del culto. Per liberarla, Sandokan e i suoi leali compagni decidono di cimentarsi in quest’impresa, compiendo una spedizione pericolosa, densa di imprevisti e ricca di colpi di scena. Il viaggio culmina nello scontro finale tra Sandokan e Suyodhana, il temuto capo dei Thugs, in una battaglia all’ultimo sangue che deciderà il destino di Darma e della setta stessa. Età di lettura: da 10 anni.

Quando Matthew Cuthbert arriva alla stazione di Bright River per accogliere il ragazzo che lui e la sorella Marilla hanno intenzione di adottare, non si aspetta certo di trovarsi in compagnia di una ragazzina orfana, tutta pelle e ossa, con occhi grandi, dall’instancabile parlantina e dall’immaginazione senza freni. Iniziano così le avventure della giovane Anna dai capelli rossi, abitante dei Verdi Abbaini di Avonlea, che grazie alla forza creativa della mente e alle sue capacità affabulatorie trasforma ogni oggetto e ogni luogo, attribuisce nuovi nomi a tutto ciò che la circonda, conquista il cuore delle persone che incontra lungo la sua strada. Pubblicato nel 1908, dopo diversi rifiuti, Anna dai capelli rossi è un classico senza tempo e un successo editoriale tradotto in trentasei lingue. Reso celebre a livello mondiale dal cartone animato prodotto dalla Nippon Animation nel 1979, negli ultimi anni il romanzo ha ispirato una serie televisiva co-prodotta dall’emittente canadese CBC e Netflix, segno che la storia della giovane Anna sia ancora un richiamo inarrestabile per un pubblico senza età.

Oscuro, impavido e vestito di nero, il Cavaliere di Roccabruna, Signore di Ventimiglia, ha giurato vendetta contro il crudele governatore Wan Guld, colpevole di aver fatto giustiziare i suoi fratelli. A bordo della Folgore, la sua leggendaria nave, il Corsaro Nero guida un’epica battaglia contro gli spagnoli nei Caraibi del Seicento, tra assalti navali, duelli spettacolari e inseguimenti mozzafiato. Ma l’incontro con la bellissima Honorata, figlia del suo nemico, getterà un’ombra inattesa sul suo cuore, mettendo alla prova l’onore e la ferocia del giustiziere. Il Corsaro Nero è uno dei più celebri romanzi di Salgari: una storia romantica e avventurosa, popolata di giungle misteriose, pirati leali e mari infidi, che continua ad accendere l’immaginazione dei lettori di ogni età.

Tre uomini in barca (per non parlar del cane), celebre racconto di J.K. Jerome, nasce da un malinteso; l’autore, originariamente, aveva scritto un’opera che doveva intitolarsi La storia del Tamigi, ricca di notizie storico-letterarie adatte ad una guida turistica. L’editore della rivista sulla quale essa venne pubblicata pensò di tagliare le digressioni storico-culturali e di salvare le gag umoristiche, facendola diventare un romanzo originale ed unico nel suo genere. Il testo è costellato da una serie di situazioni comiche sulle gioie e sui dolori della vita in barca, che coinvolgono tre amici e il fedele cane Montmorency, condite dal caratteristico humour inglese. Età di lettura: da 10 anni.

Le avventure di un ragazzo di nome Jim, figlio di una locandiera, si intrecciano a quelle di pirati senza scrupoli alla ricerca di un leggendario tesoro in un altrettanto leggendaria isola. Jim, il dottor Livesey e il signor Trelawney decidono di noleggiare una nave e, con l’aiuto di alcuni pirati capeggiati dal pittoresco John Silver, salpano alla volta dell’isola. Ma la lotta non tarderà a scoppiare… Età di lettura: da 9 anni.

Il romanzo narra il viaggio al centro della Terra intrapreso dal professor Lidenbrock, famoso scienziato tedesco, da suo nipote Axel e da Hans, una guida che li accompagna per tutta la durata del viaggio. Dopo essere entrati nel cratere dello Sneffels, un vulcano islandese spento, arrivano ad una spiaggia a centinaia di chilometri sotto il livello del mare. Dopo l’infuriare di una tempesta che li sballotta da una spiaggia all’altra, gli avventurieri cominciano ad esplorare la terra sconosciuta che si trovano davanti. Qui si imbattono in foreste preistoriche, vegetali di dimensioni enormi, un uomo-gigante alto 12 piedi che pascola una mandria di mastodonti e moltissimi scheletri di uomini e creature dell’era quaternaria. Dopo infinite peripezie e momenti di smarrimento i tre protagonisti giungono alla fine del loro viaggio, con la consapevolezza di non essere più le stesse persone che erano partite. Età di lettura: da 9 anni.

Scritti in uno dei periodi più felici della vita di Oscar Wilde, i racconti contenuti in questo volume sono favole tenere e sentimentali immaginate da uno dei massimi scrittori inglesi del Novecento. Questi racconti hanno il pregio di toccare con la stessa forza l’animo dei lettori maturi e di quelli più giovani, attraverso mirabili personaggi: dal Principe felice, una meravigliosa statua che rinuncia alla sua bellezza materiale solo per il desiderio di fare del bene, all’Usignolo che si sacrifica inutilmente in nome dell’Africa, al Gigante che, pentitosi del suo egoismo, apre il suo giardino ai bambini e, una volta diventato vecchio, viene accompagnato in Paradiso dal bambino che aveva amato di più. Oscar Wilde regala al lettore grandi storie narrate con un misto di ironia e profondità. Età di lettura: da 8 anni.

L’età d’oro, seconda opera pubblicata da Kenneth Grahame che presentiamo in una nuova traduzione, è un romanzo che si concentra sul tema dell’infanzia rivolgendosi però ad un pubblico adulto. È difficile identificare un lettore ideale per quest’opera, poiché si parla dell’infanzia ma dal punto di vista autobiografico dell’autore, tramite i suoi ricordi e memorie che costituiscono gli eventi principali della storia. I protagonisti sono Charlotte, Edward, Harold, Selina e la voce del protagonista narra gli eventi descritti, e nonostante non ci sia uno sviluppo lineare della trama, poiché sono piuttosto dei singoli eventi e momenti ad essere descritti, si riescono a comprendere pienamente le tematiche centrali della riflessione di Grahame. I temi principali di questo romanzo senza tempo sono il gioco e l’immaginazione, oltre alla tematica dell’invisibilità dell’infanzia. Particolare attenzione è rivolta anche al discrimine tra il mondo degli adulti e quello dell’infanzia.

Nell'XI secolo, Guglielmo il Conquistatore, a capo di un esercito normanno, sbarcò in Inghilterra ed iniziò così un periodo di predominio francese crudelmente oppressivo. In questo contesto storico, Robin Hood appartiene alla resistenza sassone contro gli arroganti normanni. Fuorilegge, ma vero e generoso, Robin Hood attira attorno a sé seguaci con le stesse qualità: William il Rosso, Little John il gigante, il rissoso frate Tuck e tutti gli altri, amici fraterni, legati da una causa e dalla visione nitida di una vita da uomini liberi. Età di lettura: da 7 anni.

Secondo una credenza popolare ottocentesca, due gemelli non possono crescere felici se non vengono allevati assecondando le loro individualità. Ma Landry e Sylvinet Barbeau – simili per gusti ma diversi per temperamento – si innamorano entrambi della piccola Fadette, emarginata perché nipote della comare Fadet, una vecchia avara considerata una strega. La ragazza, invece, possiede il dono di raccontare storie e incantare con la sua voce. Gli inquieti desideri dei tre ragazzi si scontrano con i pregiudizi di un mondo in cui «quando due o tre persone si mettono contro un’altra… ognuno le tira addosso la sua pietra, dandole una cattiva reputazione senza neanche sapere il perché, quasi per il piacere di calpestare chi non può difendersi». Età di lettura: da 6 anni.