SAGEP: I tesori d'Italia e l'Unesco
The Etruscan necropolises of Cerveteri and Tarquinia
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2025
pagine: 80
The historic centre of Florence
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 80
Ivrea industriestad des 20. jahrhunderts
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 64
Ivrée cité industrielle di XXe siècle
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 64
Padua's 14th-century fresco cycles
Ingrid Veneroso, Federica Millozzi
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 64
Genoa. The Strade Nuove and the system of the Palazzi dei Rolli
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 80
Gênes le Strade Nuove et le système des Palais des Rolli
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 80
Genova, le strade nuove e il sistema dei palazzi dei Rolli
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 80
Le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli nel centro storico di Genova vanno cronologicamente collocati tra la fine del Cinquecento e i primi del Seicento, quando la Repubblica di Genova era al massimo del suo potere finanziario e marittimo. Il sito è stato iscritto nel 2006 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, in quanto rappresenta il primo esempio in Europa di progetto di sviluppo urbano lottizzato dall’autorità pubblica con un progetto unitario, associato a un particolare sistema di “alloggiamenti pubblici” in residenze private, appartenenti alle famiglie aristocratiche più ricche e potenti della Repubblica di Genova, decretato dal Senato nel 1576. Il sito racchiude un insieme di palazzi rinascimentali e barocchi edificati lungo le “Strade Nuove”. I Palazzi dei Rolli offrono una straordinaria varietà di diverse soluzioni, sono caratterizzati da spettacolari scaloni, cortili e logge che si affacciano su giardini, costruiti su diversi livelli in uno spazio relativamente ristretto. Offrono, inoltre, un originale esempio di sistema di residenze private designate per dare ospitalità a illustri personaggi in visita...
Trulli di Alberobello
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 48
I trulli, tipiche abitazioni in pietra calcarea di Alberobello nel sud della Puglia, sono esempi straordinari di edilizia in pietra a secco a lastre, una tecnica risalente all’epoca preistorica e tuttora utilizzata in questa regione. Sebbene i trulli rurali siano diffusi in tutta la Valle d’Itria, la massima concentrazione di esemplari meglio conservati di questa forma architettonica si trova nella cittadina di Alberobello, con più di 1500 strutture nei rioni di Monti e Aja Piccola. I trulli generalmente servivano come ripari temporanei o come dimore permanenti dai piccoli proprietari terrieri o lavoratori agricoli. I trulli erano costruiti in pietra calcarea lavorata grossolanamente, estratta durante gli scavi per la realizzazione di cisterne sotterranee, pietre raccolte nella campagna e da affioramenti rocciosi circostanti. I tetti delle costruzioni recano spesso iscrizioni in cenere bianca dal significato mitologico o religioso, e terminano con un pinnacolo decorativo che aveva lo scopo di scacciare le influenze maligne o la sfortuna...
Siracusa e le necropoli rupestri di Pantalica
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 80
Siracusa, nella Sicilia sud-orientale, è stata una città di grande importanza nella storia della civiltà mediterranea. Fondata nell’VIII secolo a.C. da coloni greci sulla piccola isola di Ortigia, dove si trovava la fonte Aretusa che ispirò miti e poesie, collegata alla terraferma da due ponti, fu definita da Cicerone “la più grande e la più bella città greca”. Successivamente si svilupparono altri quattro quartieri: Acradina, Tychè, Neàpoli ed Epipoli , tanto che la città fu definita la “Pentapoli” e divenne una metropoli di primo piano sulla scena del Mediterraneo antico. Molti edifici e strutture architettoniche ben preservate testimoniano chiaramente le dominazioni dei Romani, Bizantini, Barbari, Arabi e Normanni che si sono succedute nel tempo a Siracusa e il continuo sviluppo della città nei secoli, ma al tempo stesso danno conto della straordinaria importanza che Siracusa ha rivestito per quasi tre millenni nell’area mediterranea. Del sito patrimonio mondiale fa parte anche la necropoli rupestre di Pantalica, a 40 chilometri da Siracusa, che contiene oltre 5000 tombe scavate nella roccia e risalenti al periodo tra il XIII e l’VII secolo a.C.
Ivrea città industriale del XX secolo
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2024
pagine: 64
Il sito, che si trova in Piemonte e si estende per oltre 71 ettari, è costituito da un insieme urbano e architettonico, di proprietà quasi esclusivamente privata, caratterizzato da 27 beni tra edifici e complessi architettonici, progettati dai più famosi architetti e urbanisti italiani del Novecento. Si tratta di edifici costruiti tra il 1930 ed il 1960 e destinati alla produzione, a servizi sociali e a scopi residenziali per i dipendenti dell'industria Olivetti. L'insieme rappresenta l'espressione materiale, straordinariamente efficace, di una visione moderna dei rapporti produttivi e si propone come un modello di città industriale che risponde al rapido evolversi dei processi di industrializzazione nei primi anni del '900.
Il parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni
Sara Medica
Libro: Libro in brossura
editore: SAGEP
anno edizione: 2023
pagine: 48
Il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni custodisce testimonianze eccezionali sulla storia e la civiltà delle antiche genti mediterranee. Il paesaggio, risultato dell’interazione fra l’uomo e il suo ambiente naturale, si presenta quale straordinaria sintesi di eventi storici, economici, sociali, artistici, culturali e spirituali. Dai monti al mare, queste terre conservano significativi caratteri tradizionali riscontrabili nell’organizzazione del territorio, nella rete dei percorsi, nel sistema degli insediamenti e nella struttura delle coltivazioni. L’importante sito di Velia costituisce assieme all’area archeologica di Paestum, un esempio eminente delle architetture risalenti al periodo della prima colonizzazione greca in Italia e una splendida testimonianza dell’incontro della Magna Grecia con le culture appenniniche e mediterranee. Di epoca medievale, invece, l’imponente complesso della Certosa di Padula, uno dei monumenti più grandiosi dell’Italia meridionale.