San Gennaro F.S.G.: I ponti/arte
Il presepe favoloso del Rione Sanità. Testo originale a fronte
Pietro Gargano
Libro: Copertina morbida
editore: San Gennaro F.S.G.
anno edizione: 2022
Ci sono avvenimenti che fanno svoltare la cultura napoletana - la più seria e democratica, ovvero quella popolare, estranea ai potenti con la puzza sotto al naso. Uno di questi è quello della nascita del presepe dei fratelli Scuotto, de La Scarabattola, alla Sanità, nella basilica di Santa Maria, per tutti «chiesa del Monacone». Questo presepe, ed è la prima volta, salda la Napoli di sotto con quella di sopra, la città sazia con quella vogliosa. Salda il contado con la metropoli scarrupata, Molti «pastori» provengono dalla tradizione irpina, o da quella di Pomigliano d'Arco. Questo presepe riduce i confini fra l'arte e l'artigianato, fino a renderli pressoché invisibili. Per certi versi ricorda la stagione d'oro del Settecento, con le sue raffinatezze plastiche, ma incarna anche il postmoderno. Spezza i luoghi comuni. Contiene gli elementi della favola, deli cuntiraccolti da Gian Battista Basile o narrati da madre a figlia, da nonna a nipote. Molti sono filtrati dalla sapienza di Roberto De Simone. Un presepe visitabile a 360 gradi, contenuto in una scarabattola di acciaio corten e vetro con oltre duecento figure presepiali. Il volume interamente illustrato a colori con tradizione a fronte e abstract in inglese, si conclude con l'appendice: Personaggi del Presepe minuziosamente descritti in italiano e inglese. . In appendice I Personaggi del Presepe. In appendix The Nativity's Characters
Jago. Il figlio velato. Catalogo della mostra permanente (San Severo Fuori le Mura, Napoli). Ediz. italiana e inglese
Sylvain Bellenger, Maria Teresa Benedetti, Marta Ragozzino
Libro: Libro rilegato
editore: San Gennaro F.S.G.
anno edizione: 2021
pagine: 80
Il libro, interamente illustrato, intende ripercorrere la storia tracciata dalla scultura del Figlio Velato, partendo dalla città di New York, dove è stata realizzata, addentrandosi nei luoghi del Rione Sanità che l’hanno accolta e infine approfondendo il valore simbolico che essa ha assunto nello spazio e nel tempo. La ricerca artistica di Jago, scultore indipendente e poliedrico, capace di coniugare talento artistico e doti comunicative, approda a Napoli, grazie al sostegno di don Antonio Loffredo, con un’opera che, partendo da un materiale della tradizione e dalle lezioni dei maestri del passato, punta a raccontare una storia contemporanea: la morte di migliaia di innocenti che il nostro tempo sacrifica. Un viaggio alla scoperta del Rione Sanità, luogo della commovente verità napoletana, e di una scultura che interseca le strade di molti, puntando a raccontare ciò che va ben oltre il visibile e che ci induce a una profonda riflessione rispetto a un immagine che intimamente ci appartiene e che fa emergere l’enorme asperità della nostra realtà.
Santa Maria della Sanità. Forma e splendore della bellezza-The form and splendour of beauty
Cesare De Seta, Bruno Forte, Sergio Siano, Antonio Loffredo
Libro
editore: San Gennaro F.S.G.
anno edizione: 2020
pagine: 96
Il volume ripercorre la formazione dell'architetto Giuseppe Nuvolo, dalla matrice classica e bramantesca fino agli originali risultati del barocco, di cui Nuvolo dà superba prova proprio nel cantiere della Sanità a Napoli. Il linguaggio architettonico di fra Nuvolo, ci spiega Forte, è profondamente simbolico ed esprime la centralità del Cristo Risorto tra i dodici apostoli. Nel suo saggio fotografico, Sergio Siano ci restituisce un'immagine della Basilica della Sanità come non l'abbiamo mai vista. Scegliendo punti di vista inusuali, Siano ci racconta la Basilica nel suo contesto urbano, dalle fondazioni paleocristiane a oggi: le forme del Barocco sono colte nei suoi scatti nel loro incessante mutamento e invitano il lettore/spettatore a sperimentarne la Bellezza con rinnovato stupore.
Il portale e i battenti del palazzo di Diomede Carafa in Napoli. Restauro e conoscenza
Ida Maietta, Raffaella Bosso, Luciano Garella, Marisol Valenzuela
Libro: Copertina morbida
editore: San Gennaro F.S.G.
anno edizione: 2019
pagine: 96
Il palazzo di Diomede Carafa, personaggio di spicco della Napoli di Ferrante I d'Aragona, fu edificato entro il 1466. Caratterizzato da un elegante rivestimento a bugne perfettamente leggibile, nonostante i guasti prodotti dal tempo, l'edificio costituisce una straordinaria testimonianza di residenza nobiliare napoletana. L'imponente portale marmoreo emerge all'improvviso dalle stradine dei decumani, in pienocentro storico: la sua struttura, sormontata da un articolato apparato decorativo a rilievo recante le insegne dei Carafa della Stadera, costituisce un'autentica novità rispetto ai canoni tradizionali, che risente sicuramente dell'influsso di Leon Battista Alberti.Il volume, realizzato con il contributo di studiosi, restauratori, architetti di fama nonché personaggi di spicco della cultura napoletana, approfondisce le ricerche in ambito storico e artistico, offrendo anche una dettagliata descrizione dell'intervento che negli scorsi anni ha permesso di riportare il portale al suo primitivo splendore. Corredato di un ampio repertorio fotografico e bibliografico offre un esempio di compiuta sinergia tra istituzioni, intelligenze e operatori culturali della città.