"Le prime composizioni di Eunice Odio si inseriscono nella tradizione di una poesia centrata sui temi domestici della fanciullezza e della maternità, senza che questo implichi un rifiuto dei nuovi processi lirici che si stavano manifestando in tutta l'America Latina. E tuttavia, pur lasciandosi contaminare dalle poetiche avanguardiste e moderniste, non ha mai praticato una poesia di completa rottura con quella tradizionale. La conciliazione dei due mondi è appunto una caratteristica essenziale del suo poetare. In un secondo momento, a partire dalla pubblicazione de Gli elementi terrestri, notiamo un avvicinamento di Eunice al surrealismo, ma senza che esso si converta nell'estetica dominante, giacché la sua poesia è contraddistinta da una molteplicità di codici estetici che la rendono inclassificabile, e tra questi trova posto il movimento surrealista, che lei stessa definisce come «una necessità autentica, un imperativo categorico». [...] Un altro aspetto fondamentale della sua poesia è la presenza, soprattutto ne Gli elementi terrestri, del sacro e del religioso, che si arricchisce con l'introduzione di elementi erotici e trasgressivi e con i simboli della liturgia cristiana, reinventati e sovvertiti, con l'esplorazione di temi che riguardano la maternità frustrata, la libertà sessuale, la passione, il tutto pervaso da un lirismo erotico-mistico." (Dalla nota critica di Emilio Coco). Postfazione di Roxana Elvridge-Thomas.
Gli elementi terrestri e altre poesie-Los elementos terrestres y otros poemas
Titolo | Gli elementi terrestri e altre poesie-Los elementos terrestres y otros poemas |
Autore | Eunice Odio |
Curatore | E. Coco |
Collana | Labirinti, 93 |
Editore | La Vita Felice |
Formato |
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Pagine | 132 |
Pubblicazione | 07/2021 |
ISBN | 9788893465236 |