Stampa Alternativa: Fiabesca
Nuove invenzioni e ultime novità
Gaston De Pawlowski
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2015
pagine: 200
Dove trovare un buon mefistofono bassoparlante? Un estensore senile o una sveglia a petardo? Come fare a rintracciare lo specchio ortottico per vedersi come si è oppure l'ombrello per sigari? Ma soprattutto: dove scovare una cosa ingegnosa come l'equilibratore di tartine che, in caso di caduta, evita che atterrino dalla parte della marmellata? Semplice: a Parigi, servendosi del geniale inventario di Gaston de Pawlowski, che elenca centinaia di utili marchingegni, e di ognuno indica funzione e valore. È del 1916, ma si trova tutto ancor oggi. Basta un po' di fantasia.
Haute époque
Jean-Yves Lacroix
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2015
pagine: 106
Un libraio antiquario, in seguito ad un arresto per stato d'ebbrezza, si ritrova in camera di sicurezza con Guy Debord. Ossessionato dal misterioso personaggio, si lancia in un'accanita indagine, tra archivi, derive e incontri. Con ironia e umorismo, Jean-Yves Lacroix dissacra il mito, umanizza l'icona, e la leggenda del grande scrittore cede il passo alla verità dell'uomo. Sesso, droga e sovversione melanconica: più che un ritratto immaginario di Debord, un autoritratto senza ritocchi, dalla scrittura avvertita, acida, argotica, piena di sensibilità.
Studi sulla morte. Racconti romantici
Stanislaus E. Stenbock
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2015
pagine: 105
Zoofilo, oppiomane, pervertito, idolatra, alcolista: così i suoi contemporanei definivano Eric Stenbock, sfortunato autore di modeste poesie e deliziosi racconti. Nella più pura tradizione tardo-vittoriana, Stenbock miscela una sapiente scrittura con torbide trame e ironiche conclusioni. Ogni soggetto è diverso, ogni personaggio è brillante, ogni sviluppo è originale, ogni dialogo è netto, ogni epigramma è mordace. Stenbock è come un vino pregiato che si apprezza dopo molti anni, quando il clamore che accompagna i successi o i fallimenti si dissolve e restano solo le opere a parlare di sé.
Bibi-la-Bibiste. Breve romanzo dadaista
Raymonde Linossier
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2015
pagine: 108
Tra le peculiarità apprezzate dal movimento Dada c'era la brevità. Squisitamente breve è infatti Bibi-la-Bibiste di Raymonde Linossier, romanzo di appena cinque pagine, irreale e giocoso, uscito a Parigi nel 1918. Cinque pagine che narrano la vita amorosa di una sognante ragazza, racconto fulmineo che - oltre a svelare un fondo dadaista - è segnale di una stagione magica della cultura europea: la Parigi dei primi decenni del Novecento in cui lettori e intellettuali si ritrovavano nelle librerie e nei bistrò a prefigurare nuove idee. Inedito in Italia, "Bibi-la-Bibiste" è accompagnato da un saggio che ne ripercorre le vicende e da un'appendice di documenti d'epoca.
Il cervello non ha pudore. Aforismi involontari
Jules Renard
Libro: Libro in brossura
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2014
pagine: 150
Capolavoro d'introspezione e ironia, documento traboccante di aneddoti e caricature dall'aroma gradevolmente aspro, il diario di Jules Renard è dotato di un carattere che in prima battuta non salta all'occhio: alcuni dei suoi pensieri quotidiani assumono involontariamente la forma dell'aforisma, della massima salace, dell'analogia visiva. E poiché la bellezza di un aforisma aumenta se alla sua radice agisce uno spirito pungente e malizioso, quelli di Renard hanno le carte in regola: riescono a esprimere una forma di mentalità anarchica e solitaria che suona come atto di accusa verso l'insulsaggine della modernità.
Maledetta civiltà
Theodor Lessing
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2014
pagine: 125
"Maledetta civiltà", una critica dell'ideologia religiosa e quasi una profezia sull'avvenire della società umana... 'Maledetto' da tanta parte della borghesia intellettuale tedesca del proprio tempo, poi ucciso da sicari nazisti l'anno stesso della presa del potere di Hitler (1933), Theodor Lessing, 'filosofo della vita' opposto al sistema del denaro e del profitto, afferma in questo suo libro straordinariamente moderno la condanna d'una civiltà sempre più disumana che, separatasi dalla natura, va preparando la propria catastrofe.
Libro pagano
Arthur Rimbaud
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2014
pagine: 101
Il 10 novembre 1891, giorno della morte di Arthur Rimbaud, all'ospedale di Marsiglia annotarono che si trattava di un "commerciante di passaggio"... Ecco, "di passaggio": non diversamente da noi che continuiamo a stupirci di lui, a leggere - anche subendone l'immenso talento - le sue prose poetiche, cercando il segreto del veggente e l'alchimia d'una parola che non cessa di parlare alla nostra modernità. Una traduzione totalmente nuova delle infernali visioni di Rimbaud rinnova la stupefacente bellezza di questo "Libro pagano", luminoso e maledetto - come l'immortale poeta che l'ha concepito.
L'incendio e altri racconti
Irène Némirovsky
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2013
pagine: 325
"La felicità assomiglia a delle vacanze in riva al mare in un'estate piovosa, dove solo l'ultima giornata è stata bella, e questo è sufficiente per rimpiangerle". Grazie alla straordinaria capacità di dipingere ritratti e ambienti, è raro imbattersi in un'autrice che riesce ad avvincere i propri lettori più di Irène Némirovsky. Famosa come romanziera, scrisse anche parecchi racconti che - per quanto calati nella precaria atmosfera della generazione che visse tra le due guerre mondiali - sono dotati di una singolare impronta lirica. L'ampia gamma di emozioni offerte da questi 15 racconti ci svela una delle più seducenti narratrici del Novecento.
La cicciona
Guy de Maupassant
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2013
pagine: 102
"La Cicciona" di Maupassant narra il viaggio compiuto da una giovane prostituta, nota per la sua pinguedine, insieme a due suore, a un liberale con velleità rivoluzionarie e a un gruppo di altre sette persone appartenenti a diverse classi sociali: ricchi borghesi, commercianti, nobili antirepubblicani. Considerato da Zola pressoché perfetto e da Flaubert "un capolavoro destinato a durare", il racconto, qui proposto in una traduzione inedita, è una recita dell'ipocrisia, della meschinità, dell'opportunismo e dell'immorale moralismo dei benpensanti.
Il poeta e la sua lucciola. La storia d'amore di Lydia Natus e Clemente Rebora
Angela Donna
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2013
pagine: 109
Senza Lydia Natus, Rebora non sarebbe Rebora. Eppure nelle biografie e negli studi sul poeta la sua figura è delineata in poche righe, relegata sullo sfondo. Lydia fu l'iniziatrice di Clemente Rebora al piacere e all'amore, fu compagna, madre e ispiratrice. Dalla passione esplosa nell'estate del 1913 fino ai tragici fatti che coinvolsero Rebora sul fronte della Prima Guerra Mondiale, alla maternità negata di Lydia e alla fine della loro storia d'amore, emerge la figura di una donna moderna, colta, sensibile e sensuale e, per il suo tramite, la dimensione più intima e segreta del poeta.
L'invitato di Dracula. 9 racconti del terrore e del soprannaturale
Bram Stoker
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2012
pagine: 232
A un secolo dalla prima edizione e dalla morte di Bram Stoker, l'autore di "Dracula", ecco un testo decisivo per la letteratura gotica e fantastica. Nove racconti classici della narrativa del brivido dove si incontrano vampiri, spettri, apparizioni mostruose, luoghi inquietanti. Tra le storie spicca il celebre "L'invitato di Dracula" che dà il titolo al libro e che costituiva uno dei capitoli del romanzo "Dracula", poi eliminato dallo scrittore prima della pubblicazione. Ha scritto Stephen King: "Chi apprezza le novelle macabre non può trovare niente di meglio delle storie raccolte in L'invitato di Dracula".
Lei delira, signor Artaud. Un sillabario della crudeltà
Pasquale Di Palmo
Libro: Copertina morbida
editore: Stampa Alternativa
anno edizione: 2011
pagine: 332
Poeta dell'eccesso e della rivolta, dell'invettiva e della bestemmia, Antonin Artaud si configura come una delle figure-chiave intorno a cui ruota il pensiero della dissociazione novecentesca. Sorta di Prometeo moderno che ruba il fuoco agli dèi per donarlo agli uomini, Artaud ha disseminato la sua opera folgorante e "crudele" attraverso i generi più disparati. La sua scrittura travagliata, nata sotto l'urgenza di un dettato incalzante, descrive il delirio ora in forma esatta e rigorosa ora assumendone il carattere allucinato e profetico tipico dei grandi visionari. Ma sempre oltre le righe, in maniera radicale e provocatoria: inveendo, gridando, maledicendo tutto e tutti, con la consapevolezza di ricordarci che, a volte, la follia può essere più assennata di qualsiasi esibita, millantata saggezza.

