Aracne: Immota harmonìa
Verdi e Wagner. Analisi armoniche e strutturali a confronto
Sergio Prodigo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 224
Il confronto in sé tende a generare contrapposizioni e a convertirsi sul piano dialettico nell'enunciazione di considerazioni antitetiche che tendono a investire una conseguente molteplicità di aspetti, relativamente all'iniziale modello del tema prescelto. Se la tematica stessa in oggetto è di natura musicale, le antinomie che ne discendono rischiano di fuorviare un'analisi tesa unicamente a rilevare l'essenzialità di forme e strutture, aliena da giudizi e pregiudizi, pur se la sua condotta, nel perseguire i principi della logica espositiva, sovente evidenzia e stigmatizza difformità, discordanze, peculiarità, contrasti, analogie e quant'altro possa emergere nel corso della disamina. L'intento di porre a confronto la naturale antinomia "melodrammatica" dell'Ottocento, Verdi-Wagner, trova la motivazione occasionale nel lasso temporale (due secoli), che nel corrente 2013 rammenta il medesimo anno di nascita dei due "giganti" (il 1813).
100% American. La classicità del rock americano
Giovanni Ippolito
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 188
La musica di cui si occupa questo libro è uno dei generi e stili del rock. È il rock di Bob Dylan, Jackson Browne, Bruce Springsteen, John Mellencamp e Counting Crows. Come il jazz, ha una miriade di interpreti i frutti del cui lavoro sono sintetizzati e incorporati in quello di pochi artisti. Uno per decennio all'incirca. Si tratta di gente che fa canzoni, blues, folk ballad. Che scrive testi degni di lettura a prescindere dalla musica. Che usa la strumentazione elettrica della rock band. In Italia li definiremmo, in modo riduttivo, "cantautori". Il libro in primo luogo è un libro a tesi. La tesi sostenuta è che il rock 100% American è un'arte classica, cioè dai contenuti universali. In secondo luogo ne è, in piccolo e in sintesi, una storia, raccontata dalla sequenza degli esponenti che gli hanno dato forma e sostanza nel corso degli ultimi decenni. In terzo luogo è uno studio musicologico, poiché l'obiettivo è illustrare le ragioni della sua classicità analizzandone il linguaggio. Una classicità 100% American come il suono e la voce degli interpreti di cui il libro tratta.
L'improvvisazione nelle avanguardie musicali. Roma, 1965-1978
Giovanni Guaccero
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 276
Tra anni Sessanta e Settanta alcuni dei maggiori compositori dell'avanguardia romana, tra cui Franco Evangelisti, Ennio Morricone, Giacinto Scelsi, Domenico Guaccero, Egisto Macchi, Mario Bertoncini si dedicarono alla pratica improvvisativa in un clima di sperimentazione e dialogo con altre comunità operanti a Roma: l'area dei compositori-performer americani come Frederic Rzewski, Alvin Curran, Richard Teitelbaum e l'area del free jazz e dei performer di confine come Mario Schiano, Giancarlo Schiaffini, Roberto Laneri, Bruno Tommaso, Eugenio Colombo e tanti altri. Sullo sfondo delle tensioni sociali e politiche di quegli anni prende corpo un racconto che, dalla nascita tra 1965 e 1966 dei gruppi storici quali il Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza, Musica Elettronica Viva e il Gruppo Romano Free Jazz porta, nel 1975, alla fondazione della Scuola Popolare di Musica di Testaccio e ad altre esperienze che hanno fatto di Roma uno dei maggiori centri della musica improvvisata europea.
Trattato di armonia teorica e di analisi armonica
Sergio Prodigo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 1436
La trattatistica sull'Armonia è certamente ampia, vasta, variegata, copiosa, multiforme e importante: ritenere di volerne colmare eventuali lacune o rinnovarne i contenuti può solo denotare estrema albagia e vacua pretenziosità, poiché l'idea di sviluppare, intorno a una sconfinata tematica tecnica, un'approfondita e rigorosa ricerca e una descrizione analitica non è certamente scaturita dalla constatazione critica di mancanze od omissioni, ma dal desiderio di indagare a fondo una problematicità estesa, la cui fondatezza e attendibilità, pur compresa e presente negli ottimi lavori esistenti, può e deve confrontarsi con ogni fase di un'indagine e di uno studio, inseriti nel contesto generale delle teorie e delle prassi armoniche.
Cristina di Svezia regina della musica a Roma. Le «canterine» al suo servizio
Anna Zilli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 216
Questo volume offre un ritratto di Cristina di Svezia come mecenate e promotrice di musica nel trentennio in cui fu residente a Roma (1655-1689); si tratta di un momento storico in cui Roma era uno dei centri musicali più attivi in Italia e in Europa, in cui operavano i più grandi nomi della musica, Carissimi, Corelli, Scarlatti, che la sovrana svedese non mancò di accogliere con entusiasmo e generosità alla sua corte di Palazzo Riario. Questo studio si occupa anche delle vite private e professionali di alcune cantanti che godettero della protezione di Cristina, grazie alla quale potettero esibirsi anche nel primo teatro pubblico di Roma, il Tordinona, voluto proprio dalla regina ed inaugurato nel 1671. Il libro illustra in modo organico e sistematico le attività musicali promosse da Cristina di Svezia nella città eterna, sia nell'ambito della sua Accademia Reale che in quello teatrale, presso il Tordinona ma anche nei teatri privati delle famiglie patrizie di Roma, con particolare attenzione alle esibizioni delle sue "canterine". Arricchisce il volume un'antologia di musiche interpretate dalle cantanti, estratte e trascritte da manoscritti dell'epoca.
Vissi d'arte. Luigi Illica librettista
Gaspare N. Vetro
Libro
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 264
Luigi Illica, giornalista e commediografo, personaggio popolarissimo in Italia negli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento, deve la sua fama all'attività di librettista per i maggiori musicisti attivi nella composizione di opere liriche. Oltre agli svariati libretti forniti a quegli autori minori che non hanno resistito all'usura del tempo, il suo nome è inscindibilmente legato a quello di Catalani, Franchetti, Giordano, Mascagni e Puccini. Non esistendo fino ad oggi una organica biografia, le notizie sulla vita e opere si potevano reperire solamente sparse in articoli su giornali e riviste del secolo scorso, ormai di difficile reperibilità, come pure, ma limitatamente ai rapporti intercorsi per questa finalità, nei libri dedicati ai musicisti ai quali fornì i libretti.
Plagi d'autore. Incisi ricorrenti, similitudini, analogie, coincidenze tematiche, attribuzioni e citazioni nella storia della musica
Sergio Prodigo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 356
L'intestazione medesima del libro vale e si legittima solo in senso relativo, poiché tende a fondere, conglobare e aggregare in una generale e forse non pertinente definizione (plagi d'autore) tutto l'insieme di una ricerca particolare, finalizzata maggiormente a classificare e collazionare momenti diversificati di analogie tematiche, connesse marginalmente alla validità e al valore dell'inventio ma disgiunte dall'uso e dagli sviluppi logici e consequenziali.
Bayreuth 1876. Genesi di un mito
Giorgio Tagliabue
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 540
Il volume, diviso in tre parti, si propone come un ampio racconto dell'evento che ha stabilito un punto di demarcazione fondamentale nella storia del teatro. Le voci di cui il libro è composto appartengono a coloro che ebbero la straordinaria opportunità di trovarsi a Bayreuth per vivere e contribuire a quel determinato avvenimento: cantanti, comparse, coristi, ginnasti, coreografi, costumisti, preparatori, macchinisti, finanziatori, giornalisti, critici musicali, letterati, pittori, scultori, poeti, compositori, filosofi e semplici curiosi. Tramite diari quotidiani, articoli di giornali o di riviste, scambi epistolari o semplici espressioni sparse, le loro testimonianze ci aiutano a comprendere cosa significarono quei giorni dell'agosto 1876.
D'Annunzio. Il musico invisibile
Sergio Prodigo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 352
Il rapporto tra Gabriele d'Annunzio e la musica è stato sovente oggetto di studi specifici, convegni, saggi e recensioni, che ne hanno evidenziato ogni possibile sfaccettatura, dettaglio, implicazione e connessione, ma che hanno indagato prevalentemente la diretta interdipendenza, le reciprocità e le correlazioni con la letteratura musicale e con i musicisti coevi. Il libro presenta una diversa ipotesi di indagine e di analisi e tenta di rinvenire solo nella polimorfa letterarietà delle sue opere una sorta di malcelata e costante componente musicale: il Musico invisibile, appunto. Il linguaggio narrativo del Vate, poetico, poietico e prosastico, non è disgiunto dal suono o da indirette commistioni musicali o paramusicali, ma le connesse dicotomie si attenuano o si dissolvono nella sussidiarietà e complementarietà degli intenti artistici. Un percorso che si articola in cinque distinti ma interconnessi capitoli, dedicati al Libro segreto e alle cronache giornalistiche, ai romanzi, alle opere poetiche, ai testi teatrali e alle prose di ricerca. Infine, commenti e riflessioni anche per le opere scritte nell'idioma d'oltralpe.
Del suono estremo. Una collezione di musica e antimusica
Marco Angius
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Aracne
anno edizione: 2014
pagine: 264
La visita guidata di un direttore d'orchestra nei meandri della musica contemporanea italiana attraverso indagini serrate e analitiche su alcune figure centrali come Franco Evangelisti, Salvatore Sciarrino, Giorgio Battistelli e Ivan Fedele. L'esplorazione dei processi compositivi più radicali, della musica come dell'"antimusica", parte dalla dissociazione tra segno e suono culminando in una galleria di esperienze musicali che offrono nuovi spunti alla ricerca musicologica. Il volume è corredato da una collection su cd diretta dallo stesso autore.