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Besa muci: Entropie

L'enigma del tarantismo

L'enigma del tarantismo

Wilhelm Katner

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2016

pagine: 199

Il quadro generale che emerge dalla lettura de L'enigma è [...] un quadro atipico, un insieme di sillogismi, scorci storici, attenzione al momento rituale, in una continua e confusa compenetrazione dei vari livelli che intuisce e riproduce la complessità delle fonti e la forma mentis dell'autore: Katner è medico e storico della medicina, critico musicale, studioso dei rapporti fra musica e medicina, interessato ad aspetti clinici e antropologici. A ragione De Martino riconosceva nel suo contributo, insieme a quello di Sigerist, un punto di approdo di una lettura medica sempre più attenta agli aspetti storico-culturali, approdo da cui ripartire per esprimere quel finale rovesciamento rappresentato da "La terra del rimorso": l'allontanamento definitivo dal riduzionismo clinico e l'interpretazione culturale del tarantismo.
16,00

Karastan. Armenia, terra delle pietre

Karastan. Armenia, terra delle pietre

Alessandro Pellegatta

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2016

pagine: 159

Il viaggio ha in sé di solito la ricerca di un approdo. Viaggiare in Armenia è diverso: significa abitare lo spaesamento, percorrere strade senza una meta precisa, risalire il corso degli eventi tentando di decifrarli, conoscere i luoghi negati a non più ritrovati, riconcorrere il sottile filo rosso del significato anche quando forse non c'è: cercare una patria.
18,50

Sociologia e sviluppo del Mezzogiorno

Sociologia e sviluppo del Mezzogiorno

Gianni Giannotti

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2016

pagine: 212

L'arretratezza del Mezzogiorno ha motivazioni complesse, da ricercare in una serie di cause fra loro concatenate. Quali sono le caratteristiche distintive di una società sottosviluppata e in che modo questa reagisce a eventuali iniziative di sviluppo promosse dall'esterno? Il presente studio fotografa una realtà in cui, al di là della mancata industrializzazione, il vero punto debole è la mancanza di una cultura dell'autonomia e della democrazia, che sappia opporsi al controllo della politica locale da parte di gruppi parassitari interessati a sfruttare il bene pubblico per perseguire interessi privati. Le origini del sottosviluppo del Mezzogiorno hanno dunque radici molto lontane, che affondano in una struttura sociale basata sul divario tra una massa di poverissimi e pochi ricchi interessati a tutelare i propri interessi: da qui il logorarsi del tessuto statale e la deformazione delle istituzioni, piegate a interessi particolaristici. Un'analisi accurata e approfondita, per evidenziare le criticità e fare il punto su come avviare un processo di crescita certamente problematico, ma allo stesso tempo possibile.
20,00

Balkanostalgia

Balkanostalgia

Diana Bosnjak Monai

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2016

pagine: 151

Come una calamita, i Balcani attirano i viaggiatori più curiosi con il loro impasto variegato di luoghi dimenticati, di mercati brulicanti di vita, di profumi e sapori intensi. Questo è un viaggio dentro le viscere più profonde della penisola balcanica: si parte da Trieste, lungo la litoranea adriatica, per arrivare al Bosforo, passando per l'Istria, Sarajevo, la Macedonia e la Grecia più autentica. la voce narrante è quella di chi in quei luoghi ha vissuto per un quarto di secolo e lì ritorna sempre, ogni volta per riscoprirne il fascino crudele e senza tempo.
16,00

Tarantismo. Transe possessione musica

Tarantismo. Transe possessione musica

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2016

pagine: 159

Un animale simbolico e non zoologicamente identificabile con alcuna specie di aracnide - come ha chiarito nel 1959 l'etnologo Ernesto De Martino sovrintende la misteriosa fascinazione legata al fenomeno culturale e religioso conosciuto come tarantismo. Gli etnomusicologi Domenico Staiti, Brenno Boccadoro, Gilibert Rouget, Luisa Cosi e Giorgio Di Lecce ne esplorano l'universo in questo saggio dedicato al carattere musicologico dei processi di guarigione divenuti celebri. Un testo che indaga il contrappunto fra antichità greca, tradizione colta rinascimentale-barocca, sincretismo catartico-religioso. La terapia musicale adoperata da secoli come rimedio contro il celebre morso del ragno si rivela, attraverso questo studio a cinque voci, un retaggio di grande dignità culturale, artistica e spirituale.
16,00

La memoria e il perdono. La Bosnia ed Erzegovina tra verità e riconciliazione

La memoria e il perdono. La Bosnia ed Erzegovina tra verità e riconciliazione

Massimo Vita

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2016

pagine: 90

"La Bosnia ed Erzegovina era, in piccolo, una sintesi della Federazione Jugoslava. Crocevia di culture e religioni, linea di demarcazione tra Occidente e Oriente, tra Cristianesimo e Islam, tra Cattolicesimo e Ortodossia, un mosaico di tradizioni che per quasi cinquant'anni ha convissuto pacificamente nell'intento di sviluppare quella terra dove ogni cittadino, ogni jugoslavo, si sentiva eguale e aveva uguali diritti ovunque egli avesse scelto di vivere". "La memoria e il perdono" è un racconto storico-sociale, un reportage, quasi il romanzo di un paese, la Bosnia, costruito scavando nella memoria per arrivare al perdono. Un racconto che mette al centro gli uomini, la loro umanità, la loro memoria, la loro vita straziata e la loro resistenza. La resistenza civile, umana, non quella armata, ma quella dello scoprirsi vivi giorno dopo giorno.
12,00

Le dimensioni della voce. Una introduzione all'espressività dei prodotti vocali

Le dimensioni della voce. Una introduzione all'espressività dei prodotti vocali

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2016

pagine: 236

"Le dimensioni della voce" costituisce una riflessione inedita sulle proprietà comunicative e simboliche del vocalico. Il volume si propone di ricostruire e individuare, lungo la catena evolutiva, il passaggio dalle vocalizzazioni alla voce cantata, di classificare i prodotti vocali e di analizzare la voce come atto performativo a forte connotazione estetica ed espressiva. Il canto è interpretato nella sua dimensione socio-spaziale in un contesto sacro e indagato come strumento di esternazione del sé, come veicolo di denuncia sociale e come oggetto fonografico. La varietà dei temi trattati mostra quanto il campo di azione della voce sia vasto e, pertanto, quanto il suo esame necessiti di una mobilitazione di approcci e competenze molteplici.
18,00

Nella terra del passato vivente. La scoperta dell'Albania nell'Europa del primo Novecento

Nella terra del passato vivente. La scoperta dell'Albania nell'Europa del primo Novecento

M. Edith Duhram

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2016

pagine: 375

Scutari, 8 maggio 1908. Ai primi chiarori dell'alba, Edith Durham e la sua guida escono furtivamente dalla città per entrare nel cuore dell'Alta Albania, in territori comunemente considerati pericolosi e quasi mai esplorati da viaggiatori stranieri. Se un secolo prima Lord Byron aveva celebrato l'Albania del sud, dedicandole versi magnifici nel Pellegrinaggio del Childe Harold, le regioni del nord rimanevano avvolte nel mistero: erano le terre "dell'innominabile turco", la frontiera fra islam e cristianità. Munita di album da disegno, macchina fotografica e fonografo a rulli con cui registrò le prime incisioni di canti popolari balcanici, l'intrepida londinese si avventurò tra comunità sperdute e minuscoli villaggi i cui nomi non erano neanche segnati sulle carte geografiche. Quel viaggio nell'ignoto la portò a conoscere usanze e tradizioni le cui origini si perdevano nelle nebbie del mito, un piccolo universo a ridosso delle coste dell'Adriatico orientale rimasto prodigiosamente ai margini del tempo e della storia. Ora che l'Albania si è lasciata alle spalle il lunghissimo isolamento cui l'avevano confinata la dominazione ottomana prima e la dittatura comunista poi, questo libro offre ai lettori italiani una guida alla scoperta di uno dei più antichi e finora meno noti patrimoni culturali europei.
25,00

Rosso un fiore. Intervista a Maria Rosaria Manieri

Rosso un fiore. Intervista a Maria Rosaria Manieri

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2015

pagine: 97

In questa lunga intervista - una conversazione a tutto campo sulla politica e la società italiane - Maria Rosaria Manieri racconta un pezzo di storia di questo Paese attraverso ricordi e suggestioni di una vita passata in politica. Dal primo centrosinistra al '68, dalle lotte femministe alle grandi conquiste sociali, da tangentopoli alla nascita del berlusconismo, dal Concilio Vaticano II a Papa Francesco, le tappe fondamentali della storia nazionale vengono ripercorse attraverso lo sguardo e la voce di una delle protagoniste, in un inevitabile intreccio tra passato e presente, tra vita pubblica e frammenti di vita privata. "Rosso un fiore", incipit della seconda strofa dell'inno dell'Internazionale, è il titolo evocativo e il filo conduttore. "Due parole simbolo di una storia straordinaria, di amore per l'umanità, di emancipazione e progresso sociale". La memoria si presta come strumento per delineare un cambiamento possibile, verso un futuro migliore e più umano.
13,00

Insediamenti cavallereschi in Puglia. Templari, teutonici, ospitalieri

Insediamenti cavallereschi in Puglia. Templari, teutonici, ospitalieri

Paolo Lopane

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2015

pagine: 149

Innervata dalle antiche strade romane e dotata di grandi porti che costituivano il naturale punto d'imbarco per le rotte commerciali levantine e per il passagium in Terrasanta, la Puglia era letteralmente avvinta dalla rete delle fondazioni cavalleresche. Edificate all'interno delle mura cittadine o ubicate extra moenia, nella forma, perlopiù, della grangia, il tipico insediamento rurale degli Ordini religiosi, le loro precettorie erano solitamente dotate di cappelle, armerie, magazzini, foresterie e quant'altro servisse all'adempimento dei propri compiti di polizia via ria e di presidio dei Luoghi Santi. Per secoli, il mantello crociato dei monaci-soldati si dispiegò protettivo sul mondo in marcia dei "viandanti di Dio", sui basolati delle strade romane, sui verdeggianti solchi delle antiche lame, ovunque scorresse la fiumana di uomini che nell'esperienza del pellegrinaggio, nel graduale conseguimento delle sue teppe, nelle sue emozionanti scoperte e nelle sue inevitabili prove, sofferenze e sacrifici, avvertivano oscuramente la parabola stessa dell'esistenza, del lungo e tormentato cammino verso il centro di se stessi. Non furono, però, solo uomini e merci a transitare in quei secoli sulle antiche strade di Puglia. Terra di frontiera o, piuttosto, ponte sospeso fra Oriente ed Occidente, le sue lastricate vie si fecero veicolo di scambi e sincretismi culturali le cui mirabili tracce, scolpite nella pietra, continuano a sfidare i secoli e le incurie della memoria.
16,00

Dove i bunker diventano coccinelle

Dove i bunker diventano coccinelle

Elena Pagani

Libro: Libro in brossura

editore: Besa muci

anno edizione: 2015

pagine: 107

"Dove i bunker diventano coccinelle" è un excursus storico sullo stato albanese, sempre più al centro delle vicende europee e partner economico dell'Italia. Per via della sua posizione geografica strategica, l'Albania è stata la causa degli interessi delle varie potenze europee che ne hanno determinato le sorti. II volume analizza la storia del Paese a partire dall'antica Albania, terra degli illiri, fino all'arrivo dell'Impero Ottomano che più di chiunque altro, per la lunga permanenza e per la massiccia influenza, ha segnato la storia dello Stato balcanico. L'indipendenza e il riconoscimento dello Stato e del popolo schipetaro, la vicinanza con l'Italia, interessata e partecipe alle vicende del Paese, sono i fatti che hanno caratterizzato l'Albania all'inizio del secolo scorso, fino all'ascesa al potere del Partito Comunista e del suo leader Enver Hoxha, che ha determinato quarant'anni di chiusura con II mondo esterno. In ultimo viene esaminata l'Albania della rinascita, la difficile transizione democratica, troppo rapida e mal gestita, che ha lasciato il segno, l'esodo di molti cittadini verso le coste italiane, il legame mai dimenticato con la terra, e l'inversione dei flussi: l'Albania oggi è cambiata, sono molti i cittadini che fanno ritorno nel loro Paese, rendendosi protagonisti di questo cambiamento al pari degli stranieri, italiani soprattutto, che vedono il Paese delle Aquile come un terreno fertile per nuove attività.
13,00

Transe guarigione mito. Antropologia e storia del tarantismo

Transe guarigione mito. Antropologia e storia del tarantismo

Libro

editore: Besa muci

anno edizione: 2015

pagine: 190

18,00

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