Bibi Book: I Bibini
Delitto ideale
Luigi Capuana
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2023
pagine: 250
Pubblicata nel 1902, "Delitto ideale" è una raccolta di novelle. A dare il titolo è la prima, dedicata all'amico Federico De Roberto. Sono veri e propri "romanzi brevissimi" in cui ricorrono i temi più cari all'Autore: la gelosia, l'adulterio, reale o immaginato, la passione che rende schiavi, le umane ossessioni, fenomeni come il sonnambulismo e lo spiritismo, la scienza, in particolare quella medica, la fotografia. In questa raccolta la voce di Capuana sa farsi ascoltare per il piglio concreto, per la sottile ironia che anima certi suoi personaggi, per il ritmo che batte l'incedere delle sue storie, per il guizzo leggero che attraversa le sue pagine anche quelle in cui tocca argomenti che hanno a che fare con la sfera delle ossessioni e delle patologie umane o quelle in cui si dedica a fenomeni inquietanti quali occultismo, spiritismo, sonnambulismo. "Delitto ideale" si configura come una carrellata di tipi umani e di situazioni delineate dall'impronta dell'autore in cui i fatti e i delitti avvengono per lo più nell'immaginazione. Introduzione di Valeria Santoleri.
Il marchese di Roccaverdina
Luigi Capuana
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2023
pagine: 402
Uscito per la prima volta nel 1901, “Il Marchese di Roccaverdina”, sancisce il ritorno di Capuana al Verismo. Una desolata campagna siciliana, immiserita da una lunga siccità che decima uomini e bestie, fa da sfondo alla storia del Marchese Antonio Schiraldi, proprietario terriero, che vive da anni con una serva-amante, la contadina Agrippina Solmo. Per non disonorare il nobile casato prendendola in moglie, il Marchese comanda di farla sposare a Rocco Criscione, un suo fattore, con il giuramento solenne, davanti al crocefisso, che il matrimonio non verrà mai consumato. Assalito, però, dalla gelosia e dal dubbio, il Marchese uccide Rocco Criscione e fa incolpare Neli Casaccio che morirà, innocente, in carcere. Dopo il delitto l’amore per Agrippina Solmo ha il sapore dell’odio e, per vincerlo, il Marchese sposerà Zosima Mugnos. Al riparo da testimoni e accuse, non sarà al riparo da se stesso e il rimorso lo condurrà alla pazzia.
Giacinta
Luigi Capuana
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2023
pagine: 320
Una delle opere veriste più famose scritte da Luigi Capuana, Giacinta è la storia di una giovane nobildonna, realmente vissuta al tempo dell'autore. Figlia di un padre inetto e di una madre intrigante e avida di denaro e di godimento, Giacinta viene molestata, ancora bambina, da un giovanetto, servo di casa. Segnata da un forte trauma, è vittima di una profonda nevrosi e di un angoscioso senso di colpa, alimentato dalle convinzioni morali dominanti nel suo ambiente. Si innamorerà, presto, di Andrea Gerace, modesto impiegato della Banca Provinciale, ma sposerà un uomo che non ama, il corrotto Conte Grippa di San Gelso. Dall'amante avrà una figlia che perderà prematuramente per difterite. Anche l'amore per Andrea Gerace finirà presto, tanto da spingerla nella disperazione più cupa che la porterà a togliersi la vita.
Spasimo
Federico De Roberto
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2021
pagine: 130
"Spasimo" è un romanzo uscito a puntate sul finire del 1896. La firma di Federico De Roberto – uno dei padri del Verismo con Verga e Capuana – sul più autorevole foglio del suo tempo, il "Corriere della Sera", appare per la prima volta il 26 novembre del 1896, in calce al romanzo Spasimo, e sigla l'inizio di una lunga e intensa collaborazione. Ben prima che il genere poliziesco furoreggiasse nelle letture degli italiani, De Roberto ne diede con "Spasimo" un'anteprima di grande qualità letteraria, mettendo a punto un vero e proprio giallo-inchiesta. In una villa sul lago di Ginevra, s'avverte un colpo di pistola: il corpo senza vita che poco dopo viene rinvenuto è quello della bella contessa Fiorenza d'Arda. Tutto lascia supporre che si tratti di un suicidio, ma il magistrato Ferpierre, incaricato delle indagini, capisce che non è così. Dopo lunghi interrogatori e la lettura dei diari della contessa, un colpo di scena ribalta tutto: l'assassino confessa e racconta al magistrato gli ultimi tragici istanti di vita della contessa bella e triste.
Senso e Nuove storielle vane
Camillo Boito
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2020
pagine: 320
Pubblicate nel 1883, queste storielle rimarranno nell’immaginario collettivo grazie a Senso, icona di un’epoca, famosa per la trasposizione cinematografica di Luchino Visconti. Livia, borghese avvenente e cinica sposa un ricco e vecchio aristocratico. La “scalata sociale” si pone come primo gradino del deperimento morale della protagonista: sceglierà la ricchezza a scapito della libertà. L’amante, un ufficiale austriaco squattrinato strumentalizza Livia per procurarsi soldi, divertimenti e donne, ma la contessa, a dispetto della propria sanguinosa vendetta sarà anch’ella una sconfitta, vinta dalla perdita di qualsiasi morale. Nelle altre sette storielle emergono figure femminili che sono di volta in volta angelo, vampira, strega, malata di nervi. Prostitute, animalesche, lussuriose, pure e indifese, le donne di Boito posseggono una innegabile carica emotiva che arriva al lettore con volontà provocatoria. E sullo sfondo c’è Venezia, che è luce e colore, atmosfera e sensazione.
Una peccatrice
Giovanni Verga
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2020
"Una peccatrice" inaugura il ciclo dei "romanzi mondani", con una vicenda sentimentale di ambientazione borghese. Il venticinquenne Pietro Brusio, aspirante scrittore-commediografo, lascia il proprio paese alla ricerca della realizzazione artistica. Una sera, mentre passeggia con un amico nella Villa di Catania, intravede la contessa Di Prato: è solo un attimo, ma gli basta per innamorarsene follemente. Dà così inizio a un pedinamento maniacale. Ma Narcisa è sposata ed è sempre a braccetto dell'adorante marito. Lei, pur essendosi accorta degli sguardi di Pietro, lo ignora, lasciandolo nello sconforto. Ma il tormento d'amore gli accende l'ispirazione, e il giovane mette a punto un'opera teatrale che gli procura successo e fama. La pièce si tiene a Napoli, ed è proprio la città di Partenope a fare da quinta all'incontro di Narcisa con il giovane commediografo. Mentre le note di un valzer si dissolvono, la contessa cerca con lo sguardo Pietro: la scintilla brilla già nell'aria, infuocata, e non li risparmia. L'amore fra i due si consuma passionale. Ma ogni scintilla è destinata a spegnersi, e il medesimo destino tocca all'ardore di Pietro. Narcisa non può tollerare il suo allontanamento e decide di morire. In sottofondo suona un valzer, mentre lei prende una dose letale d'oppio.
La finestra della biblioteca e altri racconti
Margaret Oliphant
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2019
pagine: 231
"La stanza segreta": Nel l'antico castello di Gowrie c'è una stanza che pare non condurre a nulla, nessun passaggio, nessun arredo. I Randolph, proprietari del castello, custodiscono un segreto mai disvelato di generazione in generazione. Soltanto al compimento della maggiore età di John Randolph, Lord Gowrie accetta di entrare con il figlio in quella stanza buia. "La finestra della biblioteca": In una dimora borghese, una fanciulla ospite di una anziana zia, durante i lunghi pomeriggi trascorsi a leggere, vede, attraverso i vetri del salotto, e al di là della finestra di fronte, un giovane intento a scrivere. Il fabbricato è quello di una vecchia biblioteca, ma la finestra, in realtà, fu tamponata molti anni prima e soltanto la fanciulla sembra scorgere quella figura.
Il ventre di Napoli
Matilde Serao
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2019
pagine: 216
"Il ventre di Napoli" è una cronaca "di tenerezza, di pietà e di tristezza", scritta in tre momenti diversi. La prima parte, Vent'anni fa, risale al 1884. È il racconto delle conseguenze provocate dall'epidemia di colera che colpì la città alla fine dell'Ottocento. La capacità del "popolo napoletano" è proprio quella di sopravvivere, nonostante le numerose avversità, alla morte, alla sporcizia, al degrado. La seconda parte, Adesso, è del 1903. Il Governo Depretis aveva dato avvio allo sventramento delle zone più malfamate della città, ma la nuova Napoli non era altro che una quinta infingarda, "un paravento" a copertura del "luridume rancido e puzzolente".

